Come abbattere i db in una sala prove

LE_vibrazioni_m 24-06-15 12.23
Salve,per questioni di rimbombo, vorrei sapere qual'è il modo migliore, di fonoisolare una parete della saletta dove provo con il mio gruppo.Mi spiego:
La saletta in questione è collocata in un appartamento (al centro)di una villetta indipendente,non adiacente a nessuna abitazione,inoltre sono stati anche eseguiti dei lavori di coibentazione con relativo cappotto termico.Dunque quest'ultimo,oltre ad aver proprietà termiche ,ha anche proprietà acustiche,per cui durante la sessione di prove, dall'esterno non do nessun problema di disturbo al vicinato, in quanto l'emissione sonora che ne esce,è equiparabile alla tv del vicino in lontananza,sempre come un suono cupo e velato.Mentre il problema è all'interno,perché una parete della saletta(solo 11cm di fette di tufo) confina con la cucina,dunque dall'altra parte si sente il rimbombo.
In rete ho trovato questo video:

https://www.youtube.com/watch?v=yPNw-uMR8nE

A parer vostro, con un lavoro simile riuscirei ad attutire i db del basso e batteria e avere risultati apprezzabili?


P.s L'intelaiatura che si vede nel video non la monterei a ridosso della parete interessata,ma ad 1 cm di distanza,con i listelli appoggiati sulle pareti perimetrali.
Anche altri consigli di isolamento sono ben accetti. emo
vin_roma 24-06-15 12.47
Basso e batteria non li fermi, sono frequenze ad alta energia e non si trasmettono solo dal muro ma soprattutto dal pavimento e dalle colonne portanti.

Due opzioni:

1) quando fai le prove mandi i familiari fuori per il tempo necessario
2) spendi 15/20.000 € per una camera galleggiante.
michelet 24-06-15 12.56
Come correttamente consiglia vin_roma, uno dei modi più efficaci è proprio quello di disaccoppiare le strutture edilizie dalla stanza in cui provate, cioè creare una stanza dentro la stanza.
Dovrete poi risolvere tutti i problemi relativi alla corretta ventilazione, raffrescamento ed, eventuale, riscaldamento a seconda della stagione in cui verrà usata la sala prove.

Su Homestudio Italia, altro forum piuttosto importante e longevo, o su altri siti internazionali come gearslutz e simili, vengono affrontati e spesso risolte tematiche simili a questa.
Rimane comunque assodato il fatto che per ottenere una buona insonorizzazione bisogna spendere. I metodi della nonna lasciano il tempo che trovano. emo
maxpiano69 24-06-15 13.04
@ vin_roma
Basso e batteria non li fermi, sono frequenze ad alta energia e non si trasmettono solo dal muro ma soprattutto dal pavimento e dalle colonne portanti.

Due opzioni:

1) quando fai le prove mandi i familiari fuori per il tempo necessario
2) spendi 15/20.000 € per una camera galleggiante.
Certo che...con i soldi della (2) puoi anche affitare un locale idoneo da adibire a sala prove per un bel po' di anni e/o addirittura comprarlo...
Edited 24 Giu. 2015 11:08
textars 24-06-15 13.09
... io non la farei cosi' tragica...
Cerca innanzitutto di stabilire quanti Db vuoi abbattere, scegli le frequenze maggiormente fastidiose o da sopprimere, intervenendo con materiali tipo celenit, non esiste solo il celenit N per intenderci, si ottengono buonissimi risultati. Non per niente in moltissimi studi televisivi e radiofonici viene utilizzato per isolare efficacemente. Con un buon approccio professionale anche le risonanze tra i materiali degli ambienti possono essere limitate oppure neutralizzate. Sfruttando lane minerali da 2/3 euro al mq si ottengono abbattimenti anche di 30/40 Db....
Ovvio che uno studio specifico per l'audio è un'altra cosa... Se pero' il risultato da ottenere è togliere il fastidio ai vicini puoi avere mille approcci economici.
Per "staccare" il pavimento dal muro (ad esempio) sacrificando il battiscopa spesso si "guadagnano" 10/15 Db... oppure si interviene con un ottimo tappeto in piombo.
emo
Edited 24 Giu. 2015 11:12
JoelFan 24-06-15 13.29
@ textars
... io non la farei cosi' tragica...
Cerca innanzitutto di stabilire quanti Db vuoi abbattere, scegli le frequenze maggiormente fastidiose o da sopprimere, intervenendo con materiali tipo celenit, non esiste solo il celenit N per intenderci, si ottengono buonissimi risultati. Non per niente in moltissimi studi televisivi e radiofonici viene utilizzato per isolare efficacemente. Con un buon approccio professionale anche le risonanze tra i materiali degli ambienti possono essere limitate oppure neutralizzate. Sfruttando lane minerali da 2/3 euro al mq si ottengono abbattimenti anche di 30/40 Db....
Ovvio che uno studio specifico per l'audio è un'altra cosa... Se pero' il risultato da ottenere è togliere il fastidio ai vicini puoi avere mille approcci economici.
Per "staccare" il pavimento dal muro (ad esempio) sacrificando il battiscopa spesso si "guadagnano" 10/15 Db... oppure si interviene con un ottimo tappeto in piombo.
emo
Edited 24 Giu. 2015 11:12
Interessante.
Poichè effettivamente non tutti abbiamo esigenze da "studio professionale" ma puntiamo a non rompere troppo gli Zebedei ai vicini, dicci di più. Dove si trova una guida fai da te - per così dire - artigianale per l'abbattimento dei Db? Hai link/documentazione? Grazie.
vin_roma 24-06-15 13.39
No Textars, la cosa è tragica, altroché.

Negli studi televisivi, regie o radio varie può essere ottimo quello che dici ma non tieni in considerazione il basso vero e soprattutto la cassa della batteria... gli effetti meccanici di quest' ultima sono paragonabili ad una piccola esplosione, niente a paragone di una cassa acustica media, è decine di volte più deflagrante per via della superfice delle pelli e del volume interno e riesce a muovere violentemente tutta l' aria della stanza in tutte le direzioni premendo su ogni centimetro quadrato della stanza. È una pressione che non fermi facilmente e basta una colonna portante che viene investita e il suono te lo porti anche al decimo piano.

Magari piazzare la batteria su un pianale imbottito sotto e con un muretto assorbente intorno alto un metro potrebbe aiutare.
LE_vibrazioni_m 24-06-15 13.46
@ vin_roma
Basso e batteria non li fermi, sono frequenze ad alta energia e non si trasmettono solo dal muro ma soprattutto dal pavimento e dalle colonne portanti.

Due opzioni:

1) quando fai le prove mandi i familiari fuori per il tempo necessario
2) spendi 15/20.000 € per una camera galleggiante.
Infatti la n.1) è l'opzione più accreditata ma troppo usataemo
2) non posso permettermi simili cifre,pensavo che magari un intervento come nel video...(che promette un abbattimento di 55 db)più l'aggiunta delle basstrap ai 4 angoli e una pedana per batteria in qualche modo riuscissi a contenere il problema.Anche perché all'interno l'acustica non è male.Sotto la batteria ho messo due cartoni più pesanti tappeti ed imbottito la grancassa con stracci vari,il batterista naturalmente non usa le bacchette ma le fruste(se non ero almeno così credo che si chiamano) quelle in bamboo(per intenderci),poi all'interno della sala ci sono due grandi poltrone,più un divano letto a 3 piazze posizionato alle spalle della batteria che assorbe gran parte delle vibrazioni.
vin_roma 24-06-15 14.29
Certo, anche io, da ragazzetto, avevo messo la batteria di mio fratello nel salone... emo ma...
con stracci sui tom, col volume interno della cassa ridotto ad un decimo per via di spugne e stracci... ma non suonava, giusto per capire cosa doveva battere!

Una soluzione "alla buona" può essere proprio quella di fare un rialzo per la batteria, l' avevamo fatto con una specie di cassa 2x2 mt. alta 15 cm. aperta sotto e con dei materassi dentro che servivano da appoggio e poi dei muretti intorno con molto piramidale interno per aumentare la superficie assorbente. Ma è comunque un accrocchio che potrà limitare della metà il suono anche in sala prove.

Nel video che hai postato quel materiale serve per frenare i rumori di casa: lavatrice )poco), televisione, stereo, risate e voci alte... tutte frequenze facilmente abbattibili e che sono generate da altoparlanti casalinghi, corde vocali, quindi che rilasciano poca energia... ma una cassa di batteria... no! questa si comporta veramente come una piccola bomba e provoca un relativo spostamento d' aria e pensa quindi a quattro "esplosioni" per battuta e per un pezzo intero! roba che dai e dai può buttar giù una parete in cartongesso!
vin_roma 24-06-15 14.33
leggi anche qui: insonorizzare ambiente per la batteria

A proposito: quando vuoi linkare qualcosa usa le caselle sotto a destra del contatore di caratteri.
Basta copiare il link desiderato, puntare il cursore dove vuoi che appaia, cliccare su WWW o IMG e copiare il link nello spazio che appare.
LE_vibrazioni_m 24-06-15 14.34
@ textars
... io non la farei cosi' tragica...
Cerca innanzitutto di stabilire quanti Db vuoi abbattere, scegli le frequenze maggiormente fastidiose o da sopprimere, intervenendo con materiali tipo celenit, non esiste solo il celenit N per intenderci, si ottengono buonissimi risultati. Non per niente in moltissimi studi televisivi e radiofonici viene utilizzato per isolare efficacemente. Con un buon approccio professionale anche le risonanze tra i materiali degli ambienti possono essere limitate oppure neutralizzate. Sfruttando lane minerali da 2/3 euro al mq si ottengono abbattimenti anche di 30/40 Db....
Ovvio che uno studio specifico per l'audio è un'altra cosa... Se pero' il risultato da ottenere è togliere il fastidio ai vicini puoi avere mille approcci economici.
Per "staccare" il pavimento dal muro (ad esempio) sacrificando il battiscopa spesso si "guadagnano" 10/15 Db... oppure si interviene con un ottimo tappeto in piombo.
emo
Edited 24 Giu. 2015 11:12
Ciao tex il CELENIT N sembra un buon materiale ,ma i 30-40 db di abbattimento che hai menzionato sono riferiti sempre a quest'ultimo?Mentre se ho capito male...di quanto potrebbe abbattere in termini db?E quanto costerebbe il CELENIT N?
Poi staccando il pavimento dal muro come dici tu,i punti di ancoraggio tramite tasselli ,si farebbero necessariamente sulla parete interessata,se così fosse fosse...non vanificherei tutto il lavoro ?Perchè che io sappia qualsiasi punto di ancoraggio diretto alla parete da insonorizzare trasmetterebbe parte delle risonanze in cui si suona lasciando immaginare i risultati...mentre nel video che ho postato all'inizio del thread i punti di ancoraggio sono perimetrali .
textars 24-06-15 15.03
@ vin_roma
No Textars, la cosa è tragica, altroché.

Negli studi televisivi, regie o radio varie può essere ottimo quello che dici ma non tieni in considerazione il basso vero e soprattutto la cassa della batteria... gli effetti meccanici di quest' ultima sono paragonabili ad una piccola esplosione, niente a paragone di una cassa acustica media, è decine di volte più deflagrante per via della superfice delle pelli e del volume interno e riesce a muovere violentemente tutta l' aria della stanza in tutte le direzioni premendo su ogni centimetro quadrato della stanza. È una pressione che non fermi facilmente e basta una colonna portante che viene investita e il suono te lo porti anche al decimo piano.

Magari piazzare la batteria su un pianale imbottito sotto e con un muretto assorbente intorno alto un metro potrebbe aiutare.
...Non ho detto che sia facile... ho detto che è affrontabile... Spero di essere stato chiaro...
I fenomeni di risonanza sono devastanti se non approcciati nel modo giusto... Specie in stabili non predisposti...
Certo è che non ci si puo' approcciare al problema con "faciloneria" o creando, per contro, una camera iperbarica sospesa....
Le esigenze "da RAI" sono sicuramente diverse da quelle di un privato che non vuole infastidire i vicini.
sono da affrontare gli angoli, sono da affrontare i riverberi, occorre comprendere bene cosa si vuole ottenere. Stando a quello che ho letto il nostro forumer non vuole infastidire i vicini.
Bene, sono 2 approcci possibil:
Fonoassorbente o fonoisolanto.

Sia che utilizziamo materiali che "allungano il percorso" al suono prima di distribuirsi alle strutture o che impeghiamo materiali che impediscono il propagarsi del suono alle strutture concomitanti (e perchè no utilizzare entrambi i sistemi?) potremo ATTENUARE non ELIMINARE il problema.

Occorre conoscere lo stato di fatto dello stabile, la struttura stessa dello stabile, i materiali con cui è stato costruito e si puo' fare qualcosa, QUANTO è possibile fare non è possibile dirlo a priori, occorre uno studio.

@le_vibrazioni nel sito www.celenit.it si possono trovare le schede tecniche e gli abbattimenti in DB dei vari tipi di celenit in relazioni alle applicazioni da utilizzare. Segnalo questo materiale in quanto viene eutilizzata spesso in caso di studi di registrazione negli ultimi anni.

E' vero che basta un ponte (vedi battiscopa) per trasmettere il suono al pavimento o al muro, è altrettanto vero che un pavimento flottante sopra un materassino antirumore (non dico neppure una stesura di piombo) lo puo' abbattere di 30 Db. occorre pero', conoscere almeno indicativamente le frequenze da abbattere ed inviare il quesito a chi di dovere. In questo modo possiamo sapere il sistema di approccio ed avere un prospetto di spesa.
emo

Edited 24 Giu. 2015 13:05
anonimo 24-06-15 15.57
nella mia infima ed umilissima esperienza

la batteria va soprelevata (tappeto fonoassorbente, pellet farcito di lana di vetro, altro tappeto, altro pellet farcito e tappeto finale e circondata da pareti fonoassorbenti alte un metro e venti (le pareti possono essere mobili e autocostruite)

utile anche un "ombrello acustico" (tipo ombrellone da giardino farcito di lana di vetro)

inutile mettere stracci nella cassa, si altera il contenuto armonico e basta

emo
Edited 24 Giu. 2015 14:00
anonimo 24-06-15 16.01
se no, e costa meno, batteria elettronica a pads
gabrieleagosta 24-06-15 16.29
My 2 cents, frutto dell'esperienza avuta dalla realizzazione del mio studio, in un seminterrato.

Due concetti sono alla base di tutto:

- disaccoppiamento meccanico: se una cosa vibra, ciò che le sta a contatto vibrerà pure. Evita il più possibile il contatto con muri portanti, colonne, pareti ecc...

- utilizzo di materiale inerte: es. il piombo e la sabbia. Ti serve materiale molto denso e pesante, che non risenta delle sollecitazioni acustiche e quindi non trasmetta vibrazioni.
vin_roma 24-06-15 16.47
So' 2.000.000, altro che 2 cents!emo
anonimo 24-06-15 16.48
@ gabrieleagosta
My 2 cents, frutto dell'esperienza avuta dalla realizzazione del mio studio, in un seminterrato.

Due concetti sono alla base di tutto:

- disaccoppiamento meccanico: se una cosa vibra, ciò che le sta a contatto vibrerà pure. Evita il più possibile il contatto con muri portanti, colonne, pareti ecc...

- utilizzo di materiale inerte: es. il piombo e la sabbia. Ti serve materiale molto denso e pesante, che non risenta delle sollecitazioni acustiche e quindi non trasmetta vibrazioni.
sono parzialmente d' accordo Cardinale...ma per bloccare le onde acustiche della batteria bisogna anche circondarla con pannelli fono assorbenti
Edited 24 Giu. 2015 14:48
gabrieleagosta 24-06-15 17.01
@ vin_roma
So' 2.000.000, altro che 2 cents!emo

emo
gabrieleagosta 24-06-15 17.03
@ anonimo
sono parzialmente d' accordo Cardinale...ma per bloccare le onde acustiche della batteria bisogna anche circondarla con pannelli fono assorbenti
Edited 24 Giu. 2015 14:48

Beh chiaramente io ho espresso solo due idee fondamentali, poi chiaramente ci sono gli accorgimenti specifici che vanno considerati caso per caso, e ahimè possono variare in modo significativo il quadro generale, anche e soprattutto in termini di costi.
gabrieleagosta 24-06-15 17.04
Noto solo adesso che il 3d è stato aperto da "le_vibrazioni_m".

Dato il contenuto, mi pare giusto ed appropriato.


emoemoemo