Concerto Pooh San Siro -suonano loro?

MarianoM 11-02-18 12.50
Buongiorno, domanda fuori tema rispetto ai contenuti del sito. Però guardando tempo fa su canale 5 il concerto al San Siro dei Pooh ho avuto l'impressione che loro cantassero dal vivo ma non suonavano, sembra non ci siano pedaliere, pochi microfoni batteria, troppa disinvoltura e poca concentraziome nel fare assoli. Volume di suoni e timriche non facilmente riproducibili in quattro persone se non con grande concentrazione. Guardando qualche video a riguardo, mi date la vostra impressione? Reunion 2016. Se suonano loro senza supporto, sono davvero dei grandi professionisti.
SimonKeyb 11-02-18 12.56
probabilmente suonano all'80% playback, avranno sicuramente dei momenti in cui suonano dal vivo però!
berlex65 11-02-18 13.07
Io sono anni che non vado a vedere i concerti anche per questo motivo!! Capisco che qualche sequenza sia necessaria per le sonorità di oggi, perché non ci si può permettere tutti i musicisti per rifare certe cose dal vivo e bla bla bla...Ma qui siamo all'eccesso!! Eppure i live vanno sempre di più, sento tanti amici, conoscenti, colleghi di lavoro così entusiasti di spendere cifre assurde per ascoltare tutte queste parti registrateemoemoemo...Ciò dimostra, nella perfezione, come sia caduto tutto così in basso!!
Almeno se vado ad ascoltare Bruce Springsteen sono sicuro che suona dal vivo ed anche un bel repertorio emoemo e per quasi 4 ore...
Ciao
Paolo
SimonKeyb 11-02-18 13.19
@ berlex65
Io sono anni che non vado a vedere i concerti anche per questo motivo!! Capisco che qualche sequenza sia necessaria per le sonorità di oggi, perché non ci si può permettere tutti i musicisti per rifare certe cose dal vivo e bla bla bla...Ma qui siamo all'eccesso!! Eppure i live vanno sempre di più, sento tanti amici, conoscenti, colleghi di lavoro così entusiasti di spendere cifre assurde per ascoltare tutte queste parti registrateemoemoemo...Ciò dimostra, nella perfezione, come sia caduto tutto così in basso!!
Almeno se vado ad ascoltare Bruce Springsteen sono sicuro che suona dal vivo ed anche un bel repertorio emoemo e per quasi 4 ore...
Ciao
Paolo
capisci però che non puoi paragonare Bruce Springsteen ai Pooh... ce ne passa
berlex65 11-02-18 14.51
@ SimonKeyb
capisci però che non puoi paragonare Bruce Springsteen ai Pooh... ce ne passa
Va beh anche Francesco de Gregori suona senza sequenze...va meglio il paragoneemoemo..
Ciao
Paolo
MarianoM 11-02-18 15.33
@ berlex65
Va beh anche Francesco de Gregori suona senza sequenze...va meglio il paragoneemoemo..
Ciao
Paolo
Secondo me si tratta di scelte, più che di qualità dei musicisti. Volevo però solo la conferma se (da quello che si vede nel video del concerto) la Mia impressione è corretta oppure no.
(anche i Queen avevano il tastierista dietro al palco)
gabrieleagosta 11-02-18 16.11
MarianoM ha scritto:
(anche i Queen avevano il tastierista dietro al palco)


...che però suonava dal vivo, anche senza vedersi...emo

Comunque i Pooh saranno 30 anni che non suonano più quasi nulla...dal vivo rimangono le voci principali, qualche coro (non certo quelli più acuti), e la chitarra di Battaglia...il resto è tutto in base.

E, vista la performance di Facchinetti a Sanremo, forse è meglio così...emo
SimonKeyb 11-02-18 16.14
@ berlex65
Va beh anche Francesco de Gregori suona senza sequenze...va meglio il paragoneemoemo..
Ciao
Paolo
mah non è tanto questo il punto, Bruce Springsteen suona sempre con grossi complessi dietro, mentre i Pooh hanno sempre voluto far prevalere la loro formazione, e 4 elementi sono pochi per avere una resa efficace nel pop.
marcoballa 11-02-18 23.22
ancora con 'ste leggende metropolitane dei PU'?????
ma bastaaaaaaaaaaa!!!
emoemoemoemoemoemoemo


sì, suonano durante i live.
e anche durante il live di San Siro.
suonano lo stretto indispensabile ma suonano (quindi facchinetti solo parti di piano e tappeti synth, canzian fa la linea di basso, battaglia fa le parti di chitarra e d'orazio suona i tamburi - triggerati, ecco perchè non vedi microfoni tranne quelli dei piatti -).

avendo a disposizione solo due mani ciascuno, l'intero live scorre in click, con:

- sequenze ritmiche aggiuntive
(NO BATTERIA, solo percussioni, shaker, tamburelli, ecc.)

- tracce addizionali con archi, organo, ecc.
(quando suonava tastierista aggiunto il grosso lo faceva lui)

- cori, seconde voci, ecc.
(sì, di questo il loro concerto è pieno, nel bene e nel male)

- un paio di ritmiche di chitarra

- traccia di basso registrata del pezzo in cui lo suona Fogli

il tutto in modo da mantenere equilibrio (la parte suonata è ovviamente ampiamente predominante sulla parte in click, ma spesso basta sentire un tamburello che "va da solo" e parte il commento spam "è tutto playback" emoemo - ma cazzarola ci siete mai stati su un palco a suonare? emoemo)

si noti che, nei tour degli ultimi 10 anni (lo si vede senza alcuna fatica, senza bisogno che ve lo dicano gli addetti ai lavori):

- in un paio di pezzi in scaletta Canzian che deve fare voce solista ha l'intera traccia di basso registrata in click (scelta discutibile, pensando ai live come Palasport e a quelli anni '70 in cui facevano vera e propria sperimentazione sul palco, ma erano anche 30/40 anni fa)

- D'Orazio (sempre nel bene e nel male) è l'UNICO che davvero suona tutto dall'inizio alla fine.
(anche perchè non è in grado di fare un playback senza essere scoperto alla prima rullata emoemo)
rigorosamente in quattro, senza strafare, ma due ore dietro al click... sfiderei un medio batterista infoiato 25enne a tenere quel tiro. Ci sono un paio brani (dichiarati da lui stesso e da collaboratori, ma lo si vede semplicemente guardandolo suonare) in cui c'è una cassa di rinforzo registrata in click (quando suona in piedi col kit "sinfonico" - altra scelta discutibile, ma fa molta scena...)


Sul palco non si vedono ampli perchè c'è sotto lo stesso palco un isobox con cassa microfonata per chitarra e in parallelo anche un Kemper. Battaglia non schiaccia pedali perchè il suo tecnico a mano fa il lavoro per lui (che poi usa solo tre o quattro suoni).

Ora però basta con questi miti e leggende.
Mi ha detto mio cugggino che gli ha detto un suo amico che gli ha detto uno che lavora con la segretaria di uno che fa l'idraulico nel palazzo dove abita la sorella di uno che ha parlato con un addetto ai lavori che sostiene che i PU' non esistono e nei concerti ci sono 12 turnisti dietro il palco che suonano, e sono anche loro (tutti e 12!) in playback!!!!!!


---> continua
marcoballa 11-02-18 23.23
---> segue


E' vero, i PU' non esistono più, e i veri PU' non esistono più da almeno una quindicina d'anni (e ora farebbero bene a evitare di abbattere la loro immagine, cosa che alcuni di loro attualmente stanno provando a fare in tutti i modi).
Ma quello che hanno fatto, sui dischi e sul palco, non si discute.

A partire da Battaglia (ascoltate in cuffia gli arrangiamenti di chitarra dei dischi dal '75 ai primi anni '90) che propone cose apparentemente semplici ma che nessun altro in Italia riesce a fare in modo altrettanto credibile e efficace in un genere pop/rock (che fortunatamente è anche stato attraversato da sprazzi prog/sinfonici).

Canzian ha sempre fatto il suo sporco lavoro. Mai una linea di basso scontata o banale (per intenderci, quelle che si sentono nei pezzi tipici italiani dagli anni '60 ad oggi). Non fa le mille note di John Myung? Ma meno male (almeno Canzian si sente quando suona emoemo).

Facchinetti, pianista classico che si è chiaramente lasciato un pò andare con gli anni. Ma a lui si deve la quasi totalità della "presa" emotiva dei pezzi dei PU' (sia per la musica che per la voce).
Certo, ora potrebbe dedicarsi alla stesura di qualche opera strumentale, invece di tentare di cantare qualsiasi cosa che non è più in grado di cantare...

D'Orazio, premio speciale della critica! Ha abbandonato da anni e non ha mai avuto alcuna intenzione di ripresentarsi a fare altro emo. Numero uno! Anche lui comunque qualche annetto fa diceva la sua. Sempre e solo rigorosamente in quattro quarti, ma qualche bel numero lo ha fatto anche lui, a partire dal PUNTO (suo primo gruppo prog in cui sentendolo suonare ricordava lo stile di Franz Di Cioccio e altri "picchiatori di classe" del genere).

Insomma, basta con 'sti PU' e coi giudizi dati guardando trasmissioni TV in cui editing e postproduzione spesso la fanno da padrone… avendo tutto il live in click, è chiaro (e normale) che in sede di produzione si prendano le tracce migliori - eh sì, nel DVD si vedono cose fatte da Battaglia che non corrispondono a quello che si sente... ma tant'è, io ero al concerto a San Siro e mi son sentito quello che stava facendo davvero. Errori compresi! Tiè emoemoemoemo.

Sì, ho visto più di qualche decina di loro concerti negli ultimi 30 anni, davanti, dietro e sopra il palco (ebbene sì, non vivo di soli Deep Purple emoemoemoemo ) e una vera e propria azienda/macchina da musica del genere in Italia non la si trova facilmente (infatti credo ci siano stati solo loro, in QUEL modo).
nebbia 11-02-18 23.29
Bravo Balla!
greg 12-02-18 09.19
@ marcoballa
---> segue


E' vero, i PU' non esistono più, e i veri PU' non esistono più da almeno una quindicina d'anni (e ora farebbero bene a evitare di abbattere la loro immagine, cosa che alcuni di loro attualmente stanno provando a fare in tutti i modi).
Ma quello che hanno fatto, sui dischi e sul palco, non si discute.

A partire da Battaglia (ascoltate in cuffia gli arrangiamenti di chitarra dei dischi dal '75 ai primi anni '90) che propone cose apparentemente semplici ma che nessun altro in Italia riesce a fare in modo altrettanto credibile e efficace in un genere pop/rock (che fortunatamente è anche stato attraversato da sprazzi prog/sinfonici).

Canzian ha sempre fatto il suo sporco lavoro. Mai una linea di basso scontata o banale (per intenderci, quelle che si sentono nei pezzi tipici italiani dagli anni '60 ad oggi). Non fa le mille note di John Myung? Ma meno male (almeno Canzian si sente quando suona emoemo).

Facchinetti, pianista classico che si è chiaramente lasciato un pò andare con gli anni. Ma a lui si deve la quasi totalità della "presa" emotiva dei pezzi dei PU' (sia per la musica che per la voce).
Certo, ora potrebbe dedicarsi alla stesura di qualche opera strumentale, invece di tentare di cantare qualsiasi cosa che non è più in grado di cantare...

D'Orazio, premio speciale della critica! Ha abbandonato da anni e non ha mai avuto alcuna intenzione di ripresentarsi a fare altro emo. Numero uno! Anche lui comunque qualche annetto fa diceva la sua. Sempre e solo rigorosamente in quattro quarti, ma qualche bel numero lo ha fatto anche lui, a partire dal PUNTO (suo primo gruppo prog in cui sentendolo suonare ricordava lo stile di Franz Di Cioccio e altri "picchiatori di classe" del genere).

Insomma, basta con 'sti PU' e coi giudizi dati guardando trasmissioni TV in cui editing e postproduzione spesso la fanno da padrone… avendo tutto il live in click, è chiaro (e normale) che in sede di produzione si prendano le tracce migliori - eh sì, nel DVD si vedono cose fatte da Battaglia che non corrispondono a quello che si sente... ma tant'è, io ero al concerto a San Siro e mi son sentito quello che stava facendo davvero. Errori compresi! Tiè emoemoemoemo.

Sì, ho visto più di qualche decina di loro concerti negli ultimi 30 anni, davanti, dietro e sopra il palco (ebbene sì, non vivo di soli Deep Purple emoemoemoemo ) e una vera e propria azienda/macchina da musica del genere in Italia non la si trova facilmente (infatti credo ci siano stati solo loro, in QUEL modo).
Pane al pane, vino al vino. Piaccia o non piaccia è così. Bravo.
Io credo che un brano come : Il tempo una donna la città sia una pietra miliare del progressive pizza e spaghetti. Testo bellissimo, musica spaziante dal quasi classico al rock. Tema mai scontato, variazioni imprevedibili...............parliamo di metà anni settanta.....Loro hanno sempre cercato nella tecnologia l'apporto per dare spessore alla loro musica dal vivo..........è chiaro che quando tutto questo si deve tradurre in una produzione lunga quasi 10 lustri (considerando le pause di qualche anno) è naturale che sul palco non puoi presentarti a suonare per 30-50000 spettatori suopnando batteria basso chitarra e piano Rhodes come facevano per alcuni brani anni settanta...........chi si ricorda dal vivo IN CONCERTO? piano Rhodes e voci..............trovatemi un parallelo in Italia...........le Orme facevano ottima musica, io ho visto loro concerti.....ma non avevano l'impatto sonoro dei Pooh. Paragone degli anni pre-sequenze registrate.....ma pure allora c'erano mezzucci analogici (registratori multitraccia) che in talune situazioni venivanoutilizzati
SimonKeyb 12-02-18 09.34
marcoballa ha scritto:
quelli anni '70 in cui facevano vera e propria sperimentazione sul palco, ma erano anche 30/40 anni fa)

immagino i 40 minuti di drone session su Piccola Katy emo



scherzo, non ho resistito ;)
simondrake 12-02-18 10.56
SimonKeyb ha scritto:
immagino i 40 minuti di drone session su Piccola Katy emo


su Piccola Katy magari no, ma su Parsifal ti garantisco che si sperimenta eccome.
greg 12-02-18 11.14
@ simondrake
SimonKeyb ha scritto:
immagino i 40 minuti di drone session su Piccola Katy emo


su Piccola Katy magari no, ma su Parsifal ti garantisco che si sperimenta eccome.
Repetita juvant: il tempo una donna la città
SimonKeyb 12-02-18 12.34
ma si, Parsifal la conosco a memoria... era una boutade la mia ;-)
marcoballa 12-02-18 13.03
@ SimonKeyb
marcoballa ha scritto:
quelli anni '70 in cui facevano vera e propria sperimentazione sul palco, ma erano anche 30/40 anni fa)

immagino i 40 minuti di drone session su Piccola Katy emo



scherzo, non ho resistito ;)
emoemoemoemoemo

ho cominciato a vederli live dai primi anni '80, quindi ho perso quel periodo storico sul palco.

ho diversi bootleg degli anni precedenti in cui a metà concerto partono improvvisazioni con synth e chitarra e vanno a finire ogni volta in modo differente. 10 concerti nello stesso tour, 10 serate diverse con sfumature a volte anche sensibilmente differenti. magari una sera nemmeno le facevano quelle cose, la sera dopo tiravano mezz'ora di improvvisazione...

ovviamente nulla di psichedelico o azzardato o esasperato. però indicativo di una certa voglia di scoprire orizzonti alternativi rispetto alla solita musichetta italiana.

purtroppo quella modalità è durata poco perchè (per ammissione degli stessi PU') le famigliole che andavano ai concerti, in quelle mezz'ore di suoni "strani" (che sui dischi non si sentivano) si spazientivano e il grosso del pubblico era là per sentire le canzoncine dell'ammmmore...

hanno trovato poi dei compromessi per continuare ad attirare la gente ai concerti (e ha funzionato, per un certo tipo di pubblico). ovviamente negli ultimi 15 anni seguendo 10 concerti dello stesso tour vedevi 10 cose esattamente identiche dall'inizio alla fine. professionali al 100%, magari un pò meno attrattivi per quelli che dal vivo avrebbero voluto vedere un pò di "ciccia" in più emoemo
greg 12-02-18 13.43
In un periodo facevano quasi esclusivamente insopportabili mix......con l'album dove comincia il sole si erano abbondantemente ripresi. Io li ascoltai con Ferrone alla batteria che pero', senza giudicare bene o male, stravolse la ritmica storica di D'Orazio.
musico73 12-02-18 14.03
I pooh fanno uso massiccio da sempre di sequenze strumentali e audio. Naturalmente fatte allo stato dell arte. Tuttavia ne fanno uso dai queen ai pink floyd. 3 o 4 persone non potrebbero generare tutta quella potenza musicale.
Constrictor 12-02-18 16.49
@ MarianoM
Buongiorno, domanda fuori tema rispetto ai contenuti del sito. Però guardando tempo fa su canale 5 il concerto al San Siro dei Pooh ho avuto l'impressione che loro cantassero dal vivo ma non suonavano, sembra non ci siano pedaliere, pochi microfoni batteria, troppa disinvoltura e poca concentraziome nel fare assoli. Volume di suoni e timriche non facilmente riproducibili in quattro persone se non con grande concentrazione. Guardando qualche video a riguardo, mi date la vostra impressione? Reunion 2016. Se suonano loro senza supporto, sono davvero dei grandi professionisti.
I cantanti solisti ed i gruppi, oggi, sono mistificati come le donne.
Se vuoi davvero vedere se una donna è bella, lo devi constatare la mattina appena si alza dal letto.
Subito dopo, si trucca.
Del pari, per affermare che costoro cantano "in proprio", sarebbe necessario verificarne l'esecuzione
"senza microfono e amplificazione".
Molti, non sono neanche bravi a seguire il playback!