La mia prima tastiera (un po' più) seria

thelorix 23-06-15 21.42
Salve!
Mi sono iscritto appositamente a questo forum per chiedervi un aiuto nel barcamenarmi nell'affascinante ma sconfinato (e disorientante) mondo delle tastiere, in senso lato.
Sarò breve: posseggo una Gem GK 310 con tasti "vuoti", stretti e qualità del suono scarsina.
Non dico che è un giocattolo, ma nonostante le mie capacità tecniche molto limitate (suono molto a orecchio, nonostante presi lezione per qualche annetto una decina di anni fa) sento di essere molto limitato dallo strumento.
La prova è che quando mi metto davanti ad una tastiera più "seria", o davanti a un pianoforte, la mia mano prende molto meglio le note giuste, specie quando provo a prendere le ottave, come a dire che "istintivamente" sono già tarato per la tastiera da piano.

Al tempo stesso, comunque, non vorrei fare un salto nel vuoto buttandomi in pianoforti digitali in senso stretto (da 700-800-1000 euro e più).

Ciò che vi chiedo è un consiglio per acquistare una buona tastiera che non costi molto (max 300 euro di budget, anche meno se usata), con tasti larghi e "pieni" come quelli di un pianoforte [EDIT: credo si dica "full size", cioè dimensione piena], pesati, semi-pesati o comunque sensibili al tocco, e con una qualità del suono soddisfacente.
Insomma, una soluzione che vada bene per continuare il mio suonare per svago ma che possa anche andar bene per suonare in compagnia di amici, eventualmente in qualche locale, senza pretese di concertoni a Wembley :)

Il punto è che non so manco cosa cercare: master? arranger? sintetizzatori (dubito) ? piano digitale/elettrico?
Mi piacerebbe avere una soluzione completa, ad esempio una master (ossia "muta") avrebbe il problema di essere sostanzialmente inutile, da sola così com'è.
Al tempo stesso, una arranger con due miliardi di suoni e accompagnamenti che non userò mai mi sembra eccessiva: vorrei sforzarmi di usare le note della tastiera così come sono, senza artifici (arrangiamenti sintetizzati e simili), o comunque limitarli il più possibile (evitando l'effetto piano bar).

Insomma, quale è una via giusta per avere in un unico dispositivo una tastiera (intesa proprio come insieme di tasti) simil-pianoforte (tasti pieni e sensibili al tocco), una qualità del suono buona e un sistema di riproduzione che consenta di rendere lo strumento autosufficiente (insomma, una tastiera che non sia muta) ?

Mi scuso per la genericità della domanda: chiunque voglia aiutarmi anche privatamente sarà ben accetto :)

Grazie in anticipo!
Edited 24 Giu. 2015 16:02
michelet 23-06-15 21.50
Casio Privia o Kawai ES100
maxpiano69 23-06-15 21.52
@ michelet
Casio Privia o Kawai ES100
Non credo ci stia nei 300€ di budget, almeno non col Kawai... Viceversa sui Privia PX-1xx andando sull'usato ci siamo
Edited 23 Giu. 2015 19:54
anonimo 23-06-15 21.56
Ho un vecchio casio px400r con il quale ho fatto una marea di serate jazz

La tastiera é passabile, i suoni di piano non orrendi (ovvio che sono datati) e c'é anche qualche EP, strings etcetera...ha qualche accompagnamento automatico "della mutua" per giocherellare un po'

Credo che usato si trovi ad un tozzo di pane
thelorix 23-06-15 22.17
Vi ringrazio per queste prime velocissime risposte! :)
Vedo che mi state indirizzando su pianoforti digitali, e li prenderò in considerazione.
Non mi dispiacerebbe comunque una soluzione che preveda anche un set (anche minimo) di "voci" diverse, magari quelle essenziali: piano classico, piano elettronico, sintetizzatore, organo, fiati... ma qui mi sa che che ci spostiamo nel campo degli arranger. Come vedete non capisco i confini tra le varie tipologie!
In questo caso cosa mi consigliereste?
Che mi dite ad esempio della Yamaha DGX500, che avrei trovato usata a 250 euro completa di tutto ("mobiletto", pedale, ecc.) ? Vale la pena?
Oppure qualcosa di analogo ma più recente?

Grazie ancora!
Edited 23 Giu. 2015 20:19
Cippoci 24-06-15 00.17
Il budget da te indicato (300) è incompatibile con il titolo del tuo post, quindi c'è poco da consigliare. O allarghi il budget o cambi il titoloemo
anonimo 24-06-15 00.34
@ Cippoci
Il budget da te indicato (300) è incompatibile con il titolo del tuo post, quindi c'è poco da consigliare. O allarghi il budget o cambi il titoloemo
dai un privia px400r usato (o simili) ce lo prende...ci ho fatto serate con guazzo, boltro, imparato, cattaneo, capurro et compagnia..e non mi hanno sparatoemo

che poi oltre al piano ci sono EPs, organi, archi, bassi, qualche accompagnamento automatico

se no uno caccia un migliaio e prende il PX5S

Edited 23 Giu. 2015 22:36
thelorix 24-06-15 02.26
@ Cippoci
Il budget da te indicato (300) è incompatibile con il titolo del tuo post, quindi c'è poco da consigliare. O allarghi il budget o cambi il titoloemo
Bè, intanto allora chiedo quale sia un budget ragionevole, fermi restando i miei obiettivi (un buon compromesso tra il suonare come hobby su uno strumento che però, almeno come larghezza dei tasti e qualità del suono, sia migliore della mia attuale e vecchia Gem GK 310).
E chiedo, nuovamente, cosa ne pensate della Yamaha DGX500 e se 250 euro per tale strumento sia un prezzo ragionevole, sperando che l'ampiezza dei tasti sia del tipo che cerco io.
A proposito: come si capisce la dimensione dei tasti dalle schede tecniche? Ci saranno degli standard, credo...

Grazie ancora! emo
Edited 24 Giu. 2015 0:42
giupa 24-06-15 11.00
@ thelorix
Bè, intanto allora chiedo quale sia un budget ragionevole, fermi restando i miei obiettivi (un buon compromesso tra il suonare come hobby su uno strumento che però, almeno come larghezza dei tasti e qualità del suono, sia migliore della mia attuale e vecchia Gem GK 310).
E chiedo, nuovamente, cosa ne pensate della Yamaha DGX500 e se 250 euro per tale strumento sia un prezzo ragionevole, sperando che l'ampiezza dei tasti sia del tipo che cerco io.
A proposito: come si capisce la dimensione dei tasti dalle schede tecniche? Ci saranno degli standard, credo...

Grazie ancora! emo
Edited 24 Giu. 2015 0:42
Sul mercatino, intorno ai 400 euro, ci sono le roland g1000. Arranger solidi con ottimi suoni e un bel tasto semipesato.
Io ci farei un pensierino. Vedi se ce n'è qualcuna che puoi provare vicono a casa tua, ad un prezzo vicino al tuo obiettivo e cerca di tirare un pò sul prezzo.
Edited 24 Giu. 2015 9:00
CarloF 24-06-15 11.09
Se non hai problemi di portartele in giro, ma suoni solo in casa, allora le DGX sarebbero perfette per te. Piano digitale con un minimo arranger e casse per poter suonare in casa.
La più decente, rapporto qualità a prezzo, inizia ad essere la DGX620, magari la trovi ancora su mercatino. A salire (6320..640..650) costano di piu.
Non ti consiglio la 500, perchè secondo me potresti trovare la 620 a 300emo
toniz1 24-06-15 11.37
ciao
come ti hanno gia' risposto, un piano digitale con un po' di funzioni di accompagnamento "base" potrebbe anche fare al caso tuo.
1) Tastiera pesata (poco o tanto, poco importa per te ora, dovrai farti un po' "le ossa" per capire cosa preferisci)
2) un po' di suoni in piu' (quando sono piu' di 100 divisi in varie categorie puo' anche bastare, ma meglio pochi ma buoni che tanti scarsini...)
3) eventuali presenza di casse amplificate (per suonare divertendosi a casa... che le cuffie non sempre ispirano), che aumentano il peso da trasportare ma che con un po' di limiti possono permetterti di suonare con amici, in quanto di solito non sono molto potenti.

e poi ... bisogna trovare l'usato giusto emo...

il dgx500 che hai segnalato non e' malaccio in quanto ha tutto (gli manca l'usb) ma e' vecchiotto forte e acusticamente parlando potresti avere suoni non proprio "stupendi" in quanto non era una macchina di livello top al tempo, ma una fascia "media", per cui suoni probabilmente di qualità media. Tieni presente pero' che io non l'ho mai provata e una prova prima dell'acquisto va fatta, in quanto potrebbero essere buoni a sufficienza (ripeto, non la conosco e non vorrei fuorviarti).

occhio che gli altri dgx pesano (anche 25 kg) e non sono bruscolini da spostare se pensi di usarli con amici.
Il dgx500 invece sta sui 14 kg, molto piu' gestibili.

Potresti valutare in base alle info 1-2-3 che ti ho dato prima anche alcuni CASIO, in quanto come prodotto economico ne hanno venduti parecchi che sono stati usati poco (tipo per bambini, acquisti d'impulso etc.etc.) e usati li dovresti trovare agevolmente nella tua fascia di budget.
Occhio che non sono tutti uguali, per cui la serie 2XX e' meglio della 1XX... (il px400r cosigliato da Cyrano, a trovarlo, sarebbe un'altra ottima alternativa...)
magari posta cosa trovi che ti consigliamo.

Non so dirti se una dgx500 di 12 anni fa possa suonare meglio di un casio cdp di 2 anni fa, ma probabilmente postresti andare incontro a meno problemi di età (tastini che si ossidano, tasti che si bloccano, schermi che possono partire... e altre cosucce). Ad esempio io come "muletto" a casa uso ancora un Roland HP900 che di anni ne ha circa 22, suona ancora sufficientemente bene (mi ci sono affezionato) ma qualche rogna nel tempo l'ha avuta...

tanto per darti qualche altra info in piu'...
ciao

EDIT: aggiungo una cosa, se pensi di prendere un pianoforte digitale come consigliato fin'ora, punta a qualcosa di buono (e qui partiranno gli strali contro i casio emo) in quanto poi magari puoi tenerlo a casa per sessioni private e se la cosa si avvia bene, prendere qualcos'altro piu' versatile per suonare fuori etc.etc.... tipo ad esempio una workstation generalista come le varie Roland FA 08, Yamaha Motif.. etc. etc.. quella e' un'altra storia, ma per dire che poi il pianoforte a casa... resta (tipo il mio emo)
Edited 24 Giu. 2015 10:45
thelorix 24-06-15 18.12
Grazie ancora, ancora e ancora! :)
Della serie Yamaha NP che mi dite?
Ad esempio NP30/31 (o altre) ?
Magari rinuncio agli 88 tasti (che nemmeno so se userò mai emo ) e mi prendo uno strumento da 76, se vale la pena (e se rientro nel budget di 250-300 euro).

Comunque non voglio influenzarvi indicandovi io prodotti: se avete ancora altre proposte sparate pure! emo

Ribadisco le caratteristiche che cerco:

1) tastiera "full size" (credo si dica così: tasti "larghi" e "pieni"), 76 o 88 tasti
2) qualità del suono accettabile/buona (il concetto di "buono" è relativissimo: diciamo che possa non-del-tutto sfigurare se "un giorno" volessi usarla per suonare in un qualche locale)
3) non muta
4) possibilità di più voci e non solo piano (e qui oscillo tra il concetto di piano digitale e arranger)
-) Budget: 250-300 euro anche non nuova.

A voi la parola! emo
Edited 24 Giu. 2015 16:14
michelet 24-06-15 20.33
La serie NP Yamaha è meglio lasciarla perdere. Con un budget così limitato vedo solo Casio all'orizzonte o forse è più facile che un cammello passi dalla cruna di un ago.
clouseau57 24-06-15 21.04
Aspetta un altro po' e metti qualche altra cosuccia da parte , con questo budget a momenti non prendi neppure una custodia decente...emo
spumaz 24-06-15 21.20
Yamaha P 35, piano digitale 88 tasti pesati, suono di piano buono per la sua fascia; il tasto è leggero ma lo senti bene sotto le dita. Purtroppo oltre al piano ha 2 suoni in croce. Nuovo a circa 370-380 euro qui
thelorix 24-06-15 22.44
E della Korg SP170S cosa mi dite? (l'avrei nuova a 400 euro)
ettore_duliman 24-06-15 23.23
voto anch'io per yamaha p35, nuovo sotto i 400€

eventualmente vedo sul mercatino un casio cdp 120 usato negozio (o ex-demo) sotto i 300€

meglio ancora sarebbe un casio privia, ma sul mercatino li vedo nuovi a 450€, e nessun usato negozio

ho messo le mani su yamaha e casio privia e non sono niente male.
no yamaha serie dgx o np: non hanno tastiera pesata, è una semipesata leggerissima.

korg non conosco, è meno diffuso di yamaha e casio, e qui sul forum non ha mai riscosso grande interesse
greg 25-06-15 11.12
Juno D Roland usata.
Sciante1976 25-06-15 12.23
Si tratta di una rarità, ma cosa ne pensi di questa belva qua? ah ah ah emo

Rientrando nel tuo badget dovresti trovare una Korg 01/WPro (76 tasti), magari non ha proprio la più bella keybed di sempre, però i suoni spaccano emo

CarloF 25-06-15 12.28
Ragazzi, se lui vuole un tasto più o meno pianistico, allora le korg e le roland che ho letto sarebbero da scartare. Sono dei Synth con una tastiera insuonabile per i piani, parlo soprattutto del Juno D
Se l'esigenza è anche la leggerezza, allora anche io vedo un Casio all'orizzonte (nessun doppio senso..emo). Ma punterei diretto sulla serie Privia.
Il Cdp è propio fetente...l'ho trovato una volta in sala prove, proprio 'na schkifezz..suoni brutti e la tastiera che ti da solo l'idea, ma alla lontana, del piano