Le tastiere a Sanremo intervista a Maurizio Campo

Riccardo_Gerbi 02-05-18 16.10
Su SM Strumenti Musicali trovate l'intervista che mi ha concesso Maurizio Campo, uno dei tastieristi del Festival di Sanremo: interessante chiacchierata per il sottoscritto, spero sia gradita anche a voi.

Un saluto a tutti
R.Gerbi
orange1978 02-05-18 16.26
vabbe roba molto standard...nord stage, montage, prophet e moog, alla fine quelli sono gli strumenti piu usati oggi.
Riccardo_Gerbi 02-05-18 16.41
orange1978 ha scritto:
vabbe roba molto standard


Non direi, visto che è stato uno dei primi a provare l'Audiofuse su un palco, scoprendo alcune "chicche" dell'interfaccia francese per il routing MIDI che potete leggere Qui, di cui Arturia alla presentazione non ha fatto cenno.

Un saluto a tutti
R.Gerbi
ruggero 02-05-18 16.46
@ Riccardo_Gerbi
orange1978 ha scritto:
vabbe roba molto standard


Non direi, visto che è stato uno dei primi a provare l'Audiofuse su un palco, scoprendo alcune "chicche" dell'interfaccia francese per il routing MIDI che potete leggere Qui, di cui Arturia alla presentazione non ha fatto cenno.

Un saluto a tutti
R.Gerbi
che esperienza devastante deve essere però per un musicista è sicuramente un bel traguardo.
fulezone 02-05-18 17.52
@ Riccardo_Gerbi
Su SM Strumenti Musicali trovate l'intervista che mi ha concesso Maurizio Campo, uno dei tastieristi del Festival di Sanremo: interessante chiacchierata per il sottoscritto, spero sia gradita anche a voi.

Un saluto a tutti
R.Gerbi
Thanks +1
orange1978 02-05-18 17.56
@ Riccardo_Gerbi
orange1978 ha scritto:
vabbe roba molto standard


Non direi, visto che è stato uno dei primi a provare l'Audiofuse su un palco, scoprendo alcune "chicche" dell'interfaccia francese per il routing MIDI che potete leggere Qui, di cui Arturia alla presentazione non ha fatto cenno.

Un saluto a tutti
R.Gerbi
non é roba standard? ma sei serio?! ricapitoliamo...

Nord Stage 3
Yamaha Montage
Moog (non ricordo il modello ma uno molto famoso)
DSI Prophet 6

...mancherebbero solo roland rd e korg kronos, esiste qualcos'altro di piu "standard" di questi prodotti? yamaha e nord keys? sui palchi e in tv si vedono negli ultimi anni quasi solo motif e nord, a volte roland ma ultimamente dopo la serie jupiter80 e fantom g di meno, e poi korg (ma siamo allo stesso livello di yamaha piu o meno sarebbe standard anche kronos)

Mac book pro
Mainstage
Native Instruments Komplete
Arturia V Collection
Spectrasonics Omnisphere

....alla faccia, sono gli instruments software piu famosi praticamente, mancherebbero all'appello solo east west e keyscapes.

vabbe audiofuse cmq é un interfaccia audio di un marchio molto conosciuto nel settore (arturia) e che fu ampiamente pubblicizzata anche su you tube, e interfaccia midi mt4 emagic che un tempo era uno standard con la unitor e amt8.

direi che é ultrastandard quel setup! come puoi solo pensare di poter affermare il contrario ahahah.

ma "standard" attenzione non vuol dire automaticamente negativo, semplicemente sono i prodotti maggiormente scelti dai professionisti del settore per svariate ragioni, anche se oggi esistono meno alternative forse rispetto a un tempo, ad esempio nel settore workstations.

vogliamo fare lo stesso setup meno standard? proviamoci:
Viscount Physis H1
Kurzweil Pc3K7
Vermona 14
Modal 008

Pc laptop custom con Forte o Rax
Propellerhead Reason
Scope Sonicore

tanto per nominare prodotti simili come concetto, questo sarebbe un setup inusuale rispetto a quello proposto nell'articolo, poi se la audiofuse fosse da considerarsi meno standard rispetto a una apollo o una rme ma chissenefrega sinceramente, il resto é tutta roba industry standard.
Riccardo_Gerbi 02-05-18 18.05
orange1978 ha scritto:
non é roba standard? ma sei serio?!


Vedo che non perdi mai la tua "verve"...

R.Gerbi
orange1978 02-05-18 18.24
@ Riccardo_Gerbi
orange1978 ha scritto:
non é roba standard? ma sei serio?!


Vedo che non perdi mai la tua "verve"...

R.Gerbi
ehhh i verve erano dei grandi altro che le band di oggi -.-

no macche verve dico semplicemente che non si puo negare che quel setup non sia standard, anche se qualcosa di meno standard ci puo essere, come la audiofuse o la emagic che io stesso possiedo e confermo era una bellissima midi interface, poi colore blu.

e ripeto che standard non vuole essere negativo, oggi quelli sono i prodotti che funzionano, difficile in una situazione come sanremo in cui hai milioni di spettatori con gli occhi puntati addosso, poter scegliere altro...credo sia anche una questione di affidabilita e facilitá nel caso di problemi a reperire supporto.
maxpiano69 02-05-18 18.47
Interessantissima intervista, un “big thanks” a R. Gerbi emo emo
Arci66 02-05-18 19.33
Bello “quadrato” il tastieristaemo
orange1978 02-05-18 21.23
cacchio io per fargliela a quei tromboni noiosi sanremesi mi presenterei con questa rig

yamaha cp80
dsi prophet x sopra il cp
fender rhodes mk2 sulla dx
moog minimoog voyager (giusto x le patches...)

poi voglio vedere che se avrebbero il coraggio di dirmi di no! e niente computer tranne x lanciare le sequenze.
synthpanze 02-05-18 21.43
@ orange1978
cacchio io per fargliela a quei tromboni noiosi sanremesi mi presenterei con questa rig

yamaha cp80
dsi prophet x sopra il cp
fender rhodes mk2 sulla dx
moog minimoog voyager (giusto x le patches...)

poi voglio vedere che se avrebbero il coraggio di dirmi di no! e niente computer tranne x lanciare le sequenze.
...ma a te nemmeno ti aprono emo
orange1978 02-05-18 21.48
@ synthpanze
...ma a te nemmeno ti aprono emo
eeeeeh mi sa anche a me!!! pazienza, vorrá dire che faró festivalbar rigorosamente in playback e con la tastiera senza nemmeno i cavi collegati xD proprio stile pet shop boys a festivalbar estate 1993!
greg 02-05-18 21.53
@ synthpanze
...ma a te nemmeno ti aprono emo
Ne vogliamo parlare? ok. Francamente in un'orchestra simile devo capire il ruolo del tastierista,
Mi spiego:seguo il tuo ragionamento, ma è ovvio che nel tuo set manca un B3 Hammond. Per il resto, i fiati e gli ottoni ci sono, acustici, idem dicasi per pianoforte, archi e percussioni. Il basso, tre chitarristi (a memoria). Alla fine il lavoro del tastierista va a coprire parte di ciò che realmente si ascolterà nella registrazione discografica e gli extra musicali dello spettacolo che non riguardano direttamente la gara musicale.
orange1978 02-05-18 22.02
infatti secondo me un tastierista a sanremo fará per lo piu parti di organo hammond, rhodes e piano elettrico in generale, e poi le parti elettroniche.

peró nell'articolo il tastierista racconta che quest'anno non essendo presente nell'organico orchestrale l'arpa, ha dovuto prendersi in consegna anche le parti di questa, compresi i glissando tipici dello strumento, e spiega anche la particolare accordatura adottata per emularli in maniera realistica.

il ruolo insomma é anche a volte sostitutivo di certi strumenti piu rari magari non presenti all'ultimo momento in organico, di sicuro difficilmente avrai a che fare con parti di archi xD
Riccardo_Gerbi 02-05-18 23.21
orange1978 ha scritto:
vabbe audiofuse cmq é un interfaccia audio di un marchio molto conosciuto nel settore (arturia) e che fu ampiamente pubblicizzata anche su you tube


Scusa, mi fai la disamina "al microscopio" del setup e poi l'Audiofuse la liquidiamo così? emo
Per me è uno dei prodotti più interessanti provati negli ultimi mesi, sia per rapporto qualità/prezzo che per flessibilità di uso: non c'è ambito dove non possa dare una mano al tastierista, anche con device iOS.

orange1978 ha scritto:
ma "standard" attenzione non vuol dire automaticamente negativo, semplicemente sono i prodotti maggiormente scelti dai professionisti del settore per svariate ragioni


Le ragioni sono semplici (e le spiega anche Maurizio nell'intervista): scegli in accordo con la produzione (e gli altri due tastieristi) gli strumenti più "gettonati" da chi ha realizzato i brani, in modo da poter scambiare scene di Mainstage o patch di workstation e synth senza doverle realizzare "ex novo" alle prove.
Il Sound Designer lo fai solo in situazioni di emergenza o per particolari interventi in un contesto come il Festival, allora ti porti quei tasselli che conosci bene e ti consentono di ottenere il risultato in pochissimo tempo; credo che per Maurizio l'Omnisphere sia una sorta di "coltellino svizzero" per certe cose, al pari dei vari Moog comparsi nel tempo o il Prophet.

Ci sono altri contesti televisivi (e non) dove puoi "sfoderare" il tuo setup senza vincoli altrui, li vedremo presto...

Un saluto a tutti
R.Gerbi



ruggero 03-05-18 00.21
@ Riccardo_Gerbi
orange1978 ha scritto:
vabbe audiofuse cmq é un interfaccia audio di un marchio molto conosciuto nel settore (arturia) e che fu ampiamente pubblicizzata anche su you tube


Scusa, mi fai la disamina "al microscopio" del setup e poi l'Audiofuse la liquidiamo così? emo
Per me è uno dei prodotti più interessanti provati negli ultimi mesi, sia per rapporto qualità/prezzo che per flessibilità di uso: non c'è ambito dove non possa dare una mano al tastierista, anche con device iOS.

orange1978 ha scritto:
ma "standard" attenzione non vuol dire automaticamente negativo, semplicemente sono i prodotti maggiormente scelti dai professionisti del settore per svariate ragioni


Le ragioni sono semplici (e le spiega anche Maurizio nell'intervista): scegli in accordo con la produzione (e gli altri due tastieristi) gli strumenti più "gettonati" da chi ha realizzato i brani, in modo da poter scambiare scene di Mainstage o patch di workstation e synth senza doverle realizzare "ex novo" alle prove.
Il Sound Designer lo fai solo in situazioni di emergenza o per particolari interventi in un contesto come il Festival, allora ti porti quei tasselli che conosci bene e ti consentono di ottenere il risultato in pochissimo tempo; credo che per Maurizio l'Omnisphere sia una sorta di "coltellino svizzero" per certe cose, al pari dei vari Moog comparsi nel tempo o il Prophet.

Ci sono altri contesti televisivi (e non) dove puoi "sfoderare" il tuo setup senza vincoli altrui, li vedremo presto...

Un saluto a tutti
R.Gerbi



Orange, capisco il tuo ragionamento ma qui siamo di fronte ad un musicista che non deve avere 1 coltellino svizzero... ne deve avere 5! In due mesi deve mettere su un repertorio fatto da 30/40 canzoni progettate dai migliori arrangiatori italiani che hanno un diavolo per capello.
orange1978 03-05-18 00.43
@ Riccardo_Gerbi
orange1978 ha scritto:
vabbe audiofuse cmq é un interfaccia audio di un marchio molto conosciuto nel settore (arturia) e che fu ampiamente pubblicizzata anche su you tube


Scusa, mi fai la disamina "al microscopio" del setup e poi l'Audiofuse la liquidiamo così? emo
Per me è uno dei prodotti più interessanti provati negli ultimi mesi, sia per rapporto qualità/prezzo che per flessibilità di uso: non c'è ambito dove non possa dare una mano al tastierista, anche con device iOS.

orange1978 ha scritto:
ma "standard" attenzione non vuol dire automaticamente negativo, semplicemente sono i prodotti maggiormente scelti dai professionisti del settore per svariate ragioni


Le ragioni sono semplici (e le spiega anche Maurizio nell'intervista): scegli in accordo con la produzione (e gli altri due tastieristi) gli strumenti più "gettonati" da chi ha realizzato i brani, in modo da poter scambiare scene di Mainstage o patch di workstation e synth senza doverle realizzare "ex novo" alle prove.
Il Sound Designer lo fai solo in situazioni di emergenza o per particolari interventi in un contesto come il Festival, allora ti porti quei tasselli che conosci bene e ti consentono di ottenere il risultato in pochissimo tempo; credo che per Maurizio l'Omnisphere sia una sorta di "coltellino svizzero" per certe cose, al pari dei vari Moog comparsi nel tempo o il Prophet.

Ci sono altri contesti televisivi (e non) dove puoi "sfoderare" il tuo setup senza vincoli altrui, li vedremo presto...

Un saluto a tutti
R.Gerbi



1) audiofuse...sono d'accordo ma non credo che basti un prodotto meno standard di altri per rendere un setup come quello "non industry standard".

2) ma è ovvio, mi stai dicendo cose vecchie come il mondo che conoscevo e si sapevano da secoli, chiaro che un setup si sceglie in base ai suoni da riprodurre, se devo riprodurre una serata in cui l'80% della produzione è fatta con organo hammond e rhodes, cosa mi porterò sul palco? un clone hammond e un nord electro magari, certamente non un ondes martenot e un novachord xD

come dicevo appunto è difficile pensare a un setup per una manifestazione sanremese che non adoperi strumenti del genere, proprio perche quelle sono le tastiere che oggi i turnisti usano, senza contare il software appunto che forse è ancora piu standard, quale produzione pop commerciale oramai non utilizza komplete?
orange1978 03-05-18 00.44
@ ruggero
Orange, capisco il tuo ragionamento ma qui siamo di fronte ad un musicista che non deve avere 1 coltellino svizzero... ne deve avere 5! In due mesi deve mettere su un repertorio fatto da 30/40 canzoni progettate dai migliori arrangiatori italiani che hanno un diavolo per capello.
...e quindi? scusa ma non capisco io il tuo ragionamento, cosa ho detto che non ti torna?
Riccardo_Gerbi 03-05-18 00.53
orange1978 ha scritto:
1) audiofuse...sono d'accordo ma non credo che basti un prodotto meno standard di altri per rendere un setup come quello "non industry standard".


Forse ti è sfuggito qualche punto nelle due interviste: "Standard" o no il setup, se un'interfaccia non si "inchioda" con flussi MIDI del genere, offrendo inoltre porte per lasciare a casa altro hardware, beh... non è comoda?

orange1978 ha scritto:
ma è ovvio, mi stai dicendo cose vecchie come il mondo che conoscevo e si sapevano da secoli


...e allora, di cosa parliamo?

R.Gerbi