Alesis ion vs jp-8000

pluto30 18-12-16 15.20
Ciao a tutti. Ho in prova lo Ion di un tipo che vorrebbe scambiarlo con il mio JP-8000. Sono molto tentato dallo scambio perché lo Ion ha una profondità di programmazione più articolata rispetto al JP, che pur piacendomi, trovo un po' limitato per le mie esigenze. Se però, dopo aver smanettato con lo Ion, passo a suonare il JP, ecco che il suono torna a "respirare". Mi sembra infatti che lo Ion, pur producendo una gamma di suoni più ampia, suoni piatto rispetto al Roland. E' solo una mia impressione? Mi piacerebbe sentire l'opinione di qualcuno che ha provato entrambe le macchine.
Grazie
Deckard 18-12-16 17.58
Tieniti ben stretto il tuo JP8000, non fare la mia stessa stronzata di anni fa.
pluto30 18-12-16 19.27
Grazie del consiglio
giangisan 18-12-16 19.28
Jp-8000 tutta la vita
SimonKeyb 18-12-16 19.48
JP8000 lo asfalta lo Ion
pluto30 19-12-16 01.42
Grzie a tutti, mi tengo il JP emo
Bob_Braces 19-12-16 13.03
Io vado un po' controcorrente rispetto alle altre risposte.
Sono entrambe due ottime macchine, hanno una pasta sonora di base parecchio diversa e su quella è banale dire che più di tutto contano i gusti.

Lo ION rende però disponibile in maniera tutto sommato "semplice" (ritengo l'interfaccia molto ben progettata) una complessità timbrica che non molti altri synth hardware offrono, insomma ha dentro tutto un universo sonoro che all'inizio può forse un po' intimidire, ma che con il roland resta comunque irraggiungibile.

Io l'ho avuto, l'ho venduto, ma quando capiterà un'occasione buona conto di riprenderlo, e questo nonostante nel frattempo abbia preso un Micron, che pur offrendo sulla carta più cose non riesco a sfruttare come vorrei a causa dell'interfaccia minimale.
Dal vivo, entrambi (ION e Micron) bucano i mix in maniera fin quasi eccessiva. Certi "sweep" dei filtri ION non sono riuscito a riprodurli che nessun altro synth.
Allo ION va naturalmente accoppiato qualche effetto adeguato (quelli nativi del Micron non li reputo granché convincenti)

Se per caso non l'hai visto, questo è un video che ritengo valga la pena vedere sul ventaglio timbrico che lo ION può offrire ION Demo

Questa è la pagina dedicata sul sito di Bret Victor, il geniaccio che lo ha progettato (ha progettato un numero impressionante di cose) Bret Victor - Alesis

Ciao
Bob
Edited 19 Dic. 2016 14:36
pluto30 19-12-16 13.18
Grazie Bob. Sulla profondità di programmazione dello Ion sono perfettamente d'accordo con te, ma resta il fatto che per le mie orecchie, suonano addirittura meglio alcuni synth VST rispetto allo Ion. E' ovviamente una questione di gusti personali. Per mancanza di tempo non l'ho però ancora provato con effetti esterni. Infatti nello spettacolare video che hai linkato, l'autore ammette di avere usato EQ, riverberi, ecc. esterni
Edited 19 Dic. 2016 12:27
SimonKeyb 19-12-16 13.27
@ pluto30
Grazie Bob. Sulla profondità di programmazione dello Ion sono perfettamente d'accordo con te, ma resta il fatto che per le mie orecchie, suonano addirittura meglio alcuni synth VST rispetto allo Ion. E' ovviamente una questione di gusti personali. Per mancanza di tempo non l'ho però ancora provato con effetti esterni. Infatti nello spettacolare video che hai linkato, l'autore ammette di avere usato EQ, riverberi, ecc. esterni
Edited 19 Dic. 2016 12:27
questo è il succo. Il problema che salta all'orecchio dello Ion è la pasta sonora anonima e poco presente, se messo affianco di altri VA, quasi come si trattasse di un VST.
maxpiano69 19-12-16 13.35
Bob_Braces ha scritto:
Questa è la pagina dedicata sul sito di Bret Victor, il geniaccio che lo ha progettato (ha progettato un numero impressionante di cose) Bret Victor - Alesis


Thanks! Non conoscevo Bret Victor, molto interessante emo
MarioSynth 19-12-16 14.16
Secondo me, per meglio valutare cosa può fare ION, è meglio questo link:

ION

In fondo due video demo. (imperdibili)

MarioSynth 19-12-16 14.19
Per "par condicio", ecco il link JP8000

JP8000

Video in fondo.
Bob_Braces 19-12-16 14.19
Mah, come dicevo, sulle preferenze rispetto alla pasta sonora nulla dire, pero davvero non definerei quella dello ION anonima e, soprattutto, poco presente.
Per come la vedo (sento...) io, uno dei punti di forza dello ION (e di Micron) è anzi proprio la capacità di bucare i mix.
Uno dei minus, a parte la mancanza di effetti on board, è che i preset sono forse meno "levigati" rispetto a macchine concorrenti e questo può essere un po' penalizzante in un confronto veloce.
Per capirci, ha una complessità di programmazione paragonabile a quella di un virus C (io ho un Indigo II). Confrontando i preset, il Virus sembrerebbe stravincere su tutta la linea, ma, approfondendo un po', si scopre presto che la compattezza timbrica di certi bassi e certi lead dello ION, il Virus proprio non riesce ad averla.
Il Virus per me resta in vantaggio sui pad, ma quello è un ambito in cui - sempre parere personalissimo - non ha molti concorrenti.

Ciao
B.
Dantes 19-12-16 15.00
prima di parlare di pasta anonima dei vst io proverei almeno Sylenth1, secondo me già questo asfalta una marea di va
SimonKeyb 19-12-16 15.15
@ Dantes
prima di parlare di pasta anonima dei vst io proverei almeno Sylenth1, secondo me già questo asfalta una marea di va
mi sono espresso male, parlavo di molti vst, poi sono d'accordo che ci sono delle eccellenze che possono fare le scarpe a molti VA hardware blasonati.
Dantes 19-12-16 16.00
@ SimonKeyb
mi sono espresso male, parlavo di molti vst, poi sono d'accordo che ci sono delle eccellenze che possono fare le scarpe a molti VA hardware blasonati.
emo
ruggero 19-12-16 16.57
io ho avuto sia Micron che Jp8000.
Mi ricordo che Micron si mangiava letteralmente il Jp8000 su molte timbriche. Con i suoi 3 oscillatori aveva presenza da vendere e la matrice era molto più complessa.
SimonKeyb 19-12-16 17.01
@ ruggero
io ho avuto sia Micron che Jp8000.
Mi ricordo che Micron si mangiava letteralmente il Jp8000 su molte timbriche. Con i suoi 3 oscillatori aveva presenza da vendere e la matrice era molto più complessa.
in che cosa si mangiava il jp in concreto? lo chiedo senza malizia perchè ci ho messo le zampe una volta e non mi è piaciuto per niente. Poi ritengo il punto di forza del JP nei suoi filtri, che penso siano tra i migliori che abbia sentito su un synth digitale, ma mi rendo conto che possono essere gusti personali.
ruggero 19-12-16 19.07
beh i lead sono più potenti sul Ion/Micron, inoltre come potenzialità hai più connessioni virtuali sull'Alesis. Sul Roland sei fisso sui due oscillatori e al massimo hai un ring modulator tra i due e basta. Poi forse come timbrica il Jp è più caldo, motivo per cui su qualche pad è molto più avvolgente ma secondo me per fare uno Ion servono due Jp... non so se mi spiego.
SimonKeyb 19-12-16 19.48
@ ruggero
beh i lead sono più potenti sul Ion/Micron, inoltre come potenzialità hai più connessioni virtuali sull'Alesis. Sul Roland sei fisso sui due oscillatori e al massimo hai un ring modulator tra i due e basta. Poi forse come timbrica il Jp è più caldo, motivo per cui su qualche pad è molto più avvolgente ma secondo me per fare uno Ion servono due Jp... non so se mi spiego.
Mah, di questi termini allora vince chi ha la matrice più complessa? non credo sia più di tanto rilevante, se poi sul fronte sonoro mi trovo penalizzato. io continuo a preferire il Roland all'Alesis.