Resta comunque il fatto che se, da quello che ricordo, il tuo setup è composto da apparecchiature "datate" e che interagiscono con il protocollo MIDI in modo limitato o non perfettamente standard, ogni operazione di program change multiplo sarà sempre un bagno di sangue.
L'unica soluzione che mi viene in mente è quella di un tablet con apposito software e connesso ad una MIDI patch bay (ad es. Roland A880 o una MotU MidiTimePiece II) che suddivida e smisti i vari program change alle varie apparecchiature.
Il tutto limitato ai 16 canali MIDI massimi. Spero che per le tue performances ti siano sufficienti 16 apparecchiature tra synth, drum machines ed effetti...