Consigli sinth e workstation?

Dario8 24-10-16 01.15
Sono nuovo del forum ed ho appena acquistato un king korg. Essendo un neofita d musica elettronica vorrei sapere se sia più conveniente per me comprare una workstation oppure un sintetizzatore ed una tastiera con qualche suono dentro tipo Korg 01/w (che a quanto ho capito è una valida seppur datata workstation). Non ho ben chiare le differenze tra un sintetizzatore come il king korg e una workstation come il korg krome, potete illuminarmi riguardo tutto ciò? Grazie
tsuki 24-10-16 01.32
Il king korg è essenzialmente un virtual analogue,ossia un sintetizzatore dedicato alla simulazione di sintetizzatori analogici,compresi i vari comandi da utilizzare per la sintesi,abbastanza filologici ai comandi di un sinth analogico vintage.Va' da se' che con un VA è relativamente semplice la replica abbastanza efficace dei tipici suoni storici degli analogici reali,parliamo essenzialmente di Moog,Prophet,Oberheim,Arp vari,mentre l'emulazione di suoni acustici è molto meno agevole,per quanto sul KK ci abbiano messo su' alcuni suoni da Workstation,ma niente di che.Per cul l'idea di abbinare il KK viirtual analogue con una buona workstation per il resto,risulta azzeccata.Poi dipende che genere suoni.
Dario8 24-10-16 01.56
Io avevo pensato di abbinare KK, un clone hammond che devo ancora scegliere (probabilmente CX3 new) ed una tastiera principale con i suoni. Mi chiedevo però se una buona workstation può sostituire tutto questo in un dispositivo solo. Il mio genere è orientato sul prog alla Genesis, ma non disdegno le altre cose (Deep Purple, ecc...)
P.S. Sto considerando anche la serie vr della roland
Edited 24 Ott. 2016 0:25
rdanl80 24-10-16 08.07
Una kurweil pc3 o forte o una fa roland potrebbero sostituire tutto in una sola macchina, anche una krons o un montage ma costano di più ovviamente, anche se magari eccoi il kk me lo terrei e metterei sotto una delle suddette workstation in versione 88 tasti così avresti la massima flessibilita con due tastiere .E due manuali servono per l hammond. Sulla tastiera del kk puoisuonare via midi l hammond dell ws mentre il tasto pesato sotto ti aiuterebbe veramente tanto con i pianoforti. Alternativa leggera ma costosa un nord stage 2 magari se non hai bisogno di continui layer, e tenemndo sempre il kk per avere più flessibilità. Con i suoni rok classici , mellotron, hammond, piano etc la nord stage è ottima e sela cava col resto unica cosa dove forse non eccelle sono le cose tipo brass ensamble sassofoni e trombette ma ce li ha comunque e x il genere da te indicato non li useresti mai.
Edited 24 Ott. 2016 6:14
michelet 24-10-16 09.32
Dal punto di vista della praticità, una workstation risolverebbe tante problematiche, anche se sembra secondo chi ha orecchie più raffinate delle mie, non tutte o quasi nessuna abbia un'emulazione di organo elettromeccanico convincente. Alternative nel settore della workstation ce ne sono molte al giorno d'oggi, per tutti i tipi di disponibilità.

Una workstation, generalmente offre sezione di sintesi, sequencer e campionatore (o memoria dove poter immagazzinare i propri campioni). Sempre rimanendo in termimi generali, è il sequencer la funzione più ostica da apprendere, perché non si ha la praticità di un software dedicato su computer. Del resto, usare una workstation senza sfruttare anche il sequencer, tanto vale scegliere un sintetizzatore.

Valuta, anche se non sia il caso di suddividere i compiti tra tre strumenti oppure due: workstation di fascia media, emulatore organo elettromeccanico e sintetizzatore VA, oppure workstation di fascia alta, che emuli l'organo elettromeccanico,e sintetizzatore VA.

In conclusione, tutto dipende da quanto hai a disposizione. Potrebbero andare bene una semplice Yamaha MOXF8 o una Roland FA-08 e da qui, a salire, fino a setup più complessi e molto costosi.
Dario8 24-10-16 10.27
Forse è meglio comprare una workstation di fascia media per ora. Quindi che workstation mi consigliate? È conveniente comprare l'organo e tenere il kk oppure non vale la pena?
michelet 24-10-16 10.52
@ Dario8
Forse è meglio comprare una workstation di fascia media per ora. Quindi che workstation mi consigliate? È conveniente comprare l'organo e tenere il kk oppure non vale la pena?
Di fascia media, se vuoi la versione a 88 note, ci sono come già detto Yamaha MOXF8 e Roland FA-08. Oppure potresti andare sull'usato, facendo un salto qualitativo, con una Yamaha Motif XS7 o XF7 o Roland FantomG7, che però non hanno tasitere pesate a 88 ma a 76 non pesate.
Anche le Kurzweil PC3LE non sono male.
Kinng Korg lo terrei a prescindere.
Dario8 24-10-16 12.50
Che ne pensate del korg krome? E riguardo il clone hammond, vale la pena comprarlo uno? Il korg cx3 mi ha molto soddisfatto rispetto al corrispettivo roland
anonimo 24-10-16 13.52
Sintetizzatore, workstation, clone hammond, stage keyboard (piano o organ)..

Come avrai notato da te, piu' o meno sono le varie tipologie di tastiere che si trovano sul mercato : quale scegliere? con quale criterio?.

Premesso che (purtroppo) gran parte dei tastieristi ha bisogno di piu' di una tastiera, occorre pianificare il proprio set per bene, in modo tale da non avere doppioni, e cercare di coprire con meno strumenti possibili le proprie esigenze timbriche.

Questo dipende dai gusti personali, dal tipo di utilizzo (live, home ecc), e dal genere che si intende suonare, sia oggi che magari in futuro (onde evitare di cambiare tastiera ad ogni genere).

Per chiarirti un po' le idee, ti do una sintetica definizione dei vari tipi di tastiera oggi in uso.

Workstation :

strumento tuttofare, che contiene tutti i suoni possibili (acustici, sintetici, strumenti elettrofoni, organi ecc.).

Pro : offre una tavolozza timbrica molto ampia.
Contro : la fedelta' dei timbri e' buona ma generica rispetto ad uno strumento dedicato.
Gli organi (o pianoforti ecc.) saranno spesso belli e suonabili, ma meno fedeli rispetto ad un clone organo, o un piano stage.
Ultimamente questo divario si e' ristretto di molto ma c'e'.

Per questo motivo a seguire ci sono gli altri tipi di tastiere che sono dedicati :

Synth VA o analogico : ha una struttura di sintesi non campionata (a volte ha forme d'onda digitali, ma nonsono veri campioni), e consente di creare il suono usando le storiche strutture di sintesi (sottrattiva ecc).
Pro : maggiore fedelta' per le sonorita' tipiche di un sintetizzatore, ed ampia possibilita' di programmare suoni ed effetti esclusivi.
Contro :se vuoi una sezione di archi vera, o un pianoforte acustico, non potra' riprodurlo (se non in modo sintetico).

Stage piano e clone hammond si descrivono da soli, e non hanno bisogno di presentazioni.

La scelta degli strumenti per comporre il proprio setup quindi dipende da cosa devi farci e dai tuoi gusti.

Se fai un Rock progressive alla K.Emerson, ti serviranno synth, clone hammond, pianoforte e magari un po' meno la workstation.

Se fai pop/rock di un certo tipo, magari una workstation + un synth potranno essere sufficienti a coprire le sonorita' che ti servono.

In teoria servirebbe tutto, ma non potendosi portare una carovana di tastiere, la scelta finale si fa spesso con dei compromessi tali che con un paio di strumenti si sia soddisfatti delle proprie necessita'..

Dario8 24-10-16 14.11
Tutto chiaro, grazie
anonimo 24-10-16 14.15
@ Dario8
Tutto chiaro, grazie
Mi son permesso di rispolverare l'abc, anche per chi legge i post e magari vorrebbe partire da considerazioni di base.

Per il resto, piu' che dire "benvenuto" ad un possessore (come me) di kingkorg...emo ;-)



Dario8 24-10-16 15.30
In quanto a rapporto qualità prezzo kk è il massimo. Poi dipende anche da che ci devi fare
anonimo 24-10-16 15.55
@ Dario8
In quanto a rapporto qualità prezzo kk è il massimo. Poi dipende anche da che ci devi fare
Appena immesso sul mercato, chiedevano un prezzo decisamente alto rispetto alle sue caratteristiche, e a cio' che offriva la concorrenza.
In ultimo lo hanno ribassato di un buon 30%, e tale operazione lo ha reso ben appetibile.

Per me e' un ottimo sintetizzatore, se non gli si chiede di fare la workstation.

Facile da programmare, tastiera a passo normale (anche se io mi tovo bene anche sui minitasti), e con sonorita' che coprono bene le timbriche storiche dei vari synth.

C'e' di meglio? c'e' di peggio? : uno strumento e' bello quando piace a chi lo suona..

Divertiti a smanettarlo perche' solo cosi' puo' dare il meglio di se :-)
Dario8 24-10-16 17.20
Ma lo hanno tolto dalla produzione? Quello a cui l'ho comprato dice che è l'ultimo
anonimo 24-10-16 18.08
@ Dario8
Ma lo hanno tolto dalla produzione? Quello a cui l'ho comprato dice che è l'ultimo
Suppongo di si.

Credo siano rimasti solo quelli presenti nei negozi, e dal distributore per l'Italia (idem negli altri paesi).

La storia del Kingkorg (letta anche nei forum stranieri) e' un po' tormentata.

Uscito con un prezzo di lancio decisamente alto (attorno ai 1200-1300 euro), non venne apprezzato tantissimo dal mercato, perche' in una fascia di prezzo simile venivano richiesti (a buona ragione) materiali costruttivi piu' professionali (in particolare la tastiera, che effettivamente pecca un po' per quella fascia di prezzo).
Inoltre in quella fascia (o poco di piu') c'erano altri synth che offrivano un rapporto q/p piu' interessante.

Cosi' e' sceso l'interesse per l'oggetto in questione, fino a quando e' stato rivisto il prezzo (non so se da korg o dai distributori europei), in alcuni negozi con sconti decisamente appetitosi.

Con il prezzo ribassato, il rapporto q/p si e' ridimensionato, e lo strumento in questione ha riscosso un po' di interesse.

Forse se la casa avesse proposto da subito un prezzo piu' proporzionato, tale strumento avrebbe avuto ben altri consensi, ma oramai e' tardi : da Thomann non e' piu' disponibile (ho visto in questo momento), ed e' la conferma che tale strumento e' praticamente fuori da produzione : probabilmente e' disponibile nei vari negozi fino ad esaurimento scorte.

Peccato perche' a prezzo scontato e' diventato molto appetibile, e se lo si usa per le parti tradizionali synth (pad, lead ecc.) va davvero bene sotto tutti gli aspetti.

Meno gradevole se lo si vuole usare come master per pilotare pianoforti e strumenti che richiedono una dinamica precisa : ma io non l'ho preso a tale scopo, e mi va bene cosi'.

A parte le considerazioni fatte (personali, ma se vai nei forum di mezzo mondo trovi opinioni di vario genere), e' un synth che puo' dare ottime soddisfazioni (ed al sottoscritto le da).


Apprezzo molto i pad, lead, brass, synth strings ecc..., anche se suonano un briciolo meno "analog" di quelli del microkorg (che pero' ha polifonia limitata).
Dario8 24-10-16 20.05
Infatto ho preso l'ultimo king korg da thomann. Era un B-stock e l'ho pagato molto poco. Secondo te è più valida la korg krome o la roland fa 08?
anonimo 24-10-16 22.34
Sono due ottime WS, forse più innovativa e ricca la FA

Per contro, la FA 06 ha una keybed disastrosa...bisogna prendere la 08 che ha un'ottima pesata
rdanl80 24-10-16 22.39
Se vuoi usarla come unica tastiera o in combinazione con il king korg la roland fa 08 ha ottimi piani acustici, un discreto clone hammond ( che seppure inferiore a mio parere a quell che trovi in casa kurzweil fa il suo dovere specie se integrato con la srx07 che puoi caricare in memoria scaricandola gratis dal sito roland), hai ottimi campioni di fiati, orchestrali, chitarre, etc etc, ed hai anche un ottimo synh va magari con meno controlli rispetto al king korg e da cui ci puoi tirare fuori facilmente suoni con una timbrica più vocina ai classici roland.i una parola la vedo meglio più completa è più complementare rispetto al king korg nel snso che anche i suoni di synth hanno una pasta sonora diversa rispetto alle tastiere korg ed hai il clone hammond che su krome manca. Inoltre nella versione a 88 tasti il tasto dell roland batte quello della krome 10 a 0.
Edited 24 Ott. 2016 20:40
zerinovic 24-10-16 22.51
krome 88 ha una tastiera un po' gommosa, ci si abitua, ma se poi provi anche fa 08, ti accorgi che è piu' asciutta e schietta sembra piu' reattiva e bilanciata sotto le mani. con piu' escursione di krome.

sul lato sound, a me piace di piu' korg, ma è questione di gusti.

i 7 pollici ti fanno dire "porca miseria ora si che ci si vede" ....poi le korg in generale a livello edit.sono molto profonde.e a livello midi vanno che è una bellezza. pilotate da master rendono il meglio di se.

per questo motivo io prenderei la korg 61 più una sl grand o studio studiologic.pesata.

le sue 3800mb di rom korg krome ( 120 mb kross, 256 mb m50,triton extreme 160 mb,49 microstation) vorranno almeno dire qualcosa.

se ti piace giocherellare con i drawbars anche krome ha buone soluzioni (si possono creare combi con la forma d'onda registrata dell'organo di un singolo drawbar)

ha dei pulsanti per disattivare al volo gli effetti master o total (tutti stereo volendo) fa comodo per il rotary dell'organo, distortion..ecc..

krome esiste anche in versione 73 tasti

ha mio avviso è una valida generalista.emo






Edited 24 Ott. 2016 22:31
anonimo 25-10-16 00.25
reputo cx 3 sorpassato alla grande, io proverei un crumar, se proprio vuoi un signor clone