Inauguro la mia freschissima iscrizione al forum proponendo a voi sommi maestri un dubbio esistenziale!
Sono pianista di formazione classica; ho studiato privatamente per 8 anni, dopodiché, da novembre 2015, ho avviato il mio percorso al Conservatorio. Sebbene sia trascorsa una manciata di mesi, sto di già, gradualmente, sprofondando in uno stato di confusione e timore...sarà forse perché la mia maestra è Satana reincarnato e altra alternativa non trovo che fuggirle da un mese a questa parte? Lo so, non sarà una scelta saggia, ma parto dal presupposto che a settembre provvederò al cambio. Nel frattempo, tuttavia, non riscontro una volontà autentica, da parte mia, quando si tratta di studiare al piano; in breve, ho la sensazione di star campando per accontentare maestri insoddisfacenti, nient'affatto incoraggianti, e questo proprio non mi va.
Non m'é mai balenata l'idea di interessarmi al moderno mondo tastieristico (pianoforti digitali, workstation, e via discorrendo insomma), fino a tempi recenti. Ho così, nel corso dei giorni e dei mesi, spulciato e ri-spulciato internet alla disperata ricerca di decenti delucidazioni sull'argomento che potessero essere esaustive e al contempo accessibili per un'ignorantella quale sono io
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. Ma, a dire il vero, non c'ho mai capito granché, quindi arrivo (finalmente!) alla questione:
sapreste indicarmi siti, manuali e ogni sorta di guida utile ad un buon approccio a questo nuovo mondo? Mi riferisco a guide che trattino l'insieme della materia in maniera non troppo semplicistica, ma più a un livello semi-professionale.
P.S. : giunta poi la notizia del bonus Stradivari, sono arrivata alla conclusione di voler concedermi l'acquisto della mia prima tastiera...rullo di tamburi: una Nord Stage 2 EX88!
Lo so, lo so...scongiuro ogni lanciata di uova e padelle; non intendo dare "schiaffi alla miseria", mi rendo conto che con la Nord stiamo già a piani ben più alti a livello di strumentazione, ma ho fatto le mie ricerche, e ho convenuto che fosse la soluzione migliore, siccome la Nord sa offrire un panorama di funzionalità essenziale quanto evoluto. So che il primo quesito che si usa porre in risposta a consigli circa l'acquisto di una tastiera è: "Che genere ti interessa?". Vista la relativa versatilità della Nord, ora come ora, che non ho giustamente l'intenzione di propormi a progetti di gruppo, non mi si porrebbe il problema. Ma, se proprio devo...fondamentalmente giocherei tra progressive e post-rock (e a 'sto punto si infila un'ulteriore domanda: che strumento mi consigliereste da abbinare alla Nord, per soddisfare le mie esigenze?)
Pardon per il papiello, ringraziamenti anticipati!