e questo come lo spieghiamo?

benjomy 26-07-17 15.01
...lo so.. non è nè il primo nè l'ultimo... ma io resto sempre abbastanza stupito....giant steps
anonimo 26-07-17 15.05
è nato tutto da qui
FranzBraile 26-07-17 15.06
Beh... innanzitutto avrà un talento impressionante e un orecchio assoluto... poi se ha potuto (finanziariamente) studiare non avrà fatto nient'altro che "giocare" con il pianoforte dai primi anni di vita, probabilmente, anzi sicuramente non conosce facebook, twitter e affini..... Ovvero, li conosce il suo manager/genitore per pubblicizzarlo...
E cmq.. ha appena passato i 14 anni... ormai la sua decennale esperienza su di un pianoforte l¨ha ben sviluppata....

Sicuramente gente come Bill Evans, Duke Ellington, Herbie Hancock, Michel Petrucciani (solo per citarne alcuni) a 10-14 anni erano tanto bravi quanto questo Joey Alexander, ma forse ancora di più, loro hanno "creato" qualcosa, Joey ancora no... suona e arrangia a suo modo seppur divino prendendo pezzi già creati da altri.
Se i pianisti di cui sopra avessero avuto la visibilità "social" odierna.... cosa avremmo detto?

Un'altra remota possibilità è che sia un nano assomigliante ad un bambino :)
benjomy 26-07-17 15.17
@ FranzBraile
Beh... innanzitutto avrà un talento impressionante e un orecchio assoluto... poi se ha potuto (finanziariamente) studiare non avrà fatto nient'altro che "giocare" con il pianoforte dai primi anni di vita, probabilmente, anzi sicuramente non conosce facebook, twitter e affini..... Ovvero, li conosce il suo manager/genitore per pubblicizzarlo...
E cmq.. ha appena passato i 14 anni... ormai la sua decennale esperienza su di un pianoforte l¨ha ben sviluppata....

Sicuramente gente come Bill Evans, Duke Ellington, Herbie Hancock, Michel Petrucciani (solo per citarne alcuni) a 10-14 anni erano tanto bravi quanto questo Joey Alexander, ma forse ancora di più, loro hanno "creato" qualcosa, Joey ancora no... suona e arrangia a suo modo seppur divino prendendo pezzi già creati da altri.
Se i pianisti di cui sopra avessero avuto la visibilità "social" odierna.... cosa avremmo detto?

Un'altra remota possibilità è che sia un nano assomigliante ad un bambino :)
reincarnazione?
ruggero 26-07-17 15.18
@ FranzBraile
Beh... innanzitutto avrà un talento impressionante e un orecchio assoluto... poi se ha potuto (finanziariamente) studiare non avrà fatto nient'altro che "giocare" con il pianoforte dai primi anni di vita, probabilmente, anzi sicuramente non conosce facebook, twitter e affini..... Ovvero, li conosce il suo manager/genitore per pubblicizzarlo...
E cmq.. ha appena passato i 14 anni... ormai la sua decennale esperienza su di un pianoforte l¨ha ben sviluppata....

Sicuramente gente come Bill Evans, Duke Ellington, Herbie Hancock, Michel Petrucciani (solo per citarne alcuni) a 10-14 anni erano tanto bravi quanto questo Joey Alexander, ma forse ancora di più, loro hanno "creato" qualcosa, Joey ancora no... suona e arrangia a suo modo seppur divino prendendo pezzi già creati da altri.
Se i pianisti di cui sopra avessero avuto la visibilità "social" odierna.... cosa avremmo detto?

Un'altra remota possibilità è che sia un nano assomigliante ad un bambino :)
come diceva uno del forum... impicchiamoci tutti...emo
BB79 26-07-17 15.25
@ benjomy
...lo so.. non è nè il primo nè l'ultimo... ma io resto sempre abbastanza stupito....giant steps
emoemoemome vojo ammazzà...
segate il mio account...domani mi tumulo emo
maxpiano69 26-07-17 15.25
Anceh Francesco Cafiso non scherzava a quell'etá... talenti, stimolati e guidati (si spera non troppo) da genitori che gli hanno fatto ascoltare la musica giusta sin da quando erano in fasce...
benjomy 26-07-17 15.25
FranzBraile ha scritto:
Ovvero, li conosce il suo manager/genitore per pubblicizzarlo...
E cmq.. ha appena passato i 14 anni... ormai la sua decennale esperienza su di un pianoforte l¨ha ben sviluppata....

ah beh.. allora..in effetti non ci avevo pensato...quindi io che sul pianoforte ho una 45ennale esperienza suonerò sicuramente 4.5 volte meglioemo
FranzBraile ha scritto:
poi se ha potuto (finanziariamente) studiare non avrà fatto nient'altro che "giocare" con il pianoforte dai primi anni di vita

quindi basta poter studiare....emo
doremi58 26-07-17 15.55
@ benjomy
FranzBraile ha scritto:
Ovvero, li conosce il suo manager/genitore per pubblicizzarlo...
E cmq.. ha appena passato i 14 anni... ormai la sua decennale esperienza su di un pianoforte l¨ha ben sviluppata....

ah beh.. allora..in effetti non ci avevo pensato...quindi io che sul pianoforte ho una 45ennale esperienza suonerò sicuramente 4.5 volte meglioemo
FranzBraile ha scritto:
poi se ha potuto (finanziariamente) studiare non avrà fatto nient'altro che "giocare" con il pianoforte dai primi anni di vita

quindi basta poter studiare....emo
reincarnazione innanzi tutto, poi viene tutto il resto con lo studio ecc.
vin_roma 26-07-17 17.42
E' inclinazione, talento innato, aver nutrito una mente predisposta con le giuste "vitamine"... chissà quanti non hanno scoperto il talento per non aver avuto accesso allo strumento ma hanno la stessa inclinazione.
Certamente esiste una sequela di occasioni che indotte nella mente giusta portano a questo ...ma allora che facciamo? ci impicchiamo tutti? Se essere unici è imprescindibile allora siamo tutti spettatori.
L' unica cosa che mi colpisce è la giovane età, se avesse avuto venticinque anni non sarebbe successo niente, sarebbe la solita cosa fatta bene.
E' risaputo che poi, con la maturità, non cambia molto, l' indice di crescita poi si ferma, si standardizza, anzi, spesso questo poi diventa un problema ...essere maturi e vivere di se a 30/40 anni porta soddisfazione, fermarsi a 18/20 è frustrante a meno che non si vada sempre avanti.
Per ora è un fenomeno, toccherà vedere fra 15/20 anni, sicuramente nell'Olimpo, come si confronterà, da vertice con il resto dei talenti.
anonimo 26-07-17 18.49
@ vin_roma
E' inclinazione, talento innato, aver nutrito una mente predisposta con le giuste "vitamine"... chissà quanti non hanno scoperto il talento per non aver avuto accesso allo strumento ma hanno la stessa inclinazione.
Certamente esiste una sequela di occasioni che indotte nella mente giusta portano a questo ...ma allora che facciamo? ci impicchiamo tutti? Se essere unici è imprescindibile allora siamo tutti spettatori.
L' unica cosa che mi colpisce è la giovane età, se avesse avuto venticinque anni non sarebbe successo niente, sarebbe la solita cosa fatta bene.
E' risaputo che poi, con la maturità, non cambia molto, l' indice di crescita poi si ferma, si standardizza, anzi, spesso questo poi diventa un problema ...essere maturi e vivere di se a 30/40 anni porta soddisfazione, fermarsi a 18/20 è frustrante a meno che non si vada sempre avanti.
Per ora è un fenomeno, toccherà vedere fra 15/20 anni, sicuramente nell'Olimpo, come si confronterà, da vertice con il resto dei talenti.
È un talentuoso fenomeno 14enne.
Ed è già famoso, tanto che si è esibito pure alla Casa Bianca.
Wynton Marsalis, che è uno dei migliori jazzisti al mondo, ha detto che non c’è mai stato nessuno che suonasse così alla sua età. A me impressiona come sia riuscito in così breve tempo, diciamo 8, 9 anni (?) a entrare nei complessi meandri armonici del Jazz.
paolo_b3 26-07-17 21.20
Magra consolazione... i bambini prodigio poi finiscono (quasi) sempre male...
Comunque se è una reincarnazione nella vita precedente era Kenny Kirkland
vin_roma 26-07-17 22.03
@ paolo_b3
Magra consolazione... i bambini prodigio poi finiscono (quasi) sempre male...
Comunque se è una reincarnazione nella vita precedente era Kenny Kirkland
No, non finiscono male ...è che raggiungono prima certi traguardi e passano più tempo dopo a guardare il fiume. Essere talentuosi è bello e certamente essere già padroni della musica a 15 anni è un plus non indifferente. Crescere col talento e la ricerca è bellissimo, avere tutto per dono ...può essere palloso!
Arci66 26-07-17 22.13
Vedendo qualche video da prima che mettesse gli occhiali ad oggi ha fatto dei progressi mostruosi, non è solo un prodigio..ma un notevole prodigio...qualcuno ha parlato di reincarnazione, se lo fosse, ne ha reincarnati molti di pianisti del passato. Se non si riumanizza un po' rischia di non avere successo...quando suona in trio anche con gente tipo Marsalis and friends gli altri sembrano...jazzisti qualunque....emo
paolo_b3 26-07-17 22.17
@ vin_roma
No, non finiscono male ...è che raggiungono prima certi traguardi e passano più tempo dopo a guardare il fiume. Essere talentuosi è bello e certamente essere già padroni della musica a 15 anni è un plus non indifferente. Crescere col talento e la ricerca è bellissimo, avere tutto per dono ...può essere palloso!
Io ho sintetizzato, ma per esperienza personale ho notato che i bambini prodigio con cui mi è capitato di avere a che fare (quindi il livello è abissalmente inferiore, ma ti garantisco dei veri prodigi) poi hanno somatizzato la loro superiorità. Tuttavia il mondo si evolve e alla fine avere l'umiltà di sapersi gestire e collocare rende di gran lunga di più.
SimonKeyb 26-07-17 22.45
Spero non lo abbiano privato della sua infanzia, pur per dei risultati del genere. Io non cambierei mai i miei anni spensierati per una maturità musicale così avanzata.

Reincarnazione? per quanto ne sappiamo, dato che nessuno è tornato indietro per dircelo, si vive una volta sola, ed è meglio farlo al meglio senza privarsi di nulla. La paura che ho quando vedo bambini che suonano a livelli pazzeschi, è che dietro ci siano genitori con la cintura in mano che li costringono a cimentarsi anima e corpo nell'apprendimento dello strumento.
LennyK 26-07-17 22.50
@ SimonKeyb
Spero non lo abbiano privato della sua infanzia, pur per dei risultati del genere. Io non cambierei mai i miei anni spensierati per una maturità musicale così avanzata.

Reincarnazione? per quanto ne sappiamo, dato che nessuno è tornato indietro per dircelo, si vive una volta sola, ed è meglio farlo al meglio senza privarsi di nulla. La paura che ho quando vedo bambini che suonano a livelli pazzeschi, è che dietro ci siano genitori con la cintura in mano che li costringono a cimentarsi anima e corpo nell'apprendimento dello strumento.
Spesso è così
igiardinidimarzo 27-07-17 00.25
talento naturale e (purtroppo) una non ottimale impostazione al piano: i genitori e il molto studio in questo caso contano molto meno...
vin_roma 27-07-17 01.50
SimonKeyb ha scritto:
La paura che ho quando vedo bambini che suonano a livelli pazzeschi, è che dietro ci siano genitori con la cintura in mano che li costringono a cimentarsi anima e corpo nell'apprendimento dello strumento.

In questo caso non penso ...piuttosto ho visto alcuni filmati dei bambini della Corea del Nord che erano "spettacolari", interi gruppi musicali che eseguivano impeccabilmente musiche complicatissime ...li si che ci sono coercizioni, tutti i bambini con lo sguardo perso, fisso, se sorridevano lo facevano "come da spartito", con la maschera del teatrante. loro poveri si!
benjomy 27-07-17 13.14
@ igiardinidimarzo
talento naturale e (purtroppo) una non ottimale impostazione al piano: i genitori e il molto studio in questo caso contano molto meno...
Anche rubinstein suonava conle mani messe male... non dico altro...