Launchpad... mi tocca?

...mio figlio fra poco farà 10 anni e mi ha chiesto un LaunchPad, ...per fare come Skrillex!!!

Purtroppo! (eh si, io c' ho un' età...)


Ora... dico... CAVOLO!!!
c' ha il pianoforte su, quello digitale giù, tastiere varie, col PC fa quello che vuole...
ad orecchio acchiappa tutti gli accordi del mondo, da ogni canzone o musica sa estrarre il giro del basso, i controcanti... va a tempo...
Quest' estate in una sagra ha strabiliato accompagnandosi e cantando Imagine di J. Lennon con tanto di fiff a dx e bassi rivoltati a sx... ogni tanto mi parte con "Parigi, o cara" col timbro lirico...

E DA QUEST' ESTATE MI E' RIMASTO AFFASCINATO DA 'STO LAUNCHPAD DEL CAVOLO!!!

vabbe'... può essere che duri poco!


Da chi lo conosce gradirei delle informazioni del tipo:

è complicato gestirlo?
esistono loop o suoni già utilizzabili?
ha bisogno unicamente del suo software?

insomma, più me ne dite e meglio è, grazie!


un papà sconsolato...

È un controller midi.

Grazie!

...ma onestamente ... lo sapevo!

Il launchpad è indicato per utilizzare programmi come ableton o serato Dj.

Ad ogni pulsante fai corrispondere una funzione, che sia il lancio di una clip, un delay, uno stop. Insomma, immaginalo un pò come pomelli e quant'altro di una master keyboard :)

Non saprei da dove iniziare per le spiegazioni,c'è molto da dire

sarò conciso e ti lancio un pò di ottimismo aggratis : Sembra difficile all'inizio (sono affascinato anche da quel mondo li fatto di sequenze e bpm ) ma in generale essendo tu pianista avrai da subito una visione più ampia, magari anche più di tanti dj rodati una volta che avrai il programma davanti.

D'altronde si tratta di un "cubase" in versione "meno tecnologica" (passatemi la descrizione), dove farai ampio uso di marker,loop e quant'altro. Tra le semplificazioni:

Lo "stretch", il programma ti mette i brani allo stesso numero di bpm,permettendo transizioni impeccabili (ed ecco il motivo per cui i"classici dj con vinile" odiano la tecnologizzazione: ti rende tutto più facile,e rende tutti dj.

L'interfaccia: è un susseguirsi di "midi learn",di occhio dato ai bpm, e una selezione di effetti da assegnare a pomelli.
Nulla che non hai mai fatto con un vst o con un sequencer.

Non saprei dirti troppo. Ti dico solo che lo scoglio iniziale è un'illusione: per i pianisti/tastieristi che hanno smanettato sui menu di un Mox/Motif e hanno perso anni in sincronizzazioni su cubase/Logic, questi programmini alla ableton o alla Serato Dj risulteranno "simpatici" :D

In ogni caso, la rete ti è amica: Youtube offre un sacco di tutorial

scusa se mi intrometto, ma presupponendo intendessi "riff", cosa sarebbero i bassi rivoltati?

Che, nel preinciso, partendo da Fa magg. il Do magg. successivo lo fa col Mi al basso (primo rivolto), come anche ha scoperto che la prima riga della prima strofa (Do mgg. /Fa mgg.) suona meglio con i bassi Do, Mi e Fa mentre a dx fa gli accordi con Sol, Si e La in alto...

Istintivamente è una bella capoccia, solo che non vuole studiare con impegno.

@CoccigeSupremo:

è per mio figlio di 10 anni...!

Smanetta abbastanza sul PC, gioca con la grafica meglio di me, usa MineCraft, i programmi li "sgama" abbastanza facilmente... ha un gran senso musicale...

Ma sarà troppo per lui?

Dai Vincenzo, sono ragazzi...come noi quando invece del piano spasimavamo dietro al moog...

ok ora ho capito cosa intendi capire bene le linee di basso è importante per rendere dei pezzi, perchè ci si rende conto che non sono solo gli accordi a fare le canzoni (tipico di chi si approccia all'inizio) ma tutto un insieme di "movimenti".
E' senza dubbio un buon segno per un bambino di 10 anni, che sono sicuro sarà cresciuto a pane e musica

Per chi è giovane è importante il gioco quando si fa qualcosa che esula dallo studio scolastico, come è imparare uno strumento, la dispersione può essere minore se parallelamente alla pura didattica dello strumento si aggiungono degli aspetti ludici (perchè no?) e attuali, come l'uso di software musicali.

In questo senso ableton live è una specie di parco giochi, una volta che lo si padroneggia. Per tornare al tuo quesito il launchpad nasce per l'utilizzo con ableton, appunto, e ti dirò che non ha molto senso pensare ad altri usi, dato che si tratta di un programma di produzione musicale usato dagli hobbisti ai professionisti, ed è integrabile con i maggiori plug-in. Se lo compri dovrebbe avere in bundle anche una versione di ableton, non so se si tratti di una full edition, o abbia qualche limitazione (come spesso succede con i software bundle), preciso che il workflow di ableton prevede sia l'utilizzo di virtual instrument controllati da tracce midi, sia tracce audio nelle quali puoi far suonare strumenti esterni o loop wave, che non mancano di certo.

Un'aspetto importante che lo distingue da altri controller è che NON è programmabile. Puoi impostare i controller SOLO sul software.

Edit: mi riferisco a launchkey, immagino che launchpad sia simile.

Non lo metto in dubbio. Intendevo solo sottolineare che in effetti "dipende" da come lo usa. Se l'intenzione è quello di utilizzarlo per fare partire brevi campioni da suonare non è certamente la macchina più adatta.

Lo strumento è nato per essere utilizzato con Live di Ableton, per gestire le sequenze (e per suonare qualcosa in maniera non convenzionale, utilizzandolo a mo' di tastiera).

Ci tengo a precisare che, a differenza di quanto detto da qualcuno, Live non è "un programmino". È lo stato dell'arte del software per produzione/composizione.

@Vin: Intedevo che se ti approcciassi al programma, ci metteresti poco tempo a comprenderlo, e potresti spiegare a tuo figlio come funziona o ció che non comprende :)

@nevermind: Non disprezzo Ableton in termini di qualità definendolo programmino, parlavo di approccio. È indubbio che chi proviene da sequencer complessi come cubase si troverà a proprio agio con le schermate di ableton tutta clip e sequencer abbastanza "basilare".

Live e launchpad sono facilissimi insieme.credo il bundle sia una versione lite . Certo per un pianista è pericoloso ridursi a pulsantista. È uno strumento per dj. Molto molto usato.

Vi thankso tutti...

Sto pensando però al fatto che dovrò poi contendermi il PC con mio figlio!

gli regali un Mac Pro e è pssa la paura
con 3500 euro te la cavi

pero' digli di fare attenzione al caffé

il mac pro è una specie di tubo, al massimo il caffè ce lo può macinare dentro

eheh, invece di quella pulsantiera, compragli massive, che è il vst con cui skrillexx (spero si scriva cosi' ) lavora, lo stesso lavoro lo fa qualunque tastiera, la attacchi a ableton, e fai partire i loop coi tasti..roba da dj.

Sei parente di giardinidimarzo?

Purtroppo non posso dirti di più sul Launchpad di qunato non ti abbiano già detto...


Però il tuo post e quelli successivi di altri, mi spingono a condividere qualche considerazione, spero simpatica... a proposito della nella mia eterna "lotta" con me stesso per non cadere (invecchiando) nella sindrome "oh i bei vecchi tempi" (detta anche "non ci sono più le mezze stagioni" oppure "si stava meglio quando si stava peggio")...
in questa eterna lotta, dicevo, voglio vedere in questi nuovi "strumenti" un modo nuovo di fare musica... che spiazza noi vecchietti (ok ok parlo per me) ma dà possibilità espressive nuove...
Tirando il paragone per i capelli: come quando qualcuno ha cominciato a schitarrare attraverso ampli distorti sui palchi... o come ha detto qualcuno poco sopra:




questa l'ho già sentita ;-) ma concordo che:


Ho grande rispetto e stima per te come musicista, sono certo che tuo figlio, insieme a te, non avrà difficoltà ad usare la launchpad e a tirarne fuori bella musica (intesa nel senso più ampio del termine)...

Stefano