Imperfect samples steinway walnut
EMmusic 28-04-15 08.35
Salve,
c'è modo di provare queste librerie prima di acquistarle? Non vorrei ritrovarmi con qualcosa di simile allo Steinway 1928, che trovo già piacevole.
Inoltre non è ho capito la differenza tra le quattro versioni:
http://www.imperfectsamples.com/website/samples/steinwayconcertgrand/steinwaygrandpiano.php
Ne valgono la pena?
c'è modo di provare queste librerie prima di acquistarle? Non vorrei ritrovarmi con qualcosa di simile allo Steinway 1928, che trovo già piacevole.
Inoltre non è ho capito la differenza tra le quattro versioni:
http://www.imperfectsamples.com/website/samples/steinwayconcertgrand/steinwaygrandpiano.php
Ne valgono la pena?
Di librerie con campioni di pianoforte ce ne sono a bizzeffe. Tutto è potenzialmente perfettibile, ma rincorrere spasmodicamente il "nostro" timbro di pianoforte perfetto diventa esclusivamente un attentato mortale al portafoglio.
Ho imparato ad accontentarmi principalmente con Pianoteq 5 (non è perfetto ma molto personalizzabile) e il campione CFX su Yamaha CP4 (anche questo molto piacevole e gratificante ma non perfetto - per i miei gusti).
Poi ci sono tutti i vari set di campioni per Kontakt prodotti da Native Instruments ed altri. A parte i pacchetti intorno ai 4-5GB che suonano tutti molto simili, c'è ancora qualche eccellenza come Ravenscroft.
In ogni caso, ritengo che l'aggiornamento di un software di emulazione pianistica basato su campioni vada fatto almeno ogni 2-3 anni, proprio per evitare un tasso di miglioramento poco apprezzabile.
In sintesi, tieniti i soldi
Ho imparato ad accontentarmi principalmente con Pianoteq 5 (non è perfetto ma molto personalizzabile) e il campione CFX su Yamaha CP4 (anche questo molto piacevole e gratificante ma non perfetto - per i miei gusti).
Poi ci sono tutti i vari set di campioni per Kontakt prodotti da Native Instruments ed altri. A parte i pacchetti intorno ai 4-5GB che suonano tutti molto simili, c'è ancora qualche eccellenza come Ravenscroft.
In ogni caso, ritengo che l'aggiornamento di un software di emulazione pianistica basato su campioni vada fatto almeno ogni 2-3 anni, proprio per evitare un tasso di miglioramento poco apprezzabile.
In sintesi, tieniti i soldi