Yamaha cvp serie 700 - lo speciale

Riccardo_Gerbi 23-09-15 22.01
Ciao a tutti,

QUI trovate lo speciale di questa nuova serie Yamaha, con quattro video che ho realizzato con l'amico Paolo Stefano.

Buon divertimento.
R.Gerbi
SavateVoeanti 03-12-15 16.09
Ciao, ho trovato per caso il terzo di questi video, e adesso ho visto che ne è stato parlato quì. Io non mi intendo di tecnologia, ma volevo fare una domanda, è proprio vero come dice sul terzo video che, man mano che suoni, la base capisce gli accordi e li fa?

gabrieleagosta 03-12-15 16.33
@ SavateVoeanti
Ciao, ho trovato per caso il terzo di questi video, e adesso ho visto che ne è stato parlato quì. Io non mi intendo di tecnologia, ma volevo fare una domanda, è proprio vero come dice sul terzo video che, man mano che suoni, la base capisce gli accordi e li fa?


Sì, provato di persona.
Brad02 03-12-15 16.57
Ciao, scusa ho visto bene il video ma non ho capito bene come funziona la caratteristica "Session Mode". Visto che l'hai provata potresti spiegarmi come funziona? Inoltre volevo sapere cosa ne pensi dello strumento visto che potrebbe andare a sostituire il mio vecchio CVP405
Ti ringrazio
Buona giornata
Marco
gabrieleagosta 03-12-15 22.59
Ciao Marco, non sono un esperto ma provo a risponderti.

Brad02 ha scritto:
non ho capito bene come funziona la caratteristica "Session Mode"


Si tratta di una particolare funzione di accompagnamento automatico in stile Arranger (utilizza degli Style in effetti) che però ti permette di suonare in stile pianistico, liberandoti dall'obbligo di "imboccare" lo strumento con gli accordi suonati con la mano sinistra. In questo modo tu puoi suonare veramente come se ci fosse una intera band che ti segue; inoltre il sistema risponde alla tua dinamica, cioè se suoni più forte sulla tastiera, anche lo style si adeguerà alle tue intenzioni con diverse variazioni. Devo dire che è parecchio divertente.

Brad02 ha scritto:
Inoltre volevo sapere cosa ne pensi dello strumento visto che potrebbe andare a sostituire il mio vecchio CVP405


Non conosco lo strumento in tuo possesso...devo dire che questi ultimi CVP sono davvero un ottimo esempio di "strumento totale", che ti permette di fare veramente un sacco di cose: usarlo come pianoforte digitale, come arranger, come lettore di basi, come strumento per comporre, per intrattenere, per studiare ecc...certo il prezzo richiesto non è per tutti (siamo sui 7000 euro) ma la qualità sotto tutti gli aspetti è davvero elevatissima.

emo
SavateVoeanti 04-12-15 00.53
E l'arrangiamento della base è personalizzabile? cioè posso scegliere che strumenti devono esserci e anche cosa fargli fare?
Riccardo_Gerbi 04-12-15 01.14
Brad02 ha scritto:
non ho capito bene come funziona la caratteristica "Session Mode".


A completamento di quanto scritto dall'amico Gabriele...

Nel modo "Piano Room" puoi richiamare la funzione Session: in pratica, si attiva l'arranger con quattro parti che - nel modello 709 - prevede anche pattern ritmici nel formato audio e la possibilità dal display di selezionare le varie sezioni dell'arranger, nonché di attivare/disattivare ogni parte (come fa Paolo nel video).

Inoltre, come scritto giustamente da Gabriele, nel Session entra in azione di default una modalità di riconoscimento degli accordi AI Full Pianist (ma può essere anche impostato dall'utente il classico punto di split); questo tipo di riconoscimento di default ha un senso, perché stai utilizzando il modo "Piano Room" (l'area dedicata al "Pianista esigente").

Brad02 ha scritto:
cosa ne pensi dello strumento visto che potrebbe andare a sostituire il mio vecchio CVP405


(IMHO) Beh... un CVP405 ha ancora tante "frecce nel suo arco" nonostante 7 anni di onorato servizio: se riesci a realizzare bene vendendo, via libera all'acquisto di un nuovo CVP; resta inteso che - quanto spiegato sopra - si riferisce al modello mostrato nel video, il top di gamma CVP709.
Sugli altri modelli la modalità c'è, ma perdi gli style con pattern ritmici in formato audio, la gestione dal display sul CVP701 (non so se nel 705 è prevista, sorry...) e il numero di style preset disponibili può cambiare secondo il modello.

Un saluto a tutti
R.Gerbi
Riccardo_Gerbi 04-12-15 01.24
SavateVoeanti ha scritto:
E l'arrangiamento della base è personalizzabile? cioè posso scegliere che strumenti devono esserci e anche cosa fargli fare?


No, e il motivo è semplice.
Se vuoi personalizzare le timbriche o le sezioni di uno style ti "sposti" nella classica modalità Arranger del CVP, intervieni tramite i vari editor (o Mixing Console) e fai quel che vuoi...

Come descritto in altro mex, il modo Session è strettamente correlato al Piano Room, per arrangiare al volo una tua esecuzione in maniera semplice e al contempo efficace: come già scritto puoi solo attivare/disattivare le parti (strumenti) dell'accompagnamento, ed essendo una modalità "plug n'play" con queste finalità, quanto proposto va nella giusta direzione.

Un saluto a tutti
R.Gerbi
Edited 4 Dic. 2015 0:26
michelet 04-12-15 09.43
Per comperarlo bisogna fare un mutuo... Per quale fascia di clienti è stato pensato un transatlatico di questo tipo? Le famigliole bon-ton, forse?
Brad02 04-12-15 10.04
Riccardo_Gerbi ha scritto:
(IMHO) Beh... un CVP405 ha ancora tante "frecce nel suo arco" nonostante 7 anni di onorato servizio: se riesci a realizzare bene vendendo, via libera all'acquisto di un nuovo CVP; resta inteso che - quanto spiegato sopra - si riferisce al modello mostrato nel video, il top di gamma CVP709.


Grazie per la risposta . Me l'hanno valutato €.1.500. Il Cvp 709 costa €.6.800 e il cvp 705 €.4.300 (da dove arriva questa differenza?). Per il 705 dovrei conguagliare con €.3.000 euro, non credo abbia senso. Piuttosto sto valutando di abbinare al mio Cvp una tastiera arranger di ultima generazione o Ketron SD7 o PSR 970 o PA900. Cosa ne pensi??
Buona giornata.
Marco
Riccardo_Gerbi 04-12-15 10.40
michelet ha scritto:
Per quale fascia di clienti è stato pensato un transatlatico di questo tipo?


Oltre a una clientela facoltosa, l'hai scritto anche tu: transatlantici, per esempio...

In ogni caso, a suo tempo avevo le tue stesse perplessità, poi son passato da Merula per un'intervista e va via un Modus sotto i miei occhi: casa di montagna...

Un saluto a tutti
R.Gerbi
anonimo 04-12-15 10.59
il modus codino e non va, complice la linea che in effetti fa un'altra figura in salotto rispetto ad un clavinova
Riccardo_Gerbi 04-12-15 11.24
superbaffone ha scritto:
l modus codino e non va


In tutto il territorio italiano?

Io ricordo che - a suo tempo - il primo CLP-F01 qualche numero l'ha fatto: intendiamoci, parliamo di strumenti che non devono fare "numeri da circo" (e questo spiega in parte il prezzo...).

Un saluto a tutti
R.Gerbi
Riccardo_Gerbi 04-12-15 11.29
Brad02 ha scritto:
Il Cvp 709 costa €.6.800 e il cvp 705 €.4.300 (da dove arriva questa differenza?).


Le differenze possono essere nella meccanica, la generazione sonora e l'editing (stessa cosa per l'arranger) mobile, finiture e altre funzionalità: ovviamente, si può discutere ore se queste differenze sono "corpose" o semplici "orpelli"...

Brad02 ha scritto:
Piuttosto sto valutando di abbinare al mio Cvp una tastiera arranger di ultima generazione o Ketron SD7 o PSR 970 o PA900. Cosa ne pensi??


In certi casi (e IMHO), se il CVP405 ti soddisfa in sezioni quali arranger e timbriche, proverei a differenziare con Ketron o altro, per ampliare il potenziale espressivo.

Un saluto a tutti
R.Gerbi
anonimo 04-12-15 11.43
@ Riccardo_Gerbi
superbaffone ha scritto:
l modus codino e non va


In tutto il territorio italiano?

Io ricordo che - a suo tempo - il primo CLP-F01 qualche numero l'ha fatto: intendiamoci, parliamo di strumenti che non devono fare "numeri da circo" (e questo spiega in parte il prezzo...).

Un saluto a tutti
R.Gerbi
non ho dati di vendita però è indubbio che dal punto di vista estetico i modus siano un gradino sopra gli altri, un'amico l'ha preso anche per questo.
Riccardo_Gerbi 04-12-15 12.54
superbaffone ha scritto:
è indubbio che dal punto di vista estetico i modus siano un gradino sopra gli altri, un'amico l'ha preso anche per questo.


Sto scrivendo adesso un articolo sul tema: il periodo dei pianoforti digitali di design l'ho vissuto con entusiasmo, perché ricordo una bella "battaglia" tra Korg e Yamaha sul tema, con prototipi esposti anche al Fuorisalone di Milano (ma anche Kawai, con quel pannello stile iPhone del DP1... bei tempi).

(IMHO) Ho la sensazione che sia finita "la festa", un po' perché lo strumento di design come altre tipologie di prodotto invecchia presto, ma soprattutto presumo abbiano sospeso gli investimenti su certe tirature limitate a prezzo sostenuto.

Un saluto a tutti
R.Gerbi
Edited 4 Dic. 2015 16:32
andrew1 04-12-15 21.27
Io ho il 605, e quando ho deciso di acquistarlo, ho perso circa un mese per capire dove venisse fuori il doppio di costo del 609, veramente troppo per avere tutto sommato lo stesso strumento.
Pensate che ho anche scaricato ed analizzato il service manual ... sopratutto per capire se, malauguratamente dovesse rompersi il flat del copritastiera girevole, posso ripararmelo da solo ...
Il 609 (e quindi il 709 di cui ho visionato il datasheet assieme a quello del 705), aveva qualche style in più, che si può ovviare semplicemente scaricandolo da internet (accetta anche tutti gli style Tyros, PSR e molti altri ancora senza bisogno di convertirli), qualche suono SA/SA2 in più che si può ovviare in maniera MOLTO migliore con un expander esterno, magari Ketron, come ha scritto Riccardo.
Le finiture sono le stesse (io ho la versione lucida, PE), e sono di medio/alto livello, mentre nel mio caso cambia la keybed (se non ricordo male, invece il 705 l'ha identica al 709) ed il display, più grandino nel 609 (ma già esuberante nel 605 e touch a colori come nel 609).

Anche a detta di 3 venditori, il 609 non aveva proprio senso (meglio con il delta prendersi un secondo strumento da portare sul palco, il CVP non è trasportabile, e con i soldi che comunque avanzano, c'è spazio per molte altre cose).

Circa il forumista che chiedeva se ha senso cambiare il suo vecchio CVP, un mio conoscente ha il 309, ed ance lui ha concluso che non ha senso cambiarlo, perchè le novità tutto sommato si riducono a più memoria, al display touch e ad altre cazzatine.

La funzione in più che ha la serie 7x rispetto alla 6x (ma anche la differenza di processore vocale fra la 605 e la 609) è praticamente solo dovuta alla differenza di software ... che Yamaha ovviamente (come tutti gli altri concorrenti) non permette di upgradare.

Dopo un anno devo dire che è veramente un superstrumento; una cosa su tutte: ho scaricato un paio di midi di musichette per mio figlio, le ho caricate, ho impostato la funzione "follow lights" e lui, che non ha ancora alba della musica, le suona ...
Edited 4 Dic. 2015 20:41
michelet 05-12-15 01.02
@ Riccardo_Gerbi
michelet ha scritto:
Per quale fascia di clienti è stato pensato un transatlatico di questo tipo?


Oltre a una clientela facoltosa, l'hai scritto anche tu: transatlantici, per esempio...

In ogni caso, a suo tempo avevo le tue stesse perplessità, poi son passato da Merula per un'intervista e va via un Modus sotto i miei occhi: casa di montagna...

Un saluto a tutti
R.Gerbi
Allora ha ragione chi afferma che in Italia non c'è crisi economica... Ma a questa gente che spende tutti quei soldi in oggetti prettamente voluttuari le Fiamme Gialle non danno una bella controllata???
Riccardo_Gerbi 05-12-15 01.40
michelet ha scritto:
Ma a questa gente che spende tutti quei soldi in oggetti prettamente voluttuari le Fiamme Gialle non danno una bella controllata???


No, dai... che poi ci spostano in Polis con certi argomenti...

Un saluto a tutti
R.Gerbi
GerbaFano 08-12-15 11.57
@ Riccardo_Gerbi
Ciao a tutti,

QUI trovate lo speciale di questa nuova serie Yamaha, con quattro video che ho realizzato con l'amico Paolo Stefano.

Buon divertimento.
R.Gerbi
Sto cercando di capire quale differenza ci sia, in termini di qualità di suono dei pianoforti, tra un CLP 575, ad esempio, ed un CVP 701, puoi darmi una mano? Con i prezzi siamo lì, non riesco a capire perchè tanta roba in più (apparentemente, per un profano) sul 701.