Approccio al sintetizzatore analogico..

Ebbene , mio figlio universitario , che studia piano mi chiede di poter imparare sul campo un po' l'utilizzo di un synth analogico per apprenderne le peculiarita' di base ma anche quelle piu' intrinseche....
ebbene cosa mi consigliereste per una spippolazione sistematica ed un sano apprendimento oltre alla teoria che sta' gia' facendo di suo ?
( Senza svenarmi , grazie )

dai, sei sul forum da abbastanza tempo per usare un bel tasto "cerca". È pieno di discussioni simili.

Korg MS-20 in kit di montaggio, così unisci l'utile al dilettevole

Roland SH-201. Costa poco (sull'usato lo trovi abbastanza facilmente a 250 euro) ed è molto didattico. Come suono c'è sicuramente di meglio, ma ha un pannello ben strutturato e pieno di manopole, e comunque qualche sonorità interessante con un po' di smanettamento la si può cavar fuori.

Non è analogico ma Virtual Analog, però a scopo didattico a mio parere non serve prendere un analogico vero. Su un VA s'impara tutto quel che c'è da sapere per saper gestire anche gli analogici.

hahaha, lo cresci bene ispettore!!!
io ho avuto il nl2x (lo so, non è analogico) che per spippolare è una bellezza!! volendo ti potresti trovare tipo un nl1 o nl2 (senza x) così ci risparmi due lire

se invece lo vuoi proprio analogico, micro brute/mini brute suonano bene. ms20 mini è anche spippolatore e puoi modificare la catena tramite i cavetti!!!!

SynthEdit. Spendi niente e impari tanto.

Ma lo fanno ancora? Io sapevo che erano finiti, rimaneva solo il Mini...

effettivamente sono diminuiti, ma lo si trova ancora abbastanza facilmente!

Arturia minibrute, adesso sta anche in offerta, è piccolo cattivo e analogico. Ehm poi puoi sempre fare come i genitori con le auto radiocomandate dei figli: ma papà!!!!! Su su figliolo papà deve vedere se funzionaaa!! Ehm...

A quel punto, se parliamo di andare sul virtuale su PC e non un synth HW, anche qualsiasi VSTi a partire da quelli che emulano il Minimoog tipo MiniMogueVA oppure la demo SW del Nord Modular, etc...

secondo me è meglio uno spippolatore. teoricmente è la stessa cosa, ma aver li tutto sotto mano e poter metter mano fisicamente è molto più intuitivo e divertente!!

se poi è per una cosa più didattica che altro, la cosa migliore di tutto è un bel analogico con un oscilloscpio!!!

Q8, per l'oscilloscopio essendo in banda e segnali audio va bene anche un PC con la sua scheda audio interna ed i SW (anche free) che la sfruttano come "oscilloscopio digitale"

Ci sono anche dei vintage che non hanno fatto successo ma che a scopo didattico potrebbero andare: il jx3p, Siel opera 6, etcetera...

Arturia minibrute

Io è proprio in questo modo che mi sono appassionato all'argomento

E tra l'altro il software che fa da oscilloscopio me lo sono pure scritto io... peccato che non giri correttamente sotto Windows dal 7 in poi. Spero che prima o poi mi torni la voglia di riscriverlo in un altro ambiente di sviluppo, perché al momento il programma, sebbene lo usi tutti i giorni in studio, lo considero ormai progetto da non portare più avanti.

no come, ti sei programmato un'oscilloscopio?!?!?!?
ma che sburrata! grande vecchio!!

Eh si ma la qualità del codice fa alquanto cacare perché l'ho fatto mentre mi facevo le ossa come programmatore. Dovrei riscriverlo, ed in un altro ambiente di sviluppo che non sia Visual Basic 6, ma manca la voglia...



A proposito, segnalo questo profilo Youtube, dove ci sono dei video dove si vedono chiaramente le tracce oscillografiche delle 3 voci del chip SID del Commodore 64, mentre sono in riproduzione alcuni brani famosi di videogiochi che sono stati sviluppati su questo computer. Il bello di questi video è che ogni canale ha la sua traccia, quindi si vedono molto bene le singole forme d'onda (quando sono miscelate in un unico output audio è più difficile seguirne ad occhio l'andamento). Sono molto utili per letteralmente vedere quel che si sta ascoltando, e capire cosa succede al segnale ogni volta che c'è una variazione del suono.

Il SID era di fatto un piccolo synth analogico a controllo digitale, con tutti i sacri crismi che si ritrovano anche nei synth più grossi. Quindi abbiamo le 3 canoniche forme d'onda (dente di sega, triangolare e rettangolare) più il rumore, possibilità di sync e ringmod tra gli oscillatori, inviluppi, filtro multimodo risonante, ecc... Tutto quello che si vede uscire da un SID è di fatto quel che si può veder uscire da un synth analogico.

un Clavia.

Quello , aveva visto l'Andromeda......

L'ha sentita , le prime parole che ha detto....: " che devo fare con questa pazziella " ?