E' stata vera gloria? Ai posteri l'ardua sentenza

Petra 19-08-16 13.21
La vera "GLORIA UMANA" è dei Contadini. L'essenziale per vivere sono indispensabili i prodotti commestibili. Tutti coloro che nella vita hanno avuto successi e glorie per le varie arti se non avessero avuto lo stomaco pieno non potevano svolgere la loro attività: il contadino, invece sì!. Quindi dobbiamo essere riconoscenti ai produttori di "mangime" e il migliore modo di farlo, penso, sia quello di sentenziare riaffermando che la vera umana gloria è degli agricoltori!
Edited 19 Ago. 2016 17:59
BB79 19-08-16 14.18
Peccato che il Belpaese abbia lasciato morire la propria agricoltura, cedendo ad uno sviluppo edilizio criminale e disordinato, illudendosi di poter diventare una potenza industriale, senza risorse primarie ed abbandonando i settori dove avrebbe potuto primeggiare senza difficoltà: terziario, turismo, agricoltura...
Amenemo
igiardinidimarzo 20-08-16 02.02
tutto ciò che è buono e bello è degno di 'gloria': per gli uomini e per Dio, che ci dona le capacità per 'beneficare' il prossimo...
nicolo 20-08-16 16.27
Non concordo.
Un contadino di 50 anni fa, senza un adeguato cappello, non avrebbe retto il calore dei campi.
Onore ai cappellai?
Veniamo al presente.
Onore ai produttori di trattori?
Tutto è intrecciato.
Per il buono, onore a tutti.
Per il marciume, colpa di tutti, ma proprio tutti.
Markelly 21-08-16 16.04
Massimo rispetto, ma prova a parlarci con un contadino vecchio stampo, poi mi dirai! emo
anonimo 21-08-16 19.50
.
Edited 21 Ago. 2016 17:51
anonimo 21-08-16 19.51
mi pare discriminazione positiva verso gli altri lavoratori emo
Petra 21-08-16 22.19
Ognuno di noi è un anello di una catena! Al primo anello è posizionato colui che produce l'essenziale per vivere.

Tutti gli altri, collocati negli anelli non sono essenziali ma, atti a rendere la vita migliore, non faticosa, divertente ecc.. ma, senza questo primo anello loro non potrebbero esercitare la propria attività. Mentre il primo e da solo, sì!

La frase all'oggetto, il Manzoni la pone come domanda, riferendosi a Napoleone. Nel mio modesto pensare ho rilevato che colui che contribuisce al sostegno fisico di tutti è degno di venire attribuita la "vera gloria umana".

Personaggi illustri dell'arte ecc. ai quali viene attribuita "la gloria": Manzoni tiepidamente, cita Napoleone come esempio, ossia non pone il problema omettendo di specificare il nome, da ciò si può ritenere che Napoleone lo ritenesse meritevole di tale elogio ma, frutto dell'astuzia, ha posto la sentenza ai lettori della sua poesia.
Edited 21 Ago. 2016 22:38
textars 22-08-16 01.26
Come excontadino e figlio di contadini posso dire che chi ha vissuto "la terra" appieno porta in dote un bagaglio che va da una convivenza con gli elementi e l'ambiente esterno ad uno sviluppo ed utilizzo di tecniche di sopravvivenza. Queste cose danno all'individuo una grande dignità e conoscenza di alcuni massimi sistemi. Per questa ragione spesso il contadino prevarica i propri istinti nei confronti delle persone che rappresentano un problema e comunque si condivide quello che si ha. Da qui il proverbio "il contadino scarponi grossi e cervello fino". Gli imprenditori che da contadini sono diventati industriali... non importa altro che la resa e di fatto sono imprenditori. Altra razza... a cui importa solo il rendiconto economico.
emo
Edited 21 Ago. 2016 23:28
zaphod 22-08-16 09.35
@ anonimo
mi pare discriminazione positiva verso gli altri lavoratori emo
emo

Verissimo. Esempio lampante. Il contadino ha un sapere istintivo, dato da un rapporto intimo con la terra, che un laureato alla facoltà di agraria si sogna. D'ora in poi facciamo coltivare la terra solo a chi ha i titoli legali!
...così l'umanità nel giro di 5 anni si estingue emo
Petra 22-08-16 11.27
Prudenza: a me pare che non entrate nel nocciolo della domanda e allora proviamo a formularla in altro modo.

Qual' è il personaggio che merita di venirgli attribuita la "vera gloria!" E, quale ne è la motivazione?
Edited 22 Ago. 2016 9:28
zaphod 22-08-16 12.53
Petra ha scritto:
Qual' è il personaggio che merita di venirgli attribuita la "vera gloria!"

io.

Petra ha scritto:
E, quale ne è la motivazione?

non voglio sovraccaricare i server di SM con il troppo articolato elenco dei meriti.



emo
Petra 22-08-16 13.32
@ zaphod
Petra ha scritto:
Qual' è il personaggio che merita di venirgli attribuita la "vera gloria!"

io.

Petra ha scritto:
E, quale ne è la motivazione?

non voglio sovraccaricare i server di SM con il troppo articolato elenco dei meriti.



emo
Certamente hai colto l'essenza della mia domanda e la motivazione la condivido. Pur non conoscendo le tue qualità di merito, la mia sentenza nasce dalla tua onesta convinzione e quindi, veramente meriti di venire insignito della "vera gloria"! Congratulazioni!
anonimo 22-08-16 22.51
@ Petra
Prudenza: a me pare che non entrate nel nocciolo della domanda e allora proviamo a formularla in altro modo.

Qual' è il personaggio che merita di venirgli attribuita la "vera gloria!" E, quale ne è la motivazione?
Edited 22 Ago. 2016 9:28
detto che condivido la frase di Napoleone secondo cui "un esercito marcia sul proprio stomaco", devo però ricordare che i più retrivi, conservatori, superstiziosi etc etc sono sovente usciti dalla classe contadina

Chi ha la vera gloria? l'illuminato, che riconosce che il "se" é pura illusioneemo

emo
Petra 22-08-16 23.24
@ anonimo
detto che condivido la frase di Napoleone secondo cui "un esercito marcia sul proprio stomaco", devo però ricordare che i più retrivi, conservatori, superstiziosi etc etc sono sovente usciti dalla classe contadina

Chi ha la vera gloria? l'illuminato, che riconosce che il "se" é pura illusioneemo

emo
La mia modesta riflessione è mirata nel cercare di individuare colui che contribuisce a sostenere la rigenerazione dell'uomo. La vita dell'uomo la intendo un'opera insuperabile. Da solo il contadino può svolgere questo compito, mentre tutte le altre attività professionali, senza il "mangime" prodotto dal contadino non lo potrebbero.

Ecco il motivo di attribuire al contadino la "vera gloria"!
anonimo 22-08-16 23.32
@ Petra
La mia modesta riflessione è mirata nel cercare di individuare colui che contribuisce a sostenere la rigenerazione dell'uomo. La vita dell'uomo la intendo un'opera insuperabile. Da solo il contadino può svolgere questo compito, mentre tutte le altre attività professionali, senza il "mangime" prodotto dal contadino non lo potrebbero.

Ecco il motivo di attribuire al contadino la "vera gloria"!
Non voglio polemizzare, ma si può sopravvivere con la caccia o con la raccoltaemo
Petra 23-08-16 05.36
@ anonimo
Non voglio polemizzare, ma si può sopravvivere con la caccia o con la raccoltaemo
Precisamente: ìndico la parola "contadino" come per stabilire colui che provvede alle provviste commestibili. Senz'altro, spiegando il mio pensiero, difetto nell'uso corretto delle parole in modo proprio.

A. Manzoni mette in dubbio se la vera gloria la si può attribuire a Napoleone, di conseguenza, pare, la si possa mettere in dubbio anche a tutti coloro che nella vita hanno destato meraviglia per le proprie capacità sorprendenti.
La loro morte ha prodotto cenere del loro corpo e delle loro opere è l'uomo vivo che provvede a conservarle: l'esistenza dell'uomo è determinante.

La vita dell'uomo sulla terra, raccontano, che è da tantissimi anni; ecco l'opera più longeva: l'uomo. Di questi uomini, rimane solamente quello, che da solo, ha la capacità di tenere il volano in moto e quindi merita di venire insignito all'onore della "umana, vera gloria"!

Tutto quello che l'uomo fa è perfettibile. Certamente anche questo mio scritto e perciò può benissimo venire considerato confuso come l'effetto della "torre di babele".
Edited 23 Ago. 2016 19:46
Markelly 27-08-16 12.24
La vera gloria sta in coloro che, meritevoli in altri campi, non discriminano nessuno, e in caso di necessità sarebbero disposti (e capaci) a "fare i contadini" essi stessi.
Petra 29-08-16 12.12
@ Markelly
La vera gloria sta in coloro che, meritevoli in altri campi, non discriminano nessuno, e in caso di necessità sarebbero disposti (e capaci) a "fare i contadini" essi stessi.
Nel insignire della vera gloria una persona o una categoria di persone, penso, si debba ricercare cosa hanno fatto e l'importanza della loro diretta partecipazione: determinante allo scopo altamente umano.

Lo scopo principe ritengo sia quello di compartecipare all'esistenza dell'uomo. Quindi, l'uomo solo, che provvedere in modo diretto al proprio sostentamento è meritevole di venire insignito della "vera gloria". Gli ideatori e costruttori di grandi "opere monumentali" ecc. pur il Manzoni, con la frase: "ai posteri l'ardua sentenza", si è lavato le mani, o meglio non si è compromesso giudicando. Tutte queste "opere" sono effimere: il tempo le polverizza.



anonimo 29-08-16 13.25
per esempio a mio modestissimo avviso é vera gloria quella del budda