bruggio ha scritto:
mi ha abbastanza colpito il King Korg, che dovrebbe essere una sorta di microkorg più evoluto
Il kingkorg non e' piu' in produzione.
La scorsa pirmavera lo hanno venduto a prezzo ridotto per alleggerire le scorte di magazzino.
Puoi reperirlo solo nei negozi che ne hanno ancora qualcuno : non so neppure se e' ancora ordinabile dal distributore.
Plus del kingkorg :
effetti facilmente gestibili da manopole pret a porter
peso ridotto
facilita' di programmazione.
La valvola non e' solo scenografica, e sui suoni vintage da belle vitamine al timbro.
Minus
Tastiera dal tocco poco gradito da tanti tastieristi (va bene per lead, pad ecc, ma e' ingestibile non per pianoforti e simili ed uso master)
Sonorita' della casa diverse da quelle del microkorg (suona piu' chiuso e digitale) : se programmato migliora di molto (soprattutto su brass e pad) ma non e' il microkorg.
Il Kingkorg e' una macchina a se stante o ti piace o si fa odiare. A me piace, unicamente perche' ne faccio un uso dedicato (solo synth da me programmato, senza uso di timbriche di piano e cose simili).
Personalmente lo sledge non mi e' piaciuto granche' come suoni, ma e' questione di gusti personali, ed a te consiglio di prenderlo in considerazione e provarlo.
Non sottovaluterei i mini, perche' al minitasto ci si abitua, pero' si ha il vantaggio di strumenti estremamente leggeri e compatti, a patto che non gli si chieda di suonarci Rachmaninoff sopra (utilizzo come synth puro per lead, pad, linee di basso, efx ecc.).
Tra questi ci sono :
Microkorg : un VA convinto di essere analogico (ottimo sui lead, al punto di ricordare vagamente un minimoog).
Per contro ha una polifonia ridotta.
Mininova/ultranova : Il suono del supernova, forse un po' meno analog degli strumenti citati, ma potente su quasi tutte le sonorita' che puo' fare (soprattutto pad, ma anche lead ecc) : va programmato, perche' i suoni factory sono sempre tendenzialmente techno dance.
Blofeld : compatto e ricco di preset, ma a mio giudizio tanto digital (quasi VSTi hardware).
Sledge : dimentica le mie considerazioni e provalo. Il fatto di avere i pomelli "one to one" (un pomello una funzione) lo rende pratico da programmare, senza dover ricorrere ad editor esterni.
In piu', non e' un mini (molti soffrono il minitasto), ed e' comunque leggero, anche se voluminoso in profondita'.
Fai le tue valutazioni, in base ai gusti e al repertorio che suoni.
Vale.
Fai le tue valutazioni