Perchè "non spedisco" se vendi un usato

tsuki 01-03-16 17.17
Salve,ultimamente scorrendo gli annunci su MM trovo con grande frequenza nell'annuncio un perentorio "Non Spedisco".Ora trovo normale che un privato non spedisca uno strumento di grande dimensioni e peso:nemmeno io spedirei mai un hammond o un verticale certamente.Ma a volte trovo un non spedisco anche per tastiere a 5 ottave del peso di 10-12 kg,e dal costo tutto sommato modesto...E magari da localita' abbastanza fuori-mano per gran parte degli utenti.Questo non prendere in considerazione un'eventuale spedizione neppure a carico dell'acquirente secondo mè fa sfumare moltissime trattative...Ma uno in sostanza vuol vendere o no?Ed allora? Non è che un acquirente si sbobba 7-800 Km magari,per una tastiera da 400 euro usata...Eddai,un po' di realismo por favor...Che ne pensate?
serpaven 01-03-16 17.24
che gli spedizionieri trattano i pacchi in maniera ignobile e che c'è parecchia gente che poi specula con richieste assurde o ripensamenti. quindi sempre meglio soldi alla mano "vista e piaciuta". emo
maxtub 01-03-16 17.29
@ serpaven
che gli spedizionieri trattano i pacchi in maniera ignobile e che c'è parecchia gente che poi specula con richieste assurde o ripensamenti. quindi sempre meglio soldi alla mano "vista e piaciuta". emo
Concordo!

Piuttosto aspetto 1-2 mesi in più ma preferisco anch'io la consegna a mano
Deckard 01-03-16 17.35
Più la rottura di palle dello "spedire" emo
tsuki 01-03-16 18.18
Eppure io che abito a Sassari,badando sempre a conservare le scatole originali con i polistiroli,ho comprato e venduto (come tutti) abbastanza e non ho avuto problemi se non rarissimamente.....Riguardo ai "ripensamenti" vedo che ultimamente anche su MM c'è l'uso di usare il pagamento con bonifico anticipato (indispensabile prima accertarsi che l'acquirente/venditore sia credibile) come su altri canali di vendita...Magari se fossi di Roma,o Milano la vedrei anch'io cosi' ma stante la situazione geografica per mè il non spedisco equivale ad un "non lo vendo"....E va bhè....Almeno si risparmia qualcosa ahahah......Comunque io con l'imballo originale ed a carico dell'acquirente spedisco eccome!!!!emo
jeedo 01-03-16 18.50
E' una domanda che spesso mi pongo anche io dal momento che, per quanto mi riguarda, non ho alcun problema a spedire strumenti pesanti ed ingombranti (88 tasti pesati, mixer 32 canali); alcune volte mi è capitato di spedire anche all'estero.

E' vero che gli spedizionieri trattano con poco riguardo il materiale, anche se farei un discernimento tra chi più o meno (infatti ho in "lista nera" un paio di spedizionieri), ma è altrettanto vero che spesso i problemi nascono a causa di imballi non adeguati e di precauzioni, leggi spedizione assicurata, non prese per risparmiare pochi euro sulla spedizione.

Del resto, la tastiera appena uscita ed acquistata in negozio, anch'essa è stata spedita; secondo la teoria del "NON SPEDISCO", tutti i negozianti dovrebbero ricevere merce rotta perché lo spedizioniere tratta male i pacchi.

E' ovvio che può capitare ma, seguendo la regola dell'imballo a prova di bomba, i rischi, in caso di maltrattamento da parte del corriere, si riducono. E' vero che per fare un imballo a prova di bomba ci vuole tempo, metodo, impegno ed i materiali da imballo adeguati e non tutti sono disposti a perderci tempo o a reperire l'occorrente necessario.

Inoltre esistono personaggi dall'animo cialtrone che si fanno spedire la roba (solitamente sono usi pagare tramite il noto sito di intermediazione nei pagamenti) e, anche se non è vero, dopo pochi giorni dichiarano che la merce non funziona ed avviano le pratiche per il rimborso; so che in molti hanno avuto a che fare con tali personaggi e, rimanendone scottati, preferiscono non effettuare più spedizioni. Anche in questo caso si possono evitare le conseguenze delle azioni di tali spregevoli personaggi realizzando, appena prima di spedire, un video che dimostra il perfetto funzionamento dello strumento venduto ed il successivo imballo dello strumento; assicurando il pacco, qualora il cialtrone tentasse la pratica poco corretta del rimborso, avremo la prova che, se vero, il danneggiamento è dovuto all'incuria del corriere per cui il danno è coperto dall'assicurazione; inoltre mai farsi pagare tramite il sito di intermediazione ma con bonifico bancario anticipato o in contrassegno.

E' ovvio che, quando possibile, si va a vedere e provare lo strumento ma, spesso, gli oggetti del desiderio sono in luoghi molto distanti da casa per cui, se si vuole concludere l'affare, bisogna adeguarsi o rinunciare sperando che, prima o poi, si possa trovare vicino a casa.

Ciao.

kurz4ever 01-03-16 18.58
Certo che sull'usato l'assicurazione è difficile da fare...a quanto lo metti un obxa? A quello che è il suo valore sul mercatino? senza una ricevuta/fattura che ne attesti il valore (che a quanto so io è l'unica cosa che accetta il corriere come documentazione) cosa faccio?
E un trinity quanto vale per l'assicurata?

Poi, se il corriere fa il crack o il casino lo fa chi compra... come posso saperlo io che vendo? Alla fine mi accollo sempre io il rischio... per quello sopra i 3/400 euri non vendo mai via corriere, e se compro lo faccio solo se mi fido di chi vende (lo conosco o ha un profilo pubblico noto)...

Il negozio fa presto... fa una ricevuta e dischiara il valore di vendita.
tsuki 01-03-16 19.26
Appena venduto un Pc3X88 tramite mailboxing:assicurazione 1000 euri,costo 15 euri.
jeedo 01-03-16 19.49
Per fornire allo spedizioniere il valore della merce usata assicurata sono necessari:

- la stampa della pagina dell'annuncio di vendita dove è descritto l'oggetto e ne viene riportato il prezzo;
- se ti fai pagare con bonifico anticipato, nella causale devono essere riportati gli estremi dello strumento ed il numero di serie;
- se ti fai pagare in contrassegno, fa fede la cifra che deve essere incassata.

Fonte: ufficio legale dello spedizioniere che solitamente uso

Ovviamente più è alta la cifra e più l'assicurazione costa e tieni conto che alcuni spedizionieri hanno un tetto massimo di valore assicurabile per cui, in caso di oggetti di valore, è meglio scegliere bene.


kurz4ever ha scritto:
Poi, se il corriere fa il crack o il casino lo fa chi compra... come posso saperlo io che vendo? Alla fine mi accollo sempre io il rischio...


Nelle trattative a distanza è sempre bene essere chiari sin dall'inizio: la merce viaggia, salvo accordi diversi, a rischio e pericolo dell'acquirente; la tua responsabiltà consiste nel realizzare un imballo adeguato ed affidare il pacco ed il contenuto, per conto dell'acquirente, ad un corriere di fiducia.

E' vero che in caso di problemi dovrai essere tu che spedisci a dover trattare e fornire documentazione allo spedizioniere.
rdanl80 01-03-16 19.52
Io non spedisco sostanzialmente per due motivi 1 non mi fido dei corrieri e 2 non avendo molto posto in casa gli imballi originali delle tastiere non li posso tenere. Quindi per spedire in sicurezza dovrei trovare cartoni e materiale da imballo sostitutivo che è una grande seccatura. Inoltre come mi capitò qualche anno fa co una scheda audio l ' assicurazione sul pacco non tu copre se non c'è fattura o scontrino ( che io non posso emettere) e quindi alla fine rimani cornuto e mazziato. Per questo preferisco consegnare a mano se possibile. Al limite potrei acettare una spedizione a carico del destinatario se questo proprio insiste solo in caso di pagamento anticipato e avvertendolo che è a suo rischio e pericolo , ma non mi ci troverei a mio agio , starei in apprensione a pensare a come i corrieri trattano i pacchi e ho visto cose che voi umani.... Il negozio per un motivo o per l altro è sempre coperto da danni dovuti al trasporto , il privato che vende usato no.
sterky 01-03-16 19.58
@ serpaven
che gli spedizionieri trattano i pacchi in maniera ignobile e che c'è parecchia gente che poi specula con richieste assurde o ripensamenti. quindi sempre meglio soldi alla mano "vista e piaciuta". emo
E molti non ti lasciano mettere la garanzia se indichi "contiene strumenti musicali".

Si, li ho visti anch'io spedizionieri buttati in pancia nel retro del furgone, su una montagna di pacchi buttati alla cazzo, che cercano la scatola giusta....emo
giannirsc 01-03-16 21.25
Anche io metto sempre NON SPEDISCO perché i miei strumenti sono perfetti, voglio che l acquirente lo prova davanti a me e voglio i soldi in contanti...poi abitando a Roma non mi serve di spedire perché un acquirente "romano" per i miei annunci lo trovo sempre.
vin_roma 01-03-16 21.38
Io non spedisco perché non voglio rogne postume, ti piace, lo vedi, lo provi e te lo porti via: caso risolto.

Non ho voglia di beghe con chi non conosco e su cose che posso garantire solo a voce.
anonimo 01-03-16 22.37
Idem.

Tutto va bene fin quando non ci sono imprevisti, ma quando capitano (e non sono rarissimi) sono sempre causa di contenziosi spiacevoli, sospetti e quant'altro.

Ho visto le foto di un mio amico che aveva ordinato un oggetto da collezione (modellismo).
Pacco integro, ma oggetto completamente frantumato e cannibalizzato (mancavano pezzi).

Il venditore ha dimostrato la sua buona fede, inviando un modello simile a titolo di risarcimento, e specificando che gli era gia' capitato (caso strano sempre sotto Natale):

Lui come negoziante si e' potuto permettere di rimetterci l'equivalente di 400 euro, pur di non perdere l'immagine (e comunque gli e' costato), ma nel caso personale cosa fai?
Ti metti a dire "cavoli tuoi io non c'entro nulla"? : dall'altra parte ti senti rispondere "io ho pagato, chi mi assicura che non mi hai mandato un rottame?" (il pacco era integro).

(approfondendo la cosa, ho scoperto che in periodo Natalizio, nei magazzini smistamento il personale veniva rinforzato con lavoratori a tempo determinato, ed alcuni di questi, consapevoli di lavorare solo un mese aprivano i pacchi in cerca di oggetti di valore, cannibalizzandoli quando non trovavano nulla di loro interesse).

Altro caso possibile : mando la tastiera perfettamente in ordine, ed il tipo contesta una righetta quasi invisibile, per puro pretesto (magari ha cambiato idea o chissa' cosa).

Mi spiace ma questi contenziosi li vorrei evitare come la peste, per questo faccio parte dei "non spedisco".

D'altra parte quando devo comprare, compro solo quando l'oggetto d'interesse e visionabile e ritirabile nel mio raggio di azione.



michelet 01-03-16 23.18
Anch'io oramai preferisco che l'acquirente ritiri lo strumento di persona, proprio ad evitare spiacevoli conseguenze. Vista l'estrema litigiosità del nostro popolo e la possibilità, non tanto remota, che qualcuno voglia fare il furbo, preferisco i patti siano chiari e l'amicizia resti lunga.

Più che altro, il mio timore è sempre per la spedizione e per i metodi con i quali viene condotta. Visto che lo spedizioniere lavora "a cottimo", le conseguenze le conosciamo tutti.
SimonKeyb 01-03-16 23.39
@ serpaven
che gli spedizionieri trattano i pacchi in maniera ignobile e che c'è parecchia gente che poi specula con richieste assurde o ripensamenti. quindi sempre meglio soldi alla mano "vista e piaciuta". emo
sante parole. a me un "gentile" carabiniere siciliano mi aveva fatto storie per "rumorino di viti" dentro lo chassis del PC2r immacolato che gli avevo spedito.... la cosa è finita lì, ma talvolta i compratori hanno il coltello dalla parte del manico. ci sono molte truffe che funzionano in questo modo.
tsuki 02-03-16 00.42
Bhè...A questo punto inizio a trovare strano che trovi qualcuno che scrive "spedisco in tutta italia" emo.Abbiamo paura del corriere.abbiamo paura che l'acquirente sia un rompicoxxxoni oppure uno che pretestuosamente cambia idea e ti rifili come minimo un non-ritiro,insomma.....un panorama assolutamente desolante.Invece io dico che se ho (ed in genere ho) l'imballo originale,se stabilisco con l'acquirente un rapporto che entro certi limiti mi fa capire che è una persona affidabile,se mi paga con bonifico bancario anticipato,se lo spedizioniere non mi fa problemi a farmi assicurare il pacco per una cifra accettabile ( e risulta sulla ricevuta),se come spesso accade passano persino a ritirare il collo a domicilio,bhè insomma.....Non vedo tutte queste controindicazioni alla spedizione.Ma comunque non tutto il male vien per nuocere:alla fine chi se ne giova veramente sono i negozianti che cosi' possono venderci il nuovo a prezzi assurdi.Potrei essere d'accordo solo nel caso che uno NON HA l'imballo originale.Non vedo perché se una tastiera con quello stesso imballo è arrivata integra dalla China o dal Giappone,debba arrivare sfasciata se col medesimo imballo io la invio a Bari,o Palermo o Udine (per dire).
Mazz56 02-03-16 01.19
La cosa e' molto semplice, l'acquirente organizza il ritiro presso il venditore cosi potra' scegliere se assicurare il pacco o no . tutti i rischi della spedizione sono suoi , come d'altronde e' citato e regolamentato . io se spedisco chiarisco questo. E' ovvio che l'imballo deve essere perfettamente integro e originale.
paolovaleri 02-03-16 08.18
Personalmente mai avuto problemi: ho venduto e spedito molti strumenti, ma anche altro materiale delicato e costoso, sempre dopo aver ricevuto ed incassato il bonifico bancario - a chi mi chiede il contrassegno dico subito che non c'è trippa per i gatti - e mai ho avuto il minimo problema. Dico sempre la assoluta verità sulle condizioni dell'oggetto, invio foto ad alta definizione, imballo il pacco in modo super adeguato, a prova di spedizioniere incazzato perché ha trovato la moglie a letto con l'amante pugile e non ha potuto reagire per ovvi motivi. E aggiungo sempre come piccolo omaggio una specialità della mia amata Calabria.
anonimo 02-03-16 08.51
Le opinioni sono divise per un semplice motivo : chi non ha mai avuto problemi e' ottimista, mentre chi ne ha avuti, o e' a conoscenza di persone che hanno avuto sorprese, diffida da questo tipo di vendita.

Ho riportato l'esempio del modellino da collezione arrivato cannibalizzato (con pacco integro).
In quel caso il venditore, in quanto commerciante, appena ha ricevuto le foto del modello distrutto, ha provveduto ad offrire un modello sostitutivo (valore 400 euro), per non lasciare il dubbio sulla sua buona fede. (e' stato onestissimo, ma ci ha rimesso).

La persona che conosco (ho visto le foto dello stato del modello ed era assurdo), e' andata in macchina da Torino a Milano per ritirare di persona.

Un privato avrebbe detto "cavoli tuoi, io il modello l'ho spedito integro" (perche' era vero), e l'onere del danno sarebbe ricaduto sul compratore, che avrebbe conservato forti dubbi di truffa verso il venditore.

Il vero colpevole probabilmente era il corriere : in quel periodo (pre natalizio) furono segnalati numerosi casi di pacchi cannibalizzati, da personale a tempo determinato (di rinforzo per il periodo), probabilmente in cerca di oggetti tecnologici (pc, cellulari ecc).

Il corriere faceva orecchio da mercante a certe denunce, per non guastare la sua immagine.
Le assicurazioni sulla merce in Italia funzionano a cavolo (spesso non si recupera l'importo pagato)..

e buonanotte sognatori.

Ora la situazione corrieri e' migliorata nettamente, ma ci sono ancora dei punti deboli.

A me piu' di una volta hanno lanciato il pacco oltre il cancello (in mia assenza), probabilmente firmando loro per l'avvenuta consegna. (cose di poco valore, e fortunatamente ben imballate, ma e' il gesto che conta).

Mi metto anche nei panni di chi riceve : se trova sorprese interne al pacco cambia atteggiamento.
Prima dell'acquisto era disposto ad accollarsi i rischi, ma se trova sorprese si appiglia a tutto pur di nonvedere vanificare la sua spesa.

Questi contenziosi non mi piacciono, per cui io compro direttamente sul posto, e chiedo che gli altri facciano altrettanto.

Per il Nord Modular sono venuti da Milano, ma erano disposti a venire anche acquirenti di Bolzano e Roma.

L'acquirente di Milano ha provato lo strumento, lo ha trovato in eccellenti condizioni, ed e' andato via contento come una Pasqua.