Appoggiatura nella melodia

SavateVoeanti 23-08-18 17.54
emo plim!

Ciao a tutti, dopo tanti anni mi sono riposto una domanda alla quale non ho mai trovato risposta e non ho mai avuto il coraggio di porre a qualcuno. Che sarebbe:
Secondo quale criterio Mozart decideva dove usare le appoggiature invece di scrivere le note normalmente? Come si vede in questa famosa immagine .
Considerando anche che è piu facile scrivere le note normali piuttosto che le appoggiature, mi chiedo se allora implicchi forse una differenza di interpretazione?

Grazie
SavateVoeanti 27-08-18 00.56
Rieccomi, approfitto per porre un'altra domanda riguardo l'appoggiatura. Allora:
Permesso che, da quello che ho letto, l'appoggiatura parte in battere, quindi chiede asilo politico alla nota realè, alla quale ruberà tanto tempo quanto è il suo valore (il valore dell'appoggiatura), mi chiedevo: in questo caso che l'appoggiatura(di 2 note) dura tanto quanto la nota reale, like yes do? come si fa?emo

E poi mi è tornato in mente che quando quella volta il maestro mi faceva suonare il famoso Momento Musicale n3 di Schubert me le faceva suonare come fossero acciaccature, come lo si sente fare anche da tutti quelli che ho visto su Youtube che la fanno, how never? come mai?emo
ultima e terza domanda poi non vi rompo più: Sempre riguardo l'ultima immagine, la seconda battuta del tema, l'appoggiatura va a finire sul Do o sul LA di quell'"accordo"? eh perchè una di quelle due note (quelle dell'"accordo") dovrà cominciare in battere assieme all'appoggiatura e con tanto di accento.

emo
Amministratore 27-08-18 04.55
@ SavateVoeanti
Rieccomi, approfitto per porre un'altra domanda riguardo l'appoggiatura. Allora:
Permesso che, da quello che ho letto, l'appoggiatura parte in battere, quindi chiede asilo politico alla nota realè, alla quale ruberà tanto tempo quanto è il suo valore (il valore dell'appoggiatura), mi chiedevo: in questo caso che l'appoggiatura(di 2 note) dura tanto quanto la nota reale, like yes do? come si fa?emo

E poi mi è tornato in mente che quando quella volta il maestro mi faceva suonare il famoso Momento Musicale n3 di Schubert me le faceva suonare come fossero acciaccature, come lo si sente fare anche da tutti quelli che ho visto su Youtube che la fanno, how never? come mai?emo
ultima e terza domanda poi non vi rompo più: Sempre riguardo l'ultima immagine, la seconda battuta del tema, l'appoggiatura va a finire sul Do o sul LA di quell'"accordo"? eh perchè una di quelle due note (quelle dell'"accordo") dovrà cominciare in battere assieme all'appoggiatura e con tanto di accento.

emo
L'appoggiatura, fuori dalla musica barocca, può essere eseguita anche in levare, la nota reale rimane in battere come nei due casi che hai postato. Nel secondo brano di Shubert che hai postato la stampa tra l'altro rende bene l'idea delle note che cadono con il battere e il levare dei singoli movimenti, della mano sinistra. Anche nel primo caso l'appoggiatura ruba valore alla nota precedente. L'acciaccatura è un'altra cosa.
Amministratore 27-08-18 04.58
@ Amministratore
L'appoggiatura, fuori dalla musica barocca, può essere eseguita anche in levare, la nota reale rimane in battere come nei due casi che hai postato. Nel secondo brano di Shubert che hai postato la stampa tra l'altro rende bene l'idea delle note che cadono con il battere e il levare dei singoli movimenti, della mano sinistra. Anche nel primo caso l'appoggiatura ruba valore alla nota precedente. L'acciaccatura è un'altra cosa.
Si tratta di abbellimenti per cui elementi non indispensabili melodicamente. Credo si preferisca scriverle in veste di abbellimento per mantenere chiara l'idea melodica essenziale.
SavateVoeanti 27-08-18 15.05
Amministratore ha scritto: L'appoggiatura, fuori dalla musica barocca, può essere eseguita anche in levare, la nota reale rimane in battere come nei due casi che hai postato.
Il problema a questo punto è quel "anche", non è che viene indicato se interpretare in battere o in levare.

Amministratore ha scritto:
Nel secondo brano di Shubert che hai postato la stampa tra l'altro rende bene l'idea delle note che cadono con il battere e il levare dei singoli movimenti, della mano sinistra.
anche nel caso di Alla Turca di Mozart stessa identica cosa stessa figurazione, ma la si è sempre suonata partendo dal battere.

Amministratore ha scritto:
L'acciaccatura è un'altra cosa.
Infatti ho letto ora che nel caso delle 2 note, anche se non hanno il taglio, si tratta di acciaccatura e non appoggiatura che invece ha solo una nota, quindi quelle ok (anche se il discorso di battere o levare periodo barocco o post barocco vale sia per l'appoggiatura che per l'acciaccatura immagino)

In pratica sia Alla Turca che il Momento Musicale sono due pezzi conosciuti, post barocco, ma con l'appoggiatura interpretata su una in battere e sull'altra in levare, e sugli spartiti danno per scontato che tu sappia se farli in battere o in levare, oppure ti danno la possibilità di scegliere? che può anche starci, ma ti immagini suonare Alla Turca partendo in levare, non sarebbe piu la stessa, e questo allora vale anche per i brani sconosciuti.
anonimo 27-08-18 15.26
Poi ci guardo bene, ma credo che l'appoggiatura sia una nota sul battere che non ha relazione con l'accordo sottostante

Ergo:

- se la frase su do maggiore fa do-re-mi-fa, scrivo note normali

- se invece fa re - doooooo il re lo scrivo come appoggiatura, perchè crea una tensione armonica
Pianolaio 27-08-18 15.26
SavateVoeanti ha scritto:
Il problema a questo punto è quel "anche", non è che viene indicato se interpretare in battere o in levare.

Bisogna conoscere il periodo storico in cui è scritto il brano.
Solitamente si suona in levare nella musica romantica.
Pianolaio 27-08-18 15.40
@ Pianolaio
SavateVoeanti ha scritto:
Il problema a questo punto è quel "anche", non è che viene indicato se interpretare in battere o in levare.

Bisogna conoscere il periodo storico in cui è scritto il brano.
Solitamente si suona in levare nella musica romantica.
Almeno per quanto riguarda l'acciaccatura.
P.S: Amministratore non so se capita solo a me ma non riesco più ad editare il messaggio dallo Smartphone emo
SavateVoeanti 27-08-18 19.02
Cyrano ha scritto:
- se la frase su do maggiore fa do-re-mi-fa, scrivo note normali
E se invece di do-re-mi-fa fosse si-la-sol#-la?
Cyrano ha scritto:
- se invece fa re - doooooo il re lo scrivo come appoggiatura, perchè crea una tensione armonica
Ecco quì capisco, e bisogna che però il re sia fuori armonia
SavateVoeanti 27-08-18 19.06
@ Pianolaio
SavateVoeanti ha scritto:
Il problema a questo punto è quel "anche", non è che viene indicato se interpretare in battere o in levare.

Bisogna conoscere il periodo storico in cui è scritto il brano.
Solitamente si suona in levare nella musica romantica.
Schubert 1797 - 1828
Mozart 1756 - 1791

Non so a che età abbiano scritto quei brani però..