Ho già accennato la cosa in un altro post, ma credo che l'argomento possa essere analizzato meglio. In live utilizzando una tastiera per il piano e dei rack, e collegando un pedale volume per ogni strumento, si può mettere in mute i suoni che non ci interessano o addirittura miscelarli. Ovviamente ci sono i pro ed i contro, i pro possono essere, principalmente il non dovere configurare niente, niente suoni da richiamare, la possibilità di miscelare istantaneamente suoni da rack diversi. I contro, dover cambiare i suoni dagli strumenti, doversi portare con se diversi pedali, ed il problema di usarli con un supporto ad x, per il poco spazio a terra. Sembra che Vittorio Nocenzi del Banco di mutuo soccorso usi questa tecnica. Voi cosa ne pensate, vi sembra valida?
Forse sarebbe meglio farsi spiegare da Vittorio come fa.
N.B. Rispondo a quesiti tecnici SOLO SE ho tempo e voglia.
Il tempo che impiego per rispondere al TUO quesito non ritorna più, sii almeno riconoscente.
...uhè, validissima...almeno sul palco rimango bello concentrato su quello che devo suonare...già non mi ricordo i tasti bianchi e neri che devo pigiare, poi mettici anche i piedi....non ti dico se avesse il breath controller dove lo metterei...(sfrutterei flautolenze improvvise...)
setup: Numa Compact 2
JAZZTRONIC tracks:
https://open.spotify.com/artist/2JsbZPvEsQoymYDCX81QSC
Probabilmente li servono pochi suoni e non vuole perder tempo con il midi msb lsb e pc vari...però mi pare un po' difficoltosa e approssimativa...sia per lui che per il fonico diventa un po' un casino secondo me...