Ce l'ho ormai da un po', e posso provare a risponderti. Chiariamo subito che trattasi di top gamma, sarebbe un "buon acquisto" a prescindere, come lo sarebbe un Motif, Un Kurzweil serie PCK, Un Kronos...la prima distinzione che farei e' che il JP80 e' un SINTETIZZATORE pensato per il live, non una workstation, quindi niente sequencer, niente possibilità di caricare campioni esterni e funzioni tipiche da WS. Io proprio in base a queste caratteristiche l'ho scelta per sostituire il fantom g7, in un colpo solo ho migliorato la qualità timbrica in tutte le categorie e tolto tutto il superfluo che ormai non usavo più, le funzioni da WS appunto.
Ma quello che conta davvero alla fine e' "come suona"...be', io sono "tendente Roland" di gusti, mi piacciono le sue sonorità morbide e pulite e mi è' sembrata fatta apposta per il genere che faccio (rock anni 80/aor). Sia in sala che in live mi ha impressionato, potenza da vendere sia sulle frequenze alte che basse, pulizia cristallina e una certa "presenza" in tutti i frangenti. Eccelle soprattuto in tutte le categorie di suoni synth (ha un motore VA dedicato completissimo), per gli acustici invece si avvale del famoso SuperNatural che rende molto bene.
Sono sicuro che da qui a qualche anno ne parleremo come uno dei "classiconi" Roland
Provala a fondo se puoi e magari cerca di confrontarla con altre tastiere della stessa categoria
Edit: secondo me i suoi (quasi) 18 kg li vale tutti...come ti è' stato detto la qualita' pesa
Edited 12 Ott. 2015 19:07