12 maggio 1977 ...giorgiana masi

vin_roma 12-05-16 14.22
Per molti non vorrà dire niente ma la voglio ricordare oggi, che sono passati 39 anni di vita, vita che ha preso una "normalità" che sembra lapidaria, inamovibile, anche se piena di disturbi.



Io appartengo alla generazione di Giorgiana e lei era una mia coetanea, non la conoscevo ma conoscevo l' aria che tirava tra noi "ragazzetti" di Roma degli anni '70/'80 e a vedere l' immobilismo attuale difronte ai soprusi sociali mi viene da storcere il naso.

Il '77 era un periodo tumultuoso, non passava giorno che a Roma non ci si imbattesse in scontri, scioperi, incendi, molotov e lacrimogeni. Tutto questo portò lutti e disagi ma anche degli aggiustamenti di cui ancora oggi ne godiamo.
Giorgiana era li, pensate un po', tra le altre cose (come l' aborto), per essere contro il finanziamento pubblico dei partiti... e lei ci rimise la vita, in un angolo sul Lungo Tevere e ancora non si sa chi decise di interrompere la sua breve vita.

Negli anni l' ho pensata sempre di più perché, per lavoro, passavo vicino alla lapide che la ricordava ed ogni volta immaginavo cosa sarebbe potuta essere oggi, a cosa avrebbe potuto fare mentre io crescevo, lavoravo sulle navi o andavo in vacanza... tutto quello che a lei è stato negato.

Ciao Giorgiana.
BB79 12-05-16 21.03
@ vin_roma
Per molti non vorrà dire niente ma la voglio ricordare oggi, che sono passati 39 anni di vita, vita che ha preso una "normalità" che sembra lapidaria, inamovibile, anche se piena di disturbi.



Io appartengo alla generazione di Giorgiana e lei era una mia coetanea, non la conoscevo ma conoscevo l' aria che tirava tra noi "ragazzetti" di Roma degli anni '70/'80 e a vedere l' immobilismo attuale difronte ai soprusi sociali mi viene da storcere il naso.

Il '77 era un periodo tumultuoso, non passava giorno che a Roma non ci si imbattesse in scontri, scioperi, incendi, molotov e lacrimogeni. Tutto questo portò lutti e disagi ma anche degli aggiustamenti di cui ancora oggi ne godiamo.
Giorgiana era li, pensate un po', tra le altre cose (come l' aborto), per essere contro il finanziamento pubblico dei partiti... e lei ci rimise la vita, in un angolo sul Lungo Tevere e ancora non si sa chi decise di interrompere la sua breve vita.

Negli anni l' ho pensata sempre di più perché, per lavoro, passavo vicino alla lapide che la ricordava ed ogni volta immaginavo cosa sarebbe potuta essere oggi, a cosa avrebbe potuto fare mentre io crescevo, lavoravo sulle navi o andavo in vacanza... tutto quello che a lei è stato negato.

Ciao Giorgiana.
...una delle tante pagine oscure del nostro...stato di diritto emo
Markelly 12-05-16 22.49
Ti stimo, Vin.
Sinceramente.

nicolo 13-05-16 00.04
Non sapevo.
Avevo tre anni, d'altronde.
Grazie per avere scritto di questa vicenda.
Comincio a capire la mancanza di radici di noi 40enni, di valori, non avendo memoria diretta di questo periodo storico.
vin_roma 13-05-16 00.20
@ Markelly
Ti stimo, Vin.
Sinceramente.

Certamente il tuo giudizio è sull' emotività della cosa che io, modestamente, ho filtrato e digerito e ti ringrazio di averla compresa.

La cosa che mi è difficile far comprendere oggi, quando in qualche discorso dico: ah, una volta...!, è che non è un fatto di età ma di impegno sociale.
Non so, sarà proprio per quei vent' anni di rampantismo, di berlusconismo, di rincoglionimento mediatico, per il fatto che alla fine si è riusciti ad avere alcune certezze che oggi un po' si dorme.

All' epoca, anche per molto meno, un governo come quello attuale sarebbe durato al massimo un mese e le cose non gliele avrebbero mandate a dire con i post su facebook!
Edited 12 Mag. 2016 22:30