Nuovo Legend Classic!

Pianolaio 25-01-18 11.11
Thanks! emo
vin_roma 25-01-18 11.51
Se starà sui 5000€ o meno potrebbe essere una decente alternativa al Re da tenere in casa (perché 75 kg., non meno di 60, sono improponibili da trasportare) e il vantaggio è di poterlo suonare col suo suono anche in cuffia. Altrimenti con poco di più ci prendi quello vero ma poi è anche vero che devi andare di Leslie a palla per avere il suono... Comunque è una bella cosa ma se avessi quei soldi non so ...prenderei l'originale che ha pure le sue problematiche ma che anche tra vent'anni un saldatore e qualche componente ripartirebbe, con l'elettronica ...boh, sarà recuperabile?
tsuki 25-01-18 12.23
Vin,ma poi tu sai benissimo che allo stato attuale,la differenza tra un clone sia pur nobile ed un vero Hammond serie B,A,C c'è eccome....Sin'ora schede e silicio non hanno uguagliato assolutamente la generazione sonora a ruote foniche;sin'ora nessuna tastiera ha eguagliato la particolare "dinamica" che danno i 9 contatti sotto il tasto di un Hammond d'epoca. Che poi una simulazione sia bella OK,ma si tratta di simulazione. Son cloni bellissimi,per certi versi anche portatili,e fanno si che il suono Hammond rimanga diffuso e popolare ...per cui un applauso,ma sempre cloni sono....emo
giosanta 25-01-18 14.36
vin_roma ha scritto:
... il vantaggio è di poterlo suonare col suo suono anche in cuffia...

Mi permetto di dire che allo scopo va alla grande, ed è essenzialmente il motivo per cui l'ho comprato, il Burn.
In ogni caso plaudo all'iniziativa, sia perché ha il merito di ridicolizzare le pretese assurde di Hammond-Suzuki, sia perché va sempre tenuto presente che gli originali sono vecchi, complessi, preziosi e sono sempre meno quelli che sanno metterci le mani.
clouseau57 25-01-18 14.59
Confesso che anche a me piacerebbe mettere le zampe ( in modo indegno ) su un Hammond vero ma considerato il pesk e il costo meglio essere pratici ed affidarsi ad un buon clone 😉
zaphod 25-01-18 15.16
@ vin_roma
Se starà sui 5000€ o meno potrebbe essere una decente alternativa al Re da tenere in casa (perché 75 kg., non meno di 60, sono improponibili da trasportare) e il vantaggio è di poterlo suonare col suo suono anche in cuffia. Altrimenti con poco di più ci prendi quello vero ma poi è anche vero che devi andare di Leslie a palla per avere il suono... Comunque è una bella cosa ma se avessi quei soldi non so ...prenderei l'originale che ha pure le sue problematiche ma che anche tra vent'anni un saldatore e qualche componente ripartirebbe, con l'elettronica ...boh, sarà recuperabile?
Costasse anche meno (improbabile...) non lo prenderei, nemmeno se non suonassi in giro.
Un clone così con il mobile, resta purtroppo un clone (e pure in grottesca versione vorrei-ma-non-posso), e per un uso casalingo a volumi bassi opterei per un vero B3/C3/A100 in un simulatore, come suggerisce Tsuki.
Al limite, per sopperire ai problemi manutentivi di un Original, probabilmente opterei per il nuovo XK5 (doppio manuale, ovviamente), che con due parti separate da 15kg l'una resta abbastanza portatile. Peccato per il prezzo...
tsuki 25-01-18 15.27
Il mio A100+ 145 ha visto posizionarsi per prova accanto a lui nel tempo un XK3C con doppia tastiera,un KeyB duo MkII,un Hammond SK2,e vari altri...Tutti carini...Ma quando canta lui, tra frequenze strane,timbrica di base,equalizzazione naturalmente armonica,calore e morbidezza di suono che puo' diventare graffiante...Eh ragazzi...Non ce n'è.
zaphod 25-01-18 15.45
@ tsuki
Il mio A100+ 145 ha visto posizionarsi per prova accanto a lui nel tempo un XK3C con doppia tastiera,un KeyB duo MkII,un Hammond SK2,e vari altri...Tutti carini...Ma quando canta lui, tra frequenze strane,timbrica di base,equalizzazione naturalmente armonica,calore e morbidezza di suono che puo' diventare graffiante...Eh ragazzi...Non ce n'è.
infatti... ora dirò una piccola eresia, ma sul binomio "originale+clone", molti preferiscono utilizzare un clone organistico in un amplificatore rotante vero. Io preferisco usare organo vero in una simulazione Leslie.
marcoballa 25-01-18 18.19
strumento palesemente rivolto al mercato americano (quelli si comprerebbero la qualunque).
oggetto per studi, chiese, ricchi collezionisti, ecc.
non certo dedicato alla vita live.

il Legend doppio manuale completo con panca, pedaliera e mobiletto/stand dedicato sfiora già i 5.000 euro.
suppongo che questo (bellissimo, ma d'altra parte è la replica del mobile del B3 che rende bello tutto emoemo) supererà tranquillamente i 6 o 7mila euro.

il che si confronta con i 9.000 di suzuki XK5 (quello col mobile simil-B3, ma che non sembra suonare bene come il legend).
giosanta 25-01-18 18.40
@ zaphod
infatti... ora dirò una piccola eresia, ma sul binomio "originale+clone", molti preferiscono utilizzare un clone organistico in un amplificatore rotante vero. Io preferisco usare organo vero in una simulazione Leslie.
Devo dire che questa configurazione (Hammond + Burn), a mio modesto giudizio e per esperienza diretta, funziona davvero molto bene. Ovviamente ascoltata "al di la" dell'impianto P.A.
SimonKeyb 25-01-18 22.57
veramente belli, se solo togliessero quel logo "legend" con font Pininfarina-chemancolisoldiperpagàungrafico- sul fianco sarebbero perfetti IMHO
orange1978 26-01-18 06.22
ma se io per esempio volessi imparare l'organo nello stile diciamo "classico", tipo ethel smith...andrebbe bene per sviluppare la tecnica adatta sopratutto dei pedali?

lo chiedo perche ho visto gente suonare anche musica liturgica con un hammond c3 o rt3, se ne possono vedere anche su you tube, andrebbe bene quindi come strumento definitivo da tenere in casa per studiare e suonare?

lo chiedo perche non me ne intendo molto di organi hammond come sapete ma a volte mi verrebbe la voglia di provarci a impararlo, ovviamente vorrei una soluzione classica con panca, struttura lignea etc...non quei cloni tipo nord c3 etc non so perche ma non mi danno il feeling visivo di un organo vero.

5000 euro dai non sono molti, considerando che ci si porta a casa un clone del b3, ma sarà valido come suoni e come robustezza nel tempo?
maxpiano69 26-01-18 08.44
@ orange1978
ma se io per esempio volessi imparare l'organo nello stile diciamo "classico", tipo ethel smith...andrebbe bene per sviluppare la tecnica adatta sopratutto dei pedali?

lo chiedo perche ho visto gente suonare anche musica liturgica con un hammond c3 o rt3, se ne possono vedere anche su you tube, andrebbe bene quindi come strumento definitivo da tenere in casa per studiare e suonare?

lo chiedo perche non me ne intendo molto di organi hammond come sapete ma a volte mi verrebbe la voglia di provarci a impararlo, ovviamente vorrei una soluzione classica con panca, struttura lignea etc...non quei cloni tipo nord c3 etc non so perche ma non mi danno il feeling visivo di un organo vero.

5000 euro dai non sono molti, considerando che ci si porta a casa un clone del b3, ma sarà valido come suoni e come robustezza nel tempo?
Puoi fare la stesa cosa prendendo il Legend "liscio" o addirittura il Live con relativa panca e pedaliera, sempre Viscount. Ci risparmi ed anche parecchio, oppure con 5.000€, ma anche qualcosa meno, ti prendi un A100 vero completo di pedaliera e Leslie e (concordo) é tutta un'altra storia
giosanta 26-01-18 08.53
maxpiano69 ha scritto:
oppure con 5.000€, ma anche qualcosa meno, ti prendi un A100 vero completo di pedaliera e Leslie e (concordo) é tutta un'altra storica

Concordo, specie se si vive dove reperimento ed assistenza di alta qualità sono garantite.
Pianolaio 26-01-18 09.06
@ maxpiano69
Puoi fare la stesa cosa prendendo il Legend "liscio" o addirittura il Live con relativa panca e pedaliera, sempre Viscount. Ci risparmi ed anche parecchio, oppure con 5.000€, ma anche qualcosa meno, ti prendi un A100 vero completo di pedaliera e Leslie e (concordo) é tutta un'altra storia
Concordo
orange1978 26-01-18 21.01
ma quindi a che pro esistono questi strumenti che hanno lo stesso stile del b3 se tanto con gli stessi soldi si puo comprare un vero a100? é solo questione di peso?

se é cosi cmq io ho grossi problemi perche un b3 non salirebbe mai nella mia mansarda dove ho la roba, la scala non reggerebbe il peso dello strumento.

quindi se questo nuovo clone b3 fosse leggero e smontabile sicuro mi faciliterebbe molto il suo settaggio nell ambiente casalingo, anche perche in salotto sicuro farebbe bella figura ma non mi trovo benissimo a studiare li, senno dovrei metterlo in studio ma significa dover uscire di casa ogni volta che voglio suonarlo, per queste ragioni ho sempre "desistito" nel voler prendere un vero organo hammond come l'a100 che ha un peso non indifferente.
marcoballa 26-01-18 22.09
orange1978 ha scritto:
5000 euro dai non sono molti, considerando che ci si porta a casa un clone del b3, ma sarà valido come suoni e come robustezza nel tempo?

come scritto sopra...
i 5.000 euro si raggiungono già nella attuale configurazione "normale" (doppio manuale, pedaliera, panca e gambe, il tutto smontabile).
questo Legend supererà probabilmente i 7.000, con l'aggravante di essere meno smontabile.

di sicuro è uno strumento con un fascino "visivo" innegabile (e certo, il mobile è una replica di quello di un B3, non ci vuole molto ad avere fascino emoemo).
di sicuro ha un suono al top tra i cloni di ultima generazione.

ma no, così com'è non sostituisce un originale.
utilizzando un vero leslie (o un Tornado) ci si può avvicinare parecchio, ma sempre di clone stiamo parlando.

ovviamente arriverà un momento (spero occorrano ancora parecchie generazioni) in cui di originali funzionanti ce ne saranno pochi o pochissimi, e magari nel frattempo questi cloni si saranno sviluppati in maniera tale da diventare loro stessi "originali".

fino ad allora, non vedo il senso di spendere 7.000 euro (o forse di più) per uno strumento che comunque non si può trasportare con agilità...
giosanta 27-01-18 00.03
Concordo.
Per tutti i casi / circostanze (che possono esserci) in cui sia da preferire un clone anche a prescindere dal prezzo, non vedo perché vincolarsi ad mobilone statico e monoblocco, tanto clone resta (che non vuole dire sminuirlo).
Se proprio si hanno esigenze anche "formali" il Legend "standard" con il suo supporto, sarebbe più che sufficiente, restando smontabile.
In ogni caso questo "Classic" poiché è fatto in Italia sarà disponibile anche da noi ma, secondo me, è un prodotto pensato per il mercato americano.
MiLord 27-01-18 00.05
zaphod ha scritto:
Al limite, per sopperire ai problemi manutentivi di un Original, probabilmente opterei per il nuovo XK5 (doppio manuale, ovviamente), che con due parti separate da 15kg l'una resta abbastanza portatile. Peccato per il prezzo...

Sinceramente anche a me piace moltissimo, e le due parti separate ritengo siano una buona cosa. E' che costa veramente tanto!