Stabilizzatori

alex333 03-10-16 19.52

.. stabilizzatori...questi sconosciuti, li usate? Quali modelli consigliereste? ...diciamo che il massimo della potenza che potrebbe servirmi è un impianto con 2 casse da 1000, tastiere e mixer...
sterky 03-10-16 21.45
Se è per la sala prove i migliori sono ancora quelli vecchi dove poi attaccavi il pc, quelli che pesano un quintale e mezzo ma indistruttibili!!
Altrimenti per i live quelli a batteria. Per 1kw con un 60-70 euro te la cavi. Quelli hanno anche fusibile erc. Unica cosa chiedi di quelli a disinnesco rapido!!
Ginoquad 04-10-16 08.09
Si parla di stabilizzatori o di gruppi di continuità? La domanda mi pare vada in un senso diverso dalla risposta data sopra...
Innanzitutto analizza il tuo fabbisogno di potenza che calcolerai in Watt e confrontalo con l'offerta che trovi che è tipicamente in Volt-Ampere. Attenzione perchè 1000 VA non sono 1000 Watt!!!
Più in generale: gli stabilizzatori non hanno batterie e servono (come dice il termine) a stabilizzare la corrente. Quindi ti forniscono una alimentazione costante ed il più possibile priva di disturbi. Se però c'è un black-out sei comunque al buio... L'offerta della Proel era un buon compromesso tra qualità e prezzo. Se la qualità deve essere assoluta ti rivolgerai all'offerta della Furmann.
I gruppi di continuità (UPS), invece, assicurano, appunto, continuità nell'erogazione. Quelli citati per i computer e che trovi ai Mediaword, sono tipicamente di fascia economica e di tipologia OFF.Line, ovvero subentrano quando va via la corrente. Quelli migliori ti possono fornire una corrente più "pulita" rispetta ad altri, ma tutti hanno un tempo di innesco che potrebbe non essere salubre ad alcune apparecchiature. Diverso è invece il discorso per gli UPS ON-Line, i quali usano l'alimentazione per tenere in carica le batterie. Sono queste ultime che forniranno l'alimentazione in uscita, ovviamente dopo uno stadio di inverter. Per questa tipologia di UPS si evince che non c'è tempo di innesco. Per la mia esperienza l'offerta Riello si pone a livelli qualitativi piuttosto elevati. Qui le cose si fanno un po' più costose: un riello sentinel pro da 3000 VA (attenzione! volt-ampere non Watt) costa sui 1000 euro...
Edited 4 Ott. 2016 6:14
alex333 04-10-16 11.24
Grazie ad entrambi, intendevo proprio uno stabilizzatore da non svenarsi, ho sentito anche io parlare dei furman, avete qualche modello da potermi consigliare per le mie esigenze? Grazieemo
Mazz56 04-10-16 13.08
Allora ,per essere precisi:
- Esistono 3 tipi di stabilizzatori :
-ettronici moderni a commutazione a triac o statica, , quelli a ferrorisonanza ( per intenderci quelli pesanti) e quelli elettromeccanici (a rotore) .

Tutti questi modelli correggono gli sbalzi di tensione piu' o meno fino al 20% , vuol dire che se ci sono picchi di tensione se bassa ( fino a 180 volt) la riportano a 220, se alta ( es.250) la abbassano sempre a 220.
La differenza tra di loro e' il TEMPO che impiegano per fare cio', sicuramente i piu' veloci sono : elettronici e ferrorisonanza, gli elettromeccanici sono lenti.

Gli stabilizzatori erano usati anni fa sulle apparecchiature elettroniche tipo : televisori, macchine da ufficio, computer ,etc, le quali montavano alimentatori con il classico trasformatore a lamierini di ferro, la cui elettronica era molto sensibile agli sbalzi di tensione, anche quelli del 2/3% Ad oggi tutte le apparecchiature elettroniche moderne, usano alimentatori switching ed elettroniche che posso lavorare anche con tensioni "ballerine "che coprono le percentuali degli stabilizzatori. Morale: NON SERVONO A NULLA.

I nostri strumenti musicali, che in realta' sono computer, sono molto piu' vulnerabili ai DISTURBI e alle MICROINTERRUZIONI della linea elettrica:
Disturbi: picchi di tensione veloci e velocissimi (spike) dovuti a motori elettrici, inverter, macchine utensili, forni elettrici etc, soluzione: filtri elettronici, o trasformatori di isolamento.
-filtri: se non sono veloci, non servono a nulla in quanto fa prima a fare danni il disturbo della correzione del filtro, quelli montati sulle prese di corrente servono a poco.
-Trasformatore di isolamento : molto efficace,, ma attenzione all'impianto elettrico deve essere a norma e lui lo modifica radicalmente (salvavita, terra, etc), oltre che un trasformatore di isolamento di 2 kw pesa un bel po'.
-Unica cosa efficiente e' L'UPS, ma deve essere ON LINE ed a onda sinusoidale, in giro ce ne sono tantissimi l'80% li usano sui computer e quelli di fascia economica fanno piu' danni che benefici.

-Non pensate di proteggere il le vostre apparecchiature dai fulmini o dalle statiche delle linee non a norma con queste apparecchiature economiche, e' una illusione, alla prima saetta all'orizzonte spegnete tutto e aspettate che passi il temporale!!!!!!!! La cosa e' ben diversa per chi fa service di professione .
Rispondo volentieri a questo post in quanto ho venduto per oltre 30 anni stabilizzatori e gruppi di continuita'.
Spero di essere stato utile.