Korg Prologue un passo avanti alle altre con SDK!

OperatorOne 29-04-18 13.09
Korg rilascerà SDK, il sistema di programmazione per Prologue che, a quanto pare, è stato pensato per degli slot rimasti liberi di default nella macchina, e quindi personalizzabili dall'utente finale. Effetti e oscillatori custom! Una magnifica idea, anche se non nuova, apportata al mondo dei grandi synth a tastiera di alta fascia.
maxpiano69 29-04-18 13.20
@ OperatorOne
Korg rilascerà SDK, il sistema di programmazione per Prologue che, a quanto pare, è stato pensato per degli slot rimasti liberi di default nella macchina, e quindi personalizzabili dall'utente finale. Effetti e oscillatori custom! Una magnifica idea, anche se non nuova, apportata al mondo dei grandi synth a tastiera di alta fascia.
Ne stavamo giusto parlando, in un altro thread
OperatorOne 29-04-18 13.31
@ maxpiano69
Ne stavamo giusto parlando, in un altro thread
Ooopppssss... emo allora chiudiamo pure.
orange1978 29-04-18 20.26
il prossimo passo sarà sicuro l'apertura di kronos a terze parti, vedrete se non ho ragione.
magari mi sbagliero ma le premesse ci sono tutte, ovviamente non sarà quasi certamente con l'attuale modello.

ci sarà uno store korg in cui non solo si potranno comprare le librerie di suoni come gia succede ora, che non sono molto diverse dalle librerie per kontakt come concetto, essendo stream based.

probabilmente ci saranno sviluppatori che potranno scrivere nuovi motori per il kronos che andranno ad affiancarsi a quelli di serie korg...saranno rigorosamente controllati e perfettamente integrati nello strumento come le rack extensions essendo scritti apposta.

sono ipotesi non cè nulla di certo e io non lavoro ne ho contatti con il team di sviluppo korg, ma vedendo come stanno andando le cose oggi è molto probabile che finisca cosi anche perche oramai il concetto di workstation chiusa ed espandibile magari con schede aggiuntive tipo moss o srx è completamente superato e appartenente al passato.

il futuro sarà quasi certamente una via di mezzo ossia un hardware semi proprietario e non completamente libero agli sviluppatori per non creare un disastro come vst, e un apertura "controllata" un po come la app per iPad, gestita dalla casa madre.

la cosa potrebbe riguardare non solo korg che cmq come concetto è la piu avanti (kronos gia è predisposto a tutto questo....) ma anche roland o yamaha.
anumj 21-04-19 19.11
Mi aspettavo di più sinceramente. Prologue è un buon synth, ma la sua vera identità timbrica si nasconde più nell'oscillatore digitale che nei VCO e nel filtro analogico, meno incisivi che su P6 e OB6. Ci sta che la differenza di prezzo rispetto ai concorrenti sia notevole, per carità. Ma se devo scegliere tra DCO di qualità e VCO 'economici', a parità di prezzo, sarei davvero in difficoltà.
Credo che molto entusiasmo sul Prologue si sia spento per questo motivo, forse mi sbaglio, ma in un confronto diretto con REV2 l'esito non è così scontato tra VCO vs DCO.
orange1978 21-04-19 20.30
@ anumj
Mi aspettavo di più sinceramente. Prologue è un buon synth, ma la sua vera identità timbrica si nasconde più nell'oscillatore digitale che nei VCO e nel filtro analogico, meno incisivi che su P6 e OB6. Ci sta che la differenza di prezzo rispetto ai concorrenti sia notevole, per carità. Ma se devo scegliere tra DCO di qualità e VCO 'economici', a parità di prezzo, sarei davvero in difficoltà.
Credo che molto entusiasmo sul Prologue si sia spento per questo motivo, forse mi sbaglio, ma in un confronto diretto con REV2 l'esito non è così scontato tra VCO vs DCO.
gia infatti...rispetto alla qualità di p6 e ob6 siamo abbastanza lontani, poi prologue ha delle cose interessanti come l'oscillatore programmabile digitale, però non convince nemmeno me, io personalmente non lo prenderei mai, piuttosto il prophet x (che pur essendo un salasso ha in effetti delle cose molto interessanti).
Marcher 21-04-19 21.49
Da possessore posso dire che il prologue è un synth analogico polifonico che per la fascia di prezzo che ha suona veramente bene....il fatto interessante è di miscelare gli oscillatori analogici con quello digitale....gli oscillatori analogici sono comunque ben suonanti e come synth ha una botta pazzesca....gli effetti sono ottimi.....unica cosa che mi lascia interdetto è il solo LFO che a volte in fase di programmazione è un po riduttivo......Certo paragonata a certi synth di fascia alta è logico che ci perda ma nel mio set up ha il suo giusto posto e sono contento di averla acquistata.....
anumj 21-04-19 23.34
@ Marcher
Da possessore posso dire che il prologue è un synth analogico polifonico che per la fascia di prezzo che ha suona veramente bene....il fatto interessante è di miscelare gli oscillatori analogici con quello digitale....gli oscillatori analogici sono comunque ben suonanti e come synth ha una botta pazzesca....gli effetti sono ottimi.....unica cosa che mi lascia interdetto è il solo LFO che a volte in fase di programmazione è un po riduttivo......Certo paragonata a certi synth di fascia alta è logico che ci perda ma nel mio set up ha il suo giusto posto e sono contento di averla acquistata.....
1 solo lfo, vero. contro i 4 del prophet rev2. ma non è l'unico limite, penso all'assenza di un terzo env sul pannello.

il prologue si presenta come synth 'elementare' senza tanti fronzoli, per quanto bisogna navigare tra i menu per funzioni non presenti su pannello.
il suono è più semplice, secondo me l'osc digitale serve proprio a dare complessità ad uno strumento con un profondità di programmazione non eccelsa.

nella semplicità dovrebbe venire fuori tutta la bellezza del VCO, il vero protagonista. prologue suona bene, non ci piove, ma non credo che i vco siano cosi tanto protagonisti come su altri synth omologhi, vecchi e nuovi.

non vorrei apparire severo nei giudizi, ripeto è un bel synth, ma la cosa che alletta di più, per me è il prezzo.

Marcher 22-04-19 10.19
@ anumj
1 solo lfo, vero. contro i 4 del prophet rev2. ma non è l'unico limite, penso all'assenza di un terzo env sul pannello.

il prologue si presenta come synth 'elementare' senza tanti fronzoli, per quanto bisogna navigare tra i menu per funzioni non presenti su pannello.
il suono è più semplice, secondo me l'osc digitale serve proprio a dare complessità ad uno strumento con un profondità di programmazione non eccelsa.

nella semplicità dovrebbe venire fuori tutta la bellezza del VCO, il vero protagonista. prologue suona bene, non ci piove, ma non credo che i vco siano cosi tanto protagonisti come su altri synth omologhi, vecchi e nuovi.

non vorrei apparire severo nei giudizi, ripeto è un bel synth, ma la cosa che alletta di più, per me è il prezzo.

Per certe cose hai sicuramente ragione.....la navigazione tra i menù la si compie soprattutto nel prologue 8 meno nel 16 (io ho la 8), si è un po noiosetta soprattutto all'inizio quando non sai ove sono posizionati i parametri che ti servono ,una volta presa la mano viene automatico....certo a pannello sarebbe meglio. magari la korg uno sforzo in più lo poteva fare, ma se avessero aggiunto cose in più inevitabilmente non avrebbe avuto il prezzo che ha......
anumj 22-04-19 13.52
@ Marcher
Per certe cose hai sicuramente ragione.....la navigazione tra i menù la si compie soprattutto nel prologue 8 meno nel 16 (io ho la 8), si è un po noiosetta soprattutto all'inizio quando non sai ove sono posizionati i parametri che ti servono ,una volta presa la mano viene automatico....certo a pannello sarebbe meglio. magari la korg uno sforzo in più lo poteva fare, ma se avessero aggiunto cose in più inevitabilmente non avrebbe avuto il prezzo che ha......
prezzo ottimo, considerando che anche i materiali usati sono di qualità, tutt'altro che cheap.

tu perchè hai scelto Prologue invece che per esempio un REV2, la differenza di prezzo alla fine dei conti è minima, circa 200 euro?
il REV2 forse ha un carattere meno 'cattivo', ma è espandibile e non è poco, la tastiera è di qualità superiore, ha più modulazioni, etc.... però monta DCO.
Marcher 22-04-19 16.39
@ anumj
prezzo ottimo, considerando che anche i materiali usati sono di qualità, tutt'altro che cheap.

tu perchè hai scelto Prologue invece che per esempio un REV2, la differenza di prezzo alla fine dei conti è minima, circa 200 euro?
il REV2 forse ha un carattere meno 'cattivo', ma è espandibile e non è poco, la tastiera è di qualità superiore, ha più modulazioni, etc.... però monta DCO.
Allora ho scelto prologue per la questione sdk , e dunque la possibilità di creare o per ora acquistare oscillatori da sviluppatori e devo dire che alcuni sono molto belli,per la possibilità di interagire tra oscillatori digitali e analogici....i synth li ho provati tutti e due e alla fine in questa fascia di prezzo mi è piaciuto secondo il mio gusto e secondo l'utilizzo che lo destinavo il prologue....certo se poi non avessi già Kronos e virus ti 2 polar sicuramente avrei scelto un synth con meno limitazioni come ho già detto l'unico lfo....ora come ora nel mio set up credo grazie anche alla programmazione sia tutto in armonia e tutto ha un ruolo ben preciso....
synthpanze 28-04-19 23.16
Marcher ha scritto:
Per certe cose hai sicuramente ragione.....la navigazione tra i menù la si compie soprattutto nel prologue 8 meno nel 16 (io ho la 8), si è un po noiosetta soprattutto all'inizio quando non sai ove sono posizionati i parametri che ti servono ,una volta presa la mano viene automatico....certo a pannello sarebbe meglio. magari la korg uno sforzo in più lo poteva fare, ma se avessero aggiunto cose in più inevitabilmente non avrebbe avuto il prezzo che ha......


Quando l'ho provato mi sono letteralmante perso nei menù, una roba assurda, non trovavo neanche i preset, un bordello, però mi è piaciuto anche se è veramente basilare nei controlli, troppo essenziale... poi esteticamente è bruttino e knob orrendi... con le differenze tra 8 e 16 non ha senso prendere l'8 ma forse prima la differenza tra i prezzi era più marcata
Se avesse avuto direttamente 3 vco sarebbe stato un synth molto molto interessante, una sorta di moog one popolare... un vero peccato

anumj ha scritto:
etc.... però monta DCO.


Comunque per me prologue e rev non sono comparabili, troppo diversi, dipende solo da cosa uno cerca... dco li vedo soprattutto per quei tipici suoni, pad, strings di metà anni '80 dove eccelle il rev
Dco non è sinonimo per forza di qualità inferiore
mima85 29-04-19 08.49
matmetal ha scritto:
Dco non è sinonimo per forza di qualità inferiore


Senza contare che oggi nei synth a DCO c'è il parametrino "slop" con cui si può giocare per aggiungere artificialmente l'instabilità tipica dei VCO vintage.

Addirittura ce l'hanno pure alcuni synth a VCO (Prophet 6 ed OB-6 per esempio), perché hanno degli algoritmi di auto-accordatura talmente precisi che se settati al massimo dell'accuratezza li fanno sembrare delle macchine a DCO. Qui lo slop "allenta i bulloni" all'autotune e lascia un po' di spazio per le derive in temperatura dei VCO.
Marcher 29-04-19 15.59
@ synthpanze
Marcher ha scritto:
Per certe cose hai sicuramente ragione.....la navigazione tra i menù la si compie soprattutto nel prologue 8 meno nel 16 (io ho la 8), si è un po noiosetta soprattutto all'inizio quando non sai ove sono posizionati i parametri che ti servono ,una volta presa la mano viene automatico....certo a pannello sarebbe meglio. magari la korg uno sforzo in più lo poteva fare, ma se avessero aggiunto cose in più inevitabilmente non avrebbe avuto il prezzo che ha......


Quando l'ho provato mi sono letteralmante perso nei menù, una roba assurda, non trovavo neanche i preset, un bordello, però mi è piaciuto anche se è veramente basilare nei controlli, troppo essenziale... poi esteticamente è bruttino e knob orrendi... con le differenze tra 8 e 16 non ha senso prendere l'8 ma forse prima la differenza tra i prezzi era più marcata
Se avesse avuto direttamente 3 vco sarebbe stato un synth molto molto interessante, una sorta di moog one popolare... un vero peccato

anumj ha scritto:
etc.... però monta DCO.


Comunque per me prologue e rev non sono comparabili, troppo diversi, dipende solo da cosa uno cerca... dco li vedo soprattutto per quei tipici suoni, pad, strings di metà anni '80 dove eccelle il rev
Dco non è sinonimo per forza di qualità inferiore
Vabbè dai i preset basta che lo accendi giri la manopola e i preset sono li....i sotto menù sono una rottura all'inizio ma poi ci prendi la mano...esteticamente è molto bello così nero con i bianchetti in legno....secondo me suona da paura e insieme al mio set up spacca...
synthpanze 29-04-19 16.08
Marcher ha scritto:
Vabbè dai i preset basta che lo accendi giri la manopola e i preset sono li....i sotto menù sono una rottura all'inizio ma poi ci prendi la mano...esteticamente è molto bello così nero con i bianchetti in legno....secondo me suona da paura e insieme al mio set up spacca...


No, mi dava sempre i preferiti, e andava a salti non mi ricordo bene, ma per scorrere i preset ho dovuto frugare poi non so... forse era incasinato, era in esposizione
Esteticamente non condivido molto ma va a gusti, suonare suonavaemo ma poi hanno risolto i problemi del tuning? Molti si son lamentati che perdeva l'accordatura
Marcher 30-04-19 10.02
@ synthpanze
Marcher ha scritto:
Vabbè dai i preset basta che lo accendi giri la manopola e i preset sono li....i sotto menù sono una rottura all'inizio ma poi ci prendi la mano...esteticamente è molto bello così nero con i bianchetti in legno....secondo me suona da paura e insieme al mio set up spacca...


No, mi dava sempre i preferiti, e andava a salti non mi ricordo bene, ma per scorrere i preset ho dovuto frugare poi non so... forse era incasinato, era in esposizione
Esteticamente non condivido molto ma va a gusti, suonare suonavaemo ma poi hanno risolto i problemi del tuning? Molti si son lamentati che perdeva l'accordatura
Non ho mai riscontrato problemi di tuning comunque all'interno del synth c'è una funzione di accordatura nel caso succedesse qualcosa...