Qualità rcf 310a mk III?

andrypds 08-02-16 14.47
Bun giorno a tutti!, dopo essermi documentato per l'acquisto di una coppia di diffusori ho optato per le rcf 310a mkIII. Prime impressioni sono state la qualità costruttiva ottima, danno la sensazione di casse parecchio robuste ben assemblate, ascoltandole mi sono sembrate piuttosto brillanti, suono leggermente secco con buona pressione! I bassi molto presenti nonostante il woofer da 10 pollici. Le userò prevalentemente a casa per uso amatoriale e per qualche festicciola privata...che dire! io sono parecchio soddisfatto...ero indeciso fra FBT e RCF come marchi ma ascoltando diverse opinioni e documentandomi le RCF sono state considerate superiori soprattutto per affidabilità. Mi avevano parlato anche delle 310a prima versione e so che qualitativamente sono superiori delle ultime anche se fuori produzione e quindi nuove non sono acquistabili..spero che non mi deludano a lungo andare e di aver speso bene i miei soldini!emo Voi che ne pensate??
tsuki 08-02-16 16.23
Ma dovrebbero essere casse di buona qualita' comunque.Non eccelse ma di buona qualita'.Le vecchie MkI io le ho avute per due volte...Dei muli..Suonavano sempre dovunque le usassi,e facevano sempre il loro lavoro con buone prestazioni.
textars 08-02-16 20.45
Attualmente RCF non mi convince piu' per affidabilità... Se utilizzata a volumi medi/mediobassi anche si, perchè no RCF?
Altrimenti decisamente no!
mezzobellofori01 08-02-16 23.56
@ textars
Attualmente RCF non mi convince piu' per affidabilità... Se utilizzata a volumi medi/mediobassi anche si, perchè no RCF?
Altrimenti decisamente no!
Le mie 422 non danno problemi (si sono mk3 ma sono sempre vecchio "progetto"), ora dicono che hanno più watt, 700 contro i 400 delle mie, io sinceramente tutta sta differenza non ce la sento, però per ora anche spinte al massimo (e spingono parecchio, arriva prima il banco in clip che le casse) vanno benone, a sto punto meglio avere tutti i driver in ferrite e 20 kg di cassa che casse leggere in neodimio ma che si "rompono" (mi accontento dei loro 128 db di spl) le jbl 515xt (le made in Mexico che spingono più delle classiche 515xt) con 132 di spl le pettinaVo emo meglio il peso che avere una cassa fragilina (le nuove che problemi hanno?)
Edited 8 Feb. 2016 23:01
textars 09-02-16 10.05
Storie di driver andati senza un motivo.... Cali di resa ingiustificati.... Parlo di utilizzi ad alto volume.
emo
serpaven 09-02-16 10.14
textars ha scritto:
Storie di driver andati senza un motivo....

nulla accade per caso, c'è sempre un motivo... emo
textars 09-02-16 10.33
@ serpaven
textars ha scritto:
Storie di driver andati senza un motivo....

nulla accade per caso, c'è sempre un motivo... emo
Questo è poco ma è sicuro....
A parità di utilizzo e "manico", si tirano le somme. E non è un caso.
Nelle mie W440 dopo anni di onorato servizio la membrana di scorta è ancora in magazzino....
emo
Edited 9 Feb. 2016 9:34
maverplatz 09-02-16 10.41
mezzobellofori01 ha scritto:
Le mie 422 non danno problemi (si sono mk3 ma sono sempre vecchio "progetto"), ora dicono che hanno più watt, 700 contro i 400 delle mie, io sinceramente tutta sta differenza non ce la sento, però per ora anche spinte al massimo (e spingono parecchio, arriva prima il banco in clip che le casse) vanno benone, a sto punto meglio avere tutti i driver in ferrite e 20 kg di cassa che casse leggere in neodimio ma che si "rompono"


Non mi risulta che esistano delle ART 422A mk3 (come da "thread", esiste invece una serie ART 31xA mk3).
Il vecchio modello (ART 422A mk1) pesava 16,4 kg ed aveva entrambi i magneti (woofer: MB12N301; driver: ND630) in neodimio; la versione più recente (mk2) pesa 20,2 kg, ha il woofer con magnete in ferrite (MB12G304) ed invece lo stesso driver in neodimio (ND630), particolarità che la rende unica rispetto alle altre ART 4xxA mk2, tutte con driver in ferrite.
L'amplificazione ("ART4G2", 400 W RMS) è la stessa per entrambe le versioni (mk1 / mk2) di ART 422A.
Edited 9 Feb. 2016 10:23
andrypds 09-02-16 11.58
Però addirittura parlare dei nuovi modelli dicendo che sono completamente inaffidabili mi sembra esagerato..va bene aver risparmiato un pochino sui componenti...ma ad esempio so che i trasduttori in ferrite hanno una resistenza maggiore al calore se strapazzati rispetto al neodimio..di contro il neodimio fa risparmiare parecchio peso ma a chi non frega nulla del peso è così necessario il neodimio? Non ho mai provato le art 310a prima serie anche se me ne hanno parlato benissimo ma non può essere che RCF ci rimetta la faccia presentando una versione nuova di scarsa qualità, ..credo si debba vedere il risultato finale di un prodotto, e non solo il diametro della bobina
serpaven 09-02-16 12.19
andrypds ha scritto:
so che i trasduttori in ferrite hanno una resistenza maggiore al calore se strapazzati rispetto al neodimio..di contro il neodimio fa risparmiare parecchio peso ma a chi non frega nulla del peso è così necessario il neodimio?

questo succedeva agli albori dell'era neodimio, adesso sia per sistemi di magnetizzazione che per modalità costruttive degli altoparlanti il problema è stato superato. a parte il peso il principale vantaggio di un motore al neodimio è che il flusso magnetico è più concentrato dove serve e quindi l'altoparlante più efficente, in passato per ottenere prestazioni simili (in ambito hifi, nel professionale si ingrandiva semplicemente magnete ed equipaggio mobile) si adottava un secondo magnete per focalizzare maggiormente il flusso con ulteriori aggravi di peso.

oggi il problema principale è l'abuso del DSP per compensare l'utilizzo di altoparlanti di minore costo/qualità. sino a volumi medi un buon processamento digitale fa miracoli, ma quando ci si avvicina ai limiti fisici (più bassi) dei trasduttori le performance del sistema cambiano peggiorando notevolmente... emo
Edited 9 Feb. 2016 11:22
textars 09-02-16 12.45
andrypds ha scritto:
Però addirittura parlare dei nuovi modelli dicendo che sono completamente inaffidabili mi sembra esagerato..

Non sarei cosi' caustico, è anche vero che ognuno deve tener conto dell'utilizzo che ne fa... Di sicuro a livello di mercato molti hanno risentito delle nuove necessità, dell'impoverimento specifico dovuto al contenimento dei costi, e tutta una serie di motivazioni.
Risultato, piu' di un prodotto sta rivelando una resistenza inferiore al passato. Questo è dovuto anche all'innalzamento specifico delle potenze da gestire... Il neodimio "lavora" meglio della ferrite e garantisce anche migliori risultati.
emo
Edited 9 Feb. 2016 11:46
textars 09-02-16 13.02
serpaven ha scritto:
oggi il problema principale è l'abuso del DSP per compensare l'utilizzo di altoparlanti di minore costo/qualità. sino a volumi medi un buon processamento digitale fa miracoli, ma quando ci si avvicina ai limiti fisici (più bassi) dei trasduttori le performance del sistema cambiano peggiorando notevolmente... emo
Edited 9 Feb. 2016 11:22

Un diffusore con un DSP "abusatore" di fatto lavora al limite costantemente, e finchè non ci sono grossi problemi va tutto bene, nel momento in cui occorre richiedere "un po' di piu'" (con i piccoli sistemi accade spesso), si apre il fianco a rotture e/o spiacevoli contrattempi. Per chi fa dei diffusori un utilizzo intenso o gravoso il tutto equivale a possibili rotture o malfunzionamenti. Quando i DSP non erano cosi' utilizzati si compensava dando un margine fisico al trasduttore per reggere la potenza in gioco.
emo

andrypds 09-02-16 13.18
Sapete che modello di trasduttore midbass si utilizza per le rcf 310a mkIII? può essere questo? "RCF L10-568H
textars 09-02-16 15.47
@ andrypds
Sapete che modello di trasduttore midbass si utilizza per le rcf 310a mkIII? può essere questo? "RCF L10-568H
.. che sappia io dovrebbe avere una bobina da 2,5".
non dovrebbe essere quello.
emo
maverplatz 09-02-16 15.55
andrypds ha scritto:
Sapete che modello di trasduttore midbass si utilizza per le rcf 310a mkIII?


Ho dato un'occhiata al mercatino, pertanto non considerare queste informazioni come sicuramente attendibili.
Sembra che vi siano due modelli di woofer:
- "W10-04-50" (cod. 11469124) utilizzato fino a circa dic. 2013;
- "MB10G202" (cod. 11469137) da dic. 2013 in poi.
mezzobellofori01 09-02-16 22.37
@ maverplatz
mezzobellofori01 ha scritto:
Le mie 422 non danno problemi (si sono mk3 ma sono sempre vecchio "progetto"), ora dicono che hanno più watt, 700 contro i 400 delle mie, io sinceramente tutta sta differenza non ce la sento, però per ora anche spinte al massimo (e spingono parecchio, arriva prima il banco in clip che le casse) vanno benone, a sto punto meglio avere tutti i driver in ferrite e 20 kg di cassa che casse leggere in neodimio ma che si "rompono"


Non mi risulta che esistano delle ART 422A mk3 (come da "thread", esiste invece una serie ART 31xA mk3).
Il vecchio modello (ART 422A mk1) pesava 16,4 kg ed aveva entrambi i magneti (woofer: MB12N301; driver: ND630) in neodimio; la versione più recente (mk2) pesa 20,2 kg, ha il woofer con magnete in ferrite (MB12G304) ed invece lo stesso driver in neodimio (ND630), particolarità che la rende unica rispetto alle altre ART 4xxA mk2, tutte con driver in ferrite.
L'amplificazione ("ART4G2", 400 W RMS) è la stessa per entrambe le versioni (mk1 / mk2) di ART 422A.
Edited 9 Feb. 2016 10:23
emo hai ragione, art 422 mk2, qualche kg in più ma almeno ha un bel woofer in ferrite (chissà perché nella prima serie era neodimio e nella seconda sono passati alla ferrite, a discapito del peso emo)
serpaven 10-02-16 01.32
mezzobellofori01 ha scritto:
chissà perché nella prima serie era neodimio e nella seconda sono passati alla ferrite, a discapito del peso

forse perchè nel frattempo il prezzo del neodimio è aumentato del 500%? emo

Edited 10 Feb. 2016 0:33