Pianista annoiata in cerca di nuovi orizzonti

medusaemorbus 03-05-16 15.31
Inauguro la mia freschissima iscrizione al forum proponendo a voi sommi maestri un dubbio esistenziale!
Sono pianista di formazione classica; ho studiato privatamente per 8 anni, dopodiché, da novembre 2015, ho avviato il mio percorso al Conservatorio. Sebbene sia trascorsa una manciata di mesi, sto di già, gradualmente, sprofondando in uno stato di confusione e timore...sarà forse perché la mia maestra è Satana reincarnato e altra alternativa non trovo che fuggirle da un mese a questa parte? Lo so, non sarà una scelta saggia, ma parto dal presupposto che a settembre provvederò al cambio. Nel frattempo, tuttavia, non riscontro una volontà autentica, da parte mia, quando si tratta di studiare al piano; in breve, ho la sensazione di star campando per accontentare maestri insoddisfacenti, nient'affatto incoraggianti, e questo proprio non mi va.
Non m'é mai balenata l'idea di interessarmi al moderno mondo tastieristico (pianoforti digitali, workstation, e via discorrendo insomma), fino a tempi recenti. Ho così, nel corso dei giorni e dei mesi, spulciato e ri-spulciato internet alla disperata ricerca di decenti delucidazioni sull'argomento che potessero essere esaustive e al contempo accessibili per un'ignorantella quale sono io emo. Ma, a dire il vero, non c'ho mai capito granché, quindi arrivo (finalmente!) alla questione: sapreste indicarmi siti, manuali e ogni sorta di guida utile ad un buon approccio a questo nuovo mondo? Mi riferisco a guide che trattino l'insieme della materia in maniera non troppo semplicistica, ma più a un livello semi-professionale.

P.S. : giunta poi la notizia del bonus Stradivari, sono arrivata alla conclusione di voler concedermi l'acquisto della mia prima tastiera...rullo di tamburi: una Nord Stage 2 EX88!
Lo so, lo so...scongiuro ogni lanciata di uova e padelle; non intendo dare "schiaffi alla miseria", mi rendo conto che con la Nord stiamo già a piani ben più alti a livello di strumentazione, ma ho fatto le mie ricerche, e ho convenuto che fosse la soluzione migliore, siccome la Nord sa offrire un panorama di funzionalità essenziale quanto evoluto. So che il primo quesito che si usa porre in risposta a consigli circa l'acquisto di una tastiera è: "Che genere ti interessa?". Vista la relativa versatilità della Nord, ora come ora, che non ho giustamente l'intenzione di propormi a progetti di gruppo, non mi si porrebbe il problema. Ma, se proprio devo...fondamentalmente giocherei tra progressive e post-rock (e a 'sto punto si infila un'ulteriore domanda: che strumento mi consigliereste da abbinare alla Nord, per soddisfare le mie esigenze?)

Pardon per il papiello, ringraziamenti anticipati!
igiardinidimarzo 03-05-16 19.04
giusto per inquadrare meglio la tua 'noia': che hai studiato in questi mesi con la diavolessa?....
Edited 3 Mag. 2016 19:08
vin_roma 03-05-16 19.16
Nulla da dire sul suono Nord ...ma... la meccanica non è al meglio per il pianismo.
paolo4917 05-05-16 10.18
Ciao e benvenuta, parlando di tastiere se hai acquistato il Nord Stage 2, per il post-rock secondo me basta e avanza (te lo dico per esperienza personale visto che suono in un gruppo di quel genere) per il progressive puoi pensare a un buon Virtual Analog oppure ad un analogico come il Korg Minilouge per completare le possibilità del NS2 e non spendere una fortuna.

Poi se sullo stage piano hai anche intenzione di studiarci, come ti è già stato detto il Nord Stage non è proprio l'ideale.

Se ti interessano i sintetizzatori e il mondo a loro gollegato puoi cominciare da qui è un forum in italiano che tratta di vari argomenti legati alla musica elettronica e agli strumenti in generale.
Edited 5 Mag. 2016 8:38
Aslan 08-05-16 12.51
beh...mi permetto consigliarti i libri del mio maestro...emo
dai un'occhiata anche su amazon...
nuovestagioni 16-05-16 18.55
Avere un insegnante col quale il rapporto è incrinato è il primo passo indietro. Ad ogni modo quello che ti consiglio io (che ho avuto gli stessi problemi di noia anche per la solita musica classica) è di staccare ogni tanto dal protocollo standard dei conservatori. Ho trovato nuovi orizzonti musicali grazie alla musica fusion (che non è per niente facile), comprati o scarica uno spartito di Chick Corea e inizia a godere!
Raptus 18-05-16 17.03
Affascinante la tua proprietà di linguaggio, complimenti... dunque partiamo da una cosa, ti piace il prog rock. Cosa vuol dire? Hai qualche gruppo di riferimento?
Teoricamente se ti piacciono determinati gruppi e generi dovresti anche circoscrivere le scelte che potrai fare.
Ad esempio, voglio suonare i Nightwish? Mi prendo una korg. Voglio i Dream Theater? Vado di Kurzweil. Voglio rock anni 70? Vado di Nord electro... voglio qualcosa di generalista? C'è un mondo a disposizione.
Alla fine poi il discorso conservatorio vale quello che vale... a quale scopo lo faresti? Per il titolo di studio?
jacus78 20-05-16 00.32
io sono contrario al post qui sopra (non me ne voglia l'utente raptus) per un semplice motivo: poniamo il caso che suoni i nightwish in 1 gruppo e compri la korg, poi ti appalli, oppure il gruppo si sfascia, e ti contatta qualche altro per i pink floyd.... poi vendi la korg e compri la kurzweil? ti infileresti in un giro senza fine. quindi a parer mio ne compri una, te la studi, e deve andar bene per tutto.
tornando al rpimo post, il NS è un ottimo compromesso, qualità della meccanica mediocremente sufficiente per raptus pianistici, ma che risolve più che egregiamente tutto il lavoro secondario tastierpianisticamente parlando.

Al NS poi gli fai compagnia con una tastiera muta-scheda audio-pc(vst). e non ti serve altro. tanto ormai, un gruppo buono comunque e in ogni caso fa girare sempre qualche traccia sotto. tranne che non si tratti in un trio blues o quartetto jazz.
Raptus 20-05-16 10.50
Certo, sono modi di pensare differenti, secondo me come sempre la soluzione migliore sta nel mezzo.. c'è anche da dire che, per fortuna, il mondo dell'usato è molto vivo e chiunque con facilità può sostituire il proprio strumento con quello che più gli aggrada.
Nel mio piccolo ho fatto un investimento pure io affiancando 2 tastiere, una generalista e una specifica... credo sia la soluzione che applicano più o meno tutti (a seconda della disponibilità economica e di quello che fanno al momento).
medusaemorbus 06-06-16 13.54
Tra una chiacchiera e un'altra ho - giustamente - dimenticato di puntualizzare che la "diavolessa" non è ancora fra le mie mani ed è anzi da considerarsi come un ipotetico acquisto! A tal proposito, accantonata la questione "manuali" (per cui ringrazio gli utenti che mi hanno gentilmente segnalato gli appositi riferimenti) approfitto del millennio trascorso dall'ultimo mio post per porvene un'altra: mi sono fatta pancia piena di forum, demo e ogni altro genere di ricerca, e l'aver puntato sulla nord è da ricondursi alle mie esigenze da dilettante. Ergo: non vorrei partire da zero con una macchina esageratamente pretenziosa, e uno stage più che una WS sarebbe, ora come ora, l'ideale. E tuttavia non considero certa la mia scelta, poiché, nel giro di pochi mesi, posso facilmente immaginare che comincerei ad avvertire sempre più bisogni. A questo si aggiunge il fatto che mi è stato appena proposto di unirmi a un progetto di tribute band dei radiohead (in ogni caso ribadisco che mi aggirerei attorno a questo genere e affiliati - ma non amo etichettare) e credo che nord da sola non basti (?). La negoziante mi avrebbe proposto inoltre una Korg Kronos, che a differenza della mia prima scelta, sarebbe immediatamente reperibile, ma con la Korg già mi vedo lontana, per certi versi...ho paura che sfrutterei una bassa percentuale delle sue potenzialità.
A che voglio arrivare? Nord è sufficientemente calzante per la mia situazione? E per il repertorio verso cui intendo proiettarmi, quale altra scelta, nel caso, da affiancare alla nord, potrei considerare per ottenere effetti adatti che la suddetta tastiera non può concedere? (rack, tastiere da 61/49 ecc... a prezzi chiaramente abbordabili, dato il costo corposo della presunta tastiera principale)
Edited 6 Giu. 2016 12:40
medusaemorbus 06-06-16 14.28
raptus ha scritto:
Teoricamente se ti piacciono determinati gruppi e generi dovresti anche circoscrivere le scelte che potrai fare.


Invito a leggere il mio re-post, ma ne raccolgo una parte per rispondere al tuo: sì, mi piace il prog-rock, ma attualmente prenderei in considerazione alternative/post (e qui si inserisce il discorso del progetto della tribute band dei Radiohead); il prog è una batosta, certo non lo scarto a prescindere, ma lo valuterei magari in futuro...
Sempre in riferimento a quanto ho scritto precedentemente: sia chiaro, non intendo chiudermi a riccio, che abbia nominato solo Nord e Kronos ciò non esclude la possibilità di accogliere altre proposte - che ora come ora come mi sfuggono -, magari ancor meglio attinenti ai miei scopi. Fate vobis!

raptus ha scritto:
Alla fine poi il discorso conservatorio vale quello che vale... a quale scopo lo faresti? Per il titolo di studio?


Il discorso "conservatorio" vale come premessa formale: non è stata causa primaria di questo nuovo interesse, ma uno dei tanti fattori colpevoli. Ci sono iscritta sì per la carta, sì per non abbandonare la mia attuale formazione accademica

Edited 6 Giu. 2016 12:41
Raptus 06-06-16 21.24
Secondo me:
1) la stage copre molti aspetti, se hai disponibilità monetaria (mi parli di kronos non sei certo una pezzente come me emo) Te la consiglierei perché c'è gente che ci fa di tutto. Se in futuro avrai altre necessità (che so, due tastiere, più suoni boh) ti prendi una muta da agganciare e un pc (MacBook usato) .

2) le workstation vecchia concezione come le ammiraglie kronos e soci secondo me o si è benestanti smanettoni (o avviati tastieristi) o non hanno senso. Korg poi la vedo una tastiera con timbriche molto più metal rispetto i tuoi gusti ma sono opinioni. Alla fine quelle più immediate e generaliste son proprio le nord e ci metto pure Roland, prova la fa08 se ti capita, ti potrebbe sorprendere.

3) in bocca al lupo per il restoemo
anonimo 06-06-16 21.56
perchè una tribute band? emo
medusaemorbus 07-06-16 00.46
Perché no? Sarebbe la mia primissima esperienza in fatto di collaborazioni, e una scelta del genere la ritengo più accessibile, per lo meno all'inizio, piuttosto che lanciarsi subito in inediti...
Per il momento vogliamo focalizzarci su un unico gruppo, dopodiché avremo modo di giocare altre carte, sicuro.
In fin dei conti non avanziamo chissà quali pretese emo