Tutti gli uomini, in ogni tempo si premurano di indicare che i vari avvenimenti della vita avvengano secondo il proprio desiderio. Tutti, nel formulare ipotesi di come procedere nelle realizzazioni di un obiettivo, sfornano programmi assai realistici. Però le cose poi vanno come...vanno. A volte, avvengono fatti anche non immaginabili. Fatti, neanche lontanamente sfiorati dalla eventualità. Per rendere meglio comprensibile questo mio "panegirico a mò di trastullo" riporto il seguente esempio. Prendiamo in esame la "piovra": la testa immobile mentre i suoi tentacoli scodinzolano ognuno in modo, tempi diversi l'uno dall'altro e all'apparenza anche in singola autonomia. Ecco, questi tentacoli sono gli uomini e alla testa chi è? Dobbiamo non scordarci che tagliando la testa della piovra i suoi tentacoli terminano di "scondinzolare" , da ciò dedurne l'importanza vitale della testa. La testa può venire ipotizzata: "il caso", la "natura", o... altro... ma, tornando all'inizio di questo argomento, pare si possa affermare che quanto l'uomo indica è una proposta e quello che effettivamente avviene è la volontà della ...PIOVRA! Realtà Romanzesca?