@ Roberto_Forest
Ammetto che ho cercato su google apprecia......e sono anche vicentino....
Comuqnue, ragioniamo, se parliamo di riconoscimento di accordi in tempo reale è prqricamente impossibile, anche l'uomo è difficile al primo ascolto, in quanto, se parliamo in ambito tonale, in genere dobbiamo aspettare un accordo di dominante per capirne la tonalità.
Penso che, un computer, possa analizzare tutta una canxone e alla fine darti la struttura armonica con la stessa precisione che facciamo noi. Alla fine le regole non sono poi tante. Dovrebbe essere facile fargli riconoscere i centri tonali e le regioni tonali, e da lì di conseguenza scrivere nel modo corretto gli accordi. Secondo me semplicemente nessuno si è ancora messo lì a farlo.
C'è qualche informatico qui nel forum che vuole farlo? Se serve aiuto qui è pieno di guru dell'armonia
Se esiste, come certamente esiste, un processo logico che permette all'uomo di riconoscere gli accordi di un brano è certamente possibile anche scrivere un programma informatico che faccia la stessa cosa.
Ma la domanda da pòrci è: che senso ha?
Perchè da li all'applicazione che si mangia il baccalà e ti dice se era buono il passo è breve
Naturalmente con tanto di rapporto secondo i crismi della ISO 9000