Machbet ha scritto:
Con vari accorgimenti, usando coolsoft con sf2 giusto, sono riuscito ad avere un suono reale di ogni strumento.
Non vorrei spegnerti i facili entusiasmi.
Gli stili Yamaha che ti hanno passato, con Varranger non suoneranno mai bene come su un arranger Yamaha, per questi semplici motivi:
1) Varranger gestisce solo i 128 suoni GM (forse i 256 GM2). NESSUNO degli stili Yamaha da almeno 10 anni a questa parte usa più quei suoni. Gli stili usano le più pregiate "panel voices", che suonano infinitamente meglio di quelle GM od XG, e soprattutto non hanno quasi mai una degna corrispondenza nella limitata tavolozza GM.
2) Varranger non gestisce gli effetti di sistema (3 negli arranger Yamaha) e soprattutto insert (da 4 in su), che spesso sono quelli che fanno il suono (pensa alla differenza tra una chitarra unplugged e la stessa attraverso un multieffetto + amp simulator). Gli algoritmi supportati da questi effetti ed utilizzati dagli stili sono letteralmente decine. Senza questi effetti il suono è patetico.
3) Varranger non gestisce le Mega voices, presenti solo nei generatori sonori Yamaha. Le trasforma in semplici voci standard. Eliminando di fatto la loro stessa raison d'etre. Tutti gli stili degli ultimi 10 anni o più utilizzano mega voices (sopratutto chitarre e bassi) in quantità industriale. Impossibile trovare uno stile che non ne faccia uso.
4) Anche le voci standard, e più in generale tutta la configurazione del generatore sonoro, sono modificare da numerosi messaggi sysex in standard XG, stile per stile. Varranger non può utilizzare queste informazioni perché nessun soundfont o generatore sonoro non XG è in grado di comprendere ed eseguire con fedeltà questi sysex.
5) Gli stili Yamaha utilizzano vari drumkit che non trovano corrispondenza in quelli GM o di qualche soundfont scaricato da internet. Nella migliore delle ipotesi otterrai un rullante che suona diverso e con la dinamica sballata. Nel caso tipico otterrai un fischietto, quando invece doveva suonare un crash od un bongo (o viceversa).
6) Uno stile Yamaha codifica o linka nella rom dello strumento anche altre informazioni che non credo Varranger possa gestire: 4 OTS con altrettanti gruppi di voci ed effetti per tutte le parti della tastiera suonate in tempo reale, 4 multipad con altrettante sequenze midi che seguono gli accordi suonati.
Con la pressione di un tasto su un arranger Yamaha cambi stile senza soluzione di continuità con il precedente (= il suono non si interrompe mai) e tutto quanto sopra è perfettamente configurato, funzionante e sopratutto ben suonante. Con Varranger? Come direbbe Razzi: questo non credo.
Il non avere le cose di cui sopra fa la differenza tra sentire un midifile riprodotto con un soundfont generalmidi (+ reverb e chorus generici buoni per tutte le occasioni) e sentire una Tyros o PSR di fascia medio alta.
Credimi, la differenza c'è e si sente.