Accordi di 6/9...e 4/7

arcobaleno 12-12-15 21.38
Cari amici del forum volevo sapere che scale jazz usare per accordi di 6/9 al pianoforte...e per accordi di 4/7. Grazie. ..
anonimo 12-12-15 21.42
@ arcobaleno
Cari amici del forum volevo sapere che scale jazz usare per accordi di 6/9 al pianoforte...e per accordi di 4/7. Grazie. ..
Se per 6/9 intendi un accordo tipo C7 6/9, allora userai il modo misolidio o la scala bebop7

Se invece intendi un accordo tipo Cmaj7 6/9, userai il modo ionico, il modo lidio o la scala bebop maj7

Se per accordo 4/7 intendi un accordo tipo C7 (sus4), userai il modo misolidio o la scala bebop7 mettendo in risalto appunto la sus4

Sperando di essere stato utile

emo
arcobaleno 13-12-15 10.14
Utilissimo...grazie infinite
shiningkeyboard 13-12-15 13.50
ma parliamo di musica modale o tonale?
anonimo 13-12-15 13.57
@ anonimo
Se per 6/9 intendi un accordo tipo C7 6/9, allora userai il modo misolidio o la scala bebop7

Se invece intendi un accordo tipo Cmaj7 6/9, userai il modo ionico, il modo lidio o la scala bebop maj7

Se per accordo 4/7 intendi un accordo tipo C7 (sus4), userai il modo misolidio o la scala bebop7 mettendo in risalto appunto la sus4

Sperando di essere stato utile

emo
sui sus4 costruisco un accordo di mag7#11 sulla settima quindi Fsus4 = Ebmag7#11/F su suona la scala di Ebmag7#11
anonimo 13-12-15 15.57
@ anonimo
sui sus4 costruisco un accordo di mag7#11 sulla settima quindi Fsus4 = Ebmag7#11/F su suona la scala di Ebmag7#11
Giusto ma...Eb Lydian é la stessa cosa di F mixolydian, entrambi derivano da Bb ionianemo
Edited 13 Dic. 2015 15:08
anonimo 13-12-15 16.07
@ shiningkeyboard
ma parliamo di musica modale o tonale?
Ottima osservazione

Direi che l'approccio corretto sarebbe:

1) saper improvvisare basandosi sull'accordo (ergo il maniera tonale/verticale)
2) saper usare le scale associabili come "materiale di base" per un'improvvisazione che graviti comunque verso le note dell'accordo (siamo sempre in ambito tonale/verticale)
3) saper improvvisare con riferimento non ai singoli accordi ma al centro tonale, tipo quando si usa la scala blues su tutti gli accordi del blues (tonale/orizzontale)
4) saper improvvisare melodicamente su scale e modi relativi agli accordi, senza privilegiare le note degli accordi stessi (modale)
5) saper improvvisare sui modi relativi o non relativi agli accordi senza privilegiare le note degli accordi stessi (pantonalità)
6) saper improvvisare senza riferimento a modi o scale ma usando serie di intervalli e loro permutations (atonalità/serialità)
7) saper improvvisare su un accordo "sovrapponendogli" altri accordi e privilegiando le note di questi accordi (politonalità)
arcobaleno 13-12-15 20.22
Se andate su YouTube e digitate INTRODUCING LONGUE LIZARD...che accordi e scale usa il tizio?!!? Sarei molto curioso
anonimo 13-12-15 20.25
@ anonimo
Giusto ma...Eb Lydian é la stessa cosa di F mixolydian, entrambi derivano da Bb ionianemo
Edited 13 Dic. 2015 15:08
si ma la mia è meno complicata, ti faccio suonare un sus4 usando una scala maggiore con la #11 chi non conosce la scala maggiore? emo
Edited 13 Dic. 2015 19:26
pianomanit 15-12-15 00.05
@ anonimo
si ma la mia è meno complicata, ti faccio suonare un sus4 usando una scala maggiore con la #11 chi non conosce la scala maggiore? emo
Edited 13 Dic. 2015 19:26
Anch'io uso sempre un approccio del genere. Cioè vedere le scale più complesse come altre scale a partite da toniche diverse, ma più semplificate. Solo per velocizzarne l'approccioemo
Ad esempio accordo min7/9 con scala dorica si puó usare la scala maggiore un tono sotto all'accordo. Quindi scala dorica di Cmin uguale a scala di Bb magg (solo per ricordarle più facilmente)
Edited 14 Dic. 2015 23:16
pianomanit 15-12-15 00.11
Per semplificare ancora quanto di giustissimo ha scritto Cyrano, consiglierei di partire sulle estensioni degli accordi, sui centri tonali con il modale e sulle pentatoniche. emo
Edited 14 Dic. 2015 23:12
anonimo 15-12-15 02.11
Che fico leggere discussioni e non capirne un cazzo.
anonimo 15-12-15 09.13
@ anonimo
Che fico leggere discussioni e non capirne un cazzo.




il succo è che in molti casi basta una scala maggiore emo

diciamo che è un metodo che strizza l'occhio alla solmisazione emo
Edited 15 Dic. 2015 8:15
anonimo 15-12-15 09.27
per farti un'esempio quando armonizzi la scala maggiore di Do trovi i seguenti accordi nei vari gradi, significa che quando trovi uno di questi accordi Cmaj7 Dm7 Em7 Fmaj7 G7 Am7 Bm7b5 puoi improvvisare sulla scala di Do, una scala per sette sccordi, comodo no?
shiningkeyboard 15-12-15 09.42
Cyrano, diciamo che rispondere ad una domanda tipo "che scala uso su quest'accordo" è come rispondere a "come risolvo un problema"?

Di quale contesto stiamo parlando? come si sta sviluppando il tuo solo? com' è la frase precedente? come andrà avanti?
l' undicesima naturale o alterata, la scala alterata piuttosto della semitono-tono, non sono "scelte razionali"..

l'unica scala che veramente si usa nell' improvvisazione è.. quella cromatica!

Se parliamo di un contesto tonale, le "scale giuste" sono ovvie e si parla di "centri tonali".

Se parliamo di musica modale, le "scale giuste" sono quelle suggerite dalle sigle (se musica scritta) o dai voicing dell' autore del brano o d chi ha registrato sotto al sua diretta supervisione, e dal tema.


ma le "scale giuste" sono l'interpretazione che il compositore (o la cultura musicale, nel caso del contesto "tonale") ha dato di quella particolare istanza musicale.

Le "Scale alternative" te le puoi pure inventare. hai un accordo di 4 note? tieni ferme quelle 4 note e prova tutte le combinazioni per le altre 3. o cambiale ogni ottava!
hai sigle di "pentiadi"? idem con patate, ma avrai libertà solo per due suoni.

Vuoi cominciare ad alterare? scegli arbitrariamente di modificare alcune note in sigla.

Vuoi suonare contro gli accordi? trova una struttura (scala eptafonica, esafonica, pentafonica, di sintesi, multi ottava) che contenga UNA nota dell' accordo, usala per fraseggiare, e termina su quella nota per risolvere la tensione.

Vuoi suonare veramente fico fico? prendi una struttura (cfr. supra) più concordante con l'armonia del momento, trasponila "a toni lontani", suonaci una frase, poi ripeti la frase nel "tono" d'origine.

le scale sono una goccia nel mare delle possibilità melodiche.. e forse neanche la goccia più significativa, a questo punto emo

Tu, avido lettore, nella tua veste di novello compositore estemporaneo, puoi sbattertene la fava!
è bellissimo suonare, su un C6/9 una scala di La maggiore.. Tristano apre un solo proprio così.

L'unica soluzione è nutrire l' orecchio e collegarlo alle mani.



Frase che solo ora, dopo anni, comincio veramente a comprendere.

Le nozioni (scale, voicings, abbellimenti, intervalli, stica**i) VANNO studiate assolutamente e approfonditamente.. per assimilarle nella propria musicalità, non per suonare quella scala su quell' accordo.



O questa, per lo meno, è la mia idea corrente emo
anonimo 15-12-15 10.00
shiningkeyboard sei un passo avanti, puoi suonare quello che vuoi se lo fai con intenzione e sai cosa vuoi ottenere altrimenti sarà un pugno nello stomaco
pianomanit 15-12-15 10.48
@ anonimo
per farti un'esempio quando armonizzi la scala maggiore di Do trovi i seguenti accordi nei vari gradi, significa che quando trovi uno di questi accordi Cmaj7 Dm7 Em7 Fmaj7 G7 Am7 Bm7b5 puoi improvvisare sulla scala di Do, una scala per sette sccordi, comodo no?
Oppure quando trovi la famosa progressione (c'è nel 99% dei brani) II V I (seconda quinta prima) puoi sempre improvvisare con la scala maggiore del primo grado, su tutti e tre gli accordi, oppure con le scale blues sempre del primo grado. Faccio un esempio semplice:
Tonalità di Cmagg. La suddetta progressione sarà: Dm7 G7 Cmaj7, ok? Sono il secondo, il quinto ed il primo grado della tonalità di Do magg. ecco lì puoi improvvisare con la scala di do maggiore, naturalmente non suonando la scala come fosse un esercizio, ma usando le note della scala. Oppure puoi usare le pentatoniche maggiori o minori o la scala blues in do.
Correttamente dovremmo dire che sul Dm7 userai il modo dorico, sul G7 il misolidio, sul Cmaj il modo ionico. Ma praticamente ti uscirà sempre la scla di Do maggioreemo
Edited 15 Dic. 2015 9:49
shiningkeyboard 15-12-15 11.06
@ anonimo
shiningkeyboard sei un passo avanti, puoi suonare quello che vuoi se lo fai con intenzione e sai cosa vuoi ottenere altrimenti sarà un pugno nello stomaco
Mi sono risolto a pensare l' esatto opposto. E umilmente (si, perchè TU sei veramente un passo avanti a me, sentendoti suonare! emo ), ti invito a riconsiderare la questione da questo punto di vista:

Applicare degli "schemi",-per quanto sulla carta funzionanti- quando l' orecchio non sa ciò che vuole, è un pugno nello stomaco.


Se il suo orecchio all' inizio sente solo le fondamentali, suonerà solo le fondamentali.. che pugno nello stomaco puòessere?

Il problema è educarsi a differenziare "ciò che si vuole" da "ciò che si può".
anonimo 15-12-15 12.09
@ shiningkeyboard
Mi sono risolto a pensare l' esatto opposto. E umilmente (si, perchè TU sei veramente un passo avanti a me, sentendoti suonare! emo ), ti invito a riconsiderare la questione da questo punto di vista:

Applicare degli "schemi",-per quanto sulla carta funzionanti- quando l' orecchio non sa ciò che vuole, è un pugno nello stomaco.


Se il suo orecchio all' inizio sente solo le fondamentali, suonerà solo le fondamentali.. che pugno nello stomaco puòessere?

Il problema è educarsi a differenziare "ciò che si vuole" da "ciò che si può".
stiamo dicendo la stessa cosa
anonimo 15-12-15 12.51
superbaffone ha scritto:
diciamo che è un metodo che strizza l'occhio alla solmisazione


emo