sintetizzatore russo Polivoks...ne vale la pena?

orange1978 29-03-18 11.33
É da un po che vorrei prenderne uno....mi é sempre piaciuto come strumento anche se lo si sente poco, in particolare ne adoro il look a metá tra cucina a gas sovietica e radio militare russa.

Bellissimi i pulsanti che fanno cloc quando li giri e le manopole stile cucina moscovita anni 80.

Il suono mi piace molto noisy, molto low fi...filtro assolutamente personale e oscillatori con forme d'onda imprecise almeno alle mie orecchie, e poi ha addirittura un ingresso audio, il mixer gestisce 4 sorgenti con due oscillatori, noise ed external signal....e con il fatto del gate automatico sugli inviluppi puoi benissimo usarlo come filtro in studio.

Il problema é che....ne hanno fatta una versione nuova laptop ma il costo era elevato e nemmeno la distribuivano dovevi prenderla all asta su internet, e adesso ne esce una versione MINI fatta a Mosca dal progettista originale che é lo stesso che creó il synth digital controlled Maestro...solo che primo la fanno solo laptop e io non ho piu un bel rapporto con i moduli, ma poi cosa grave non é proprio lo stesso, ha un solo oscillatore, niente ringmod...peró costerá poco sui 500 euro ma mi sa di una di quelle cagatine tipo boomstar darkstar etc ...l'orginale era enorme e massiccio, con quei controlli grossi.

Ora...io vedo che i prezzi dell'orginale sono un po altini....cioe 1500/1700...ma ne vale la pena secondo voi?
il progettista dice che ne sono stati prodotti tantissimi oltre 25000 il che é una sorpresa anche per me, allora noj dovrebbe costare cosi tanto secondo ME il prezzo giusto considerando etá e il fatto dei pezzi di ricambio etc non dovrebbe superare gli 800 euro.

Voi che ne dite? ne vorrei tanto possedere uno, devo rassegnarmi a spendere una cifra cosi oppure ci sará qualche speranza di averne uno a un prezzo diciamo moralmente ragionevole?
synthpanze 29-03-18 12.17
@ orange1978
É da un po che vorrei prenderne uno....mi é sempre piaciuto come strumento anche se lo si sente poco, in particolare ne adoro il look a metá tra cucina a gas sovietica e radio militare russa.

Bellissimi i pulsanti che fanno cloc quando li giri e le manopole stile cucina moscovita anni 80.

Il suono mi piace molto noisy, molto low fi...filtro assolutamente personale e oscillatori con forme d'onda imprecise almeno alle mie orecchie, e poi ha addirittura un ingresso audio, il mixer gestisce 4 sorgenti con due oscillatori, noise ed external signal....e con il fatto del gate automatico sugli inviluppi puoi benissimo usarlo come filtro in studio.

Il problema é che....ne hanno fatta una versione nuova laptop ma il costo era elevato e nemmeno la distribuivano dovevi prenderla all asta su internet, e adesso ne esce una versione MINI fatta a Mosca dal progettista originale che é lo stesso che creó il synth digital controlled Maestro...solo che primo la fanno solo laptop e io non ho piu un bel rapporto con i moduli, ma poi cosa grave non é proprio lo stesso, ha un solo oscillatore, niente ringmod...peró costerá poco sui 500 euro ma mi sa di una di quelle cagatine tipo boomstar darkstar etc ...l'orginale era enorme e massiccio, con quei controlli grossi.

Ora...io vedo che i prezzi dell'orginale sono un po altini....cioe 1500/1700...ma ne vale la pena secondo voi?
il progettista dice che ne sono stati prodotti tantissimi oltre 25000 il che é una sorpresa anche per me, allora noj dovrebbe costare cosi tanto secondo ME il prezzo giusto considerando etá e il fatto dei pezzi di ricambio etc non dovrebbe superare gli 800 euro.

Voi che ne dite? ne vorrei tanto possedere uno, devo rassegnarmi a spendere una cifra cosi oppure ci sará qualche speranza di averne uno a un prezzo diciamo moralmente ragionevole?
Ne vale sicuramente la pena ma non a quel prezzo, come tutto il vintage è super overpriced, l'ho visto a molto meno lascia stare mercatino musicale che ormai sul vintage è peggio di ebay!
OperatorOne 29-03-18 15.06
Hai mai avuto del vintage? Se non lo hai mai avuto prima di tutto chiediti se sei disposto a soffrire. Il vintage è come una donna delicata e pretenziosa.
Poi perché non provi con il modulare? Erica synth ha fatto il filtro.. vista la nuova primavera degli smanettoni dell'est Europa scommetto che presto uscirà altra roba.
Comunque anche a me piace molto il suono del Polivoks originale.

Ps. Io non chiamerei il boom star una cacatina...emo
orange1978 29-03-18 16.47
@ OperatorOne
Hai mai avuto del vintage? Se non lo hai mai avuto prima di tutto chiediti se sei disposto a soffrire. Il vintage è come una donna delicata e pretenziosa.
Poi perché non provi con il modulare? Erica synth ha fatto il filtro.. vista la nuova primavera degli smanettoni dell'est Europa scommetto che presto uscirà altra roba.
Comunque anche a me piace molto il suono del Polivoks originale.

Ps. Io non chiamerei il boom star una cacatina...emo
si vintage ne ho avuto, ma non è quello il punto, ho parecchie cose anche altre che non leggi in firma e sicuro non ho intenzione di fermarmi anzi, spero un domani prossimo di avere anche arp 2600 vero ...ma che c'entra tutto questo? il polivoks ovviamente lo vedrei piu come una cosa non dico da collezione perche io non amo prendere cose da "collezionare" ma da usare, ma comunque sono quelle cose che usi quando servono, purtroppo lo so che il vintage da problemi, lo so bene infatti preferisco avere cose "nuove" dove posso il problema è che se non le fanno che si fa?

il modulare si ma a me gli eurorack non piacciono molto, li trovo abbastanza inferiori come suono ai veri modulari come moog system 55 o anche arp 2500 però certo costano poco e sono convenienti, comunque sto facendo il mixturtrautonium con i moduli eurorack, devo ancora decidere però che case prendere e se prenderlo, oppure optare per la tastiera waldorf direttamente che in ottica mia sarebbe piu comoda da gestire, i moduli li ho gia quasi tutti quelli che mi servono.

il boomstar proprio zero, quelle cose castrate per smanettoni da youtube non le amo, allora piuttosto l'atc-x...oppure il code....se dovessi scegliere uno strumento SE.
il fatto è che fanno tutto a rack, facessero un bell'omega 8 a tastiera 4 ottave come dave smith x esempio, un pensiero ce lo farei.
synthpanze 29-03-18 17.28
@ orange1978
si vintage ne ho avuto, ma non è quello il punto, ho parecchie cose anche altre che non leggi in firma e sicuro non ho intenzione di fermarmi anzi, spero un domani prossimo di avere anche arp 2600 vero ...ma che c'entra tutto questo? il polivoks ovviamente lo vedrei piu come una cosa non dico da collezione perche io non amo prendere cose da "collezionare" ma da usare, ma comunque sono quelle cose che usi quando servono, purtroppo lo so che il vintage da problemi, lo so bene infatti preferisco avere cose "nuove" dove posso il problema è che se non le fanno che si fa?

il modulare si ma a me gli eurorack non piacciono molto, li trovo abbastanza inferiori come suono ai veri modulari come moog system 55 o anche arp 2500 però certo costano poco e sono convenienti, comunque sto facendo il mixturtrautonium con i moduli eurorack, devo ancora decidere però che case prendere e se prenderlo, oppure optare per la tastiera waldorf direttamente che in ottica mia sarebbe piu comoda da gestire, i moduli li ho gia quasi tutti quelli che mi servono.

il boomstar proprio zero, quelle cose castrate per smanettoni da youtube non le amo, allora piuttosto l'atc-x...oppure il code....se dovessi scegliere uno strumento SE.
il fatto è che fanno tutto a rack, facessero un bell'omega 8 a tastiera 4 ottave come dave smith x esempio, un pensiero ce lo farei.
Ma onestamente , con quello che hai in firma, e dici che hai anche altro, ma ti servirebbe questo 2 voci? Poi ci pensi anche se lo piazzano a prezzi assurdi di 1500...emo
Ok il fascino del vintage e la loro bellezza etc... non per farmi i fatti tuoi, ma ce l'hai il tempo per imparare ad usare tutta sta roba?
Anche io prendevo, in forma minore, tante cosettine, poi ho detto: mi circondo di "poca" roba ma buona ed imparo ad usarli bene ma bene emo
Synthex77 29-03-18 17.33
Quando sento nominare "il prezzo giusto" per queste cose mi si accapponano i testicoli...

Il prezzo lo fa chi è disposto a spendere quanto...

Comunque è una macchina interessante sia a livello sonico che collezionistico...
OperatorOne 29-03-18 17.53
@ orange1978
si vintage ne ho avuto, ma non è quello il punto, ho parecchie cose anche altre che non leggi in firma e sicuro non ho intenzione di fermarmi anzi, spero un domani prossimo di avere anche arp 2600 vero ...ma che c'entra tutto questo? il polivoks ovviamente lo vedrei piu come una cosa non dico da collezione perche io non amo prendere cose da "collezionare" ma da usare, ma comunque sono quelle cose che usi quando servono, purtroppo lo so che il vintage da problemi, lo so bene infatti preferisco avere cose "nuove" dove posso il problema è che se non le fanno che si fa?

il modulare si ma a me gli eurorack non piacciono molto, li trovo abbastanza inferiori come suono ai veri modulari come moog system 55 o anche arp 2500 però certo costano poco e sono convenienti, comunque sto facendo il mixturtrautonium con i moduli eurorack, devo ancora decidere però che case prendere e se prenderlo, oppure optare per la tastiera waldorf direttamente che in ottica mia sarebbe piu comoda da gestire, i moduli li ho gia quasi tutti quelli che mi servono.

il boomstar proprio zero, quelle cose castrate per smanettoni da youtube non le amo, allora piuttosto l'atc-x...oppure il code....se dovessi scegliere uno strumento SE.
il fatto è che fanno tutto a rack, facessero un bell'omega 8 a tastiera 4 ottave come dave smith x esempio, un pensiero ce lo farei.
Oddio... che il modulare costi meno dei "normali" synth non credo proprio. Per avere un set completo si va spessissimo sopra i 1000 euro. Il bello del modulare è l'interazione fra macchine diverse... il system 55 è un cassone già pronto da 35000 euro! Mi rovinerei il portafogli e il divertimento... emo ... certi prezzi li accetto solo per Buchla.
Come diceva Brian Eno: la magia dei synth è di spostare la chiave di tutta la musica dal doverla comporre al decidere se è buona o no. Creare suoni, dargli nuove regole, senza passaggi prefissati da altri.
Che siano inferiori... mmmm... mi sa che abbiamo gusti diversi, o forse udito diverso. Comunque son sempre gusti. A chi piace il suono americano e a chi quello tedesco (ad esempio). Io amo la musica concreta, i synth autogeneranti... è chiaro che sono più per la west coast che la east coast del compianto Bob.
anonimo 29-03-18 17.58
ho sentito una demo, bello zanzaroso emo ci vuol proprio passione per comprarne uno
orange1978 29-03-18 18.15
@ synthpanze
Ma onestamente , con quello che hai in firma, e dici che hai anche altro, ma ti servirebbe questo 2 voci? Poi ci pensi anche se lo piazzano a prezzi assurdi di 1500...emo
Ok il fascino del vintage e la loro bellezza etc... non per farmi i fatti tuoi, ma ce l'hai il tempo per imparare ad usare tutta sta roba?
Anche io prendevo, in forma minore, tante cosettine, poi ho detto: mi circondo di "poca" roba ma buona ed imparo ad usarli bene ma bene emo
non cè molto da imparare con i sintetizzatori, si tratta di suonarli e usarli quando e dove servono, piu che altro semmai i modulari e i digitali ma un minimoog o un polivoks non è che siano questa grande scienza da imparare, bisogna capire dove il loro uso è piu indicato, io poi sono piu di 25 anni che ho in casa dei synth quindi non penso sia quello il problema (semmai la voglia).

cmq si il tempo ce l'avrei, non ho molto altro da fare purtroppo.
orange1978 29-03-18 18.23
@ OperatorOne
Oddio... che il modulare costi meno dei "normali" synth non credo proprio. Per avere un set completo si va spessissimo sopra i 1000 euro. Il bello del modulare è l'interazione fra macchine diverse... il system 55 è un cassone già pronto da 35000 euro! Mi rovinerei il portafogli e il divertimento... emo ... certi prezzi li accetto solo per Buchla.
Come diceva Brian Eno: la magia dei synth è di spostare la chiave di tutta la musica dal doverla comporre al decidere se è buona o no. Creare suoni, dargli nuove regole, senza passaggi prefissati da altri.
Che siano inferiori... mmmm... mi sa che abbiamo gusti diversi, o forse udito diverso. Comunque son sempre gusti. A chi piace il suono americano e a chi quello tedesco (ad esempio). Io amo la musica concreta, i synth autogeneranti... è chiaro che sono più per la west coast che la east coast del compianto Bob.
appunto, costano poco....con 35 mila euro ti compri tutti i moduli eurorack che esistono al mondo credo e forse ti avanzano i soldi.

a me il suono di un arp 2600 o di un modular IIIC non mi pare proprio che sia facile ottenerlo da un eurorack nemmeno imbottito di 100000 moduli.

ecco però, a me quel cassone, il system 55 piacerebbe moltissimo anche se preferirei di gran lunga un 2500, ma non perche sia vintage, potrebbero anche rifarlo oggi sarebbe uguali.

quelli non sono sintetizzatori sono capolavori di liuteria elettronica, come comprare un violino stradivari e una chitarra classica artigianale da concerto, sarebbe bello un giorno possederne almeno uno, solo toccarlo mi ispira nuove sensazioni.

però certo quei soldi li destinerei altrove sinceramente, sono veramente tanti 35 mila euro, a meno che non prendi solo quello, alla fine non è che uno steinway costa molto meno e sinceramente con quello che ho speso da quando ho 12 anni lo avrei preso tranquillamente un system 55 (e forse era meglio va).
OperatorOne 29-03-18 19.38
Comunque... Moog... Doepfer... 35piottone o 100 eurini... alla fine, in un mondo dove la musica viene ottimizzata per iTunes, con la qualità scarsa che ha... di cosa ragioniamo se non della mera sensazione fisica che una macchina da a chi la suona?
Perché l'ascoltatore è sempre più fottuto con tanto di vasellina. Meno male che almeno la guerra del volume nell'elettronica sembra sia finita.