L'assuefazione: moto perpetuo

Petra 17-09-16 13.01
I dibattiti politici tra partiti opposti, non destano più meraviglia e quindi l'interesse alla partecipazione e conseguentemente anche la produzione, è destinata a cercare delle varianti. Lo spettacolo attuale si è evoluto mediante incontri di politici, dello stesso partito politico di appartenenza, che solamente si differenziano per essere, uno appartenente alla maggioranza ed un'altro alla minoranza. Insomma, quello che veniva svolto in "camera caritatis", ora lo si fa nel "palcoscenico". Ieri sera, l'incontro dei Politici, Giacchetti e D'Alema, nella "TV 7" , hanno contribuito, in diretta, a rendere il "moto," in "perpetuo eterno"! E così viviamo felici e contenti!
Edited 17 Set. 2016 12:11
anonimo 17-09-16 15.33
La cosiddetta "democrazia rappresentativa" é una truffa, il pensiero e la prassi liberista sono un crimine, politici, amministratori e poliziotti sono tiranni e delinquenti
Petra 20-09-16 00.29
@ anonimo
La cosiddetta "democrazia rappresentativa" é una truffa, il pensiero e la prassi liberista sono un crimine, politici, amministratori e poliziotti sono tiranni e delinquenti
Cirano, possiedi un talento poliedrico! Su quanto esprimi avrai profonde conoscenze e valide ragioni, io, però, non ho la "capacità" di poter concordare le tue sentenze. Preferisco leggerti nel raccontare la storiella di Lucianino: non ha alcuna importanza se sia un fatto veramente avvenuto oppure inventato. Si può dire che il tuo insegnamento è stato molto efficace, poiché Lucianino ha sviluppato quanto concretamente appreso! Prosegui con questi racconti e lascia perdere le situazioni negative: sono sempre state, ci sono e saranno. Radrizzare le banane è un lavoro improbo, o meglio, impossibile.
anonimo 20-09-16 03.14
@ Petra
Cirano, possiedi un talento poliedrico! Su quanto esprimi avrai profonde conoscenze e valide ragioni, io, però, non ho la "capacità" di poter concordare le tue sentenze. Preferisco leggerti nel raccontare la storiella di Lucianino: non ha alcuna importanza se sia un fatto veramente avvenuto oppure inventato. Si può dire che il tuo insegnamento è stato molto efficace, poiché Lucianino ha sviluppato quanto concretamente appreso! Prosegui con questi racconti e lascia perdere le situazioni negative: sono sempre state, ci sono e saranno. Radrizzare le banane è un lavoro improbo, o meglio, impossibile.
Carissimo Amico, ma Wittgenstein diceva: le parole sono la casa dell'essere...e cominciare a chiamare apertamente i tiranni e i loro sgherri con il loro nome è il primo passo per imparare a disprezzarli e poi a ribellarsi alla loro oppressione
Petra 20-09-16 10.51
@ anonimo
Carissimo Amico, ma Wittgenstein diceva: le parole sono la casa dell'essere...e cominciare a chiamare apertamente i tiranni e i loro sgherri con il loro nome è il primo passo per imparare a disprezzarli e poi a ribellarsi alla loro oppressione
Grazie per l'amico: con stima lo ricambio alla radice cubica! Tutto quello che si apprende, mediante letture di testi o ascoltando in modo diretto, lo si immagazzina nel proprio cervello, il quale, antepone all'analisi la prudenza, indi svolge la separazione in positivo e negativo. Dalla nascita, tutti sono innocenti, poi via, via avvengono le "marachelle". Presumo e formulo questo esempio, tu, da buon Frate ad oggi anche un bravo uomo, l'iter della vita è stata un arcobaleno: "variazioni allegoriche!" Assieme possiamo ritenerci "fortunati"! Fortunati per ora, perché la nostra vita non è ancora terminata e finchè abbiamo denti in bocca non si sa quello che ci tocca! La tua metafora fatta a Lucianino per meglio farlo comprendere le nozioni musicali, lui le ha interpretate non come esempio ma, bensì come fatto concreto: verificare vedendo i piccoli uomini dentro la tastiera.
Per me, tutto quello che avviene è un mistero!
Edited 20 Set. 2016 20:52
anonimo 20-09-16 12.47
@ anonimo
La cosiddetta "democrazia rappresentativa" é una truffa, il pensiero e la prassi liberista sono un crimine, politici, amministratori e poliziotti sono tiranni e delinquenti
sono in parte d'accordo il problema è trovare un modello alternativo che funzioni
anonimo 20-09-16 23.50
@ anonimo
sono in parte d'accordo il problema è trovare un modello alternativo che funzioni
bisognerebbe pensare ad una moderata decrescita, ad un modello molto meno basato sulla tecnologia, a piccole comunità (ordine delle centinaia di persone) che si autorganizzano federandosi tra loro...comunità non necessariamente iperdefinite ed esclusive, voglio dire, uno può appartenere alla comunità del quartiere, della fabbrica, dei radioamatori e di un centro di acquisto

Il tutto senza governi, leggi, poliziotti e giudici, ma con cittadini che si autodifendono (anche attraverso "posse"), sceriffi locali eletti e esclusiva applicazione del diritto naturale
anonimo 21-09-16 13.33
@ anonimo
bisognerebbe pensare ad una moderata decrescita, ad un modello molto meno basato sulla tecnologia, a piccole comunità (ordine delle centinaia di persone) che si autorganizzano federandosi tra loro...comunità non necessariamente iperdefinite ed esclusive, voglio dire, uno può appartenere alla comunità del quartiere, della fabbrica, dei radioamatori e di un centro di acquisto

Il tutto senza governi, leggi, poliziotti e giudici, ma con cittadini che si autodifendono (anche attraverso "posse"), sceriffi locali eletti e esclusiva applicazione del diritto naturale
sicuramente le piccole comunità sono più gestibili e la tua buona idea si adatterebbe perfettamente, il problema è trovare una soluzione nella attuale situazione di agglomerati urbani, vedo difficile uno smantellamento delle città per far posto a piccole comunità.
Petra 21-09-16 14.42
Cercando la sintesi di ogni situazione, penso che sia indispensabile riflettere sull'uomo. Prendiamo ad esempio le persone/uomini che volontariamente e coscientemente aderiscono ad entrare in convento e magari, Francescano. Nel convento, per effetto della religione praticata, le umiliazioni vengono benevolmente accettate, anzi, gradite quale sacrificio da offrire a Dio nella speranza di potere ottenere meriti da conteggiare alla fine dei giorni in terra, per ottenere il premio quale di collocarsi nel settore dei Serafini o Cherubini. Eppure anche in un luogo di eccelsa bontà, accadono, sia pur leggere, delle violenze morali.
A qualunque regola vi sarà l'uomo osservante e disobbediente: la storia è composta da indeterminate "sinusoidi".
Edited 21 Set. 2016 12:43
anonimo 21-09-16 15.15
Petra hai fatto un esempio "a caso" emo
Petra 21-09-16 16.42
@ anonimo
Petra hai fatto un esempio "a caso" emo
Sì! A Santa Chiara.
anonimo 21-09-16 17.06
@ Petra
Sì! A Santa Chiara.
a questo punto passo la parola al Francescano disobbediente emo
Petra 21-09-16 19.14
@ anonimo
a questo punto passo la parola al Francescano disobbediente emo
Non favella perché è in ritiro spirituale a riconsiderare, per l'indeterminata volta, il problema: "Essere o non essere!"
anonimo 21-09-16 20.38
@ Petra
Non favella perché è in ritiro spirituale a riconsiderare, per l'indeterminata volta, il problema: "Essere o non essere!"
il ritiro di spirito penso sia di suo gradimento emo
anonimo 21-09-16 20.46
@ anonimo
il ritiro di spirito penso sia di suo gradimento emo
Mah...un conto é fare degli errori mentre si cammina sinceramente su un percorso che reputiamo onesto ed umano, un conto perseguire, coscientemente o meno, tirannide e sfruttamento

emo
Edited 21 Set. 2016 18:47
anonimo 21-09-16 20.48
@ anonimo
sicuramente le piccole comunità sono più gestibili e la tua buona idea si adatterebbe perfettamente, il problema è trovare una soluzione nella attuale situazione di agglomerati urbani, vedo difficile uno smantellamento delle città per far posto a piccole comunità.
Eh i mega agglomerati urbani sono una delle cause principali di alienazione
anonimo 21-09-16 21.25
ricordo una seduta spirituale con Cyrano in un locale qui vicino, fiumi di spirito emo
anonimo 21-09-16 23.07
@ anonimo
ricordo una seduta spirituale con Cyrano in un locale qui vicino, fiumi di spirito emo
spirito di vino....ahem divinoemo