HamletX ha scritto:
Altra domanda, è veloce nel cambio degli studioset in live?
Da pannello purtroppo no. Bisogna digitare "shift+part view+enter" (addirittura una sequenza di tre tasti).
Se invece disponi di una tastiera master o o una workstation che fa anche da controller, diventa piu' semplice programmando la giusta sequenza di program chng e ctrl chng.
Sti giapponesi sono inquadrati : se fanno uno strumento da usare in studio lasciano poco spazio alle funzioni per un uso live.
Salvo che non ci siano altri comandi che non ho approfondito io...
HamletX ha scritto:
Purtroppo dalle mie parti non ho da provarla... e non vorrei fare di nuovo acquisti sbagliati
Integra7 (come tutti gli strumenti) va provato, perche' e' uno di quegli strumenti che o lo ami o lo odi (io ne sono soddisfatto).
Dipende dal genere che suoni, e dai timbri che ti interessano di piu', ed e' per questo motivo che va sentito bene.
Se ad esempio ti piacciono i pianoforti, Integra te ne offre in tutte le salse, a soddisfare tutti i gusti (classici, rock, elettrici ecc), ma se invece prediligi hammond, puo' non piacierti (e' un esempio tra tanti).
E' concepito per fornire ogni tipo di suono (soprattutto in studio) compresi quelli etnici e rari.
Il pannello e' per un uso prevalentemente da studio, ma c'e' chi lo usa anche in live usando accorgimenti che ne semplifichino l'utilizzo stesso.