Vendere korg m3 per un synth

Buonsalve gente,
Mi rivolgo a voi per un consiglio.
Vi spiego la situazione.
Io suono in una band, una metal band per la precisione, facciamo metalcore con influenze elettronicore.
Possiedo un Korg M3 ma faccio largo uso di VST tipo massive, absynth, e altri orchestrali.
Io sono abbastanza alto (1.85) a sono piuttusto magro e per me portarmi dietro la M3 ad ogni concerto e in sala pro con tanto di computer, scheda audio, stand ecc... è un omicidio per la mia schiena!
E visto che non faccio un uso gigantesco dei suoni della Workstation, tranne qualche piano, cori, violini e simili.
Vi domanderete del perchè mi sono preso una bestia simile se alla fine nemmeno la sfrutto.
Beh il progetto con il quale ero partito era molto diverso e la sfruttavo molto di più.
La mia idea sarebbe di venderla, ricavarci un migliaio di euro e comprarmi un synth, leggero, compatto, di tasti 61, 49 o anche meno,,, ma almeno 3 ottave.
Non me ne intendo proprio di synth e vorrei chiedere il vostro parere,,,
Il mio budget sarebbe dai 500 ai 700,,, ok se volete sforare sforate pure.
Ho dato un'occhiata al Roland Gaia e non mi dispiacerebbe.
Non ne conosco molti altri quindi sbrizzarritevi pure :)
Il mio obbiettivo sarebbe di poterlo usare sia come controller per i VST e sia utilizzare i suoni suoi, tutto con Ableton Live.
E' possibile?
Le sonorità che voglio, non so se vi interessa,,, ma sono tipo queste https://www.youtube.com/watch?v=EXcMJ1zBaXI
Infine... Mi conviene o no vendere la M3 per questo piano che ho in mente?
L'unica cosa a sfavore che mi viene in mente è data dal fatto che dovrei tralasciare per un pò la tecnica pianistica visto che non avrei tante ottave a disposizione come prima,,, ma in futuro posso valutare un piano elettrico da poche centinaia di euro per fare pratica a casa

A parte la scelta del genere musicale sulla quale non mi pronuncio , se ritieni di essere in grado di poter fare tutto con computer, VI, scheda audio e masterkeyboard, lascia a casa M3 e prendi una Roland A-800PRO e festa finita.
Suggerire un synth chefaccia anche da controller per il genere di cui sopra, non me ne viene in mente uno, perché potrebbero essere tutti indicati e tutti fuori luogo. Penso, tuttavia a Roland JP8000, Yamaha AN1x, Korg MS2000B, Oberheim OB12. Muovendosi verso synth workstation generaliste, Yamaha MOXF6 (che fa anche da scheda audio seppure non di qualità stellare, almeno per i virtual instruments) o Roland FA-06.
Volendo anche dei NordLead potrebbero andare bene, o meglio, quel tipo di synth VA si adattano un po' a tutte le situazioni musicali, purché adeguatamente programmati.

Lascia stare il Gaia. Plastica che più plastica non si può (intendo nel suono), e pure di pessima qualità. Per non parlare delle limitazioni idiote imposte alla catena di sintesi (per esempio attivando il sync degli oscillatori il sintetizzatore diventa monofonico ed il filtro viene bypassato). Credo sia il peggior VA hardware mai apparso sulla faccia della terra.

Per quel budget trovi tanti altri VA degni di essere definiti tali, come una qualche vecchia versione di Virus, o uno Yamaha AN1x, Roland JP-8000, Alesis ION e via dicendo.

molti che fanno quel genere utilizzano vecchie korg (triton extreme, microstation, x50, etc...) quindi in realtà la m3 sarebbe più che indicata.
concordo con mima di lasciar perdere il gaia.
secondo me, se vuoi una macchina "tuttofare", con buone possibilità di editing, suoni di synth e portabilità, darei un'occhio al waldorf blofeld (che tra l'altro rientrerebbe nel tuo budget)

Visto che ci sei già con un piede e mezzo dentro, io mi sposterei del tutto sui vst. Magari mettendo al centro unprodotto che abbia già tutte impostazioni valide per il controller, tipo il Keylab 61 Arturia.
In questo modo hai una soluzione hardware/software già ben tarata a cui aggiungere quello che ti manca con altri vst.
In alternativa potresti buttarti a capofitto nel mondo Reason 8 al quale associare una master 61 tasti che ritieni più opportuna.
Con il vantaggio che reason lo puoi provare totalmente con la versione demo.
Con lo svantaggio che reason è un ambiente chiuso ai vst, anche se dentro ha un universo davvero vasto e variegato che diventa ancora più smisurato con le librerie refill e con gli expansion rack.
Per il tipo di musica che fai sono entrambe le soluzioni validissime.

Come master, ti consiglio sia l'arturia di cui sopra, sia la roland citata da Michelet, sia una Novation SL mk2, sia una Akai MPK. In tutti e 4 i casi la versione 61 tasti.

PS. Si, io venderei la m3 e farei cassa. poi col tesoretto, più in la, deciderei se potenziare il computer, i suoni, o prendere un hardware con suoni a bordo.
Ma per il momento chiuderei il progetto computer e terrei la liquidità disponibile.

Lo stavo per suggerire anch'io Giupa, Keylab 61 sembra calzare a pennello per le sue esigenze

Telepatia supportomusicalistica.

Vabbe dai...usa vst (e la Keylab ha software musicale incluso di tutto rispetto), gli serve una buona tastiera con molti controlli...ė lei dai

Quella dell'arturia keylab 61 è un'idea che mi isira e non poco
Spero solo che sia tutto stabile una volta attaccato al computer e nel momento che sposteò il mio intero set up sui VST.
Ma presumo di si visto che non utilizzo molti Vst e nemmeno pesanti.
Utilizzo Ableton Live e insieme qualche vst come massive o absynth e magari dei vst orchestrali ma nulla di troppo pesante.
Ci faccio un pesiero!
Qualcuno ci ha mai messo le mani?
E' solido?
I fader i i knob sono belli saldi?
Semplice da settare?

una tra le migliori master, se poi usi la libreria arturia molte cose sono gia settate!!