Organo Doppio manuale

steff69 03-03-16 00.04
Ciao,

è giunto per me il momento di pensare a un clone a doppio manuale. Ho avuto modo di provare rapidamente da un amico il Mojo che mi è piaciuto parecchio.
Possiedo già il Burn che uso con soddisfazione con altre macchine, avrebbe un senso usarlo col Mojo oppure la sua emulazione Leslie interna è gia sul medesimo livello del Burn?
Tenuto conto che non mi interessano suoni aggiuntivi in un clone a due manuali, ci potrebbero anche essere a vostro avviso soluzioni alternative al Mojo sempre di buona qualità in fascia di prezzo simile?
L'Sk2 non costa poi molto di più, non ho possibilità di provarlo, come emulazione Hammond è superiore al Mojo?
Grazie e scusate se ho ripreso argomenti già trattati in precedenza
Roberto_Forest 03-03-16 01.16
Non ne possiedo nessuno di clone doppio manuale, ma sono abbastanza informato leggendo vari forum. Il mojo è tra i migliori , se non il migliore. Il Suzuki tutti dicono che è inferiore al mojo, proprio non ho letto nessuno che ha mai detto che è meglio del mojo. Il Nord c2d è buono ma costa anche parecchio di più. Il keyb duo anche è ottimo, l'ho visto usare spesso in giro in ambito jazz.
Poi devi assolutamente valutare il dmc 122 + la sua scheda interna Gemini. Il suono é lo stesso identico del mojo, il layout della tastiera è un pelo diverso dal mojo ma sempre organistica, però in più ha un grande parco suoni, specializzato in suoni vintage tipo piani elettrici, clavinet, piani acustici, un vero synth virtual analog potente, una string machine, ma anche dei campioni si suoni tipo Brass e strings. Il tutto con una catena effetti completa e di qualità. In più la tastiera ha aftertouch e la mod wheel e pitch bend. L'unico svantaggio rispetto al mojo è che pesa forse 1-2 kg in più e che i nuovi mojo da qualche mese montano una tastiera ancora più reattiva è simile a un hammond vero. Il prezzo del dmc+gemini è simile a quello del mojo. La tastiera del dmc è comunque paragonabile a quella del Nord, Suzuki e keyb duo.
Questo é tutto quello che so. Io se dovessi prendere un clone oggi come oggi andrei dritto sul dmc+ Gemini
Edited 3 Mar. 2016 0:21
gabrieleagosta 03-03-16 10.44
steff69 ha scritto:
Possiedo già il Burn che uso con soddisfazione con altre macchine, avrebbe un senso usarlo col Mojo oppure la sua emulazione Leslie interna è gia sul medesimo livello del Burn?


E' la stessa identica, sul Burn hai "solo" la valvola in più.

Ho il Mojo da un anno e mezzo e lo reputo eccellente. Mi piace anche il C2D ma costa troppo a mio parere. Non cercherei oltre, secondo me la scelta si riduce a Mojo e DMC-122+Gemini emo
zaphod 03-03-16 10.57
se piacciono le sonorità del KeyB, si può optare per il KeyB Live che pesa sui 20kg contro i 26 del KeyBduo, a costo di perdere l'ottava preset (reverse) e un set di drawbars per il manuale inferiore, mantenendo il doppio set per il superiore. Probabilmente, per questo motivo oggigiorno prenderei un KeyBlive. Il C2D ha un peso fantastico, ma costa tanto e la simulazione non arriva ai livelli di KeyB o Mojo.
Riguardo al KeyB, sta uscendo il Legend (controlli uguali al KeyBduo, ma peso sui 20kg), quindi prima o poi potrebbe (mio ragionamento) uscire una seconda versione del Live che andrebbe a pesare quindi meno dell'attuale. Ma considerando i tempi del Legend (presentato due anni fa e in produzione - parrebbe - ora), non sono molto ottimista... emo
didark 03-03-16 12.39
Se hai già il Burn anche un clone più datato va bene e lo fai passare dal Burn. Dipende da che Budget hai. Un Nord C1 a 900 Euro passato per il Burn che hai secondo me è una delle migliori soluzioni costo/qualità/peso.
Anche un viscount db5 passato nel burn va benissimo ma non risparmieresti molto rispetto al C1 e pesa molto di più.
SimonKeyb 03-03-16 13.32
lascerei perdere cloni vecchi come C1 e db5 (soprattutto quest' ultimo) andrei su keyblive o mojo ora come ora
CarloF 03-03-16 15.17
Io mi trovo molto bene con un Clavia nord C2, dopo l'aggiornamento alla vers. 2.00, l'ho preso con una permuta, ma diciamo a un valore di 1500. Prezzo ragionevole, se pensi che il Nord C2d costa 2800, e praticamente ha la stessa engine del mio dopo l'aggiornamento, salvo ovviamente i drawbar fisici e alcuni dettagli. A 1500 euro e 15 kg direi che posso ritenermi molto soddisfatto.
Detto questo, la macchina che ho io non è assolutamente il top dei cloni.
A mio gusto escluderei Suzuki, che ho avuto modo di ascoltare e provare piu volte, e farei una pensata sul Mojo, che, purtroppo ho solo ascoltato e sul quale non ho ancora messo le mani.
Dipende ovviamente da cosa e come suoni, e cosa vuoli tirar fuori dal tuo clone
PS
ho parlato solo di cloni, visto che avere un B3 vero, resta ancora un sogno inavvicinabile
tsuki 04-03-16 14.01
Non sono troppo d'accordo sul fatto che un SK2 sia inferiore al Nord C2.Io li ho avuti entrambi,ma la cosa piu' interessante è che possiedo anche un A100 amplificato con leslie 145,ed i suddetti cloni li ho provati e comparati proprio accanto al vecchio re,sopratutto per settare le sim leslie in accelerazione,decelerazione e velocita' sia slow che fast il piu' possibile in maniera simile al 145 (per quanto cio' sia possibile). Secondo me,ripeto SECONDO ME e potrei anche sbagliarmi,ma sulle 2 ottave piu' alte la risposta dell'SK2 rispetto al C2 aggiornato a D è superiore:il suono risulta piu' presente,piu' grosso e (volendo) piu' cattivo rispetto al clavia,piu' "somigliante" a quello del mio Hammond.....Sulle ottave centrali e basse trovo una sostanziale equivalenza dei due clonini,che sono comunque entrambi belli.Questo mi hanno detto le mie orecchie.Niente di strano che quelle di qualcun altro vedano la cosa diversamente,ma il problema è di non prendere a riferimento il suono hammond che abbiamo in zucca noi,ma di usare dei riferimenti precisi;anche se è vero che nessun Hammond suona proprio uguale ad un altro hammond...emo...Ma allora non se ne esce piu' dal ragionamento ...
Edited 4 Mar. 2016 13:04
zaphod 04-03-16 16.31
tsuki ha scritto:
ma sulle 2 ottave piu' alte

quelle che in genere fanno la differenza nei cloni...

TP-80 anche su sk2 o monta una keybed proprietaria?
Però emo 1 solo set di drawbar...
Edited 4 Mar. 2016 15:35
CarloF 04-03-16 17.59
Delle ultime due ottave dei clavia (tutti i nord...purtroppo...anche gli ultimi arrivati della serie electro) si è detto. In effetti è un problema.
Io, però il suzuki, l'ho provato e trovato un po farraginoso sul click e leakage, ovvio che si tratta di cloni ed entrambi non vicinissimi al suono originale.
L'Sk può essere una buona idea se si vuole avere, rispetto al nord, dei suoni aggiuntivi. Gli EP del suzuki sono molto meglio di quello che si dice in giro.
filigroove 04-03-16 18.15
Gli EP del Suzuki sono molto bellini, il Clav sembra anche meglio campionato, ma fidatevi, spariscono nel mix ma di brutto. Se si suona in trio forse vanno bene, ma altrimenti fanno altamente girare le scatole. Il MkV di Nord è un po' noioso, diciamo pure che è vecchio, non è molto particolareggiato ed è fin troppo uniforme su tutta la tastiera, ma esce bene e gli effetti sono migliori.
Sugli organi non è la prima volta che sento dire che gli Sk suonano meglio dei Nord, ma non mi intendo abbastanza per confermare, per me fanno entrambi quello che devono, ma non ho un orecchio così allenato sugli Hammond.
CarloF 04-03-16 18.31
Infatti, filigrove, emo, posso dire di concordare con te.
Lato hammond il clavia alle mie orecchie suona meglio e più definito (in particolare click e leakage), le due keybed sono entrambe piacevolissime.
Per fare un confronto serio però occorrerebbe attaccarli a un Leslie vero e vedere chi vinceemo
pentatonic 04-03-16 19.08
Ho il Mojo da circa tre anni, e il Burn da quando esiste (due anni o giù di li).

Sono estremamente soddisfatto di entrambi, e me li tengo ben stretti: con Mojo + Burn hai una spinta notevole in più, e con la valvola il suono migliora ulteriormente.

Valuta inoltre che il Burn ti consente di cambiare tipo di amplificazione ruotando una rotella, con un cambio di sound importante (cosa che con Mojo puoi fare con mouse e monitor, o con una scatolina che si collega via USB e che non possiedo. Non ricordo come si chiama...) e, cosa per me importante, è facilissimo farsi un preset con il fast non presente sul lower (cosa estremamente utile se fai walking bass sulla lower).

greg 04-03-16 19.46
@ steff69
Ciao,

è giunto per me il momento di pensare a un clone a doppio manuale. Ho avuto modo di provare rapidamente da un amico il Mojo che mi è piaciuto parecchio.
Possiedo già il Burn che uso con soddisfazione con altre macchine, avrebbe un senso usarlo col Mojo oppure la sua emulazione Leslie interna è gia sul medesimo livello del Burn?
Tenuto conto che non mi interessano suoni aggiuntivi in un clone a due manuali, ci potrebbero anche essere a vostro avviso soluzioni alternative al Mojo sempre di buona qualità in fascia di prezzo simile?
L'Sk2 non costa poi molto di più, non ho possibilità di provarlo, come emulazione Hammond è superiore al Mojo?
Grazie e scusate se ho ripreso argomenti già trattati in precedenza
L'approccio all'Hammond è un discorso tutto particolare, un po' come un gran coda o un Minimoog. Di compromessi ormai ne sono pieni i negozi di strumenti. Ogni scelta la si può basare alle proprie effettive esigenze e possibilità. Una cosa che va tenuta presente ed in prima linea per un clone è dove uscirà il suono, come verra amplificato. Teniamo presente che l'originale B3 non possiede amplificazione, se non dotato del suo apposito leslie. E la faccenda qui si complica: l'uso "moderno" del suono emulato Hammond è uno dei peggio amplificati in giro. Ne ho sentite di tutti i colori, ma davvero, anche da parte di bravi organisti. Io credo che in molti si lascino condizionare dal fatto di non conoscere filologicamente come vada trattato il suono e scelgono in base al clone e basta. Io credo di essere stato chiaro. Per quanto mi riguarda posso dire un suono Hammond deve avvolgermi come il ruotare di un Leslie, non può essere una semplice emulazione. Per il resto penso che la scelta sia personale e di interfacciamento, anche ergonomico e fisico, con lo strumento che si va a suonare. Parlo così poiché la mia infanzia ed adolescenza l'ho trascorsa dietro a doppia tastiera organistica, soprattutto uno splendido Oklahoma Viscount con tripla amplificazione di cui una marcata originale Leslie. Ho avuto anche un A 100 e per questo maledetto motivo non riesco ad apprezzare i cloni abbastanza anche quando fatti benissimo come il VB3. A questo punto traggo la conclusione che il Mojo o il Gemini possano rispondere ai requisiti ergonomico-musicale che chiedi. Ho provato il Suzuki a Roma in un famoso negozio amplificato dal Leslie moderno........mmmhhhhh, no, non mi ha convinto. OK?
gabrieleagosta 04-03-16 19.54
pentatonic ha scritto:
è facilissimo farsi un preset con il fast non presente sul lower (cosa estremamente utile se fai walking bass sulla lower).


Questo si può fare anche sul Mojo con l'ultimo sistema operativo...mi pare si chiami Memphis Style o qualcosa del genere...
steff69 04-03-16 22.22
Intanto grazie a tutti per la cordialità nel consigliarmi. L'esigenza del doppio manuale è principalmente espressiva. Ho un diploma in pianoforte ma non ho mai avuto occasione di approfondire seriamente la tecnica organistica ed ora voglio farlo, ma solo per gusto personale. Non ho per questo un'esigenza di portarlo in giro, per il live le saltuarie parti organistiche le demando a un NE4 + burn. Se avessi spazio ne prenderei anche uno vero ma nella regia del mio piccolo studio non saprei proprio dove farlo stare.....
Credo che il Mojo possa fare al caso mio. L'opzione scheda digitale è interessante ma ho veramente già tanti altri strumenti a cui attingere. Non considero a priori cloni senza i drawbar fisici. Ultime domande: il Mojo accetta segnale da qualsiasi pedaliera MIDI o ci sono limitazioni? Il pedale volume (quello di grandi dimensioni)che vende la Crumar è di buona qualità?
Dite che al Musikmesse presenteranno qualcosa di nuovo a due manuali? Visto che ci devo andare potrei magari provare qualche novità.
Come è questa showroom di Lissone di cui ho letto un po' qui nel forum? Si può andare a provicchiare qualche strumento senza essere organisti con le palle oppure trattasi di un luogo solo per professionisti dello strumento?
Grazie ancora e saluti.
marcoballa 05-03-16 01.25
steff69 ha scritto:
Come è questa showroom di Lissone di cui ho letto un po' qui nel forum? Si può andare a provicchiare qualche strumento senza essere organisti con le palle oppure trattasi di un luogo solo per professionisti dello strumento?

vai tranquillo da Silvio Della Mattia, ti fa provare tutto!
ma chiamalo prima perchè potrebbe essere in gira da clienti (il numero lo trovi sul suo sito)

al momento ha in laboratorio sia Mojo che KeybDuo (aveva anche SK2 ma deve averne appena venduto uno e attualmente non so se ce ne sia un esemplare presente).
emo