Organo liturgico baleani problemi suoni e contatti

Salve a tutti,
ho deciso di sottoporre alla visione di tutto (auspicandomi qualche aiutino concreto e generoso).
Possiedo un organo liturgico Baleani, anni 70, a 2 tastiere e pedaliera (un'ottava sola, tipica di quei tempi).
Lo strumento presenta una serie di suoni o combinazioni fisse (che possiamo chiamare anche registri) per le due tastiere e pedali.

Il problema è questo:
ad esempio...se inserisco la combinazione del Forte alla prima tastiera...nella prima ottava il suono è in lontananza, impercettibile, molto chiuso, nella seconda ottava il suono è ben chiaro, nella terza ottava si sente che vien meno il grave del suono e nell'ultima ottava della tastiera si sente solo un suono leggerissimo, senza base....quasi un fischio.

Stessa cosa vale per la seconda tastiera dove tutti i registri suonano sì, ma con lo stesso procedimento della prima tastiera ...con l'eccezione che spesso nella seconda tastiera nella prima ottava il suono è manchevole della parte grave, man mano che si sale entra il suono grave (quasi come se si ricominciasse dalla prima ottava).

Ho letto diversi forum qui con procedimenti di pulitura contatti.
C'erano delle saldature rovinate e sono state rifatte (ma nessun cambiamento), ho passato l'alcool denaturato su tutti i contatti e su tutte le componenti (ma nulla), infine volevo tentare con uno spray sbloccante ma altresì potente per quei contatti...cosa mi consigliate?
Inoltre...come si può risolvere con un "faidate" quel problema sopra citato? Pensate sia solo inerente a contatti sporchi?

Ho visto diversi spray ...ma non so quale sia quello più idoneo...poichè lo strumento è restato fermo per oltre 20 anni, e alcune componenti metalliche erano un po' arruggine, fermo restante che tutte le componenti non sono arrugginite e gli acidi non sono fuoriusciti ....

GRAZIE PER L'AIUTO SIN DA ORAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!

Degli anni '70, difetti su intere ottave a volta...

Secondo me sono saltate le schede che generano la divisione delle ottave dall' oscillatore generale.

Mima85 è un' esperto di queste cose, saprà dirti di meglio...

Eccomi qui



Di solito i suoni di ogni registro vengono ottenuti con dei circuiti di waveshaping, che sommano le armoniche provenienti dagli oscillatori e le filtrano in vari modi. Probabilmente il tuo problema risiede in questi circuiti, che vanno revisionati. Di solito la revisione consiste nel cambiare le resistenze ed i condensatori, che con gli anni degradano le loro caratteristiche.

Un'altra fonte del tuo problema potrebbe essere a monte dei waveshaper, ovvero nei circuiti degli oscillatori e dei relativi divisori di frequenza. I gruppi oscillatori/divisori di frequenza li riconosci perché di solito si tratta di 12 schedine oppure di 12 zone di circuito uguale su una singola piastra (12 tante quante sono le note musicali). Normalmente sono accompagnati dai trimmer per la regolazione dell'intonazione, uno a circuito. Per verificarli devi armarti di oscilloscopio e controllare che il segnale sia presente con la stessa ampiezza su tutte le uscite, e nel caso procedere alla revisione anche di questi circuiti.

In questo ho descritto il restauro del mio organetto a transistor CEI Prestige. Dentro ci troverai diversi spunti sul funzionamento di questi strumenti e di cosa controllare quando c'è qualcosa che non va.

...che bel forum!

Grazie a Mima85 per il prezioso supporto! Proverò con la sostituzione delle resistenze e dei condensatori...vediamo cosa accade....!!!!!!!!!!

Ho agito sui contatti utilizzando uno spray specifico...non ho ottenuto alcun risultato...anche se forse lo spray necessità di tempo per poter produrre qualche effetto!

Faccio notare però...che ....pensandoci bene...le resistenze ed i condensatori sono in ottimo stato...dai condensatori non c'era fuoriuscita di acido...e non erano gonfi...perciò...pare stiano bene....

Non fidarti. Sono condensatori molto vecchi, e potrebbero aver variato il loro valore anche senza tracce evidenti ad occhio. Idem dicasi per le resistenze.

Anzi, spesso è proprio quello che succede, per esempio nel mio CEI Prestige il sustain su alcune note non funzionava, su altre aveva una lunghezza diversa, ecc... Questo proprio perché i condensatori incaricati di generare l'effetto (che erano uno o due a schedina non ricordo bene, ed una schedina per ogni tasto) hanno variato il loro valore. Ma ad occhio erano perfetti.

Li ho sostituiti, ed ecco che il sustain era tornato ad essere uniforme su tutta la tastiera.

Perfetto!!!!! Allora procederò con la sostituzione dei condensatori ... :)