Video yamaha

BB79 30-06-15 21.11
girovagando per il web, mi sono imbattuto in questo breve film realizzato da yamaha e ne sono rimasto colpito...emoemoemoemo
The gift

insomma mi sono quasi commosso via...ve lo volevo dire...sarà l'età che avanza ed i figli che crescono...mah...emoemoemoemo
mima85 30-06-15 22.05
Alla faccia dello spot pubblicitario! Bello comunque.
efis007 01-07-15 03.33
Ti ho dato un thanks perchè mi hai fatto commuovere. emo
BB79 01-07-15 09.54
Hai capito sti giapponesi...ci toccano sul vivo...
però dai finché si riescono a percepire ancora ste cose...va bbbene!!!emo
efis007 01-07-15 17.02
Yamaha è sempre stata molto affezionata al concetto di famiglia, intesa come elemento "umano" primordiale dal quale tramandare la passione della musica.
Io ho 52 anni e ho vissuto il periodo in cui Yamaha era attiva anche in Italia con i suoi organi Electone.
Ricordo che quando andavo nei negozi portavo sempre a casa i cataloghi Yamaha, e la cosa che mi colpiva di più era che ogni pagina mostrava delle bellissime immagini (pubblicitarie ovviamente) di famiglie sorridenti che suonavano il loro Electone tra le mura di casa.
Ed erano immagini tutte molto forti dal punto di vista emozionale.
C'era il bambino in casa che suonava l'Electone con papà e mamma che lo guardavano compiaciuti.
Oppure c'era la mamma che suonava l'Electone col bambino che sorrideva.
O il papà che suonava l'electone con mamma e bambino che lo guardavano.
Etc etc etc.
In tutti i cataloghi Electone era fortissima questa presenza: la famiglia.
E non è un caso che Yamaha abbia fatto quella reclame che tu, BB79, ci hai fatto vedere. emo
In cui l'elemento primario di tutto il video non è tanto lo strumento musicale in sè.... che sia Roland o Yamaha o Korg.... ma la famiglia.
La famiglia che si appassiona della musica.
La famiglia che si emoziona della musica.
La famiglia che tramanda la musica ai figli.
La famiglia che osserva con commozione il loro figlio divenuto concertista.
E via discorrendo.
Yahama ha capito perfettamente il concetto radicale che sta dietro la produzione di uno strumento musicale.
Senza la famiglia, senza la passione della musica, lo strumento musicale non è niente!
Non ha senso produrlo e non ha senso costruirlo.
Ha senso soltanto se intorno allo strumento musicale c'è una identità che non puoi ne produrre ne costruire: la passione per la musica.
Questa la Yamaha non può costruirla.
Ma può sensibilizzarla!
Sensibilizzarla vuole dire, corsi, scuole, insegnamento, e immagini o video pubblicitari che invogliano le persone ad appassionarsi alla musica e ad esercitarla con passione.
Ecco perchè Yamaha ha scelto la famiglia.
Sparare nel mucchio, in mezzo alla gente, è difficile.
Più facile invece partire dalla base, ovvero sensibilizzare la famiglia.
Tutto parte da lì: la famiglia.
E Yamaha ci crede in questa cosa, ci crede da sempre, e pubblica ancora oggi immagini in cui la passione musicale nasce dalla famiglia e si tramanda da famiglia a famiglia.
Come QUESTA.
E' una immagine semplice, ma bella: il nipotino che guarda il nonno.
Il nipotino è felice, il nonno è felice.
Felice di cosa?
Innanzitutto di saper suonare uno strumento, poi di sentirsi "giovane" (perchè è vero, la musica ti fa sentire giovane), e infine di vedere il suo nipotino che lo guarda e si interessa alla passione del nonno e magari un giorno prenderà il suo posto.
Educazione musicale, famiglia, bambini, sono da sempre al centro dell'ideologia Yamaha.
Io faccio gli strumenti, ma io ti do anche la passione per la musica perchè senza la passione per musica io non posso più produrre strumenti.
E' un concetto elementare, ma reale.
La musica è questo!
E' passione e strumenti.
L'uno assiste l'altro.
emo
Petra 01-07-15 18.13
Concordo con Efis007 . la famiglia, intesa anche e soprattutto come prosecuzione di vita!
Edited 1 Lug. 2015 16:14
efis007 01-07-15 20.01
E di arte. emo
Petra 01-07-15 22.55
@ efis007
E di arte. emo
Certamente! Come da te descritta in modo sublime.
anonimo 01-07-15 23.18
come voi saprete, il mio lavoro in sostanza é il dirigente farmaceutico internazionale

due anni fa, quando mio figlio allora ventenne si fidanzò (sono divorziato da 15 anni e vivo a 600 km da mio figlio), la sua fidanzata gli chiese: cosa fa tuo papà?

ed Edo, papale papale: il pianista jazz...emo
efis007 02-07-15 03.57
E questa è forse la più bella soddisfazione che hai provato, dì la verità? emo