Namm: artiphon instrument 1... eccone un altro

Vinarm 26-04-15 20.47
Uhè ragà: giorni fa ho scovato questo marchingegno su YouTube. Trattasi di n-esimo controller midi, ma con una peculiarità (credo) inedita: lo si più suonare come una tastiera... ma anche come una chitarra, un violino, un violoncello... una batteria!!! emo

Vi posto quaggiù qualche link

presentazione https://www.youtube.com/watch?v=K_l8VWztGiU

suona come un violoncello https://www.youtube.com/watch?v=BcuzgeFq7Ik


In rete ne trovate altri alla voce di "Artiphon INSTRUMENT 1"

emo
michelet 26-04-15 21.05
Senz'altro originale. Poi bisogna vedere se è così facile da usare come sembra.
efis007 26-04-15 22.31
La cosa più scandalosa è vedere suonare le corde muovendo un telefonino tamagochi a mò di archetto. emo
Povera musica!
CoccigeSupremo 27-04-15 01.02
Non riesco a capire la "negatività" quando spunta qualcosa di diverso o perlomeno di "ragionato". emo

Pensi che Beethoven o Chopin sarebbero contenti di sapere con cosa vanno in giro i tastieristi per suonare nei locali?
Un ammasso di cavi, alimentatori e schermini con "opzioni" attraverso le quali si cerca disperatamente, da decenni, di ricreare il suono di un pianoforte.Anche jarrett non sopporta le tastiere.
"Povera musica"? Assolutamente no! Ben vengano gli esperimenti,Ben venga questo artiphon se permette di suonare e di creare musica.

Che poi a te non piaccia è un conto, ma partire prevenuti con un (troppo spesso abusato come fossimo coloro che possiedono somma saggezza riguardo la "musica") "povera musica" è assurdo e assai negativo.... emo
igiardinidimarzo 27-04-15 01.37
il futuro che (finalmente) soppianta il vecchio...
vin_roma 27-04-15 02.11
@giardini:
Per me è divertente, può essere utile per dare quel tocco di umano quando si è obbligati ad usare artifici digitali al posto degli strumenti veri, ma il problema è che non vedo la novità rivoluzionaria, è l' ennesimo imitatore che mira a facilitare l' esecuzione.

Per me non porta sviluppo o nuove frontiere, piuttosto mira solo a generare soddisfazione con poco impegno o a umanizzare esecuzioni digitali con campioni, vst etc...

Non vedo evoluzione. Non vedo come gli si possano affidare le emozioni di un' arpa vera, una Quena suonata sulle Ande, un violino suonato a Venezia, perché questo pare voglia fare... Sarà divertente ma non è la strada nuova, l' ultima è stata quella del sintetizzatore... la prossima ancora neanche si intuisce.

Edited 27 Apr. 2015 0:28
rik 27-04-15 11.32
Va be dai, a costo di sembrare stronzo (ma quando ci vuole ci vuole) finché si continua a parlare di stage piano hammond wurlitzer se è meglio nord stage o numa grand va tutto bene, appena c'è qualcosa di veramente nuovo "oddioooo bestemmiaaa scandalooo"! ATTENZIONE!!!! non è riferito a questo thread eh sia ben chiaro, è una cosa generale che traspare da molte discussioni sul web. Il brutto è che anche i produttori si stanno adeguando, e per questo sono spariti alcuni strumenti fantastici tra cui nord wave e nord modular g2 (per fare qualche esempio), ma va a quel paese clavia.
Raptus 27-04-15 11.46
@rik: perchè viviamo in un mondo con pochissime certezze, la gente ha paura della tecnologia anche se non sembra.
Se sei diventato dopo 20 anni esperto di 4 o 5 modelli e di un settore specifico, ti intendi di quello. Punto.
Appena qualcuno ti parla dell'esistenza di altro si tende naturalmente a negarlo perchè mina le tue sicurezze.
gabrieleagosta 27-04-15 11.59
CoccigeSupremo ha scritto:
Anche jarrett non sopporta le tastiere


Perchè, c'è qualcosa che Jarrett sopporti? Non sapevo...emo
anonimo 27-04-15 11.59
All'inizio c'erano la voce e i tamburi...poi vennero i flauti, d'osso o di canne...le buccine, le lire, altri strumenti percussivi...per qualche secolo, la stasi...poi liuti, organi, archi, clavicembali e pianoforti, ance...altra stasi...alla fine sintetizzatori ed altri strumenti elettronici (tipo theremin)...cosa verrà dopo? Quando?

C'é da notare che la "novità" si muove su più livelli: la modalità di produzione del suono (ad esempio una corda che vibra piuttosto che un'ancia piuttosto che un bocchino)...ma anche il "meccanismo di controllo del suono: una corda che vibra può essere un liuto, una chitarra, un violino, un piano...e poi l'interfaccia con l'esecutore: classico esempio la fisarmonica diatonica o cromatica o a tastiera...il basso elettrico o lo stick...

Certo forse questo strumento non é una "novità di primo genere"...ma é comunque qualcosa che può aiutare ad esprimere nuova musica
CoccigeSupremo 27-04-15 12.17
So che adora essere fotografato emo
anonimo 27-04-15 12.24
@ gabrieleagosta
CoccigeSupremo ha scritto:
Anche jarrett non sopporta le tastiere


Perchè, c'è qualcosa che Jarrett sopporti? Non sapevo...emo
Quando suonai a Umbria Jazz alla finale del premio four roses avevo come "vicini da camera" all'hotel rosetta di perugia Zawinul e Jarrett...Jarrett fece una scenata che si sentivano le urla in tutto l'hotel perché tra la camera ed il bagno c'era un gradino e lui avrebbe potuto inciampare

Zawinul lo incontravo spesso la mattina in ascensore che giocherellava con una tastierina portatile, era sempre il primo a salutare e quando seppe che ero li per suonare mi invitò a far colazione con lui e mi fece parlare delle mie esperienze, dei miei sogni e delle mie aspirazioni...ne ebbi l'impressione di un'ottima persona
Edited 27 Apr. 2015 10:25
gabrieleagosta 27-04-15 12.27
@ anonimo
Quando suonai a Umbria Jazz alla finale del premio four roses avevo come "vicini da camera" all'hotel rosetta di perugia Zawinul e Jarrett...Jarrett fece una scenata che si sentivano le urla in tutto l'hotel perché tra la camera ed il bagno c'era un gradino e lui avrebbe potuto inciampare

Zawinul lo incontravo spesso la mattina in ascensore che giocherellava con una tastierina portatile, era sempre il primo a salutare e quando seppe che ero li per suonare mi invitò a far colazione con lui e mi fece parlare delle mie esperienze, dei miei sogni e delle mie aspirazioni...ne ebbi l'impressione di un'ottima persona
Edited 27 Apr. 2015 10:25

emoemoemoemoemoemoemoemoemo
Raptus 27-04-15 12.32
@Cyrano: un po' per progresso tecnologico, un po' per le condizioni sociali che caratterizzano un periodo storico. Siamo pur sempre umani.

Che sia "quello che si vuol dire" ad influenzare quello che si usa e come lo si usa forse è più recente ed è dovuto alla libertà di espressione.
Alla società stessa (il grado che ha di recepire), condizioni socio politiche etc.

Sarei curioso ad esempio di sapere se tu consideri un aggeggio tipo il Novation Launchpad uno strumento musicale.emo
Vinarm 27-04-15 12.37
Cyrano ha scritto:
la "novità" si muove su più livelli: la modalità di produzione del suono (ad esempio una corda che vibra piuttosto che un'ancia piuttosto che un bocchino)...ma anche il "meccanismo di controllo del suono: una corda che vibra può essere un liuto, una chitarra, un violino, un piano...e poi l'interfaccia con l'esecutore



E infatti: ho aperto questo thread circa 20 secondi dopo aver visto il video di presentazione su Kickstarter... emo memore dell'esperienza con l'EWI l'idea che da subito mi ha catturato è l'approccio del meccanismo di controllo, relativamente più versatile rispetto al seppur efficace connubio tra faders & manopole

Come nel caso dell'EWI, senza un applicazione con la "A" - e mi riferisco a quelle sfornate da SampleModeling - una performance realistica non la tiri fuori... però come si diceva una volta "il mezzo è il messaggio", quindi la possibilità di un differente meccanismo di controllo offre sicuramente l'opportunità di sviluppare tecniche inedite... tutto sommato, sebbene imperversi ancora il dibattito su chi abbia effettivamente "inventato" la tecnica del tapping, sta di fatto che se a nessuno fosse girato in testa di concepire le prime ronzanti chitarre elettriche, allora probabilmente ci sarebbero meno shredders in giro... emo

Io la vedo come un'opportunità: che va colta, sviluppata... che agli inizi desti una certa perplessità credo sia fisiologico: tutto sommato si narra che persino Bach quando fu invitato a provare i primi prototipi di fortepiano ne rimase piuttosto indifferente...
igiardinidimarzo 27-04-15 13.03
vin_roma ha scritto:
Non vedo come gli si possano affidare le emozioni di un' arpa vera, una Quena suonata sulle Ande, un violino suonato a Venezia, perché questo pare voglia fare...


le emozioni partono dal cuore:
se fosse come dici tu, non potremmo mai emozionarci di fronte ad un cartone animato, ma sai bene che non è così...
anonimo 27-04-15 13.09
Quello che ho capito io delle parole di Vin é: certa musica é nata pensando ad uno strumento, alla sua natura fisica, alla sua gestualità, persino alla sua apparenza esteriore...cambiamo questi elementi, e non saremo più in presenza dell'esperienza originale ma di una sua (anche ottima) imitazione...e dunque le emozioni suscitate saranno diverse (il che non vuol dire, a mio avviso, per forza peggiori)

ma la forza di questi nuovi esperimenti sta nel creare la possibilità di inventare nuovi modi di proporre e creare la musica: allo stesso modo, per esempio, lo stick, se fosse usato solo e sempre come succedaneo del basso elettrico non sarebbe un granché, ma usato per sfruttare le sue specifiche peculiarità (diverse da quelle del basso elettrico) é diventato il veicolo di una maniera originale e personale di far musica
Edited 27 Apr. 2015 11:09
igiardinidimarzo 27-04-15 13.15
Cyrano ha scritto:
Quello che ho capito io delle parole di Vin é: certa musica é nata pensando ad uno strumento, alla sua natura fisica, alla sua gestualità, persino alla sua apparenza esteriore...cambiamo questi elementi, e non saremo più in presenza dell'esperienza originale ma di una sua (anche ottima) imitazione...e dunque le emozioni suscitate saranno diverse (il che non vuol dire, a mio avviso, per forza peggiori)


anzi, a volte più grandi:
Bach ne è l'esempio più lampante: certi suoi brani sono più vivi, più emozionanti, se suonati con gli strumenti attuali, che non sul clavicembalo (strumento limitatissimo):
ben vengano gli strumenti del futuro, anche se facilitano l'esecuzione (chi se ne frega?):
non siamo mica atleti su una pista, ma elargitori di emozioni...
anonimo 27-04-15 13.20
Tutto puo' essere, ma per me la vista di uno stradivari, dico solo vederlo, senza neppure sentirlo suonare, suscita un'emozione indescrivibile

Allo stesso modo il clavicembalo ben temperato mi piace di più eseguto, appunto, al clavicembalo

Comunque ben venga ogni idea, ogni innovazione, ogni nuova emozione...le emozioni, quelle positive, non sono migliori o peggiori, sono spesso solo dfferenti tra loro

emo
Edited 27 Apr. 2015 11:21
michelet 27-04-15 13.40
Vincenzo

Non sarei così negativo verso questo "alternate controller" come l'avrebbe definito il buon vecchio Jim Aikin su Keyboard Magazine di qualche decennio fa.

Ti parlo da musicante della domenica (una si ed una no, quando va bene emo).
A me farebbe molto comodo un controller che mi permettesse di ottenere dei fraseggi "credibili" quando cerco di simulare una chitarra classica con le corde in nylon, un solo di Stratocaster oppure una sezione d'archi con violino solista. Con grande fatica riesco ad ottenere qualche blando risultato grazie al breath controller, salvo diventare cianotico, ma per le parti prettamente chitarristiche sono piuttosto messo male.

Se potessi permettermi di chiamare per ogni mia composizione adeguati e capaci strumentisti, non sarei qui a vedere come innovativo il prodotto di cui stiamo argomentando emo