Master keyboard stranissima Belltron

orange1978 29-03-18 11.15
Belltron MD 61 midi master keyboard

questa azienda totalmente italiana e pare leader nel settore anche all'estero (insomma una vera eccellenza italiana) produce prodotti audio destinati alle chiese ossia sistemi PA per chiese, ma sopratutto campane midi e anche elettroniche oltre a sistemi meccanici per controllare le campane vere....e ovviamente anche molte altre cose come sopratutto in passato, moduli midi per emulazioni di organo ecclesiastico.

Date un occhiata alla MD 61...una master keyboard pensata per chi deve usarla in abbinamento ad emulatori di organo classico senza compromessi ma avendo midi out potrebbe essere usata anche tranquillamente con un normale pc o expander midi.

Stranissima la presenza di connettori tipo doppino telefonico e fibra ottica, ma di cosa si tratta di standard proprietari? ad esempio trasmissione midi via protocollo proprietario su RS 485....mai vista una cosa del genere!

Loro mi hanno assicurato che é costruita come un carroarmato e completamente progettata e realizzata in italia...sarei curioso di poterla provare! pare abbia un eccellente meccanica da quello che mi han detto.
peccato che essendo pensata per organisti classici non ha controlli tipo wheels, rendendola poco adatta come controller tipo synth, e non essendo waterfall non sarebbe una scelta ottimale nemmeno per l'organista jazz/rock

(tra l'altro bellissimo il look minimale e sobrio, adatto a una chiesa ma non invasivo per chi ad esempio volesse metterla su una scrivania in casa, peccato non sia a 88 tasti)
vin_roma 29-03-18 12.09
Ciao Andrea, ha lo stile che sembra una Orla di qualche anno fa adattata agli usi di chiesa. Io, con la stessa forma più o meno, ho una 76 tasti pesati (ma strani) che ho usato come master nonostante qualche suono (pietoso) dentro. Ma, se non ci si fanno parti pianistiche spinte, da' anche qualche soddisfazione per la sincera robustezza e sicurezza che offre. È veramente un carro armato e come tale pesa! Ricordo che dovetti anche ottimizzare la risposta MIDI con dei spessori di carta sotto i tasti neri perché, essendo più corti, a parità di pressione con i bianchi, suonavano più forte.
zaphod 29-03-18 19.16
vin_roma ha scritto:
Ricordo che dovetti anche ottimizzare la risposta MIDI con dei spessori di carta sotto i tasti neri perché, essendo più corti, a parità di pressione con i bianchi, suonavano più forte.

Scusa, dove li avevi messi gli spessori? Mi interessa, perché il Prophet08 ha la risposta dei tasti neri un po’ sbilanciata rispetto ai bianchi. Proprio come nel tuo caso, a parità di pressione, i neri raggiungono valori di dinamica più elevati.
Scusate l’off topic, ma ho colto l’occasione.
mima85 29-03-18 19.28
orange1978 ha scritto:
Stranissima la presenza di connettori tipo doppino telefonico e fibra ottica, ma di cosa si tratta di standard proprietari? ad esempio trasmissione midi via protocollo proprietario su RS 485....mai vista una cosa del genere!


Sicuramente saranno connessioni pensate per collegarsi alle centraline elettroniche di pilotaggio delle campane nei campanili. Ormai le campane sono tutte elettrificate e controllate elettronicamente, ed oltre a farle suonare in modo classico facendole ruotare in modo da mettere in movimento il batacchio, sono suonate anche da ferme per mezzo di martelletti esterni che le percuotono, messi in movimento da dei solenoidi (per esempio quando un campanile batte le ore sono questi martelletti ad entrare in azione).

Da qui ad avere una connessione MIDI o seriale di qualche altro tipo per collegare alla centralina di gestione un qualche tipo di controller esterno il passo è breve.

Probabilmente quella connessione serve anche per interfacciarsi con l'elettronica di gestione degli organi a canne, in casi in cui siano a controllo elettronico (cioè quando le tastiere ed i registri della console non aprono direttamente le valvole in modo meccanico, ma comandano un armamentario elettrico che se ne occupa).

Sicuramente queste interfacce saranno state un minimo standardizzate, e sono quelle "strane" che ci sono sul controller di cui hai parlato.
Synthex77 30-03-18 00.03
Esatto Mima...
vin_roma 30-03-18 02.50
@ zaphod
vin_roma ha scritto:
Ricordo che dovetti anche ottimizzare la risposta MIDI con dei spessori di carta sotto i tasti neri perché, essendo più corti, a parità di pressione con i bianchi, suonavano più forte.

Scusa, dove li avevi messi gli spessori? Mi interessa, perché il Prophet08 ha la risposta dei tasti neri un po’ sbilanciata rispetto ai bianchi. Proprio come nel tuo caso, a parità di pressione, i neri raggiungono valori di dinamica più elevati.
Scusate l’off topic, ma ho colto l’occasione.
Allora, conoscerai questo tipo di contattiera:

Ad ogni tasto corrisponde un "bozzo" con due contatti. Questi contatti hanno una piccolissima differenza di altezza, questo perché così, quando premuti dal tasto, andranno a colpire il circuito in momenti diversi (centesimi o millesimi di secondo) e proprio questa differenza di tempo nel contatto viene calcolata per generare un valore di velocity, più il tempo tra i due contatti è breve più è alto il valore di velocity.

Questa contattiera è messa trasversalmente sotto la tastiera all'altezza dell'inizio dei tasti neri.
Va da se che, se non opportunamente progettata una sagoma che ne compensi la differenza, a parità di pressione i tasti bianchi premuti nella parte iniziale creeranno una velocity inferiore ai quelli neri posizionati direttamente sul contatto.

Quindi ho fatto come sugli spinterogeni delle vecchie auto: ho regolato l'anticipo! (o il ritardo, non ricordo)

Come? mettendo un quadratino di carta su uno dei contatti dalla parte superiore della sagoma, dove tocca il tasto.
Se lo metti su quello più vicino al fulcro (perlomeno sulla contattiera della Orla) allunghi il tempo (quindi velocity più bassa), se lo metti su quello più lontano anticipi (velocity più alta). Poi dipende dallo spessore del materiale che usi, più è spesso e più si accentua la modifica che comunque non influisce sui massimali dei valori midi (0-127) poiché influisce solo sul livello di risposta al tocco.
zaphod 30-03-18 09.57
@ vin_roma
Allora, conoscerai questo tipo di contattiera:

Ad ogni tasto corrisponde un "bozzo" con due contatti. Questi contatti hanno una piccolissima differenza di altezza, questo perché così, quando premuti dal tasto, andranno a colpire il circuito in momenti diversi (centesimi o millesimi di secondo) e proprio questa differenza di tempo nel contatto viene calcolata per generare un valore di velocity, più il tempo tra i due contatti è breve più è alto il valore di velocity.

Questa contattiera è messa trasversalmente sotto la tastiera all'altezza dell'inizio dei tasti neri.
Va da se che, se non opportunamente progettata una sagoma che ne compensi la differenza, a parità di pressione i tasti bianchi premuti nella parte iniziale creeranno una velocity inferiore ai quelli neri posizionati direttamente sul contatto.

Quindi ho fatto come sugli spinterogeni delle vecchie auto: ho regolato l'anticipo! (o il ritardo, non ricordo)

Come? mettendo un quadratino di carta su uno dei contatti dalla parte superiore della sagoma, dove tocca il tasto.
Se lo metti su quello più vicino al fulcro (perlomeno sulla contattiera della Orla) allunghi il tempo (quindi velocity più bassa), se lo metti su quello più lontano anticipi (velocity più alta). Poi dipende dallo spessore del materiale che usi, più è spesso e più si accentua la modifica che comunque non influisce sui massimali dei valori midi (0-127) poiché influisce solo sul livello di risposta al tocco.
tu sei un genio. emo
Le soluzioni geniali sono spesso quelle più semplici; io avevo pensato ad un modo (tutto da studiare e non certo facile) per allontanare la contattiera dai tasti neri, ma ripensandoci non avrei risolto il problema.
Grazie!