Quello è lo StageA, ne ho già parlato da tempo.
Lo si conosce poco perchè non è importato nel nostro mercato, ma in giappone esiste da decenni, non è altro che la continua evoluzione dell'organo Yamaha Electone (che una volta c'era anche da noi).
Lo StageA non è un "arranger" letteralmente detto, ma un organo combo dotato sì di sezione arranger, ma non è per far il "pianobar" che è stato concepito.
E' concepito come strumento concertistico e specificatamente ideato per permettere di suonare cose (soprattutto orchestrali) in real time che sono impossibili da farsi con qualsiasi altro tipo di strumento.
Tuttavia lo StageA bisogna saperlo suonare!
Non è che fa tutto da solo.
E intorno a questo strumento ruota un servizio musicale enorme, fatto di scuole, corsi, maestri, concerti, esami, e persino diplomi (in giappone esiste il diploma di "stageista" legalmente riconosciuto dallo Stato, che è paragonabile quanto a serietà e preparazione tecnica al diploma di pianoforte).
Con lo StageA non si gioca.
Si studia.
E tanto anche.
Non ha nulla a che vedere con l'uso tipico dei nostri arranger (pianobar, matrimoni, karaoke, etc).
Lo StageA è uno strumento serio, da studiarsi con grande pazienza e serietà per anni presso autorevoli scuole che insegnano proprio a diventare "maestri stageisti", e poi da esibire in pubblico in concerti di alto valore tecnico.
E' esattamente come il pianoforte.
Costa tanto e richiede impegno e serietà.
E naturalmente.... non si diventa stageista se non si sa suonare anche con la pedaliera.
E' d'obbligo in questo strumento.