Suggerimenti per acquisto nuova tastiera

Salve a tutti!
Sono nuovo del forum e, quindi, spero di postare nella sezione giusta. Nel caso avessi sbagliato, chiedo gentilmente venia.
Mi sono iscritto al sito poiché mi è apparso molto convincente e ho notato come sia animato sul profilo delle discussioni e del confronto di opinioni il che, per quello che vorrei chiedere, è fondamentale.
Recentemente ho acquisito un budget relativamente consistente (sui 1500 euro, ma posso osare poco più) per l'acquisto di una nuova tastiera. Lo scopo di questa tastiera sarà sia quello dell'intrattenimento personale a casa, soprattutto la sera quando non posso suonare, ma anche per i live con il mio gruppo.
I gruppi principali che vorremmo suonare sono quelli anni '70/'80, come Deep Purple, Led Zeppelin, Yes, King Crimson, ma anche roba più easy come Van Halen o i RHCP, anche se vorrei esplorare personalmente il mondo del jazz.
Insomma, molto eterogenea come cosa.
Ora, so bene di chiedere troppo, dato il budget abbastanza limitato e le mie pretese eccessive, ma vorrei trovare una buona workstation che riesca a emulare abbastanza bene l'hammond (se avesse i drawbars starei da dio), ma anche il synth alla "Jump" per intenderci. Gli effetti di piano non sono primari, ma se fossero decenti tanto di guadagnato.
Ovviamente, se la tastiera avesse ottimi registri per il clavinet o il mellotron non saprei davvero chi ringraziare poi

Adocchiando un pò sul web qualcosina, ho osservato:
il Korg SV1 (scartato subito, pochi timbri e a quanto pare ha un hammond pessimo);
il Korg Triton (mi aveva entusiasmato, ma sembra particolarmente adatto al synth, mentre la mia attenzione è rivolta molto anche agli organi);
la Nord Electro 3 (ottima, ma pochi se non assenti i synth);
la Nord Stage (veramente bella, a mio parere la più adatta, ma non credo di potermela permettere nuova... sarei molto interessato a delle opinioni a riguardo);
alcuni suggeriscono su questo forum la Kurzweil PC3K8, vorrei delle opinioni a riguardo anche su questa.

Detto questo, ringrazio in anticipo chi vorrà aiutarmi e darmi suggerimenti, ovviamente ogni consiglio è ben accetto.
Bye!

Piccola aggiunta: se avesse una tastiera semipesata sarebbe ottimale, così da coniugare la mia abitudine a suonare il piano e quindi al tocco pesato con le esigenze virtuosistiche (vedi glissato alla jon lord)

Ciao, data la cifra andrei sull' usato... Una pc3a7 ( ma siamo almeno a 1700 euro) oppure una motif xf7.
Anche una pc3k7 usata potrebbe andare, a patto di spendere un centinaio di euro Per una libreria di Piani acustici
Sul nuovo vedo solo un fa08 + masterina leggera.

Se vuoi, potresti riassumermi le caratteristiche di queste tastiere?
giusto per vedere se sono insomma compatibili coi miei interessi.
Correggo dicendo che posso raggiungere i 1700 in extremis, oltre è difficile

Esistono le schede tecniche sui siti dei relativi produttori... Finiamola di volere sempre la pappa pronta...

Yamaha MOXF8. Facile da usare (a parte il display di dimensioni ridotte, che all'inizio può sembrare ostico), con una keybed che consente i glissati e una marea di preset. Non ha i drawbars, ma degli organi più che passabili e facili da editare.

Hai ragione... Chiedo venia.
Solo che tra dati numerici e nomi strambi mi perdo

Kurzweil monta ottime semipesate

Arrivo adesso da Praga

Poi ti parlo della FA

Piccola aggiunta: se è possibile editare il suono (tramite manopole o comandi facili da usare durante un live), sarebbe proprio il top.
Non a caso ho citato i drawbar.
Appena vista la pc3a7, non riesco a trovare la differenza con la serie pc3k. Sembra promettente, anche perché ha i drawbar.
Riguardo alla moxf8, la demo che ho visto utilizza molto le basi preesistenti, dato che suono in un gruppo non mi servono...

La artis 7 nuova rientra nel tuo budget, se ti può bastare.

Per caratteristiche e prezzo, ti direi di dare un'occhiata anche a kawai mp7.

il kawai è più uno stage piano, a me serve una workstation..

Certo, non è una workstation.
Però ha 256 suoni e una parte interessante sugli organi:

"La categoria DRAWBAR contiene un’ampia selezione di suoni d’organo drawbar classico in entrambe le forme modellate e campionate. Le prime tre sotto categorie attivano la nuova simulazione d’organo tonewheel, trasformando il pianoforte da palco in un organo elettromeccanico vintage, con nove drawbars regolabili in tempo reale, e i controlli a pannello di autentiche percussioni.
Gli appassionati di organo possono comporre le registrations favorite utilizzando i faders mixer (o esternamente via MIDI), selezionare il carattere preferito degli altoparlanti rotary, e regolare la “condizione” timbrica dell’organo. E’ inoltre possibile attivare la modalità di risposta al tocco “veloce” che ottimizza il punto di innesco per gli organisti, consentendo di suonare glissati veloci e accordi “massicci”.

http://www.kawaimp.com/mp7/detail/sound/?pScacp01

Ha anche una parte synth, che non sono in grado di giudicare.
Ripeto, ti consiglio di dargli un'occhiata perché mi sembra che si avvicini alle tue richieste e al tuo portafogli.

In generale è difficile dire cosa cambia tra fa, pc3 e motif... Tutte sono ws, quindi devi smanettare tra menu e sottomenu. Kurz ha un clone hammond buono ( che comunque puoi customizzare molto sia nel generatore di suoni che negli effetti), ha un va di ottimo livello, e con la versione a anche un bel suono di piano acustico (stein), è anche un eccellente master keyboard. Ha anche un manuale in inglese di alcune centinaia di pagine, che va letto.
Fa è molto più immediata, ha un set di suoni acustici molto buoni anche se poco customizzabili, un clone hammond abbastanza buono ( manca del c/v scanner) ed un bel va classico.
Per yamaha parlerà qualcun altro che lo conosce meglio di me.

Visto che hai parlato di nord stage in effetti trovo buona l'idea del mp7 ...cosa cerchi in particolare da una ws che uno sp avanzato non ti possa dare ( lo stage è uno stage piano avanzato, non è una ws)?

Cerco di spiegarmi: io non so bene la differenza tra ws e sp!
Semplicemente smanettando sul web ho pensato che per workstation si intendesse una tastiera che puntasse l'attenzione su un pò tutti i registri timbrici, spaziando quindi dal piano acustico all'organo al synth al clavinet.
La nord stage, da quello che ho potuto vedere lo fa, e come lo fa!
Comunque le ho viste tutte, francamente la pc3a7 mi ha abbastanza convinto per quello che ricordo (anche se non ho capito perché i drawbar non sono in posizione 0 nelle foto ma a metà, vabbè), poi da quello che ho capito si differenzia dai modelli pc3k poiché questi sono di alta fascia, mentre la pc3a è un pò più limitata ma per budget più abbordabili.
Devo ammettere che l'mp7 anche non scherza eh! non appena ho visto la simulazione dei drawbars, la meccanica da piano a coda e la possibilità di cambiare la sensibilità del tocco traesformandolo in un organo è veramente affascinante!
Ovviamente, ringrazio tutti i suggerimenti, nell'attesa di avere ancora qualche dritta da qualche anima pia

Hai valutato anche la nuova dexibell serie s?

FA non mi sembra tanto adatta a ciò che ti serve, non ha i drawbars (anche se ha dei discreti organi ed un clone abbastanza convincente

Ha una sezione synth VA veramente ottima, dei buoni piani e piani elettrici, wurlitzer e clavinets

Si possono caricare dei suoni basati su samples classici Roland (EWP, da scaricarsi su roland axial)

Buon sequencer e sampler a pads

Sezione FX veramente flessibile e potente

Keyed 88 eccellente, mentre quella a 61 tasti (di dimensione ridotta) é a mia opinione sub-ottimale

Ok, la differenza tra ws e synth o sp è la presenza del sequencer.
E la palette generalizzata.
Oramai quasi tutti gli sp avanzati hanno una notevole serie di suoni di supporto in aggiunta a quelli di piano.
Forse il nord è quello che per i suoni acustici generalisti ha meno possibilità tecniche a causa dei campioni mono layer. Anche se comunque ha una libreria di corredo abbastanza completa. E può caricare nuovi campioni.
Anche cp4 e rd800 hanno molti suoni in più oltre a quelli di piano, come d'altro canto mp7.
Per il Kurz la differenza tra pc3a e pc3k è era presenza di 128mb di flash ram per caricare campioni che il k ha e il pc3a non ha, avendo al suo posto una rom da 128mb con un campione multilayer di steinway. Tutti e due possono caricare librerie di suoni ( il pc3a ha la limitazione di non potere caricare nuovi campioni). Gli sliders che vedi non sono drawbar ma controllers continui. In modalità organo funzionano come brawbars, ma puoi programmarlo per farci un sacco di altre cose.

Sto letteralmente contemplando l'mp7, mi piace davvero un sacco!!
Ricco di suoni, drawbars artificiali su display quando attivo categorie degli organi, suoni synth veramente carini (anche se limitati in numero, il sito riporta che sia possibile editarli con 100 tipi di effetti diversi)
Una cosa che mi ha colpito molto riguarda la meccanica.
Per me, pianista classico, avere la possibilità di suonare su una tastiera che emula perfettamente il tocco (che si appesantisce verso i toni gravi) e la dinamica (OGNI SINGOLO TASTO è stato suonato con tutte le sfumature dinamiche, poi registrate e implementate nella tastiera suonando niente poco di meno di un vero pianoforte a coda KAWAI) è davvero sensazionale. Per non parlare del fatto che, a detta di colui che mi ha suggerito questo strumento quando si suona un organo o un clavicembalo o il clavinet il tocco dovrebbe alleggerirsi appositamente!
Francamente, mi sta convincendo parecchio, voglio analizzare però meglio le librerie di suoni disponibili e gli effetti presenti.
Anche i clavinet sembrano promettenti, non riesco a trovare ancora il mellotron però.

Kurz, dato che dal nome sei un esperto di questa specifica marca, perché mi consiglieresti il pc3a7?
Voglio un'opinione personale, sono tutt'orecchi