Quando suoni in live e trovi certi monitor...

vin_roma 06-03-16 06.27
Questo:
Che si vede ai piedi delle mie tastiere:

Sono appena tornato dal concerto che abbiamo tenuto in questo piccolo teatro in Abruzzo e sono ancora rintronato!

A parte le scelte discutibili degli architetti... (tutti quei pannelli in legno sopra e sotto che non hanno per niente aiutato il risultato acustico) ci si è messo anche l' impianto...

A casa ti impegni, costruisci patch, aggiusti il suono di fino, bilanci tutto al meglio ...poi arrivi sul palco e senti un' altra cosa ...e pure brutta! Quello che sembrava forte è sparito, quello che avevi messo di sottofondo invece impasta tutto.

E' stata una situazione imbarazzante, da far passare la voglia di suonare... quel monitor rendeva tutto come una radio degli anni '30! Però, per riallacciarmi ad un altro thread sulle schede audio da usare dal vivo, mi son reso conto, ancora una volta di più, che il mio P120, vecchio, dal suono e dalla meccanica non più al passo, ha ancora da dire la sua.
In condizioni molto sfavorevoli di monitoraggio mantiene il suo carattere, esce, anche se gonfio, medioso è sempre presente e distinguibile e così anche per i suoni che uscivano dal campionatore, vecchio anche lui e con i vecchi campioni Akai. Il Korg Krome invece era sparito, su quel monitor usciva zanzaroso, fino, direi "fastidioso"... un abisso di qualità tra Emu/P120 e la "pianola" moderna. Oltretutto, a parità di livelli sui canali del mio mixerino, Krome lo tenevo con la manopola del volume a 8 su 10 mentre l' E-mu stava a meno della metà eppure usciva molto più presente e dettagliato e il Piano pure, addirittura dovevo tenerlo a inizio corsa del potenziometro!

Insomma, considerando che Krome già di suo non è il massimo (è valida soprattutto per il poco peso! emo), mostra tutti i suoi difetti, come molte altre tastiere di questo livello, appena sei fuori da un contesto più che ottimale, mentre i vecchi strumenti pare si adeguino, sono generosi, tirano, vanno avanti comunque.
Sarà un problema di preamplificazione? Risparmiano troppo? Ma questa evanescenza nella "pezza" in uscita l' ho notata anche in strumenti attuali più blasonati.
Edited 6 Mar. 2016 5:39
michelet 06-03-16 08.00
Monitor Alto, qualità bassa...

Si, hai ragione, gli architetti sono una categoria di cialtroni emo
serpaven 06-03-16 08.27
imho quella "lente austica" può avere un senso per dare un po' di corpo al parlato, non certo con strumenti elettronici dove impasterà tutta la gamma mediobassa.
zerinovic 06-03-16 09.06
vin_roma ha scritto:
A casa ti impegni, costruisci patch, aggiusti il suono di fino, bilanci tutto al meglio ...poi arrivi sul palco e senti un' altra cosa ...e pure brutta! Quello che sembrava forte è sparito, quello che avevi messo di sottofondo invece impasta tutto.

...compriamo strumenti dal suono sempre piu bello ricco di armoniche..e poi ci tocca suonare con impianti che riproducono metà della gamma di quei suoni.. Eh be...emo
maxtub 06-03-16 09.51
A me questa cosa dei suoni che spariscono o che si sentono molto male, succede generalmente quando con monitor tipo quello che hai indicato tu, utilizzo suoni stereo. Se invece, come sto facendo ultimamente, mi faccio mandare tutti gli strumenti nel mio mixerino e la tastiera la ascolto in stereo, problemi non ce ne sono più.
Certo, di quel che combina il fonico e di quello che ascolta la gente, non ne ho idea.
Forse i vecchi strumenti facevano meno uso della stereofonia e dell'effettistica di cui sono farcite le attuali tastiere, ed uscivano meglio.
Per gli architetti, sono d'accordo con te emo
Roberto_Forest 06-03-16 11.24
Quoto in toto quello appena scritto.secondo me le ultime tastiere sono più stereo di quelle vecchie e quindi se le senti in mono perdono parecchio. Infatti le mie patch cerco di creare in modo che suonino bene anche in mono, perché quasi sempre il monitor è in mono.
In genere togliere gran parte del riverbero e dei chorus aiuta. E poi i pianoforti, che è lo strumento in genere più stereo delle tastiere moderne, se c'è uso sempre il preset mono
vin_roma 06-03-16 13.04
Avete ragione... Lo stereo estremo e l' abuso di troppa effettistica.
In fondo l' E-mu ha quasi sempre campioni mono, anche il P120 è bello ignorante, rozzo, e il riverbero on board ai minimi termini...

Comunque quel monitor è proprio da denunciare "falsi acustici in luogo pubblico"!
Edited 6 Mar. 2016 12:08
lucabbrasi 06-03-16 17.34
...e quando scrivevo della "pasta" sonora dei Clavia che alla fiera delle rane me la mettevo letteralmente sui coglions....tutti a prendermi per le mele.....o tempora, o mores....
anonimo 06-03-16 18.14
questo è il motivo per cui giro sempre con le mie due sr club che mi fanno da monitor stereo
giulio12 06-03-16 18.41
Club 150 oppure 300?
sterky 06-03-16 18.44
Noi andiamo sempre in prestito e abbiamo 4 fbt evo2maxx4a. Quindi 2 monitor e due spie e siamo ok!
filigroove 06-03-16 21.03
Mixerino e cuffiette
rena 06-03-16 21.53
ciao, ti posso chiedere che micro usa il sassofonista ( suo o del service, in tal caso puoi anche non rispondereemo)
vin_roma 06-03-16 22.16
@ rena
ciao, ti posso chiedere che micro usa il sassofonista ( suo o del service, in tal caso puoi anche non rispondereemo)
Non si porta nessun microfono, usa quello che trova sull' asta.

Quasi sempre lo Shure 58.
giannirsc 06-03-16 22.19
Io ormai da anni uso degli auricolari collegati al mio mixer, uso lo stesso dei monitor e bilancio il livello delle cuffie in modo da rinforzare quello che esce dai monitor..in questo modo ho sempre un ascolto molto presente e bilanciato.
rena 06-03-16 22.32
tnx
vin_roma 06-03-16 22.54
@ giannirsc
Io ormai da anni uso degli auricolari collegati al mio mixer, uso lo stesso dei monitor e bilancio il livello delle cuffie in modo da rinforzare quello che esce dai monitor..in questo modo ho sempre un ascolto molto presente e bilanciato.
Io non ci riesco, sentire tutto in faccia, sullo stesso piano e restare isolato dall' ambiente...

Sarà per il tipo di musica ma ho bisogno di sentire le effettive dimensioni sul palco, le ho usate per un periodo, erano pure abbastanza aperte, ma mi sentivo come dentro la boccia del pesce rosso!
Alla fine il nostro modo di suonare è abbastanza acustico e il bilanciamento lo creiamo sul palco ascoltandoci a vicenda.
Certamente con un sound più pompato, costruito, le cuffie risolvono molto.
maxtub 06-03-16 22.57
@ giannirsc
Io ormai da anni uso degli auricolari collegati al mio mixer, uso lo stesso dei monitor e bilancio il livello delle cuffie in modo da rinforzare quello che esce dai monitor..in questo modo ho sempre un ascolto molto presente e bilanciato.
Anch'io, ma gli altri del gruppo sentono comunque male.
Per avere 2 monitor stereo, occorre un mixer in grado di mandare a tutti gli strumentisti 2 canali stereo; non so quanti ce ne siano
anonimo 07-03-16 01.25
@ giulio12
Club 150 oppure 300?
150
giulio12 07-03-16 08.57
@ anonimo
150
Anche io e le posiziono davanti a me a tre metri... Tu come le sistemi?