Conviene acquistare adesso yamaha cp4?

Kavatappi 14-08-15 17.07
Salve amici,
sarei intenzionato ad acquistare un Cp4, però con un piccolo dubbio
Da quel che ho potuto constatare lo strumento in questione è entrato in commercio circa 2 anni fa...
...il timore è acquistarlo e nel giro di pochi mesi vederselo sostituito con un nuovo modello.

Qualcuno di voi ha delle info attendibili?
Di solito Yamaha ogni quanto sostituisce un modello con il nuovo?

Grazie per l'attenzione

michelet 14-08-15 17.48
Premesso che tutto è perfettibile, ritengo che rincorrere spasmodicamente l'ultimo modello sia abbastanza demenziale. È molto simile al disprezzare la propria moglie attuale, sperando che la prossima donna incontrata sia qualitativamente migliore.
Piuttosto, trovo ragionevole un avvicendamento di strumentazione con cadenze distanziate (5-10 anni) invece di rincorrere l'ultimo prodotto che deve ancora uscire e non si sa quando uscirà.
Ad esempio nel 1991 acquistai Korg T1 che per l'epoca aveva un timbro di pianoforte eccezionale, diventato obsoleto nel 2003 quando lo sostituii con Yamaha S90 Classic, sostituito a sua volta da S90ES nel 2005 e che conservo ancora.
A fine 2013 ho aggiunto al mio setup Yamaha CP4 e, a dispetto di tutte le polemiche nate (e morte) su questo forum, ne sono eccezionalmente soddisfatto.
Dovesse uscire domani un sostituto del CP4, ma chi se ne frega? Non sarà radicalmente superiore al CP4 di oggi, non tanto almeno da giustificare l'esborso in differenza.
Eventualmente tra 5-7 anni, quando la tecnologia, facilmente, avrà fatto ulteriori passi in avanti ed il timbro CFX di CP4 sembrerà un clavicordo sfasciato, solo allora prenderò l'iniziativa di valutarne la sostituzione.
clouseau57 14-08-15 22.38
emo
Deckard 15-08-15 16.46
@ michelet
Premesso che tutto è perfettibile, ritengo che rincorrere spasmodicamente l'ultimo modello sia abbastanza demenziale. È molto simile al disprezzare la propria moglie attuale, sperando che la prossima donna incontrata sia qualitativamente migliore.
Piuttosto, trovo ragionevole un avvicendamento di strumentazione con cadenze distanziate (5-10 anni) invece di rincorrere l'ultimo prodotto che deve ancora uscire e non si sa quando uscirà.
Ad esempio nel 1991 acquistai Korg T1 che per l'epoca aveva un timbro di pianoforte eccezionale, diventato obsoleto nel 2003 quando lo sostituii con Yamaha S90 Classic, sostituito a sua volta da S90ES nel 2005 e che conservo ancora.
A fine 2013 ho aggiunto al mio setup Yamaha CP4 e, a dispetto di tutte le polemiche nate (e morte) su questo forum, ne sono eccezionalmente soddisfatto.
Dovesse uscire domani un sostituto del CP4, ma chi se ne frega? Non sarà radicalmente superiore al CP4 di oggi, non tanto almeno da giustificare l'esborso in differenza.
Eventualmente tra 5-7 anni, quando la tecnologia, facilmente, avrà fatto ulteriori passi in avanti ed il timbro CFX di CP4 sembrerà un clavicordo sfasciato, solo allora prenderò l'iniziativa di valutarne la sostituzione.
Non fa una grinza
anonimo 15-08-15 21.52
La timbrica c'è non si discute. Lo trasporti agevolmente anche questo è un eccellente pro. La meccanica è fra le migliori attualmente disponibili in commercio. C'è solo un contro che per me, basta e avanza : è fatto di plasticaccia!
michelet 15-08-15 22.29
@ anonimo
La timbrica c'è non si discute. Lo trasporti agevolmente anche questo è un eccellente pro. La meccanica è fra le migliori attualmente disponibili in commercio. C'è solo un contro che per me, basta e avanza : è fatto di plasticaccia!
In genere guardo oltre, nel senso che chiudo un occhio sui materiali impiegati per costruire il telaio di CP4. Bisoga dire che non facendo attività live, ma solo di studio e pure saltuaria, quando collego CP4 alla scheda audio o alla cuffia e ascolto il suo suono e percepisco la dinamica della tastiera, tutto il resto passa in secondo piano.

Certo, posso concordare con te che un CP4 in un utilizzo live intenso potrebbe avere vita breve e/o difficile.

Del resto non si può avere moglie ubriaca e botte piena.
Deckard 16-08-15 00.03
Aggiungo che, se si vuole uno strumento leggero e performance, o lo si fa in plastica o in materiale alieno
zavaton 16-08-15 00.16
@ Deckard
Aggiungo che, se si vuole uno strumento leggero e performance, o lo si fa in plastica o in materiale alieno
Esatto.. e poi il fatto che se una cosa è di plastica non vuol dire che sia debole o fragile.
La plastica mica è tutta uguale, di polimeri ce ne sono tanti e tutti con caratteristiche diverse.
michelet 16-08-15 10.14
@ zavaton
Esatto.. e poi il fatto che se una cosa è di plastica non vuol dire che sia debole o fragile.
La plastica mica è tutta uguale, di polimeri ce ne sono tanti e tutti con caratteristiche diverse.
Oltre al fatto che se facessi attività live, terrei riparato CP4 all'interno di una flight case a prova di bomba.

E poi, ditemi, chi sarebbe disposto a buttare un CP4 dal secondo piano per vedere se le plastiche sono resistenti? emo
giulio12 16-08-15 10.58
@ michelet
In genere guardo oltre, nel senso che chiudo un occhio sui materiali impiegati per costruire il telaio di CP4. Bisoga dire che non facendo attività live, ma solo di studio e pure saltuaria, quando collego CP4 alla scheda audio o alla cuffia e ascolto il suo suono e percepisco la dinamica della tastiera, tutto il resto passa in secondo piano.

Certo, posso concordare con te che un CP4 in un utilizzo live intenso potrebbe avere vita breve e/o difficile.

Del resto non si può avere moglie ubriaca e botte piena.
Ma scusate, in live usate gli strumenti per battere i chiodi? Se è di plastica che importanza ha? Lo togli dalla custodia e lo metti sullo stand, mica ci salti sopra? emo
giannirsc 16-08-15 11.01
Il discorso della plastica è che se durante un live c'é un incendio sul palco, la plastica si scioglie prima del metallo..è un aspetto da non sottovalutare..
afr 16-08-15 11.21
@ Kavatappi
Salve amici,
sarei intenzionato ad acquistare un Cp4, però con un piccolo dubbio
Da quel che ho potuto constatare lo strumento in questione è entrato in commercio circa 2 anni fa...
...il timore è acquistarlo e nel giro di pochi mesi vederselo sostituito con un nuovo modello.

Qualcuno di voi ha delle info attendibili?
Di solito Yamaha ogni quanto sostituisce un modello con il nuovo?

Grazie per l'attenzione

Supponiamo anche che a gennaio o marzo (periodo delle due fiere più importanti) possa essere presentato un nuovo modello, la tua decisione dovrebbe scaturire a fronte di due domande a cui solo te puoi dare risposte

1) il cp4 ti piace
2) eventualmente saresti disposto ad attendere?

Se alla seconda rispondessi si, e poi scoprissi che non verrà presentato nulla di nuovo, avresti atteso dei mesi inutilmente, specialmente se alla prima domanda avessi risposto SI
maxpiano69 16-08-15 11.21
@ giannirsc
Il discorso della plastica è che se durante un live c'é un incendio sul palco, la plastica si scioglie prima del metallo..è un aspetto da non sottovalutare..
Ma il metallo si scalda ed il calore raggiunge comunque le parti interne, inoltre comunque tutte le tastiere hanno parti in plastica (tipo...i tasti ad esempio?) quindi di cosa stai parlando?!

@afr: ti quoto, stavo per rispondere la stessa cosa.
Edited 16 Ago. 2015 9:24
giannirsc 16-08-15 13.09
Max la mia era una battuta emo
maxpiano69 16-08-15 14.28
@ giannirsc
Max la mia era una battuta emo
Ah!! Mi pareva strano, da te, in effetti!! E allora mettici qualche emoemo dai, cha al mattino presto magari uno è "lento" e non coglie emo emo
Edited 16 Ago. 2015 12:31
anonimo 16-08-15 16.06
@ Deckard
Aggiungo che, se si vuole uno strumento leggero e performance, o lo si fa in plastica o in materiale alieno
La fibra di carbonio che è praticamente presente ovunque ormai proprio perché ha dei costi accessibili e una resistenza straordinaria, ti sembra materiale alieno? Il fatto è che le case produttrici devono massimizzare i profitti a discapito della qualità costruttiva. È molto semplice.

Cheers
anonimo 16-08-15 16.09
@ giannirsc
Il discorso della plastica è che se durante un live c'é un incendio sul palco, la plastica si scioglie prima del metallo..è un aspetto da non sottovalutare..
Ah! Ah! Ah!
Soprattutto però è da considerare che se urti da qualche parte (cosa che accade molto spesso quando si porta in giro uno strumento da un metro e passa di lunghezza) si spacca lo chassis e non ci sono santi: o te lo tieni rotto o cambi strumento. Assurdo! emo
Edited 16 Ago. 2015 14:18
anonimo 16-08-15 16.16
@ zavaton
Esatto.. e poi il fatto che se una cosa è di plastica non vuol dire che sia debole o fragile.
La plastica mica è tutta uguale, di polimeri ce ne sono tanti e tutti con caratteristiche diverse.
I polimeri saranno quanti vuoi. Quel materiale costruttivo per uno strumento da quasi 2K€ è un'autentica indecenza! Hai voglia a dire che Kurz è statica, monotona, fa i display monocromatici e cazzate varie: quelli sono carri armati e costano pure meno!
zavaton 16-08-15 18.00
Jarrett ha scritto:
Hai voglia a dire che Kurz è statica, monotona, fa i display monocromatici e cazzate varie

Mai detto questo e nemmeno pensato!

La PC3K è il mio sogno nel cassetto emo
marcoballa 16-08-15 18.39
dato lo svalutarsi immediato di questi strumenti....
tanto vale....

io starei ancora su un CP1 (che, confrontato in cuffia col CP4, mi da ancora oggi una percezione di maggior "pienezza" - e per forza, ha sezione preamp ben differente emo -. La cuffia era attaccata al mixer, di gamma media, dentro al quale erano collegati i due strumenti, due canali stereo lasciati totalmente in "flat" allo stesso volume.)

sul mercatino c'è ora un CP1 "ex demo" a prezzo interessante
emo
Edited 16 Ago. 2015 16:39