Suoni peter gabriel sledgehammer sy99 sy77 jx10 dx7

MarianoM 17-08-15 03.37
Ciao a tutti,
Premetto che a mio parere ci sono due nomi della musica che dal punto di vista musicale e soprattutto delle sonorità non sono riproducibili. Pat Metheny PMG e Peter Gabriel.
Beh, figuriamoci in che avventura mi lancio nel voler trovare i suoni di synth di sledgehammer di PG.
Il fatto più curioso è che vorrei provare a farla con Yamaha sy77 sy99 dx7 Roland jx 10.
Qualcuno che conosce questi strumenti e che conosce a fondo le biblioteche suoni,
saprebbe darmi qualche dritta?
Grazie in anticipo a tutti.

carmol 17-08-15 05.00
In quel brano lì non è che ci siano tutti sti suoni di synth in evidenza.

Lo shakuhachi iniziale è un sample,
presente su molti rompler, originale da E-mu Emulator II (o da fairlight)
Se non hai il sample difficilmente riesci ad ottenere qualcosa di credibile.

Poi c'è un suono simil hammond, originariamente da Prophet 5,
lo puoi imitare sia con FM che sintesi sottrattiva;
la sezione brass (HORNS), originariamente sezione reale doppiata con synth,
sarebbe preferibile ottenerla da sample.

Edited 17 Ago. 2015 3:26
lucabbrasi 17-08-15 09.51
..perfetto in tutto. Lo shaku confermo che fu un sample (ormai mitologico) sul Fairlight. Il problema è che non tutti i rompler (anzi, quasi nessuno) hanno il decay col famoso "sbuffo" tipico di quel suono, che caratterizza assai il brano.
afr 17-08-15 11.55
Il suono originale é dell'emulator II

Esiste la libreria emu della scscound per nord (30€)

Se conosci un amico che ha un nord stage/wave/electro, comprala e poi provi a campionare quel suono x il tuo sy
Edited 17 Ago. 2015 9:57
lucabbrasi 17-08-15 12.45


...io credo che fosse proprio il CMI...
Sciante1976 17-08-15 13.22
Per quanto riguarda lo shaku penso che la soluzione migliore sia utilizzare un campione del suono originale preso dall''emulator II (come riportato anche su Wikipedia), che poi è l'unico timbro che deve essere riprodotto fedelmente, altrimenti la cover avrebbe poco senso, in quanto è proprio quel suono che la rende unica. Ho sentito una band che usava un synflute monofonico... risultato pessimo...
Quindi dovresti aver la possibilità di caricare campioni esterni; per quello che ricordo era possibile aggiungere memorie esterne all'SY77.
Il campione in formato nsmp lo trovi anche gratuito nel norduserforum, io l'ho preso da lì e va alla grande; però è necessaria una Nord per leggerlo.

A breve e se troverò un paio d'ore, dovrei portarlo su Yamaha MOXF e potrei farne un SF2.
MarianoM 17-08-15 16.36
grazie a tutti
vedo che la discussione ha preso il verso giusto.... dopo aver avuto informazioni dettagliate sui suoni qualcuno mi ha dato le soluzioni per utilizzarle con le mie tastiere.
Adesso il passaggio che devo fare è capire come scaricare i sample sulla Yamaha sy e così procedo.
Sono stato lontano per un po' dalla musica "professionale" per questo vi ringrazio e chiedo venia per quesiti anche semplici..........emo
Ps quindi per caricare campioni su sy77 oltre a comprare una wave card vuota, cosa altro devo fare? Con che sistema si caricano in memoria? Via floppy, via midi, via sysex oppure con altre attrezzature?
Thank you very much
Riccardo_Gerbi 17-08-15 17.08
carmol ha scritto:
Lo shakuhachi iniziale è un sample,
presente su molti rompler, originale da E-mu Emulator II (o da fairlight)


Rintracciabile anche sulle vecchie librerie dei Roland Serie S (tra le "Fairlight Collections" se non vado errato).

Anche i brass e altre sonorità di quelle hit sono riproducibili con parecchie timbriche Fairlight (magari sovrapponendo in layer altri fiati a dar rinforzo se il suono è "piccolo").

Un saluto a tutti
R.Gerbi
Riccardo_Gerbi 17-08-15 17.14
MarianoM ha scritto:
Ps quindi per caricare campioni su sy77 oltre a comprare una wave card vuota, cosa altro devo fare?


Con una SY77 non fai nulla, sorry...
(non può gestire sample esterni)

...e anche ipotizzare l'acquisto di una SY99 con la sua RAM per l'importazione dei campioni per questo scopo lo trovo una spesa esagerata.

Un "vecchio" Roland serie S espanso al massimo lo trovi oggi a poche decine di euro (ho pagato un S-760 perfetto e con 32 MB di RAM meno di 100 euro lo scorso anno), mentre un Akai o EMU (meglio serie Ultra) costa qualche centinaio di euro; in tutti i casi, tramite la rete trovi librerie sterminate oggi a costo zero.

Pensaci su...

Un saluto a tutti
R.Gerbi
Sciante1976 17-08-15 17.29
Riccardo_Gerbi ha scritto:
...e anche ipotizzare l'acquisto di una SY99 con la sua RAM per l'importazione dei campioni per questo scopo lo trovo una spesa esagerata.


In effetti bisogna valutare bene la spesa. Quella del sampler Roland sempre una buona idea.

Aggiungo, per completezza, un link di un tizio inglese che riproduce memorie flash compatibili con alcuni synth yamaha fuori produzione, che potrebbe tornare utile. Io sono stato un suo cliente molto soddisfatto, ho acquistato da lui perché la flash ufficiale del' EX5 era praticamente introvabile, la sua versione ha funzionato alla perfezione (poi ho venduto tutto ahimè).

Qui trovi il link ad un kit da lui realizzato che consente di caricare user samples anche su SY77 e se ho capito bene anche su SY99 superando il limite di 3Mb totali. Però costa poco più di 200 euro emo
Sempre dallo stesso produttore sono reperibili banchi per SY99.

Riccardo_Gerbi 17-08-15 17.46
Sciante1976 ha scritto:
consente di caricare user samples anche su SY77 e se ho capito bene anche su SY99 superando il limite di 3Mb totali.


Si tratta di una scheda che consente di clonare card da inserire negli slot dei synth Yamaha (all'epoca proprietarie e da 8MB ciascuna), però - dato il prezzo - vale la pena calcolando che un sampler tra quelli già citati "va via" anche a 100 euro "full expanded"?

Per un EX5 ha sicuramente più senso...

Un saluto a tutti
R.Gerbi
zavaton 17-08-15 19.32
Riccardo_Gerbi ha scritto:
vale la pena calcolando che un sampler tra quelli già citati "va via" anche a 100 euro "full expanded"?

Dipende, sempre calcolando che SY non è un semplice sampler ma un synth le cui potenzialità sono strettamente legate anche all'uso dei sample (vedi RCM) direi che ne vale certamente la pena, ovviamente poi ci vuole anche tempo e voglia di mettersi a programmare e sperimentare.
kurz4ever 17-08-15 20.49
...se può ancora servire sweetwater ha un program per k2000 "Peter Gabriel's Sledgehammer Shakuhachi"... che con awave o altro è convertibile in quello che si vuole...
Riccardo_Gerbi 18-08-15 01.54
zavaton ha scritto:
Dipende, sempre calcolando che SY non è un semplice sampler


Premessa: ho un SY77 (con svariate card dell'epoca).

Per semplici campionamenti "One Shot" come si discute nel thread, converrai con me che investire certe cifre per "customizzare" l'area ROMPler di un 77 è un po' eccessivo, sbaglio?

A quelle cifre puoi prendere oggi un Akai S6000 o un EMU serie Ultra, peraltro ben espansi: saranno ingombranti, ma sono ben sonanti e in grado di appagare ancora il programmatore incallito (l'EMU soprattutto)...
Ricordo le comparazioni all'ascolto fatte per CMS all'epoca dello speciale dedicato alla conversione dei campioni per workstation e synth: l'EMU in gamma bassa è granitico, e "tiene ancora testa" ad alcuni blasonati prodotti più recenti...

Anche un Kurz serie K ha un senso espanderlo, perché programmazione a parte, su questi strumenti il formato adottato per i sample è un altro punto forte; come ha già scritto qualcuno, basta un converter come Awave per adattare e trasferire banchi sample di terzi con pochi clic.

Argomento programmazione di un SY77: non perdiamo di vista che - oltre alla card "custom" per le waveform - devi mettere in conto quella Memory per salvare i vari preset creati (se vuoi avere un minimo di flessibilità), e dubito si possano reperire a prezzi modici oggi.

Intendiamoci, poi ognuno con i suoi soldi fa quel che vuole, ma l'SY77 ha ancora tanto da offrire con la dotazione di bordo, e se siete pigri o fate fatica con l'editing da pannello (l'interfaccia non è "User Friendly"...) c'è migliaia di patch online da provare: vuoi non trovare quella giusta?

My2cents.
R.Gerbi
Edited 17 Ago. 2015 23:56
zavaton 18-08-15 03.23
Riccardo_Gerbi ha scritto:
Per semplici campionamenti "One Shot" come si discute nel thread, converrai con me che investire certe cifre per "customizzare" l'area ROMPler di un 77 è un po' eccessivo, sbaglio?

Su questo non ho dubbi, infatti nella mia risposta precedente ho iniziato con "dipende".

Riccardo_Gerbi ha scritto:
Argomento programmazione di un SY77: non perdiamo di vista che - oltre alla card "custom" per le waveform - devi mettere in conto quella Memory per salvare i vari preset creati (se vuoi avere un minimo di flessibilità), e dubito si possano reperire a prezzi modici oggi.

Beh dai in fondo un banco da 64 patch da usare al volo non è male, in fondo poi con un midi dump da pc in pochi secondi ce ne sbatti dentro un altro.

Riccardo_Gerbi ha scritto:
l'SY77 ha ancora tanto da offrire con la dotazione di bordo

Poco ma sicuro, dopo quattro lustri ogni volta che ci smanetto sopra ci trovo sempre qualche cosa di nuovo.
anumj 19-08-15 04.10
@ Riccardo_Gerbi
Sciante1976 ha scritto:
consente di caricare user samples anche su SY77 e se ho capito bene anche su SY99 superando il limite di 3Mb totali.


Si tratta di una scheda che consente di clonare card da inserire negli slot dei synth Yamaha (all'epoca proprietarie e da 8MB ciascuna), però - dato il prezzo - vale la pena calcolando che un sampler tra quelli già citati "va via" anche a 100 euro "full expanded"?

Per un EX5 ha sicuramente più senso...

Un saluto a tutti
R.Gerbi
Chi ha un SY77/TG77 sa che è uno strumento unico e irripetibile. Chi ci ha buttato il sangue, sa che un'opzione del genere 25 anni fa era solo pura fantascienza.
Per cui l'acquisto eventuale, anche per mero feticismo, ha il suo perchè.

Certo non spendi 150 e passa sterline per avere il suono di PGabriel.

EX5 è già un altro strumento, un pre-motif.

Yamaha finisce di dire cose serie nel settore dei sintetizzatori con la SY99, tutto il resto come cantava il califfo.. è noia.
zavaton 19-08-15 11.58
anumj ha scritto:
Yamaha finisce di dire cose serie nel settore dei sintetizzatori con la SY99

Occhio che FS1R non scherza, macchina HW in FM più potente mai realizzata.
anumj 19-08-15 15.01
@ zavaton
anumj ha scritto:
Yamaha finisce di dire cose serie nel settore dei sintetizzatori con la SY99

Occhio che FS1R non scherza, macchina HW in FM più potente mai realizzata.
si, e per come la vedo io, FS1R e VL1 sono strumenti sperimentali, sicuramente meritevoli di futuri sviluppi, piuttosto che esemplari spiaggiati in un mercato oramai disorientante.
zavaton 19-08-15 15.23
anumj ha scritto:
sicuramente meritevoli di futuri sviluppi

Magari, però mi sa che oramai vista la piega che ha preso il mercato sarà molto dura vedere futuri sviluppi, purtroppo.

Nel 2000 quando per necessità mi serviva un rack che avesse un suono di pianoforte e dei suoni acustici aggiornati mi proposero l'EX5R. Mi ricordo che ci rimasi malissimo quando ho scoperto che in questa macchina non c'era nemmeno l'ombra di sintesi FM, in quel momento ho capito che l'era dei synth almeno per yamaha era giunta al tramonto!
Edited 19 Ago. 2015 13:24
kurz4ever 19-08-15 22.11
zavaton ha scritto:
Nel 2000 quando per necessità mi serviva un rack che avesse un suono di pianoforte e dei suoni acustici aggiornati mi proposero l'EX5R. Mi ricordo che ci rimasi malissimo quando ho scoperto che in questa macchina non c'era nemmeno l'ombra di sintesi FM, in quel momento ho capito che l'era dei synth almeno per yamaha era giunta al tramonto!

Ex5 è una macchina multisintesi con i controc.... (campioni, sottrattiva + physical modelling), il fatto che avessero tolto la FM era probabilmente legato alla difficoltà di gestire e di essere rapidamente produttivi programmando con gli operatori.
Poi a vedere le vendite dei motif, eliminare del tuttto la multisintesi e passare a rompler con una sintesi sottrattiva semplice sembra essere stato quello che il mercato richiedeva (e non è che roland avesse molto di meglio con i xv,jd,fantom...). Da poco si sta risvegliando seriamente un interesse per synth multisintesi e per gli analogici o gli ibridi digitali analogici, questo unito al fatto che yamaha ha ormai spremuto l'architettura motif come un limone (moxf è in pratica un motif xf che costa e pesa la metà ed è fuori da quasi due anni, xf è fuori da 5 anni e l'ultimo intervento è stato una mano di bianco...), mi spinge a pensare che, se non vuole perdere posizioni di mercato, ci farà vedere un nuovo prodotto a breve...