Consiglio per la stabilità di forte nei live

Buonasera a tutti!
Vorrei da voi esperti qualche dritta per la stabilità dei vst nelle esecuzioni live.
Uso Forte 3 come Host, ho due tastiere un pc portatile, una scheda Audio ed un hard disk esterno.
Finora non ho mai avuto grossi problemi, è andato sempre tutto bene
fino a 3 anni fa usavo tastiere ed espander, quindi è da poco che lavoro con i vst
ma devo dire malgrado la mia breve esperienza, sono soddisfatto!
Kontact, omnisphere, mono poly ecc... Spettacolari!!!
Nei brani che suono live creo dei Rak composti anche da 13 vst faccio un es. (5 kontact, 4 omnisphere, 2 legacy korg , 3 mono poly)
E richiamo il tutto con 10 scene, ripeto funziona tutto! La domanda è questa, sarebbe tutto più sicuro e stabile caricare meno vst
Richiamando i suoni con i program change? Grazie a tutti

Mi spiego meglio!
Sarebbe più sicuro anziché caricare 4 kontact, caricarne uno e assegnare i suoni con i pc all'interno del vst?

si, decisamente. non più sicuro, ma più leggero: una sola istanza di kontakt pesa meno di quattro istanze contemporaneamente sulla ram

si, sarebbe piu sicuro e piu veloce. però io non uso kontakt e non saprei come linkare i program change ad ogni cambio scena ma comunque si può fare.
se vuoi ti dico come faccio io con sampletank 2, non so se si puo fare anche su kontakt, ma magari l'idea ti aiuta. Creo un'istanza di sampletank, dove posso caricare fino a 16 suoni contemporaneamente e posso assegnarli a canali midi diversi: tipo ho un layer di tre suoni di strings sul canale 1, un layer di quattro brass sul canale 2, sul canale 3 ho un singolo suono di violoncello, sul 4 ho un clavinet etc etc, fino appunto ad un massimo di 16 suoni per singola istanza. poi metto l'opzione (si trova sui settaggi del cambio scena dell'istanza) su quest'istanza qualcosa tipo "non caricare parametri vst al cambio di scena", ora non ricordo le parole esatte. questo vuol dire che mi carica l'istanza di sampletank solo all'apertura del progetto e poi non me la carica al cambio di scene.
poi l'unica cosa che cambio al cambio di scena è il routing dell'istanza: allora, io uso sempre una tastiera che trasmette tutto sul canale midi 1; ad esempio nella scena uno mi serve da sampletank il suono di violoncello (che come ti avevo detto prima era settato sul canale 3 di sampletank), allora vado nel routing di forte di sampletank e metto che il canale 1 mi venga dirottato al canale 3, quindi anche se suonerò nel canale 1 con la mia tastiera suonerò invece il canale 3 di sampletank. la scena dopo mi servono gli strings e i brass splittati (canali 1 e 2, come detto prima), allora metto nel routing di forte di sampletank che il canale 1 della mia tastiera trasmetta sia sul canale 1 che sul 2 (si puo fare) e poi nelle opzioni dei singoli canali metto il range in cui devono suonare ciascuno dei due suoni.
cambio ancora scena e qui non mi serve sampletrank, lo metterò in muto.
Che vantaggio ho a fare tutto questo? il fatto è che il vst viene caricato solo all'apertura del progetto e non ai cambi scena, quindi il passaggio da una scena all'altra è veramente istantaneo, perchè forte a caricare i diversi routing ci metto zero tempo (invece ovviamente a caricare anche i campioni ci mette di piu).
questo metodo dei canali midi diversi penso si possa usare anche in kontakt, oppure fai con i program change, che anche lì il tempo del cambio scena potrebbe essere zero.
Fare come fai tu adesso facendo caricare ad ogni scena tutti i campioni è inutile e avere il cambio scena istantaneo ti rende più tranquillo.

e poi ti consiglio per i vst che non cambi mai (io ad esempio pioanoforte, hammond, e rhodes e clavinet, wurli e anche tutti i relativi effetti), cioè che sono sempre uguali e non è necessario caricare preset particolari per ogni scena , di mettere la soluzione "non caricare parametri vst al cambio di scena" sempre per avere il cambio scena istantaneo. inoltre facendo cosi puoi tenere prolungati i suoni durante il cambio tra una scena e l'altra (però solo se quel suono che vuoi prolungare è presente sia nella scena precedente che successiva.


p.s sia che fai con i program change che con il sistema dei canali midi che ti ho detto io il tempo al cambio scena calerà di molto, però si allungherà quello di apertura iniziale del progetto (visto che devi caricarti tutti i suoni in una volta)


edit: facendo così si caricheranno tutti i suoni che usi sulla ram, quindi devi stare attento a non riempirla. invece come fai adesso caricando ogni volta il suono ogni scena ti occupa solo quello li nella ram