Per fare a meno del pedale di espressione (su clone hammond)

CarloF 05-08-15 12.02
Ciao,
siccome sto periodo non ho un cacchio da fare, sto sperimentando una roba sul mio clone doppio manuale. Stavo pensando di trovare una soluzione per evitare di portarmi dietro (prossimi live) il pedale di espressione.
Tramite la configurazione dei drawbar (io li ho digitali..) mi sono creato un paio di programmi in cui il superiore è più "pompato" per i soli, e l'inferiore è più soft per le parti di tappeto e accompagnamento.
Dai primi esperimenti sembra che la cosa possa stare in piedi, in alcuni pezzi, diciamo occorre un po di manualità ovviamente per passare velocemente dal superiore all'inferione. Ovvio che nel superiore ho una disposizione dei drawbar piuttosto aperta, ma volume a metà. Per le parti "drammatiche" vado di leslie fast.
Voi avete già sperimentato configurazioni simili?
Thank you!
Edited 5 Ago. 2015 10:05
filigroove 05-08-15 12.51
Scusa, mi pare il colmo dell'indolenza. Oltre al fatto che il pedale di espressione si chiama così perché che va molto oltre il semplice abbassare o alzare il volume su due livelli. La soluzione che propongo è quella di portare il pedale. emo
Ciao
CarloF 05-08-15 12.59
ma si, ovvio che il pedale serve...sono esperimenti "oziosi" da agostoemoemo
chiedevo se a qualcuno è mai capitato di usare il doppio manuale con configurazioni simili.
Ovvio che questo non mette in discussione l'uso del pedale, che cmq serveemoemo, ieri provavo questa roba su due brani: "Sguardo verso il cielo" delle Orme, e "Hush" dei DP
SimonKeyb 05-08-15 13.27
non so che utilizzo tu faccia abitualmente del pedale d'espressione, ma è una componente fondamentale della tecnica hammondistica e per ciò insostituibile.
maxpiano69 05-08-15 13.32
Non potendo gestire separatamente i volumi del Low e Upper sul C2 (cosa invece possibile ad esempio sul Nord Stage) l'uso dei drawbar preset mi sembra l'unica possibilitá, a meno di agire sul master volume; certo peró che un hammond clone senza pedale di espressione é come uno stage piano senza sustain... Lo suoni lo stesso ma manca una componente fondamentale.
CarloF 05-08-15 13.43
Lo uso, e tanto, il pedale di espressione.
I miei sono esperimenti (cosi, tanto da passare un po di tempo), per capire se la cosa può stare in piedi per alcuni pezzi.
Per es. la cosa sta in piedi (ma ovvio che sarebbe più agevole col pedale) se nel programma:
- metto il vibrato solo al superiore
- metto volume a metà
- setto diversamente i drawbars tra superiore e inferiore
- tengo fisso l'overdrive come da knob (quindi gia si capisce che non può andar bene per tutti i pezzi...)
- non mi interessano dinamiche particolari, se non quelle dettate dalla velocità del leslie (e anche qui è chiaro che non può andar bene per tutti i pezzi)
SimonKeyb 05-08-15 13.49
se suoni rock tutto è lecito (per modo di dire), ma se fai qualunque altro genere temo che la mancanza di dinamica possa essere un problema un pò serio, e dubito che cambiare la velocità del leslie emo possa essere di chissà che aiuto
CarloF 05-08-15 13.55
d'accordissimo, Simonkeyb...infatti questi "esperimenti" non li ho mai portati dal vivo (figurati!!! emo )...avevo solo creato due patch specifiche x due brani...
cmq "dont try it at home" come si suol dire!!emo
SimonKeyb 05-08-15 15.28
@ CarloF
d'accordissimo, Simonkeyb...infatti questi "esperimenti" non li ho mai portati dal vivo (figurati!!! emo )...avevo solo creato due patch specifiche x due brani...
cmq "dont try it at home" come si suol dire!!emo
lo dico più che altro perchè da pseudohammondista quale sono, nei momenti in cui mi affido al motif per gli hammond, quando mi trovo senza pedale di espressione talvolta (se non basta fare gli swell con lo slider del volume emo) preferisco passare al rhodes o altro, dato che senza espressione veramente non riesco ad uscire in contesti di band...

da tener presente che le console hanno anche il pulsante soft/normal che consente di poter selezionare due livelli di uscita differenti, ma l'impostare il volume manualmente tramite il dosaggio dei drawbars è un sistema comunque scomodo, che lascia ben poco alla qualità esecutiva.

comunque se si tratta di sperimentare non c'è da farsi troppe pippe, solo che con l'hammond ci sono (purtroppo) dei capisaldi che difficilmente sono prescindibili
CarloF 05-08-15 15.57
@SimonKeyb, curiosità: che clone hammond usi? Anche tu come me usi separatamente expr e rotary ctrl?
Pianolaio 05-08-15 16.31
Beh tenere separati il pedale di espressione e il pedale per il controllo del rotary mi sembra obbligatorio emo

In quanto al tuo esperimento...
Il pedale di espressione è parte integrante dell'organo Hammond!
Però se in certi contesti vuoi evitare di utilizzarlo, ritengo quasi solamente nei casi in cui le tue parti si dividono nettamente fra "tappetoni" e assoli, penso possa essere funzionale.
So benissimo che è un comportamento Anti-Hammond emo
Però non posso negare che in un contesto soprattutto Rock possa funzionare, anche se comunque sei sempre un po' vincolato dalle impostazioni dei Drawbars e della Saturazione del Leslie.
Provale tutte, ma il mio consiglio è:
Hai un ottimo Clone, cerca di sfruttarlo al massimo come faresti con un B3 vero!
Non torni più indietro poi.
manuel_carloni 05-08-15 16.42
Anche il supporto che te lo porti dietro a fare.
Appoggi l'organo per terra e suoni da sdraiato, no!?

Su uno strumento uscito negli anni '30 non c'è più niente da sperimentare, ma ci sono regole dentro alle quali ci si può muovere più o meno liberamente. Quella di lasciare a casa il pedale d'espressione per avere un pezzo in meno non è una sperimentazione, ma un atto di pigrizia che impedisce allo strumento di esprimersi correttamente.

Passi le tastiere giocattolo superleggere che vanno tanto di moda oggi, ma se per pigrizia cominciamo pure a sacrificare le possibilità esecutive, allora vuol dire che hanno ragione quelli che non ci fanno più suonare in giro.

CIAO.
CarloF 05-08-15 16.46
@Pianolaio...lo so..lo so... è che mi sto "divertendo" un po a smanettare su drawbar e impostazioni di vibrato..come ho scritto...ho creato in questo modo alcune patch piu o meno interessanti....ma, ripeto, soprattutto nn avevo un cacchio da fare..emoemo, mi interessava sapere se qualcuno di voi si fosse messo a smanettare in questo senso
Diciamo che, seriamente, l'unica cosa che ho trovato di un certo interesse di questa prova è stato, che, avendo impostato il vibrato solo sull'upper, quando passo all'inferiore per i tappeti sonori, mi trovo un suono molto pulito senza vibrato. Se invece uso il pedale di espressione, e lavoro di conseguenza solo sull'upper, quando spingo è tutto molto dinamico (soprattutto l'escalation della saturazione, davvero realistica), quando calo di volume, per la parte di accmpagnamento, ovviamente mi rimane sotto il vibrato, che trovo un po invadente.
Ps
la storia del rotary control e expr insieme, nn ricordo dv l'ho letta, se ne leggon tante...emo

Edited 5 Ago. 2015 14:50
SimonKeyb 05-08-15 17.07
@ CarloF
@SimonKeyb, curiosità: che clone hammond usi? Anche tu come me usi separatamente expr e rotary ctrl?
avevo un keybduo emo

Il piede destro si dovrebbe tenere sempre sul pedale di espressione secondo la tecnica organistica, mentre il sinistro si occupa della pedaliera, mentre per il leslie si usa lo switch half-moon posizionato sulla consolle e attivabile con la mano sinistra.
In mancanza di pedaliera e volendo usare un interruttore a pedale per il leslie, usavo posizionarlo alla sinistra del pedale d'espressione così da poterlo attivare sia con un piede che con l'altro.

Comunque sottoscrivo quanto detto da ManuelCarloni. In definitiva lasciare a casa il pedale d'espressione è decisamente più un atto di pigrizia che di sperimentazione; come sarebbe suonare per terra o sottosopra. Ognuno è libero di fare quello che vuole, però crediamo che un operazione simile non possa che compromettere l'esecuzione, senza vie di scampo.
Edited 5 Ago. 2015 15:13
CarloF 05-08-15 17.13
@Simon, immaginavo dal tuo nicemo
maxpiano69 05-08-15 17.13
SimonKeyb ha scriTto:
Il piede destro si dovrebbe tenere sempre sul pedale di espressione secondo la tecnica organistica, mentre il sinistro si occupa della pedaliera


In realtá nella tecnica organistica classica si usano anche entrambi i piedi sulla pedaliera ed il pedale di espressione si usa all'occorrenza, ovvero nei passaggi in cui é previsto.
CarloF 05-08-15 17.32
Ok, è il momento di chiarire. Il titolo del mio post era effettivamente provocatorio...un po come quei titoloni dei giornali.
Il pedale VA portato, cosi come quello per il rotary
Poi, fosse il peso di un pedale il problemaemo
Ho sperimentato solo alcune configurazioni per dei pezzi specifici, nulla più, in cui c'è una netta distinzione tra solo e accompagnamento. E'chiaro che se devo fare un crescendo particolare, tutto sull'upper, non posso mica farlo coi drawbar! (va ben tutto eh!)
Lungi da me avere comportamenti contro-natura (dell'hammondemo)
zaphod 05-08-15 18.11
@ CarloF
Ciao,
siccome sto periodo non ho un cacchio da fare, sto sperimentando una roba sul mio clone doppio manuale. Stavo pensando di trovare una soluzione per evitare di portarmi dietro (prossimi live) il pedale di espressione.
Tramite la configurazione dei drawbar (io li ho digitali..) mi sono creato un paio di programmi in cui il superiore è più "pompato" per i soli, e l'inferiore è più soft per le parti di tappeto e accompagnamento.
Dai primi esperimenti sembra che la cosa possa stare in piedi, in alcuni pezzi, diciamo occorre un po di manualità ovviamente per passare velocemente dal superiore all'inferione. Ovvio che nel superiore ho una disposizione dei drawbar piuttosto aperta, ma volume a metà. Per le parti "drammatiche" vado di leslie fast.
Voi avete già sperimentato configurazioni simili?
Thank you!
Edited 5 Ago. 2015 10:05
Ciao,
ricordo un video strepitoso in cui Joey DeFrancesco (emo sempre sia lodato) in quartetto accompagnava un jazz-funk facendo il basso sulla pedaliera con entrambi i piedi: d'altronde, non era un classico walking ma un funk bello ritmico.
Le mani erano sui manuali e il pedale di espressione non era utilizzato.
Tanto per dire che il pedale di espressione è sì parte integrante dell'esecuzione hammondistica, ma non si viene fucilati se non si usa emo. Purtroppo non ricordo più che video fosse e non posso postarlo.
Comunque, ricordiamoci che l'hammond permette anche altre tecniche di espressione: ne butto lì un paio: il legato, il cluster (che aumenta un po' la saturazione anche non abbassando il pedale), le drawbars stesse (un full ha certamente più volume dell'888, a parità di pedale) che possono essere mosse in tempo reale.

Però per quello che pesa e ingombra un exp pedal meglio portarselo, casomai non si usa emo
CarloF 05-08-15 18.51
Va portato..va portato...
ma io infatti parlavo di patch specifiche per dei pezzi particolari.
Se ascoltate il pezzo delle Orme che ho citato all'inizio, noterete come l'hammond abbia un riff molto spinto e carico di vibrato, e poi ha un suono molto lieve nella parte di accompagnamento della voce, diciamo che ho quasi ottenuto questo risultato tramite un uso "separato" dei due manuali attraverso i drawbar e il vibrato.
In un pezzo degli Uriah Heep non mi sognerei mai di fare una roba del genere.