Mark levine, jazz piano book

leoravera 18-03-16 10.44
Ciao a tutti. Spesso mi sono trovato a parlare, anche su questo forum, di libri per lo studio del piano jazz. Il Jazz Piano Book di Mark Levine è uno dei libri più importanti e conosciuti, io l'ho studiato a più riprese e ricordo che al primo approccio faticai molto. Ora, con un un po' di esperienza come insegnante, mi sono reso conto dei suoi limiti maggiori: gli argomenti non sono in ordine crescente di difficoltà ma un po' alla rinfusa, ed alcuni passaggi indispensabili per un principiante vengono saltati per intero.



Ho provato a fare un'analisi accurata dei cari capitoli ed a dividerli in tre gruppi, in base alla difficoltà. Credo che questa "mappa" possa essere utile per chi vuole provare a studiare questo bel libro di Mark Levine.

https://www.leoravera.it/mark-levine-jazz-piano-book/



Fatemi sapere cosa ne pensate!

Ciao a tutti
anonimo 21-03-16 00.19
@ leoravera
Ciao a tutti. Spesso mi sono trovato a parlare, anche su questo forum, di libri per lo studio del piano jazz. Il Jazz Piano Book di Mark Levine è uno dei libri più importanti e conosciuti, io l'ho studiato a più riprese e ricordo che al primo approccio faticai molto. Ora, con un un po' di esperienza come insegnante, mi sono reso conto dei suoi limiti maggiori: gli argomenti non sono in ordine crescente di difficoltà ma un po' alla rinfusa, ed alcuni passaggi indispensabili per un principiante vengono saltati per intero.



Ho provato a fare un'analisi accurata dei cari capitoli ed a dividerli in tre gruppi, in base alla difficoltà. Credo che questa "mappa" possa essere utile per chi vuole provare a studiare questo bel libro di Mark Levine.

https://www.leoravera.it/mark-levine-jazz-piano-book/



Fatemi sapere cosa ne pensate!

Ciao a tutti
Condivido la tua analisi sul libro: non è per principianti e talvolta è un po' disorganizzato...resta comunque uno dei pochi testi che funzionano davvero nell' insegnamento del jazz

Aggiungerei due cose:

1) la parte relativa all'improvvisazione è insufficiente

2) l'altro libro di Levine, the jazz theory book, lo trovo più interessante e completo (diciamo che ci sono alcune parti sovrapponibil ma molte che invece sono complementari)

PS Se per caso sei ancora in contatto con Imparato salutalo da parte mia (Alessandro Testa)
leoravera 21-03-16 01.00
Ciao, grazie per avere letto l'articolo, approfondirò la lettura del Jazz Theory Book. Qualche tempo fa sfogliandolo mi era parso un doppione del jazz piano book, ma evidentemente ci sono della parti complementari che mi sono sfuggite.

Porgerò i tuoi saluti a Andrea Imparato, sono sicuro che gli farà piacere.
anonimo 21-03-16 19.17
@ leoravera
Ciao a tutti. Spesso mi sono trovato a parlare, anche su questo forum, di libri per lo studio del piano jazz. Il Jazz Piano Book di Mark Levine è uno dei libri più importanti e conosciuti, io l'ho studiato a più riprese e ricordo che al primo approccio faticai molto. Ora, con un un po' di esperienza come insegnante, mi sono reso conto dei suoi limiti maggiori: gli argomenti non sono in ordine crescente di difficoltà ma un po' alla rinfusa, ed alcuni passaggi indispensabili per un principiante vengono saltati per intero.



Ho provato a fare un'analisi accurata dei cari capitoli ed a dividerli in tre gruppi, in base alla difficoltà. Credo che questa "mappa" possa essere utile per chi vuole provare a studiare questo bel libro di Mark Levine.

https://www.leoravera.it/mark-levine-jazz-piano-book/



Fatemi sapere cosa ne pensate!

Ciao a tutti

ho visto i tuoi esercizi, mi hanno aperto altre possibilità, grazie 1000 emo
anonimo 25-03-16 20.09
sarà un mio limite ma senza lo spartito l'esercizio n°1 non lo trovo poi così banale
Edited 25 Mar. 2016 19:18
andrew1 26-03-16 11.26
Anche perchè non suona quello spartito, ovvero rispetta forse solo le ultime 2 misure.

Gli altri esercizi mi pare invece che rispetta lo spartito.
anonimo 26-03-16 11.57
@ andrew1
Anche perchè non suona quello spartito, ovvero rispetta forse solo le ultime 2 misure.

Gli altri esercizi mi pare invece che rispetta lo spartito.

speriamo corregga ed includa la chiave di FA
leoravera 29-03-16 01.29
Ciao mark_c , andrew1 Ho controllato se sul sito c'era qualche link sbagliato, ma mi sembra proprio che tutto funzioni: l'esercizio 1 è proprio come da spartito, ovvero consiste semplicemente nel suonare la fondamentale di ogni accordo, seguendo il giro di Take the A train.
Forse l'esercizio non è spiegato in modo sufficientemente chiaro, la traccia audio non suona solo le prime otto misure che sono scritte nell'esempio, ma va avanti sull'intero giro della canzone (che ha forma AABA)

Visto che l'esercizio serve a cercare "a orecchio" le note giuste su ciascun accordo, uno spartito in chiave di Fa mi sembra inutile, è meglio seguire semplicemente il giro degli accordi.

Forse ho capito male, nel caso ditemi...
Grazie mille per l'interesse, ciao
anonimo 29-03-16 11.31
grazie per la risposta.
Per quanto riguarda il primo esercizio la parte di accompagnamento per me non è affatto banale se non vedo come è costruita attraverso uno spartito, di sicuro è un mio limite.

Per la melodia potrei anche sbagliare ma ad esempio già nella prima misura io sento DO LA DO e non DO DO DO, sbaglio? emo
anonimo 29-03-16 14.20
@ anonimo
grazie per la risposta.
Per quanto riguarda il primo esercizio la parte di accompagnamento per me non è affatto banale se non vedo come è costruita attraverso uno spartito, di sicuro è un mio limite.

Per la melodia potrei anche sbagliare ma ad esempio già nella prima misura io sento DO LA DO e non DO DO DO, sbaglio? emo
É che c'é un introduzione emo

dunque quella che tu chiami "prima battuta" fa parte dell'intro, l'esercizio comincia alla terza battuta
anonimo 29-03-16 15.05
@ anonimo
É che c'é un introduzione emo

dunque quella che tu chiami "prima battuta" fa parte dell'intro, l'esercizio comincia alla terza battuta
ma anche in terza battuta non mi ritrovo: io sento un RE SOL RE mentre sullo spartito leggo RE RE RE.

Ad ogni modo la parte ch emi risulta più ostica è l'accompagnamento, la melodia la ricostruisco fecilmente.
Edited 29 Mar. 2016 13:07
anonimo 29-03-16 15.10
Sto parlando delle battute del file audio, la partitura inizia con la battuta 3 del file audio (in quanto nel file audio c'é una breve intro di due battute, costituita da inversions alla destra ed un walking bass alla sinistra, la parte scritta inizia quando la sinistra lascia il walking bass e passa ad un ragtime style )

Ti assicuro che dopo l'intro la destra fa: DO, DOOOO....RE REEEEE....

La sinistra adopera una sorta di ragtime style (Leo mi correggerà)
Edited 29 Mar. 2016 13:21
anonimo 29-03-16 15.14
@ anonimo
Sto parlando delle battute del file audio, la partitura inizia con la battuta 3 del file audio (in quanto nel file audio c'é una breve intro di due battute, costituita da inversions alla destra ed un walking bass alla sinistra, la parte scritta inizia quando la sinistra lascia il walking bass e passa ad un ragtime style )

Ti assicuro che dopo l'intro la destra fa: DO, DOOOO....RE REEEEE....

La sinistra adopera una sorta di ragtime style (Leo mi correggerà)
Edited 29 Mar. 2016 13:21

ci credo ci mancherebbe emo
anonimo 29-03-16 15.21
@ anonimo

ci credo ci mancherebbe emo
emo


ascolta il file audio...dopo le due battute di intro comincia l'esercizio

Ovvio che la partitura, mancando dell'intro, non é esattamente sovrapponibile al file audio e potrebbe causare incomprensioniemo

emo
anonimo 29-03-16 15.29
@ anonimo
emo


ascolta il file audio...dopo le due battute di intro comincia l'esercizio

Ovvio che la partitura, mancando dell'intro, non é esattamente sovrapponibile al file audio e potrebbe causare incomprensioniemo

emo
ok grazie
leoravera 29-03-16 22.11
Grazie mille a Cyrano per la spiegazione, è stato più chiaro di me! In effetti le due misure di introduzione possono trarre in inganno. La traccia audio è comunque solo un esempio, più o meno uguale allo spartito, per quanto riguarda la melodia.

L'esercizo andrebbe svolto usando la backing track che si trova più avanti sulla pagina, e che segue il giro armonico dell'intera canzone, ripetuto diverse volte (anche in questo caso ci sono due misure di introduzione).
mark_c se ci provi fammi sapere com'è andata!

anonimo 29-03-16 22.15
@ leoravera
Grazie mille a Cyrano per la spiegazione, è stato più chiaro di me! In effetti le due misure di introduzione possono trarre in inganno. La traccia audio è comunque solo un esempio, più o meno uguale allo spartito, per quanto riguarda la melodia.

L'esercizo andrebbe svolto usando la backing track che si trova più avanti sulla pagina, e che segue il giro armonico dell'intera canzone, ripetuto diverse volte (anche in questo caso ci sono due misure di introduzione).
mark_c se ci provi fammi sapere com'è andata!


tranquillo che io provo tutto emo

grazie