Consiglio primo synth analogico-timbre wolf vs minibrute

AndreaSpontoni 28-10-15 14.38
Salve a tutti. Come da titolo, avrei intenzione di acquistare un primo synth analogico. Vorrei uno strumento che fosse il più versatile possibile. Per ora quelli che mi intrigano di più sarebbero il Minibrute dell'Arturia, il Timbre Wolf dell'AKAI e il JD-XI della Roland. Il Minibrute ha delle sonorità che mi intrigano parecchio, e sarebbe perfetto per ciò che devo farci. Soprattutto col gruppo metal. Ma purtroppo è monofonico... Da lì l'idea di puntare verso il Timbre Wolf (la possibilità di settare diversamente le 4 voci mi intriga assai), ma dalle demo ascoltate su youtube mi suona parecchio "acido".
Volendo ci sarebbe anche il JD-XI della Roland sembra piuttosto interessante, anche se devo ammettere che dalle demo su youtube mi pare abbia un suono piuttosto "plasticoso", anche nella sezione analogica (mi convince molto di più il buon vecchio JP8000, che però è un VA).
Qualche consiglio in merito? Quale potrebbe essere il più versatile, tra gli strumenti da me sopra citati? C'è forse qualche modello che mi è sfuggito?
Contate che io dovrei farci prevalentemente industrial, trance ed ethereal. Preferirei comunque puntare su uno strumento analogico, quindi escludo a priori i vari VA. Budget massimo: 450.


Grazie in anticipo a chiunque avrà voglia di rispondere!
Edited 28 Ott. 2015 13:40
Tokio94 28-10-15 16.49
Il JD-Xi di real analog ha solo la parte monofonica. Per il resto utilizza onde campionate in PCM. Quindi se vorresti escludere il Minibrute poichè monofonico e allo stesso modo i VA... beh dovresti escludere il JD-Xi. Il synth crossover della Roland che è anche analog polifonico è il JD-Xa, ma devi moltiplicare per 4 il tuo budget.
Lascia perdere il Timbre Wolf dell'AKAI PROFESSIONAL, è una porcheria, e non confondiamo AKAI con AKAI PROFESSIONAL, non c'entrano niente... è solo un'abile mossa commerciale della Numark.
Con il tuo budget, un polifonico real analog è impensabile, a meno di cercare sul mercatino dell'usato qualcosa di veramente vintage (più giurassico che vintage emo). Sinceramente, come budget, siamo proprio all'entry level anche come virtual analog... comunque non è che VA = cacca eh... emo .. anzi!! Non scambierei mai il mio Virus con qualcosa di analogico ad esempio!!

E aggiungo la musica trance è praticamente nata con il JP8000(8080), quasi tutti gli album contengono la supersaw della Roland. E' stata la macchina trance per eccellenza, attualmente un buon Virus con la sua hypersaw è ancora meglio. Real analog e trance... emo
Edited 28 Ott. 2015 16:04
AndreaSpontoni 29-10-15 13.27
Beh, effettivamente se avessi più budget il JD-XA sarebbe con ogni probabilità già nel mio studio. Il JP8000 è un grande strumento, anche se personalmente preferirei un JP8080. Ma, giusto per capire, la sezione digitale del JD-XI com'è? Simile al JP8080, o siamo su tutt'altre sonorità?
anumj 29-10-15 13.38
già, il jp8000 spacca culi molto più di tanti true analog di nuova generazione.

il vero erede dello jupiter è lui... non ste cacate.
Tokio94 29-10-15 14.06
AndreaSpontoni ha scritto:
Ma, giusto per capire, la sezione digitale del JD-XI com'è? Simile al JP8080, o siamo su tutt'altre sonorità?


Hai un po di confusione, la parte digitale del synth non è virtual analog, bensì è un semplice PCM rompler. I suoni comunque sono di qualità, la tecnologia SuperNatural rende molto bene, sugli acustici. Praticamente la vera parte synth del JD-Xi è quella monofonica, dove trovi un singolo oscillatore con le 3 classiche forma d'onda (saw,triangle,square).
Se cerchi un synth allora il JP8080 è un mostro sacro, soprattutto per la trance, e non posso che consigliartelo. Se cerchi qualcosa di più recente e comunque economico, il Roland Gaia è un VA (e facilmente ci troverai gli stessi suoni Roland) sicuramente più limitato del JP8080, ad esempio quando metti gli OSC in sync nel Gaia il filtro si spegne, nel JP8080 no. Comunque, a parte la plasticosità e qualche limite operativo, i suoni che produce sono veramente buoni.
Se tu riuscissi ad aumentare il budget e a trovare sul mercato dell'usato un Access Virus Snow, avresti tutto quello che cerchi, per TANTI anni a venire. Spero di essere stato esauriente emo
Edited 29 Ott. 2015 13:06
mima85 29-10-15 15.15
Tokio94 ha scritto:
il Roland Gaia è un VA (e facilmente ci troverai gli stessi suoni Roland) sicuramente più limitato del JP8080, ad esempio quando metti gli OSC in sync nel Gaia il filtro si spegne, nel JP8080 no. Comunque, a parte la plasticosità e qualche limite operativo, i suoni che produce sono veramente buoni.


Dissento. Il Gaia è quanto di più di basso livello Roland avesse mai potuto produrre in quanto a VA. Ne parlai qui. In quanto a qualità del suono... beh lasciamo perdere, qui c'è un mio post dove ho linkato delle registrazioni audio della PWM, della Supersaw e degli oscillatori messi in sync. Lascio giudicare a voi emo

Piuttosto del Gaia è preferibile l'SH-201. Come plasticosità dei suoni siamo li, ma perlomeno ha un'architettura di sintesi coerente, senza limitazioni idiote. E certi suoni li tira fuori in modo infinitamente migliore del Gaia, penso a quelli che usano l'onda Supersaw (che sul Gaia è campionata, ed oltrettutto da schifo, sulle ottave alte ha tonnellate di aliasing e su quelle basse perde vistosamente armoniche) e la PWM.

Per quel budget comunque si trovano macchine di gran lunga migliori rispetto sia del Gaia che dell'SH-201, oltre il già citato JP-8000/8080 si possono considerare Alesis ION, Yamaha AN1x, Korg MS2000 (o il suo fratellino MicroKorg, sia il classic che l'XL), Korg R3 e via dicendo. Tutto un altro mondo.
Edited 29 Ott. 2015 14:29
Tokio94 29-10-15 15.27
Non voglio rientrare nella diatriba tra SH201 e SH01, quale sia meglio, poichè stiamo parlando di due entry-level ed ormai entrambi hanno i loro anni sulle spalle. Tra i due, spendendo poco, consiglierei entrambi, gli avevo suggerito GAIA solo perchè più recente. Siccome è orientato alla Trance, ho preferito indirizzarlo cmq su Roland o Access. Poi visto che ha addocchiato il JP8080, che comunque è difficile trovarlo a meno di 600€, aggiungendo poco più avrebbe un Virus Snow, e il salto è mica da ridere...

cmq, sinceramente, del problema della supersaw nelle ottave alte si sono lamentati anche possessori di sh-32 e sh-201, poi non so.
Edited 29 Ott. 2015 14:30
ivanzajic 29-10-15 15.43
Tokio94 ha scritto:
non confondiamo AKAI con AKAI PROFESSIONAL, non c'entrano niente... è solo un'abile mossa commerciale della Numark.

sei sicuro?, akai professional esiste dagli anni 80....
Tokio94 29-10-15 15.56
ivanzajic ha scritto:

sei sicuro?, akai professional esiste dagli anni 80....


si, sicurissimo. Certo prima era una sezione interna di AKAI. Circa 10 anni fa fu scorporata da AKAI e venduta alla Numark. Infatti i prodotti da allora usciti hanno quasi del tutto abbandonato l'utenza pro ed in piena politica Numark, AKAIpro si è dedicata al mercato consumer (per non dire giocattolo) con prodotti di qualità discutibile, uno tra tutti questo synth analogico. Poi per carità, qualcosa di buono esce ancora, l'MPC touch intrippa anche me...
Edited 29 Ott. 2015 14:59
ivanzajic 29-10-15 16.02
ho capito, pare che numark abbia acquistato anche alesis ..
Edited 29 Ott. 2015 15:02
Tokio94 29-10-15 16.05
ivanzajic ha scritto:
ho capito, pare che numark abbia acquistato anche alesis ..


certo, e infatti lo puoi ben capire dal catalogo Alesis, verso quali prodotti e verso quale mercato si è indirizzata...
Edited 29 Ott. 2015 15:05
anonimo 29-10-15 16.14
Gaia assolutamente no

Meglio aspettare, risparmiare e poi comprarsi qualcosa di serio che duri nel tempo....nuovo o usato, analogico o VA
Tokio94 29-10-15 16.18
Lo odiate proprio il povero SH-01 emoemoemo
certo che (almeno in Italia) già il suo nome non ha aiutato...Gaia. Dovrebbe rappresentare il pianeta Terra e invece, già è una tastiera entry-level, in più è associata ad un termine "giocoso" del vocabolario italiano... emoemo
ok ok prima che altri saltino fuori a sconsigliartelo, dirotta sul SH-201... per me a livello di suono sono uguali... però non si chiama Gaia! emo.

Anche se il mio (vero) consiglio è JP8080 o (meglio) Virus Ti Snow.
AndreaSpontoni 30-10-15 03.26
Ma che avrebbe di così speciale il Virus TI Snow, rispetto ad un JP8080? (chiedo, perché si tratta di uno strumento che non conosco per nulla).
AndreaSpontoni 30-10-15 03.38
Ho dato un'occhiata rapida al Virus Ti Snow. E ame servirebbe proprio una cosa con più manopole, e più possibilità di smanettarci. E, su quel punto di vista, la soluzione migliore potrebbe forse essere rappresentata proprio dal JP8080...
Ma, visto che qualcuno ha già citato l'MS2000... Il Radias, piuttosto? (so che è fuori budget, ma chiedo giusto per avere un parere/confronto tra i 2 oggettini in questione).
Tokio94 30-10-15 10.20
beh il TiSnow ha tanta roba, tra cui la total integration, che da sola giustificherebbe (a mio avviso, ma penso anche per gli altri) l'acquisto del Virus. Stiamo parlando di un synth di qualità professionale, moderno e costruito solidamente. Ti avevo consigliato lo Snow perchè a livello di budget è quello che ti permette l'accesso al mondo Virus spendendo poco.
Chiedi dell'MS2000 e del Radias. Io li ho posseduti entrambi, o meglio. Ho avuto il Microkorg "classic" che è la riproposizione dell'MS2000 in chiave compatta ed ho avuto il Radias, finchè quest'ultimo è stato sostituito dal Virus Ti Polar. La sintesi del Radias è un evoluzione, rispetto a quella dell'MS2000. Si tratta della MMT (Multiple Modelling Technology), che poi è stata inserita anche nel Microkorg XL. E' una macchina dance oriented, anche se programmando ci puoi tirare fuori altri ottimi suoni. L'ho usata anche per trance, goa e compagnia bella, mi è dispiaciuto venderla, ma avevo bisogno di "dindini" per il Virus emo.
Tra le due, comunque, ti consiglierei il Radias senza riserve, è meno limitato. Certo è, che da quando ho preso il Virus Ti Polar, mi si è aperto un nuovo mondo, ha anche tutte le manopole che vorresti ma il prezzo è molto fuori budget...
Edited 30 Ott. 2015 9:23
Deckard 30-10-15 14.14
Se rimaniamo in ambito VA che debba suonare il più "analogico" possibile, dico Yamaha AN1x tutta la vita, col JP8000 in seconda battuta (Yamaha lo posseggo e il JP lo ho avuto per molto tempo)...il grossissimo problema è quello di trovarli "sani" emo
Edited 30 Ott. 2015 13:14
Tokio94 30-10-15 14.40
si motivo in più per acquistare il JP8080 rispetto al JP8000, ci sono meno cose che possono rompersi emo.
AndreaSpontoni 31-10-15 13.12
Beh, onestamentedo sui VA le mie scelte sarebbero sicuramente o Radias, o Jp8080. Certo, in questo post volevo consigli più che altro sugli analogici, più che altro perché conosco poco la categoria.
Ma già che ci sono... Qualcuno sa dirmi se sia possibile esportare dei preset dal Microkorg (o dal MS2000) di un mio amico, e importarli poi sul mio Radias?
Tokio94 31-10-15 13.23
vai qua e hai tutti i preset originali di MS2000, R3 e Microkorg per il Radias.
http://www.korgforums.com/support/radias.htm
Direttamente dal MicroKorg, senza un convertitore (non ufficiale e non so nemmeno se aggiornato ai sistemi operativi attuali), non puoi passarli al Radias. Se acquisterai il Radias avrai un grande synth, ci ho convissuto quasi 4 anni, spendi bene i tuoi soldi. Però ricordati che se non sai programmare il synth, con i preset interni ci fai ben poco. Il Radias è una macchina formidabile a patto che si sappia dove mettere le mani. Per usarlo solo con i (pochi) preset interni, beh.. lascia stare.
Edited 31 Ott. 2015 12:26