Questioni di setup e musicisti senior

bon_jova 19-05-15 11.46
Ciao ragazzi,
Seguo questo splendido forum da 6-7 anni ormai, anche se è la prima volta che scrivo.
Mi preme innanzitutto ringraziare gli amministratori e tutti voi per il vostro contributo di esperienza, conoscenze ed entusiasmo messi a disposizione dei lettori, e per la voglia di scambiarsi pareri e ‘dritte’ sulle nostre amate tastiere.
E vengo al punto. Si tratta di una considerazione generale poi declinata sulla mia esperienza.
La natura ‘democratica’ del forum è un dato costitutivo di questo spazio, ed è sicuramente un bene che chiunque, dal neofita al pro, possa disquisire di strumenti e suoni sentendosi partecipe di una comunità virtuale. Da fruitore di questo forum tecnico e con un minimo background di tastierista alle spalle (specifico poi sotto) posso sicuramente dire che i consigli ed i pareri dei molti pro (o musicisti senior) che intervengono qui hanno un valore incalcolabile,e mi piacerebbe che anche il loro ‘peso specifico’ venisse adeguatamente apprezzato da tutti gli utenti. Senza fare troppi nomi, e collegandomi all’aspetto del setup che è piuttosto onnicomprensivo: dovrebbe essere chiaro a tutti, e soprattutto ai più giovani ed inesperti che entrano nel forum per chiedere pareri ai ‘senior’, che quando i vari Vin_roma, Losfogos o Maxpiano69 (grazie ragazzi, siete dei grandi!!) parlano di uno strumento, di come suona, ‘esce’ e delle sue possibilità sonore, lo fanno con cognizione di causa in quanto loro stessi usano il nord stage, il cp5 o quant’altro su impianti all’altezza, in situazioni professionali, e quando scelgono uno strumento poi lo usano, lo tengono e lo sfruttano a dovere. Non gli abbiamo mai sentito dire ‘gli strings di Korg non sono così convincenti, forse mi compro kurzweil, anzi forse Roland FA’ (salvo poi venire a sapere che questi strumenti vengono acquistati per essere ascoltati su cuffie magari da 40 euro, o in sala prove una volta al mese), oppure ‘ho in progetto una cover band dei Negramaro, quasi quasi mi compro tutti i synth che ha il tipo’. Ecco dunque il perché del rimando all’estrema ‘democraticità’ del forum, e ai suoi limiti: a volte sorrido quando il parere autorevole di qualche musicista senior o pro viene quasi ‘sepolto’ dalla marea di opinioni confuse e non troppo credibili di amatori-guru (lo scrivo con tutto l’affetto del caso!) che consigliano appunto roland per una categoria di suoni, clavia per i piani (ma solo gli elettromeccanici eh, che i synth non sono un gran che! ahahah), yamaha per altri ancora....
Seguiamo di più i pareri di chi con le tastiere ci lavora, ci ha lavorato o comunque le usa nel contesto giusto e ne conosce le potenzialità!
Ed ecco, nel mio piccolo, una breve considerazione su questioni di setup più o meno ‘datati’: tra il 1998 ed il 2006 ho suonato con un band di Firenze, i Green, capitanati da due musicisti rock conosciuti ed esperti della zona, Fabrizio Pieraccini (Airspeed, Time Escape, Bad Toys, un disco di canzoni in italiano uscito per la Fonit Cetra nel 1995 con Cesare Chiodo e Alfredo Golino a basso e batteria) e Guido Melis (Time Escape, Diaframma, Airbag). Sono usciti due dischi autoprodotti e distribuiti da Frontiers Records di Napoli (‘Life’ nel 2003 e ‘Of Love and Soul’ 2005). Premetto che, quanto a me, sono un tastierista assolutamnte mediocre ed ho solo avuto la fortuna di trovarmi a suonare con musicisti talentuosi – ma non è questo il punto, anche se credo che sia sempre importante quando si dicute di tastiere far capire la situazione.
Edited 19 Mag. 2015 9:49
bon_jova 19-05-15 11.47
(continua)
Quello che volevo puntualizzare è che negli anni con i Green abbiamo necessariamente dovuto fare serate in cui i nostri pezzi (sempre troppo pochi) punteggiavano una scaletta di cover rock. Negli anni migliori del Kellerplatz di Prato abbiamo suonato spesso di sabato con tanta gente e scalette un po’ ‘popolari’ ma divertenti (‘Kashmir’ e tutto ‘The song remains the same’ degli Zeppelin, tanti Deep Purple, tanti Queen (‘Innuendo’, per esempio, con il cambio di chitarre), ed una volta per un evento dell’etichetta Frontiers al Blackout di Roma abbiamo presentato il nostro primo disco prima dei Talisman (di Jeff Scott Soto) e Glen Hughes (Deep Purple): ecco, io in quegli anni suonavo con un Alesis QSR, l’MC1000 come master, un Korg T3 e il B4 NI (usavamo Cubase per alcune sequenze nei nostri pezzi). Nonostante quindi un setup non certo all’avanguardia o d’eccellenza, il suono d’insieme che usciva era assolutamente onesto e il sound di gruppo era (grazie soprattutto agli altri della band) di buon livello.
Scusate il lungo intervento e gli aneddoti personali forse non necessari: spero che se ne possa trarre uno spunto per valorizzare le tante eccellenze e le potenzialità di questo magnifico forum, e per ribadire che gli strumenti professionali vanno provati e sfruttati sul campo (e non si può comprare un Nordstage per suonarselo in camera con le cuffie!), e che l’ossessione per la tastiera di ultima generazione, o i discorsi sulle varie palette sonore hanno davvero poco senso in qualche caso.
Ascoltiamo di più i nostri cari (e prodighi di ottimi consigli) forumers!
Per finire, due link ad un pezzo dei Green () e ad uno del disco di Fabrizio del ’95 (), giusto per non parlare solo di cose astratte.
Un saluto e buona musica
Giovanni
Edited 19 Mag. 2015 11:08
filigroove 19-05-15 14.19
Sai, non credo di aver capito fino in findo dove vuoi arrivare, comunque talvolta l'esperienza del pub è persino più importante di quella dei grandi palchi. La capacità delle tastiere di emergere nel mix, per esempio, la testi molto meglio dove l'impianto non è il massimo e le condizioni di ascolto del pubblico e/o quelle sul palco lasciano a desiderare. In quanto ai pro o ai senior, sono sicuro che c'è ne siano di più di quei tre o quattro, ma che non tutti amino la pubblicità.
CarloF 19-05-15 14.29
Quindi...se ho capito bene..il succo dell'intervento è che per valutare una tastiera bisogna suonare live e non sentirsela in cuffia, spero di aver colto e non aver saltato dei passaggi del discorsoemo.
Be, questo è lapalissiano...
A volte, peraltro capita pure che ti trovi ad avere una tastiera da 3000 euro e vai a suonare in un locale che ha un impianto o un fonico di emme...
Così come, con la stessa tastiera di 3000 euro non sei capace a tirar fuori un suono, e soprattutto note decenti, per cui la figura di emme è assicurata lo stesso..
Però, c'è pure da dire che ci son tante persone, non pro, che comprano degli strumenti, anche di pregio, per il gusto di ascoltarseli e tenerseli in casa, e non sono da biasimare.
Conosco gente che ha speso una fortuna per mettersi a posto un Hammond B3 e non fa certo serate, ma non li biasimo certo...C'è chi si compra la moto, chi l'ultimo i-pad, e chi invece si diverte con la musica
Edited 19 Mag. 2015 12:30
bon_jova 19-05-15 15.14
Ciao filigroove,

grazie della tua risposta.
Mi sono spiegato malissimo, scusami.
In primo luogo, metto assolutamente anche te tra i forumers da cui ho imparato molto in questi anni - ovviamente traspare dai tuoi interventi esperienza e conoscenza a volontà. Facendo tre nomi intendevo comprendere un'ampia categoria di musicisti 'senior' a cui assolutamente appartieni anche tu!

Sul testare lo strumento nei pub siamo d'accordissimo ovviamente.
Io, nella mia infima esperienza, ho suonato principalmente in pub con impianti pessimi (anche se con una bella atmosfera - non so se ti ricordi del Loones a Firenze intorno agli anni 2000-2001-2002, tante americane e qualche ottima band!) quindi sono con te al 100%!

Quello che volevo dire è che si può suonare con molti tipi di setup, non necessariamente con l'ultima tastiera uscita!
Guarda, io dopo il QSR e il T3 ho avuto un nordstage revision b e, ovviamente, ho goduto non poco della differenza.

Scusami ancora per l'equivoco!

Un saluto
bon_jova 19-05-15 15.19
Ciao Carlo,

grazie del tuo messaggio.
Concordo in tutto al 100%!

Scusa se mi sono spiegato male. Il succo non è ovviamente distinguere tra musicisti pro, non-pro, presunti-pro o roba varia. Ognuno è liberissimo di acquistare lo strumento che vuole e suonarselo dove più preferisce!
Volevo solo dire che apprezzo l'esempio di chi compra uno strumento perché ne ha studiato le caratteristiche, e quando ce l'ha cerca di spremerlo al meglio. Solo questo!


Un saluto

G.
Deckard 19-05-15 17.05
@ bon_jova
Ciao ragazzi,
Seguo questo splendido forum da 6-7 anni ormai, anche se è la prima volta che scrivo.
Mi preme innanzitutto ringraziare gli amministratori e tutti voi per il vostro contributo di esperienza, conoscenze ed entusiasmo messi a disposizione dei lettori, e per la voglia di scambiarsi pareri e ‘dritte’ sulle nostre amate tastiere.
E vengo al punto. Si tratta di una considerazione generale poi declinata sulla mia esperienza.
La natura ‘democratica’ del forum è un dato costitutivo di questo spazio, ed è sicuramente un bene che chiunque, dal neofita al pro, possa disquisire di strumenti e suoni sentendosi partecipe di una comunità virtuale. Da fruitore di questo forum tecnico e con un minimo background di tastierista alle spalle (specifico poi sotto) posso sicuramente dire che i consigli ed i pareri dei molti pro (o musicisti senior) che intervengono qui hanno un valore incalcolabile,e mi piacerebbe che anche il loro ‘peso specifico’ venisse adeguatamente apprezzato da tutti gli utenti. Senza fare troppi nomi, e collegandomi all’aspetto del setup che è piuttosto onnicomprensivo: dovrebbe essere chiaro a tutti, e soprattutto ai più giovani ed inesperti che entrano nel forum per chiedere pareri ai ‘senior’, che quando i vari Vin_roma, Losfogos o Maxpiano69 (grazie ragazzi, siete dei grandi!!) parlano di uno strumento, di come suona, ‘esce’ e delle sue possibilità sonore, lo fanno con cognizione di causa in quanto loro stessi usano il nord stage, il cp5 o quant’altro su impianti all’altezza, in situazioni professionali, e quando scelgono uno strumento poi lo usano, lo tengono e lo sfruttano a dovere. Non gli abbiamo mai sentito dire ‘gli strings di Korg non sono così convincenti, forse mi compro kurzweil, anzi forse Roland FA’ (salvo poi venire a sapere che questi strumenti vengono acquistati per essere ascoltati su cuffie magari da 40 euro, o in sala prove una volta al mese), oppure ‘ho in progetto una cover band dei Negramaro, quasi quasi mi compro tutti i synth che ha il tipo’. Ecco dunque il perché del rimando all’estrema ‘democraticità’ del forum, e ai suoi limiti: a volte sorrido quando il parere autorevole di qualche musicista senior o pro viene quasi ‘sepolto’ dalla marea di opinioni confuse e non troppo credibili di amatori-guru (lo scrivo con tutto l’affetto del caso!) che consigliano appunto roland per una categoria di suoni, clavia per i piani (ma solo gli elettromeccanici eh, che i synth non sono un gran che! ahahah), yamaha per altri ancora....
Seguiamo di più i pareri di chi con le tastiere ci lavora, ci ha lavorato o comunque le usa nel contesto giusto e ne conosce le potenzialità!
Ed ecco, nel mio piccolo, una breve considerazione su questioni di setup più o meno ‘datati’: tra il 1998 ed il 2006 ho suonato con un band di Firenze, i Green, capitanati da due musicisti rock conosciuti ed esperti della zona, Fabrizio Pieraccini (Airspeed, Time Escape, Bad Toys, un disco di canzoni in italiano uscito per la Fonit Cetra nel 1995 con Cesare Chiodo e Alfredo Golino a basso e batteria) e Guido Melis (Time Escape, Diaframma, Airbag). Sono usciti due dischi autoprodotti e distribuiti da Frontiers Records di Napoli (‘Life’ nel 2003 e ‘Of Love and Soul’ 2005). Premetto che, quanto a me, sono un tastierista assolutamnte mediocre ed ho solo avuto la fortuna di trovarmi a suonare con musicisti talentuosi – ma non è questo il punto, anche se credo che sia sempre importante quando si dicute di tastiere far capire la situazione.
Edited 19 Mag. 2015 9:49
Perdonami eh...dov'è lo "scoop" in tutto quello che hai detto? Succede esattemente in ogni forum del pianeta emo

La classica scoperta dell'acqua calda mi sa emo
sterky 19-05-15 18.34
Stai parlando ad un forum come hai detto dove c'è molta gente esperta (io non mi metto tra questi, sono ancora alle prime armi). Vero, non bisogna cercare sempre la novità, ma per la maggior parte dei forumer, piace analizzare, capire, provare, a volte comprare e rivendere per delusione etc....e spesso è per semplice Curiosità più che necessità, anche detta GAS.

Poi aggiungi una cosa, vero che con una tastiera "datata" puoi fare un sacco di cose, ma se ne hai la possibilità perché non prendere qualcosa di più moderno, con suoni più curati, con più prospettive di durare nel tempo, con meccaniche migliori, con migliori integrazioni midi, scheda audio interna etc etc etc.
io la vedo come ottimizzazione economica!!

Poi ci sono alcuni evergreen tipo dx7, hammond, rhodes e wurlitzer, d50 ma anche alcuni expander jv o jp, trinity, moog analogici e lalista può andare avanti, con tutte quelle tastiere che avevano unà particolaritá che le rende attuali anche se "antiche"
bon_jova 20-05-15 00.37
Grazie Sterky!

Ribadisco allora un paio di concetti semplici che ho espresso male nel messaggio iniziale:
1) ci sono moltissimi forumers 'senior' che apprezzo a dismisura, ognuno per le sue competenze specifiche e per la generosità nel condividere la loro esperienza e i 'trucchi' del mestiere (Mima85, afr, gabriele agosta, superbaffone, ziokiller, filgroove, cyrano, jacus78, michelet e moltissimi altri, troppi per citarli tutti)
2) ognuno è liberissimo di comprarsi lo strumento che vuole, usarlo solo in camera con le cuffie, cambiarlo dopo un mese, tenerlo 20 anni, non ci sono ovviamente problemi. Io stesso quando ho smesso di suonare regolarmente live ho dato via tutte le vecchie ferraglie ed ho preso un nordstage revision b, che ho usato più a casa che dal vivo alla fine (e infatti poi, trasferitomi in Svezia qualche anno fa e con famiglia che si è 'allargata', l'ho venduto e mi sono preso un kawai cn 34);
3) a volte sono rimasto un po' 'così' quando è accaduto che un forumer abbia aperto un thread per far ascoltare un suo pezzo e nessuno abbia poi risposto (mi ricordo di lollotanica, tastierista fiorentino coi controfiocchi, che postò un video di livello eccelso della sua cover band di Elio senza che alcuno lo commentasse), e contemporaneamente veniva aperto il centesimo thread sulle differenze tra mox, moxf e motif che riempiva pagine e pagine...
4) il richiamo all' 'auctoritas' dei musicisti senior non era quindi un voler marcare differenze tra categorie (pro, amatori, ex-pro, maestri di piano, etc..), ma solo un'esortazione a fare tesoro dei consigli saggi dei molti esperti che fortunatamente popolano il forum - proprio per il fatto che io, come tanti altri, ho beneficiato della generosità dei suddetti forumers leggendo i loro messaggi.
5) come auspicio finale, mi piacerebbe (personalmente) vedere e sentire più materiale da parte di tutti i forumers, perchè anche sul versante delle esecuzioni, della scelta e della programmazione dei suoni, sono certo che avrei tantissimo da imparare da ognuno di voi.

Edited 19 Mag. 2015 22:47
anonimo 20-05-15 00.49
Ringrazio di cuore per essere stato citato tra i "senior", ma lo sono certamente solo come età anagrafica emo

Una delle riflessioni dell'amico bon_jova che condivido é di far tesoro delle esperienze altrui per capire cosa ci serve veramente (personalmente gli amici di questo forum mi salvarono da un acquisto che col senno di poi sarebbe stato sbagliatissimo) e mi aiutarono a chiarirmi le idee...purtroppo la funzione "cerca" talvolta funziona non perfettamente, ma usando ad esempio i "canali tematici" si trovano tanti 3D pieni di informazioni interessanti

Poi, una volta fatto l'acquisto, lo strumento va studiato, spippolato, spinto a dare il massimo...ed é molto bello, secondo me, quando un utente condivide i suoi "esperimenti", i suoi dubbi, le sue scoperte, i suoi "trucchi"..

emo
michelet 20-05-15 00.56
A parte ringraziarti per avermi citato (un po' di sana autostima non guasta mai) vorrei solo aggiungere che, se potessi, farei di più per il forum. Sapessi quante volte ho sognato di affiancare al mio blog (che faccio molta fatica a portare avanti) una sezione con dei video che trattino gli stessi contenuti... Però è sempre il tempo che manca (oltre alle complicazioni di natura tecnica). Di idee ne avrei, ma mi rendo conto che è già tanto se riesco a pubblicare, di tanto in tanto, una traduzione di qualche articolo di approfondimento su Motif XF o CP4.
bon_jova 20-05-15 01.04
Grazie ad entrambi, Cyrano e Michelet,

perché siete proprio due esempi eloquenti di competenze 'complementari' (il piano, fondamentale, dell'armonizzazione dei pezzi, e quello altrettanto rilevante dell'imparare a conoscere a fondo le risorse di uno strumento mettendo a disposizione editors) e preziosissime.

Grazie di cuore del vostro grande contributo a questo forum!
amicidirudy 20-05-15 19.28
@ bon_jova
Grazie ad entrambi, Cyrano e Michelet,

perché siete proprio due esempi eloquenti di competenze 'complementari' (il piano, fondamentale, dell'armonizzazione dei pezzi, e quello altrettanto rilevante dell'imparare a conoscere a fondo le risorse di uno strumento mettendo a disposizione editors) e preziosissime.

Grazie di cuore del vostro grande contributo a questo forum!
Fra gli esperti non dientichiamo RENATUS!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ettore_duliman 20-05-15 22.25
bon_jova ha scritto:
ho preso un nordstage revision b, che ho usato più a casa che dal vivo alla fine (e infatti poi, trasferitomi in Svezia qualche anno fa e con famiglia che si è 'allargata', l'ho venduto e mi sono preso un kawai cn 34);


ma questo non ha senso! emo
compri una norstage, svedese, ti trasferisci in svezia, la vendi e compri una giapponese! emo
sterky 20-05-15 22.35
@ ettore_duliman
bon_jova ha scritto:
ho preso un nordstage revision b, che ho usato più a casa che dal vivo alla fine (e infatti poi, trasferitomi in Svezia qualche anno fa e con famiglia che si è 'allargata', l'ho venduto e mi sono preso un kawai cn 34);


ma questo non ha senso! emo
compri una norstage, svedese, ti trasferisci in svezia, la vendi e compri una giapponese! emo
Probabilmente ha già il biglietto per tokio ma non voleva farsi prendere impreparato! emo