@ anonimo
Grande come al solito, Vincenzo...erano bei tempi!
Il mio sogno da sedicenne era di suonare la tromba nell'orchestra della radio rai...poi mi feci frate...
Cyrano...
All' epoca c' era un' aria che non so se riesco a far comprendere e certamente tu l' avrai degustata perché pensare di far parte della RAI... in orchestra... vuol dire che la "sentivi".
In effetti, anche se io ne ho vissuto l' ultima parte, quella dello smantellamento, c' era un modo di vivere la musica più sereno... Gli incontri musicali erano con "artigiani" appassionati, anonimi per i più ma avevano tanta di quella maestria, io ero un "bambino" e aver a che fare con quei pezzi da 90', più grandi di me, quelli che dal dopoguerra costruirono gli anni '60, era di una goduria infinita.
nel primo filmato del post (Corrado/Pregadio) c' è un signore anziano che suona il clarinetto... era Baldo Maestri, alla batteria Pierino Munari, poi Ernesto Pumpo, Tonino Ferrelli... tutta gente che aveva un' immensità di cose da raccontare, chi aveva imparato lo swing con gli americani sbarcati in Sicilia, chi aveva suonato con l' orchestra di Cinico Angelini a SanRemo, chi con Goldsmith, Munari registrò Ultimo Tango a Parigi con Gato Barbieri... perché all' epoca (non la mia, la loro) l' Italia era un punto di riferimento mondiale per le colonne sonore.
L' aria che si portavano addosso era serena e non dico una bestialità se dico una "tranquillità da impiegati" perché in questo paragone con la categoria di fantozziana memoria c' è il nesso con la sicurezza del ruolo che avevano, erano musicisti e potevano esprimerlo, senza ansie per il dopo, tanto ce n' era...
Negli incontri tra orchestrali si viveva un' aria da "commilitoni", molto amichevole e non mancavano scherzi e partite a tre/sette. Si lavorava/suonava con abitudine ma invece di qualche resoconto o di qualche pratica uscivano quelle cose che poi coloravano il nostro tempo con Mina, Morricone, Goldsmith... e loro continuavano ad essere normalmente sicuri di essere la musica, impiegati speciali... e tornavano a casa con l' autobus o, come Ferrelli, con la
Bianchina perché risparmiava ed era lunga abbastanza per il suo contrabbasso.
Non erano i pionieri della sperimentazione, ma erano artigiani pronti a tutto, con gusto e capacità.
Una categoria che ora è sparita.
Loro... che hanno fatto questo:
Nuovo Cinema Paradiso
Mina
'900
Storia della RCA...