Brad02 ha scritto:
Riprendo un mio vecchio post. Sono ancora indeciso se comprarmi un arranger o meno per via del discorso riconoscimento accordi che per me è importante. Sono macchine straordinarie ma ho paura di non poter sfruttare tutte le loro potenzialità visto la mia tecnica pianistica. Per i possessori di arranger vi chiedo, ma voi come lo suonate? Intendo dire, su brani di musica leggera sia italiana che straniera la mano destra la utilizzate per la melodia oppure è solo come accompagnamento per il canto per cui riconoscimento accordi sull'intera tastiera? Esempio banale, come suonereste la canzone "Ancora" di E.De Crescenzo con un arranger? Scusate la domanda ma vorrei capire.
Grazie per la collaborazione
Il modo canonico e consistente di suonare un arranger è quello di pigiare 3 o 4 tasti contemporaneamente a sinistra del punto di split per comandare il cambio accordo. Basta una frazione di secondo poi la mano sinistra può essere alzata ed usata per altro (pitch bend, mod wheel, fill, cambio variation, grattarsi il naso , ....).
Gli accordi sono riconosciuti con relativo rivolto (se funzione abilitata da pannello come ti consiglio di fare) e le parti programmate per seguire i rivolti si adattano di conseguenza. Il basso li segue sempre, le altre parti dipende da stile a stile.
Con 3 note puoi comandare tutte le triadi (ovvio) e molti accordi con 4 note (es. 7). La nota eliminabile è in genere la quinta (intesa come intervallo). Se l'accordo ha una quinta alterata (es. aug7, b5 7) allora puoi eliminare la terza.
Vengono riconosciuti con sole 4 note premute anche gli accordi di 9, 11 e 13 (molti ma non tutti, vedi data list). Personalmente non li suono quasi mai (faccio musica leggera).
Negli accordi di 9 e superiori l'accompagnamento "prende" la 9 (o superiore) eliminando la tonica o la quinta. Che è il modo armonicamente corretto. Nessuna parte suona mai più di 4 note contemporaneamente, quindi negli accordi di 9 e superiore viene eliminata come detto tonica e/o quinta.
Con la mano destra suoni la melodia. Opzionalmente puoi far aggiungere all'arranger una o più note di armonia (basate sull'accordo vigente) a quelle effettivamente suonate con la destra.
Nel Tyros 5 queste note aggiunte possono anche essere ciascuna di un diverso strumento, ottenendo così terzetti o quartetti jazz/big band convincenti.
Edited 26 Mag. 2016 22:09