Importare in moxf da waveform editor

pask976 29-12-15 05.10
Ciao ragazzi,
Come da titolo mi ritrovo con moxf, flash board e waveform editor. non ho ancora provato, però ancor prima di farlo volevo sapere: una volta ottenuto il mio campione, come lo importo?
Via midi, via usb o salvo su pendrive e poi importo?
Scusate ma nel manuale non ne parla...e su motifator e nelle guide non fa riferimento.
Grazie e, nel frattempo, auguri di buon anno e buona musica!
michelet 29-12-15 08.36
Con MWE devi creare una Waveform, cioè un multisample, associando i campioni (samples) ai tasti (virtuali) e la relativa estensione, volume, pan etc.
Terminata l'operazione MWE salva il file in formato proprietario, cioè in un formato che MOXF riesca a leggere, su chiavetta USB e procedi al caricamento.

Per completezza, dovresti fare l'operazione avendo a supporto anche Total Librarian e il Voice Editor. MWE infatti si "appoggia" ai primi due perché gestisce i campioni e non consente di intervenire sulle Voices, ma ne visualizza solo i nomi ed il loro posizionamento in memoria.
Quindi con Total Librarian carichi e modifichi l'assetto complessivo delle Voices USER, degli arpeggi e dei dati di sistema, con il Voice Editor invece associ alla Voice la Waveform che hai creato in precedenza con MWE (e caricato periferica via USB).

Spero di terminare quanto prima la traduzione del manuale di MWE e degli altri relativi ai singoli editor per Motif XS e XF.... Purtroppo le ore effettive di una giornata in cui posso dedicarmi non sono mai abbastanza.
pask976 29-12-15 13.00
Ho preso il complete pack+MWE ad un prezzo di favore, Melas si è messo la mano sul cuore...dopotutto sono stato cliente "pack" per motif ES e Mox ;-)

Grazie Mick, il dubbio mi è venuto perché nel sito parla di collegare moxf per poter suonare e modificare filtro attack release in MWE. Quindi pensavo potesse trasferire da usb.
Grazie mille sei il nostro Phil / Bad Mister!

CoccigeSupremo 31-03-16 14.42
michelet ha scritto:
Con MWE devi creare una Waveform, cioè un multisample, associando i campioni (samples) ai tasti (virtuali) e la relativa estensione, volume, pan etc.
Terminata l'operazione MWE salva il file in formato proprietario, cioè in un formato che MOXF riesca a leggere, su chiavetta USB e procedi al caricamento.


Riesumo.
Quindi effettivamente il MWE "basta" per poter creare un proprio suono e darlo direttamente in pasto al Moxf come voice?

michelet ha scritto:
Per completezza, dovresti fare l'operazione avendo a supporto anche Total Librarian e il Voice Editor

Volendo semplicemente importare una libreria campionata in wav, il total librarian/voice editor, è fondamentale o se ne può fare a meno?

michelet 31-03-16 16.19
@ CoccigeSupremo
michelet ha scritto:
Con MWE devi creare una Waveform, cioè un multisample, associando i campioni (samples) ai tasti (virtuali) e la relativa estensione, volume, pan etc.
Terminata l'operazione MWE salva il file in formato proprietario, cioè in un formato che MOXF riesca a leggere, su chiavetta USB e procedi al caricamento.


Riesumo.
Quindi effettivamente il MWE "basta" per poter creare un proprio suono e darlo direttamente in pasto al Moxf come voice?

michelet ha scritto:
Per completezza, dovresti fare l'operazione avendo a supporto anche Total Librarian e il Voice Editor

Volendo semplicemente importare una libreria campionata in wav, il total librarian/voice editor, è fondamentale o se ne può fare a meno?

Con MWE prepari le Waveforms, cioè i multisamples, ma per associare questi alla Voice devi necessariamente utilizzare Voice Editor (oppure una volta che le Waveforms sono caricate in FlashRAM, non fai altro che associarle alle Voice residenti in memoria del MOXF - e forse fai anche prima).

Di fatto MWE mostra la lista delle Voices, ma per editarle devi avere Voice Editor, che infatti viene richiamato anche dall'interno di MWE, facendo doppio click sul nome della Voice.

Una libreria campionata in .WAV, come la chiami tu, è importabile in MWE. Tuttavia solo se è presente un file con le mappature (come ad esempio il file .AKP di AKAI) ogni campione avrà la sua estensione distinta sulla tastiera, diversamente li troverai tutti associati alla stessa nota con velocity range da 1 a 127.

Creare una waveform da zero non è impossibile, richiede molta pazienza e, possibilmente, avere tutti i campioni con volume omogeneo e in numero sufficiente a creare almeno 2 layer per avere dinamiche distinte.
CoccigeSupremo 31-03-16 17.02
Ti ringrazio.

La mia situazione attuale è:

Ho utilizzato una Daw per creare 12 note di una libreria che utilizzo come vst (non ha bisogno di multisample, in quanto si tratta di basso synth).

12 file distinti dunque. Li ho piazzati su pennetta usb, ho acceso la moxf e li ho dunque piazzati in flash Ram.
Da questo punto dunque non è possibile creare una voice partendo da questi 12 file giusto?

In sintesi avrei voluto evitare di passare per l'editor di Melas (pensavo fosse uno strumento che semplificava la procedura del creare una voice con i propri sample più che un software obbligatorio per esportare campioni).

Mi sa che non si scappa emo (e via,altri 100 euro) emo
michelet 31-03-16 19.53
@ CoccigeSupremo
Ti ringrazio.

La mia situazione attuale è:

Ho utilizzato una Daw per creare 12 note di una libreria che utilizzo come vst (non ha bisogno di multisample, in quanto si tratta di basso synth).

12 file distinti dunque. Li ho piazzati su pennetta usb, ho acceso la moxf e li ho dunque piazzati in flash Ram.
Da questo punto dunque non è possibile creare una voice partendo da questi 12 file giusto?

In sintesi avrei voluto evitare di passare per l'editor di Melas (pensavo fosse uno strumento che semplificava la procedura del creare una voice con i propri sample più che un software obbligatorio per esportare campioni).

Mi sa che non si scappa emo (e via,altri 100 euro) emo
Devi creare una waveform prima. Ma non ho idea come si possa fare con MOXF.
CoccigeSupremo 31-03-16 20.31
Ricerche su ricerche, alla fine arrivi sempre li: Motifator :)

As far as mapping key ranges that cannot be done on-board the MOXF. Key mapping is the process of creating a multi-sampled Waveform (this would be done when creating an instrument like a flute, or piano). That is not available on-board the MOXF (as it would in the Motif XF), but is available in the third party Editors where you can create Motif XF compatible files.

Eventually you may see Waveform Editors that create MOXF files.

In sintesi "fregati... devi appoggiarti a editor di terze parti".

La mia domanda principalmente è: Per quale motivo la yamaha non ha un editor tutto suo e gratuito per portare librerie sulla sua flash ram e in generale sulla sua macchina? emo e si, confermo...ciao ad altri 100 euro emo
maxpiano69 31-03-16 20.40
Che domanda... perché vorrebbe che tu usassi solo le librerie giá fatte da loro o terze parti (a pagamento), no? emo
michelet 31-03-16 22.57
Yamaha ha scelto di demandare a John Melas l'onere/onore di realizzare editor eccellenti, visto che i suoi sono molto essenziali.